Il volto autentico dell’estate emerge nel Nord Italia
Nonostante un avvio incerto, l’estate ha finalmente svelato la sua vera natura nel Nord Italia. A partire dal Lunedì 8, il meteo ha registrato un notevole aumento delle temperature, segnando l’inizio di un periodo di caldo intenso che potrebbe durare per l’intero mese.
L’Anticiclone Africano prende le redini del meteo
Le ultime previsioni meteo rivelano che l’Anticiclone Africano sarà il padrone incontrastato del meteo italiano per gran parte del mese, portando con sé un lungo periodo di sole, stabilità e calore intenso. Le previsioni indicano che ci aspetta un’ondata di calore prolungata, che potrebbe durare diverse settimane.
Nonostante ciò, nel Nord, questo calore soffocante potrebbe essere occasionalmente attenuato da brevi periodi di instabilità meteorologica. Tuttavia, in generale, le alte temperature saranno le vere protagoniste.
Le temperature oltre i 30 gradi diventano la regola
Nel corso del mese, le temperature massime supereranno spesso i 30 gradi, con picchi che potrebbero toccare i 35 gradi nella bassa Pianura Padana. Le cosiddette notti tropicali, con temperature minime che non scendono sotto i 20 gradi, potrebbero rendere difficile il riposo notturno per molti, aggravato da un’umidità elevata e soffocante.
Un cambio di rotta nel meteo estivo
Fino ad ora, l’estate settentrionale sembrava piuttosto temperata, soprattutto se paragonata agli ultimi anni. Dal 2000, abbiamo assistito a ondate di calore sempre più intense, frequenti e durature che hanno interessato l’intera Italia. In passato, il mese di Giugno nel Nord era caratterizzato da temperature più fresche e da una maggiore piovosità. Tuttavia, se consideriamo la media trentennale dal 1991 al 2020, che è stata particolarmente calda, il Giugno appena trascorso rientra nelle medie.
Di conseguenza, la frequente copertura nuvolosa e il meteo più grigio non sono stati un evento insolito per il primo mese dell’estate. Siamo semplicemente diventati così abituati a subire le ondate di calore africane già da fine Maggio, che l’arrivo del caldo intenso a metà Luglio sembra quasi un privilegio.
Un fresco relativo rispetto agli anni recenti
È vero che in alcune aree del Nord, specialmente nelle zone alpine e prealpine, il mese di Giugno è stato leggermente al di sotto delle medie stagionali. Ma è importante ricordare che queste valutazioni sono basate su una media trentennale particolarmente calda. Se estendiamo il nostro riferimento a periodi più remoti, il Giugno appena concluso si colloca perfettamente nelle medie.
Pertanto, avere un meteo più fresco e nuvoloso non era così raro nei primi mesi estivi di un tempo. La nostra percezione è cambiata perché siamo ormai abituati a fronteggiare le ondate di calore africane già dalla fine di Maggio, rendendo il loro arrivo a metà Luglio un vero e proprio lusso.