Un’estate di estremi: il meteo ci mette alla prova
L’essenza del titolo è chiara: l’estate si sta trasformando in un autentico tormento meteorologico. Ma cosa intendiamo con questa dichiarazione così peculiare? Cerchiamo di chiarire le implicazioni di un meteo che è sotto l’osservazione di tutti.
Un’Italia perpetuamente divisa in due ritmi
Abbiamo già prodotto una miriade di articoli su questo argomento. È ovvio che il Sud sia generalmente meno influenzato da fronti meteorologici durante l’estate, e su questo non c’è dubbio. Sarebbe insolito il contrario, con il Nord in condizioni di siccità e il Sud con un’abbondanza d’acqua.
Tuttavia, questo è valido solo per la stagione estiva, quando il Sud ha un minimo di precipitazioni. In altre stagioni, le regioni meridionali possono recuperare adeguatamente le riserve idriche per affrontare le siccità estive. Quest’anno, però, non è stato così. Un autunno praticamente inesistente e un inverno decisamente debole hanno contribuito a rendere il periodo in questione particolarmente secco.
Da molto tempo non piove nel Sud
Ora, cerchiamo di esprimere meglio quest’ultima affermazione. Non è che non piove affatto, altrimenti saremmo come nel Sahara, dove ci sono solo due o tre temporali all’anno. Il problema è che piove molto meno di quanto dovrebbe e, soprattutto, il caldo persistente e intenso fa evaporare ancora più acqua. Quindi, l’acqua che cade, cade male e quando lo fa, evapora rapidamente. Ecco perché le falde acquifere sono decisamente vuote.
Al contrario, cosa sta succedendo nel Nord?
Soprattutto per quanto riguarda le regioni alpine e prealpine, è un’estate veramente carica di timori e preoccupazioni. Questo perché è vero che l’estate è il periodo con le maggiori precipitazioni per alcune aree dell’Alto Piemonte e della Lombardia montana. Ma è anche vero che quest’anno si sta andando oltre. Troppi eventi estremi, troppa pioggia concentrata, troppe inondazioni e troppi disagi.
un vero e proprio tormento, che rende questa stagione estiva veramente anomala. Ovviamente, rispetto alle stagioni di un tempo. Perché, a quanto pare, questa potrebbe essere davvero la nuova normalità del meteo.