Il discorso è vasto e complesso. In un periodo come questo, condensare un’analisi meteo climatica in un unico articolo è una sfida, ma il nostro compito è anche quello di cercare di sintetizzare tutto in poche righe. Ecco cosa stiamo facendo: stiamo cercando di farvi partecipare alle affascinanti evoluzioni del meteo.
Infatti, i vari modelli di previsione meteo stanno convergendo verso una direzione: l’estate. Un’estate vera, piena, calda, se non addirittura torrida. Insomma, sì, avete capito, l’usuale estate africana.
Perché, se fino a qualche giorno fa c’erano dubbi sulla natura dell’anticiclone, i centri di calcolo internazionali sembrano aver preso una decisione. Non più l’Anticiclone delle Azzorre, che avrebbe soddisfatto un po’ tutti, ma il solito noioso Anticiclone Africano.
Ma siamo davvero sicuri che sarà un consolidamento definitivo? Siamo così certi che dominerà per tutto il resto del mese di luglio? Ci permettiamo di avere qualche dubbio, di non essere affatto convinti che queste previsioni siano accurate. Dopotutto, fino ad ora ogni tentativo in questa direzione è stato rivisto, a volte annullato, comunque pesantemente modificato.
Quindi no, non siamo affatto convinti dell’estate africana. Poi magari sarà proprio così, non ci sorprenderebbe, ma in un contesto meteo così dinamico come quello attuale, ci sembra difficile credere che l’estate possa imporre il suo diktat subtropicale senza che altri fattori possano influenzare la situazione.
In tal caso, l’Atlantico, che comunque continuerebbe a lambire le regioni settentrionali con le sue fresche correnti destabilizzanti. Questo non farebbe altro che alimentare i soliti, violenti temporali e l’estate nel Nord Italia continuerebbe a faticare. Chissà se questi disturbi meteo, oggi in diminuzione, non verranno riproposti con maggiore intensità nei prossimi aggiornamenti.
Insomma, il tema è sicuramente attuale e continueremo a seguirlo giorno dopo giorno, anche perché siamo convinti che continueranno ad emergere importanti novità meteo.
Il discorso è vasto e complesso. In un periodo come questo, condensare un’analisi meteo climatica in un unico articolo è una sfida, ma il nostro compito è anche quello di cercare di sintetizzare tutto in poche righe. Ecco cosa stiamo facendo: stiamo cercando di farvi partecipare alle affascinanti evoluzioni del meteo.
Infatti, i vari modelli di previsione meteo stanno convergendo verso una direzione: l’estate. Un’estate vera, piena, calda, se non addirittura torrida. Insomma, sì, avete capito, l’usuale estate africana.
Perché, se fino a qualche giorno fa c’erano dubbi sulla natura dell’anticiclone, i centri di calcolo internazionali sembrano aver preso una decisione. Non più l’Anticiclone delle Azzorre, che avrebbe soddisfatto un po’ tutti, ma il solito noioso Anticiclone Africano.
Ma siamo davvero sicuri che sarà un consolidamento definitivo? Siamo così certi che dominerà per tutto il resto del mese di luglio? Ci permettiamo di avere qualche dubbio, di non essere affatto convinti che queste previsioni siano accurate. Dopotutto, fino ad ora ogni tentativo in questa direzione è stato rivisto, a volte annullato, comunque pesantemente modificato.
Quindi no, non siamo affatto convinti dell’estate africana. Poi magari sarà proprio così, non ci sorprenderebbe, ma in un contesto meteo così dinamico come quello attuale, ci sembra difficile credere che l’estate possa imporre il suo diktat subtropicale senza che altri fattori possano influenzare la situazione.
In tal caso, l’Atlantico, che comunque continuerebbe a lambire le regioni settentrionali con le sue fresche correnti destabilizzanti. Questo non farebbe altro che alimentare i soliti, violenti temporali e l’estate nel Nord Italia continuerebbe a faticare. Chissà se questi disturbi meteo, oggi in diminuzione, non verranno riproposti con maggiore intensità nei prossimi aggiornamenti.
Insomma, il tema è sicuramente attuale e continueremo a seguirlo giorno dopo giorno, anche perché siamo convinti che continueranno ad emergere importanti novità meteo.
Il discorso è vasto e complesso. In un periodo come questo, condensare un’analisi meteo climatica in un unico articolo è una sfida, ma il nostro compito è anche quello di cercare di sintetizzare tutto in poche righe. Ecco cosa stiamo facendo: stiamo cercando di farvi partecipare alle affascinanti evoluzioni del meteo.
Infatti, i vari modelli di previsione meteo stanno convergendo verso una direzione: l’estate. Un’estate vera, piena, calda, se non addirittura torrida. Insomma, sì, avete capito, l’usuale estate africana.
Perché, se fino a qualche giorno fa c’erano dubbi sulla natura dell’anticiclone, i centri di calcolo internazionali sembrano aver preso una decisione. Non più l’Anticiclone delle Azzorre, che avrebbe soddisfatto un po’ tutti, ma il solito noioso Anticiclone Africano.
Ma siamo davvero sicuri che sarà un consolidamento definitivo? Siamo così certi che dominerà per tutto il resto del mese di luglio? Ci permettiamo di avere qualche dubbio, di non essere affatto convinti che queste previsioni siano accurate. Dopotutto, fino ad ora ogni tentativo in questa direzione è stato rivisto, a volte annullato, comunque pesantemente modificato.
Quindi no, non siamo affatto convinti dell’estate africana. Poi magari sarà proprio così, non ci sorprenderebbe, ma in un contesto meteo così dinamico come quello attuale, ci sembra difficile credere che l’estate possa imporre il suo diktat subtropicale senza che altri fattori possano influenzare la situazione.
In tal caso, l’Atlantico, che comunque continuerebbe a lambire le regioni settentrionali con le sue fresche correnti destabilizzanti. Questo non farebbe altro che alimentare i soliti, violenti temporali e l’estate nel Nord Italia continuerebbe a faticare. Chissà se questi disturbi meteo, oggi in diminuzione, non verranno riproposti con maggiore intensità nei prossimi aggiornamenti.
Insomma, il tema è sicuramente attuale e continueremo a seguirlo giorno dopo giorno, anche perché siamo convinti che continueranno ad emergere importanti novità meteo.
Il discorso è vasto e complesso. In un periodo come questo, condensare un’analisi meteo climatica in un unico articolo è una sfida, ma il nostro compito è anche quello di cercare di sintetizzare tutto in poche righe. Ecco cosa stiamo facendo: stiamo cercando di farvi partecipare alle affascinanti evoluzioni del meteo.
Infatti, i vari modelli di previsione meteo stanno convergendo verso una direzione: l’estate. Un’estate vera, piena, calda, se non addirittura torrida. Insomma, sì, avete capito, l’usuale estate africana.
Perché, se fino a qualche giorno fa c’erano dubbi sulla natura dell’anticiclone, i centri di calcolo internazionali sembrano aver preso una decisione. Non più l’Anticiclone delle Azzorre, che avrebbe soddisfatto un po’ tutti, ma il solito noioso Anticiclone Africano.
Ma siamo davvero sicuri che sarà un consolidamento definitivo? Siamo così certi che dominerà per tutto il resto del mese di luglio? Ci permettiamo di avere qualche dubbio, di non essere affatto convinti che queste previsioni siano accurate. Dopotutto, fino ad ora ogni tentativo in questa direzione è stato rivisto, a volte annullato, comunque pesantemente modificato.
Quindi no, non siamo affatto convinti dell’estate africana. Poi magari sarà proprio così, non ci sorprenderebbe, ma in un contesto meteo così dinamico come quello attuale, ci sembra difficile credere che l’estate possa imporre il suo diktat subtropicale senza che altri fattori possano influenzare la situazione.
In tal caso, l’Atlantico, che comunque continuerebbe a lambire le regioni settentrionali con le sue fresche correnti destabilizzanti. Questo non farebbe altro che alimentare i soliti, violenti temporali e l’estate nel Nord Italia continuerebbe a faticare. Chissà se questi disturbi meteo, oggi in diminuzione, non verranno riproposti con maggiore intensità nei prossimi aggiornamenti.
Insomma, il tema è sicuramente attuale e continueremo a seguirlo giorno dopo giorno, anche perché siamo convinti che continueranno ad emergere importanti novità meteo.
Il discorso è vasto e complesso. In un periodo come questo, condensare un’analisi meteo climatica in un unico articolo è una sfida, ma il nostro compito è anche quello di cercare di sintetizzare tutto in poche righe. Ecco cosa stiamo facendo: stiamo cercando di farvi partecipare alle affascinanti evoluzioni del meteo.
Infatti, i vari modelli di previsione meteo stanno convergendo verso una direzione: l’estate. Un’estate vera, piena, calda, se non addirittura torrida. Insomma, sì, avete capito, l’usuale estate africana.
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Ma siamo davvero sicuri che sarà un consolidamento definitivo? Siamo così certi che dominerà per tutto il resto del mese di luglio? Ci permettiamo di avere qualche dubbio, di non essere affatto convinti che queste previsioni siano accurate. Dopotutto, fino ad ora ogni tentativo in questa direzione è stato rivisto, a volte annullato, comunque pesantemente modificato.
Quindi no, non siamo affatto convinti dell’estate africana. Poi magari sarà proprio così, non ci sorprenderebbe, ma in un contesto meteo così dinamico come quello attuale, ci sembra difficile credere che l’estate possa imporre il suo diktat subtropicale senza che altri fattori possano influenzare la situazione.
In tal caso, l’Atlantico, che comunque continuerebbe a lambire le regioni settentrionali con le sue fresche correnti destabilizzanti. Questo non farebbe altro che alimentare i soliti, violenti temporali e l’estate nel Nord Italia continuerebbe a faticare. Chissà se questi disturbi meteo, oggi in diminuzione, non verranno riproposti con maggiore intensità nei prossimi aggiornamenti.
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Ma siamo davvero sicuri che sarà un consolidamento definitivo? Siamo così certi che dominerà per tutto il resto del mese di luglio? Ci permettiamo di avere qualche dubbio, di non essere affatto convinti che queste previsioni siano accurate. Dopotutto, fino ad ora ogni tentativo in questa direzione è stato rivisto, a volte annullato, comunque pesantemente modificato.
Quindi no, non siamo affatto convinti dell’estate africana. Poi magari sarà proprio così, non ci sorprenderebbe, ma in un contesto meteo così dinamico come quello attuale, ci sembra difficile credere che l’estate possa imporre il suo diktat subtropicale senza che altri fattori possano influenzare la situazione.
In tal caso, l’Atlantico, che comunque continuerebbe a lambire le regioni settentrionali con le sue fresche correnti destabilizzanti. Questo non farebbe altro che alimentare i soliti, violenti temporali e l’estate nel Nord Italia continuerebbe a faticare. Chissà se questi disturbi meteo, oggi in diminuzione, non verranno riproposti con maggiore intensità nei prossimi aggiornamenti.
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Il discorso è vasto e complesso. In un periodo come questo, condensare un’analisi meteo climatica in un unico articolo è una sfida, ma il nostro compito è anche quello di cercare di sintetizzare tutto in poche righe. Ecco cosa stiamo facendo: stiamo cercando di farvi partecipare alle affascinanti evoluzioni del meteo.
Infatti, i vari modelli di previsione meteo stanno convergendo verso una direzione: l’estate. Un’estate vera, piena, calda, se non addirittura torrida. Insomma, sì, avete capito, l’usuale estate africana.
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Ma siamo davvero sicuri che sarà un consolidamento definitivo? Siamo così certi che dominerà per tutto il resto del mese di luglio? Ci permettiamo di avere qualche dubbio, di non essere affatto convinti che queste previsioni siano accurate. Dopotutto, fino ad ora ogni tentativo in questa direzione è stato rivisto, a volte annullato, comunque pesantemente modificato.
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In tal caso, l’Atlantico, che comunque continuerebbe a lambire le regioni settentrionali con le sue fresche correnti destabilizzanti. Questo non farebbe altro che alimentare i soliti, violenti temporali e l’estate nel Nord Italia continuerebbe a faticare. Chissà se questi disturbi meteo, oggi in diminuzione, non verranno riproposti con maggiore intensità nei prossimi aggiornamenti.
Insomma, il tema è sicuramente attuale e continueremo a seguirlo giorno dopo giorno, anche perché siamo convinti che continueranno ad emergere importanti novità meteo.
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In tal caso, l’Atlantico, che comunque continuerebbe a lambire le regioni settentrionali con le sue fresche correnti destabilizzanti. Questo non farebbe altro che alimentare i soliti, violenti temporali e l’estate nel Nord Italia continuerebbe a faticare. Chissà se questi disturbi meteo, oggi in diminuzione, non verranno riproposti con maggiore intensità nei prossimi aggiornamenti.
Insomma, il tema è sicuramente attuale e continueremo a seguirlo giorno dopo giorno, anche perché siamo convinti che continueranno ad emergere importanti novità meteo.
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In tal caso, l’Atlantico, che comunque continuerebbe a lambire le regioni settentrionali con le sue fresche correnti destabilizzanti. Questo non farebbe altro che alimentare i soliti, violenti temporali e l’estate nel Nord Italia continuerebbe a faticare. Chissà se questi disturbi meteo, oggi in diminuzione, non verranno riproposti con maggiore intensità nei prossimi aggiornamenti.
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Quindi no, non siamo affatto convinti dell’estate africana. Poi magari sarà proprio così, non ci sorprenderebbe, ma in un contesto meteo così dinamico come quello attuale, ci sembra difficile credere che l’estate possa imporre il suo diktat subtropicale senza che altri fattori possano influenzare la situazione.
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