Il meteo subtropicale sta subendo un leggero allentamento in molte delle nostre regioni, grazie al passaggio di un fronte temporalesco associato a una perturbazione di alta quota, piccola ma insidiosa. Questo nucleo instabile sta rapidamente scivolando verso sud e nelle prossime ore sarà solo un ricordo, quindi non ci aspettiamo una significativa diminuzione delle temperature, ma solo una lieve attenuazione temporanea del calore africano. Per un meteo più piacevole, dovremo aspettare almeno la serata di mercoledì e i giorni di giovedì e venerdì, quando soffieranno venti più freschi provenienti dai Balcani.
Dopo questa breve parentesi meno calda, ci aspetta una nuova potente ondata di calore che si farà sentire su tutta la nostra penisola e probabilmente su tutta l’Europa centro-orientale già dalla fine di luglio. Anche in questo caso, potremmo trovarci di fronte a un’ondata di calore particolarmente lunga, anche se al momento non si prevedono temperature eccezionalmente alte.
Incremento dell’umidità
Questo non significa che non dovremo affrontare il grande caldo. Infatti, la presenza di un anticiclone ingombrante e persistente nel Mediterraneo causerà un inevitabile aumento dell’umidità relativa che si accumulerà giorno dopo giorno su coste e pianure. In altre parole, le nostre città costiere dovranno nuovamente sopportare il calore africano non solo durante il giorno, ma anche la sera e la notte, già dalla fine di luglio.
La prima decade di Agosto
La situazione potrebbe peggiorare nella prima decade di agosto, poiché non si prevedono perturbazioni significative in grado di portare un vero e proprio ricambio d’aria e di eliminare l’umidità. Il calore diventerà quindi sempre più opprimente nella prima decade di agosto, compromettendo sicuramente la qualità del nostro sonno in case già molto riscaldate dall’ondata di calore che ci sta affliggendo da oltre due settimane.
Ma quali temperature raggiungeremo? Secondo le ultime simulazioni meteorologiche, molto probabilmente dovremo affrontare temperature frequentemente superiori ai 30 °C, con picchi di 35 o 37 °C nelle zone interne del centro-sud, sia alla fine di luglio che nei primi giorni di agosto.
Il meteo subtropicale sta subendo un leggero allentamento in molte delle nostre regioni, grazie al passaggio di un fronte temporalesco associato a una perturbazione di alta quota, piccola ma insidiosa. Questo nucleo instabile sta rapidamente scivolando verso sud e nelle prossime ore sarà solo un ricordo, quindi non ci aspettiamo una significativa diminuzione delle temperature, ma solo una lieve attenuazione temporanea del calore africano. Per un meteo più piacevole, dovremo aspettare almeno la serata di mercoledì e i giorni di giovedì e venerdì, quando soffieranno venti più freschi provenienti dai Balcani.
Dopo questa breve parentesi meno calda, ci aspetta una nuova potente ondata di calore che si farà sentire su tutta la nostra penisola e probabilmente su tutta l’Europa centro-orientale già dalla fine di luglio. Anche in questo caso, potremmo trovarci di fronte a un’ondata di calore particolarmente lunga, anche se al momento non si prevedono temperature eccezionalmente alte.
Incremento dell’umidità
Questo non significa che non dovremo affrontare il grande caldo. Infatti, la presenza di un anticiclone ingombrante e persistente nel Mediterraneo causerà un inevitabile aumento dell’umidità relativa che si accumulerà giorno dopo giorno su coste e pianure. In altre parole, le nostre città costiere dovranno nuovamente sopportare il calore africano non solo durante il giorno, ma anche la sera e la notte, già dalla fine di luglio.
La prima decade di Agosto
La situazione potrebbe peggiorare nella prima decade di agosto, poiché non si prevedono perturbazioni significative in grado di portare un vero e proprio ricambio d’aria e di eliminare l’umidità. Il calore diventerà quindi sempre più opprimente nella prima decade di agosto, compromettendo sicuramente la qualità del nostro sonno in case già molto riscaldate dall’ondata di calore che ci sta affliggendo da oltre due settimane.
Ma quali temperature raggiungeremo? Secondo le ultime simulazioni meteorologiche, molto probabilmente dovremo affrontare temperature frequentemente superiori ai 30 °C, con picchi di 35 o 37 °C nelle zone interne del centro-sud, sia alla fine di luglio che nei primi giorni di agosto.
Il meteo subtropicale sta subendo un leggero allentamento in molte delle nostre regioni, grazie al passaggio di un fronte temporalesco associato a una perturbazione di alta quota, piccola ma insidiosa. Questo nucleo instabile sta rapidamente scivolando verso sud e nelle prossime ore sarà solo un ricordo, quindi non ci aspettiamo una significativa diminuzione delle temperature, ma solo una lieve attenuazione temporanea del calore africano. Per un meteo più piacevole, dovremo aspettare almeno la serata di mercoledì e i giorni di giovedì e venerdì, quando soffieranno venti più freschi provenienti dai Balcani.
Dopo questa breve parentesi meno calda, ci aspetta una nuova potente ondata di calore che si farà sentire su tutta la nostra penisola e probabilmente su tutta l’Europa centro-orientale già dalla fine di luglio. Anche in questo caso, potremmo trovarci di fronte a un’ondata di calore particolarmente lunga, anche se al momento non si prevedono temperature eccezionalmente alte.
Incremento dell’umidità
Questo non significa che non dovremo affrontare il grande caldo. Infatti, la presenza di un anticiclone ingombrante e persistente nel Mediterraneo causerà un inevitabile aumento dell’umidità relativa che si accumulerà giorno dopo giorno su coste e pianure. In altre parole, le nostre città costiere dovranno nuovamente sopportare il calore africano non solo durante il giorno, ma anche la sera e la notte, già dalla fine di luglio.
La prima decade di Agosto
La situazione potrebbe peggiorare nella prima decade di agosto, poiché non si prevedono perturbazioni significative in grado di portare un vero e proprio ricambio d’aria e di eliminare l’umidità. Il calore diventerà quindi sempre più opprimente nella prima decade di agosto, compromettendo sicuramente la qualità del nostro sonno in case già molto riscaldate dall’ondata di calore che ci sta affliggendo da oltre due settimane.
Ma quali temperature raggiungeremo? Secondo le ultime simulazioni meteorologiche, molto probabilmente dovremo affrontare temperature frequentemente superiori ai 30 °C, con picchi di 35 o 37 °C nelle zone interne del centro-sud, sia alla fine di luglio che nei primi giorni di agosto.
Il meteo subtropicale sta subendo un leggero allentamento in molte delle nostre regioni, grazie al passaggio di un fronte temporalesco associato a una perturbazione di alta quota, piccola ma insidiosa. Questo nucleo instabile sta rapidamente scivolando verso sud e nelle prossime ore sarà solo un ricordo, quindi non ci aspettiamo una significativa diminuzione delle temperature, ma solo una lieve attenuazione temporanea del calore africano. Per un meteo più piacevole, dovremo aspettare almeno la serata di mercoledì e i giorni di giovedì e venerdì, quando soffieranno venti più freschi provenienti dai Balcani.
Dopo questa breve parentesi meno calda, ci aspetta una nuova potente ondata di calore che si farà sentire su tutta la nostra penisola e probabilmente su tutta l’Europa centro-orientale già dalla fine di luglio. Anche in questo caso, potremmo trovarci di fronte a un’ondata di calore particolarmente lunga, anche se al momento non si prevedono temperature eccezionalmente alte.
Incremento dell’umidità
Questo non significa che non dovremo affrontare il grande caldo. Infatti, la presenza di un anticiclone ingombrante e persistente nel Mediterraneo causerà un inevitabile aumento dell’umidità relativa che si accumulerà giorno dopo giorno su coste e pianure. In altre parole, le nostre città costiere dovranno nuovamente sopportare il calore africano non solo durante il giorno, ma anche la sera e la notte, già dalla fine di luglio.
La prima decade di Agosto
La situazione potrebbe peggiorare nella prima decade di agosto, poiché non si prevedono perturbazioni significative in grado di portare un vero e proprio ricambio d’aria e di eliminare l’umidità. Il calore diventerà quindi sempre più opprimente nella prima decade di agosto, compromettendo sicuramente la qualità del nostro sonno in case già molto riscaldate dall’ondata di calore che ci sta affliggendo da oltre due settimane.
Ma quali temperature raggiungeremo? Secondo le ultime simulazioni meteorologiche, molto probabilmente dovremo affrontare temperature frequentemente superiori ai 30 °C, con picchi di 35 o 37 °C nelle zone interne del centro-sud, sia alla fine di luglio che nei primi giorni di agosto.
Il meteo subtropicale sta subendo un leggero allentamento in molte delle nostre regioni, grazie al passaggio di un fronte temporalesco associato a una perturbazione di alta quota, piccola ma insidiosa. Questo nucleo instabile sta rapidamente scivolando verso sud e nelle prossime ore sarà solo un ricordo, quindi non ci aspettiamo una significativa diminuzione delle temperature, ma solo una lieve attenuazione temporanea del calore africano. Per un meteo più piacevole, dovremo aspettare almeno la serata di mercoledì e i giorni di giovedì e venerdì, quando soffieranno venti più freschi provenienti dai Balcani.
Dopo questa breve parentesi meno calda, ci aspetta una nuova potente ondata di calore che si farà sentire su tutta la nostra penisola e probabilmente su tutta l’Europa centro-orientale già dalla fine di luglio. Anche in questo caso, potremmo trovarci di fronte a un’ondata di calore particolarmente lunga, anche se al momento non si prevedono temperature eccezionalmente alte.
Incremento dell’umidità
Questo non significa che non dovremo affrontare il grande caldo. Infatti, la presenza di un anticiclone ingombrante e persistente nel Mediterraneo causerà un inevitabile aumento dell’umidità relativa che si accumulerà giorno dopo giorno su coste e pianure. In altre parole, le nostre città costiere dovranno nuovamente sopportare il calore africano non solo durante il giorno, ma anche la sera e la notte, già dalla fine di luglio.
La prima decade di Agosto
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Il meteo subtropicale sta subendo un leggero allentamento in molte delle nostre regioni, grazie al passaggio di un fronte temporalesco associato a una perturbazione di alta quota, piccola ma insidiosa. Questo nucleo instabile sta rapidamente scivolando verso sud e nelle prossime ore sarà solo un ricordo, quindi non ci aspettiamo una significativa diminuzione delle temperature, ma solo una lieve attenuazione temporanea del calore africano. Per un meteo più piacevole, dovremo aspettare almeno la serata di mercoledì e i giorni di giovedì e venerdì, quando soffieranno venti più freschi provenienti dai Balcani.
Dopo questa breve parentesi meno calda, ci aspetta una nuova potente ondata di calore che si farà sentire su tutta la nostra penisola e probabilmente su tutta l’Europa centro-orientale già dalla fine di luglio. Anche in questo caso, potremmo trovarci di fronte a un’ondata di calore particolarmente lunga, anche se al momento non si prevedono temperature eccezionalmente alte.
Incremento dell’umidità
Questo non significa che non dovremo affrontare il grande caldo. Infatti, la presenza di un anticiclone ingombrante e persistente nel Mediterraneo causerà un inevitabile aumento dell’umidità relativa che si accumulerà giorno dopo giorno su coste e pianure. In altre parole, le nostre città costiere dovranno nuovamente sopportare il calore africano non solo durante il giorno, ma anche la sera e la notte, già dalla fine di luglio.
La prima decade di Agosto
La situazione potrebbe peggiorare nella prima decade di agosto, poiché non si prevedono perturbazioni significative in grado di portare un vero e proprio ricambio d’aria e di eliminare l’umidità. Il calore diventerà quindi sempre più opprimente nella prima decade di agosto, compromettendo sicuramente la qualità del nostro sonno in case già molto riscaldate dall’ondata di calore che ci sta affliggendo da oltre due settimane.
Ma quali temperature raggiungeremo? Secondo le ultime simulazioni meteorologiche, molto probabilmente dovremo affrontare temperature frequentemente superiori ai 30 °C, con picchi di 35 o 37 °C nelle zone interne del centro-sud, sia alla fine di luglio che nei primi giorni di agosto.
Il meteo subtropicale sta subendo un leggero allentamento in molte delle nostre regioni, grazie al passaggio di un fronte temporalesco associato a una perturbazione di alta quota, piccola ma insidiosa. Questo nucleo instabile sta rapidamente scivolando verso sud e nelle prossime ore sarà solo un ricordo, quindi non ci aspettiamo una significativa diminuzione delle temperature, ma solo una lieve attenuazione temporanea del calore africano. Per un meteo più piacevole, dovremo aspettare almeno la serata di mercoledì e i giorni di giovedì e venerdì, quando soffieranno venti più freschi provenienti dai Balcani.
Dopo questa breve parentesi meno calda, ci aspetta una nuova potente ondata di calore che si farà sentire su tutta la nostra penisola e probabilmente su tutta l’Europa centro-orientale già dalla fine di luglio. Anche in questo caso, potremmo trovarci di fronte a un’ondata di calore particolarmente lunga, anche se al momento non si prevedono temperature eccezionalmente alte.
Incremento dell’umidità
Questo non significa che non dovremo affrontare il grande caldo. Infatti, la presenza di un anticiclone ingombrante e persistente nel Mediterraneo causerà un inevitabile aumento dell’umidità relativa che si accumulerà giorno dopo giorno su coste e pianure. In altre parole, le nostre città costiere dovranno nuovamente sopportare il calore africano non solo durante il giorno, ma anche la sera e la notte, già dalla fine di luglio.
La prima decade di Agosto
La situazione potrebbe peggiorare nella prima decade di agosto, poiché non si prevedono perturbazioni significative in grado di portare un vero e proprio ricambio d’aria e di eliminare l’umidità. Il calore diventerà quindi sempre più opprimente nella prima decade di agosto, compromettendo sicuramente la qualità del nostro sonno in case già molto riscaldate dall’ondata di calore che ci sta affliggendo da oltre due settimane.
Ma quali temperature raggiungeremo? Secondo le ultime simulazioni meteorologiche, molto probabilmente dovremo affrontare temperature frequentemente superiori ai 30 °C, con picchi di 35 o 37 °C nelle zone interne del centro-sud, sia alla fine di luglio che nei primi giorni di agosto.
Il meteo subtropicale sta subendo un leggero allentamento in molte delle nostre regioni, grazie al passaggio di un fronte temporalesco associato a una perturbazione di alta quota, piccola ma insidiosa. Questo nucleo instabile sta rapidamente scivolando verso sud e nelle prossime ore sarà solo un ricordo, quindi non ci aspettiamo una significativa diminuzione delle temperature, ma solo una lieve attenuazione temporanea del calore africano. Per un meteo più piacevole, dovremo aspettare almeno la serata di mercoledì e i giorni di giovedì e venerdì, quando soffieranno venti più freschi provenienti dai Balcani.
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Incremento dell’umidità
Questo non significa che non dovremo affrontare il grande caldo. Infatti, la presenza di un anticiclone ingombrante e persistente nel Mediterraneo causerà un inevitabile aumento dell’umidità relativa che si accumulerà giorno dopo giorno su coste e pianure. In altre parole, le nostre città costiere dovranno nuovamente sopportare il calore africano non solo durante il giorno, ma anche la sera e la notte, già dalla fine di luglio.
La prima decade di Agosto
La situazione potrebbe peggiorare nella prima decade di agosto, poiché non si prevedono perturbazioni significative in grado di portare un vero e proprio ricambio d’aria e di eliminare l’umidità. Il calore diventerà quindi sempre più opprimente nella prima decade di agosto, compromettendo sicuramente la qualità del nostro sonno in case già molto riscaldate dall’ondata di calore che ci sta affliggendo da oltre due settimane.
Ma quali temperature raggiungeremo? Secondo le ultime simulazioni meteorologiche, molto probabilmente dovremo affrontare temperature frequentemente superiori ai 30 °C, con picchi di 35 o 37 °C nelle zone interne del centro-sud, sia alla fine di luglio che nei primi giorni di agosto.
Il meteo subtropicale sta subendo un leggero allentamento in molte delle nostre regioni, grazie al passaggio di un fronte temporalesco associato a una perturbazione di alta quota, piccola ma insidiosa. Questo nucleo instabile sta rapidamente scivolando verso sud e nelle prossime ore sarà solo un ricordo, quindi non ci aspettiamo una significativa diminuzione delle temperature, ma solo una lieve attenuazione temporanea del calore africano. Per un meteo più piacevole, dovremo aspettare almeno la serata di mercoledì e i giorni di giovedì e venerdì, quando soffieranno venti più freschi provenienti dai Balcani.
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Questo non significa che non dovremo affrontare il grande caldo. Infatti, la presenza di un anticiclone ingombrante e persistente nel Mediterraneo causerà un inevitabile aumento dell’umidità relativa che si accumulerà giorno dopo giorno su coste e pianure. In altre parole, le nostre città costiere dovranno nuovamente sopportare il calore africano non solo durante il giorno, ma anche la sera e la notte, già dalla fine di luglio.
La prima decade di Agosto
La situazione potrebbe peggiorare nella prima decade di agosto, poiché non si prevedono perturbazioni significative in grado di portare un vero e proprio ricambio d’aria e di eliminare l’umidità. Il calore diventerà quindi sempre più opprimente nella prima decade di agosto, compromettendo sicuramente la qualità del nostro sonno in case già molto riscaldate dall’ondata di calore che ci sta affliggendo da oltre due settimane.
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Questo non significa che non dovremo affrontare il grande caldo. Infatti, la presenza di un anticiclone ingombrante e persistente nel Mediterraneo causerà un inevitabile aumento dell’umidità relativa che si accumulerà giorno dopo giorno su coste e pianure. In altre parole, le nostre città costiere dovranno nuovamente sopportare il calore africano non solo durante il giorno, ma anche la sera e la notte, già dalla fine di luglio.
La prima decade di Agosto
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Il meteo subtropicale sta subendo un leggero allentamento in molte delle nostre regioni, grazie al passaggio di un fronte temporalesco associato a una perturbazione di alta quota, piccola ma insidiosa. Questo nucleo instabile sta rapidamente scivolando verso sud e nelle prossime ore sarà solo un ricordo, quindi non ci aspettiamo una significativa diminuzione delle temperature, ma solo una lieve attenuazione temporanea del calore africano. Per un meteo più piacevole, dovremo aspettare almeno la serata di mercoledì e i giorni di giovedì e venerdì, quando soffieranno venti più freschi provenienti dai Balcani.
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Incremento dell’umidità
Questo non significa che non dovremo affrontare il grande caldo. Infatti, la presenza di un anticiclone ingombrante e persistente nel Mediterraneo causerà un inevitabile aumento dell’umidità relativa che si accumulerà giorno dopo giorno su coste e pianure. In altre parole, le nostre città costiere dovranno nuovamente sopportare il calore africano non solo durante il giorno, ma anche la sera e la notte, già dalla fine di luglio.
La prima decade di Agosto
La situazione potrebbe peggiorare nella prima decade di agosto, poiché non si prevedono perturbazioni significative in grado di portare un vero e proprio ricambio d’aria e di eliminare l’umidità. Il calore diventerà quindi sempre più opprimente nella prima decade di agosto, compromettendo sicuramente la qualità del nostro sonno in case già molto riscaldate dall’ondata di calore che ci sta affliggendo da oltre due settimane.
Ma quali temperature raggiungeremo? Secondo le ultime simulazioni meteorologiche, molto probabilmente dovremo affrontare temperature frequentemente superiori ai 30 °C, con picchi di 35 o 37 °C nelle zone interne del centro-sud, sia alla fine di luglio che nei primi giorni di agosto.
Il meteo subtropicale sta subendo un leggero allentamento in molte delle nostre regioni, grazie al passaggio di un fronte temporalesco associato a una perturbazione di alta quota, piccola ma insidiosa. Questo nucleo instabile sta rapidamente scivolando verso sud e nelle prossime ore sarà solo un ricordo, quindi non ci aspettiamo una significativa diminuzione delle temperature, ma solo una lieve attenuazione temporanea del calore africano. Per un meteo più piacevole, dovremo aspettare almeno la serata di mercoledì e i giorni di giovedì e venerdì, quando soffieranno venti più freschi provenienti dai Balcani.
Dopo questa breve parentesi meno calda, ci aspetta una nuova potente ondata di calore che si farà sentire su tutta la nostra penisola e probabilmente su tutta l’Europa centro-orientale già dalla fine di luglio. Anche in questo caso, potremmo trovarci di fronte a un’ondata di calore particolarmente lunga, anche se al momento non si prevedono temperature eccezionalmente alte.
Incremento dell’umidità
Questo non significa che non dovremo affrontare il grande caldo. Infatti, la presenza di un anticiclone ingombrante e persistente nel Mediterraneo causerà un inevitabile aumento dell’umidità relativa che si accumulerà giorno dopo giorno su coste e pianure. In altre parole, le nostre città costiere dovranno nuovamente sopportare il calore africano non solo durante il giorno, ma anche la sera e la notte, già dalla fine di luglio.
La prima decade di Agosto
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La prima decade di Agosto
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La prima decade di Agosto
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Ma quali temperature raggiungeremo? Secondo le ultime simulazioni meteorologiche, molto probabilmente dovremo affrontare temperature frequentemente superiori ai 30 °C, con picchi di 35 o 37 °C nelle zone interne del centro-sud, sia alla fine di luglio che nei primi giorni di agosto.