Il calore subtropicale persiste sulla nostra penisola, intensificandosi ulteriormente, in particolare al Sud e nelle isole principali, dove in molte zone interne abbiamo già raggiunto i 40 °C. Queste situazioni meteo estreme ci accompagneranno per l’intera settimana prossima, da Nord a Sud.
Calura e umidità fino al 20 Luglio
È molto probabile che fino al 20 luglio dovremo affrontare sole, calore, umidità e afa, soprattutto nelle pianure e lungo le coste, dove vivremo momenti particolarmente scomodi sia di giorno che di sera. Ci sono invece maggiori incertezze per quanto riguarda la terza decade di luglio, come è normale in un’evoluzione meteo a medio-lungo termine.
Il possibile rinfresco
Le ultime previsioni indicano un possibile rinfresco dell’aria su gran parte dell’Italia nel periodo che va dal 23 al 27 luglio. L’anticiclone africano potrebbe infatti gradualmente indebolirsi a causa di un naturale invecchiamento della struttura anticiclonica. In questo caso, potrebbe indebolirsi principalmente sul suo fronte settentrionale, lasciando spazio a correnti fresche provenienti dal nord che potrebbero abbassare le temperature in molte delle nostre regioni, portando anche rovesci e temporali.
Tuttavia, non è ancora del tutto chiaro l’entità e soprattutto la durata di questa ipotetica irruzione di aria più fresca nel Mediterraneo. Gli ultimi aggiornamenti meteo mostrano infatti una vera e propria battaglia tra le correnti nordatlantiche e la resistenza dell’anticiclone subtropicale: al massimo potremmo assistere a un temporaneo calo delle temperature, soprattutto nel Centro-Nord Italia durante la terza decade del mese, mentre nel resto della penisola il calore e l’umidità potrebbero solo attenuarsi leggermente. Insomma, siamo ancora lontani dall’ipotizzare un vero e proprio cambio di direzione che possa eliminare definitivamente calore e umidità dalla nostra penisola.
È molto probabile che il calore dominerà almeno fino alla fine di luglio, soprattutto al Sud e nelle isole principali.
Il calore subtropicale persiste sulla nostra penisola, intensificandosi ulteriormente, in particolare al Sud e nelle isole principali, dove in molte zone interne abbiamo già raggiunto i 40 °C. Queste situazioni meteo estreme ci accompagneranno per l’intera settimana prossima, da Nord a Sud.
Calura e umidità fino al 20 Luglio
È molto probabile che fino al 20 luglio dovremo affrontare sole, calore, umidità e afa, soprattutto nelle pianure e lungo le coste, dove vivremo momenti particolarmente scomodi sia di giorno che di sera. Ci sono invece maggiori incertezze per quanto riguarda la terza decade di luglio, come è normale in un’evoluzione meteo a medio-lungo termine.
Il possibile rinfresco
Le ultime previsioni indicano un possibile rinfresco dell’aria su gran parte dell’Italia nel periodo che va dal 23 al 27 luglio. L’anticiclone africano potrebbe infatti gradualmente indebolirsi a causa di un naturale invecchiamento della struttura anticiclonica. In questo caso, potrebbe indebolirsi principalmente sul suo fronte settentrionale, lasciando spazio a correnti fresche provenienti dal nord che potrebbero abbassare le temperature in molte delle nostre regioni, portando anche rovesci e temporali.
Tuttavia, non è ancora del tutto chiaro l’entità e soprattutto la durata di questa ipotetica irruzione di aria più fresca nel Mediterraneo. Gli ultimi aggiornamenti meteo mostrano infatti una vera e propria battaglia tra le correnti nordatlantiche e la resistenza dell’anticiclone subtropicale: al massimo potremmo assistere a un temporaneo calo delle temperature, soprattutto nel Centro-Nord Italia durante la terza decade del mese, mentre nel resto della penisola il calore e l’umidità potrebbero solo attenuarsi leggermente. Insomma, siamo ancora lontani dall’ipotizzare un vero e proprio cambio di direzione che possa eliminare definitivamente calore e umidità dalla nostra penisola.
È molto probabile che il calore dominerà almeno fino alla fine di luglio, soprattutto al Sud e nelle isole principali.
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Calura e umidità fino al 20 Luglio
È molto probabile che fino al 20 luglio dovremo affrontare sole, calore, umidità e afa, soprattutto nelle pianure e lungo le coste, dove vivremo momenti particolarmente scomodi sia di giorno che di sera. Ci sono invece maggiori incertezze per quanto riguarda la terza decade di luglio, come è normale in un’evoluzione meteo a medio-lungo termine.
Il possibile rinfresco
Le ultime previsioni indicano un possibile rinfresco dell’aria su gran parte dell’Italia nel periodo che va dal 23 al 27 luglio. L’anticiclone africano potrebbe infatti gradualmente indebolirsi a causa di un naturale invecchiamento della struttura anticiclonica. In questo caso, potrebbe indebolirsi principalmente sul suo fronte settentrionale, lasciando spazio a correnti fresche provenienti dal nord che potrebbero abbassare le temperature in molte delle nostre regioni, portando anche rovesci e temporali.
Tuttavia, non è ancora del tutto chiaro l’entità e soprattutto la durata di questa ipotetica irruzione di aria più fresca nel Mediterraneo. Gli ultimi aggiornamenti meteo mostrano infatti una vera e propria battaglia tra le correnti nordatlantiche e la resistenza dell’anticiclone subtropicale: al massimo potremmo assistere a un temporaneo calo delle temperature, soprattutto nel Centro-Nord Italia durante la terza decade del mese, mentre nel resto della penisola il calore e l’umidità potrebbero solo attenuarsi leggermente. Insomma, siamo ancora lontani dall’ipotizzare un vero e proprio cambio di direzione che possa eliminare definitivamente calore e umidità dalla nostra penisola.
È molto probabile che il calore dominerà almeno fino alla fine di luglio, soprattutto al Sud e nelle isole principali.
Il calore subtropicale persiste sulla nostra penisola, intensificandosi ulteriormente, in particolare al Sud e nelle isole principali, dove in molte zone interne abbiamo già raggiunto i 40 °C. Queste situazioni meteo estreme ci accompagneranno per l’intera settimana prossima, da Nord a Sud.
Calura e umidità fino al 20 Luglio
È molto probabile che fino al 20 luglio dovremo affrontare sole, calore, umidità e afa, soprattutto nelle pianure e lungo le coste, dove vivremo momenti particolarmente scomodi sia di giorno che di sera. Ci sono invece maggiori incertezze per quanto riguarda la terza decade di luglio, come è normale in un’evoluzione meteo a medio-lungo termine.
Il possibile rinfresco
Le ultime previsioni indicano un possibile rinfresco dell’aria su gran parte dell’Italia nel periodo che va dal 23 al 27 luglio. L’anticiclone africano potrebbe infatti gradualmente indebolirsi a causa di un naturale invecchiamento della struttura anticiclonica. In questo caso, potrebbe indebolirsi principalmente sul suo fronte settentrionale, lasciando spazio a correnti fresche provenienti dal nord che potrebbero abbassare le temperature in molte delle nostre regioni, portando anche rovesci e temporali.
Tuttavia, non è ancora del tutto chiaro l’entità e soprattutto la durata di questa ipotetica irruzione di aria più fresca nel Mediterraneo. Gli ultimi aggiornamenti meteo mostrano infatti una vera e propria battaglia tra le correnti nordatlantiche e la resistenza dell’anticiclone subtropicale: al massimo potremmo assistere a un temporaneo calo delle temperature, soprattutto nel Centro-Nord Italia durante la terza decade del mese, mentre nel resto della penisola il calore e l’umidità potrebbero solo attenuarsi leggermente. Insomma, siamo ancora lontani dall’ipotizzare un vero e proprio cambio di direzione che possa eliminare definitivamente calore e umidità dalla nostra penisola.
È molto probabile che il calore dominerà almeno fino alla fine di luglio, soprattutto al Sud e nelle isole principali.
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Tuttavia, non è ancora del tutto chiaro l’entità e soprattutto la durata di questa ipotetica irruzione di aria più fresca nel Mediterraneo. Gli ultimi aggiornamenti meteo mostrano infatti una vera e propria battaglia tra le correnti nordatlantiche e la resistenza dell’anticiclone subtropicale: al massimo potremmo assistere a un temporaneo calo delle temperature, soprattutto nel Centro-Nord Italia durante la terza decade del mese, mentre nel resto della penisola il calore e l’umidità potrebbero solo attenuarsi leggermente. Insomma, siamo ancora lontani dall’ipotizzare un vero e proprio cambio di direzione che possa eliminare definitivamente calore e umidità dalla nostra penisola.
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Tuttavia, non è ancora del tutto chiaro l’entità e soprattutto la durata di questa ipotetica irruzione di aria più fresca nel Mediterraneo. Gli ultimi aggiornamenti meteo mostrano infatti una vera e propria battaglia tra le correnti nordatlantiche e la resistenza dell’anticiclone subtropicale: al massimo potremmo assistere a un temporaneo calo delle temperature, soprattutto nel Centro-Nord Italia durante la terza decade del mese, mentre nel resto della penisola il calore e l’umidità potrebbero solo attenuarsi leggermente. Insomma, siamo ancora lontani dall’ipotizzare un vero e proprio cambio di direzione che possa eliminare definitivamente calore e umidità dalla nostra penisola.
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