La settimana ha preso il via con un meteo soleggiato e un caldo tipicamente estivo in gran parte del territorio italiano, ad eccezione di qualche sporadico temporale sulle Alpi, le sole regioni che hanno avuto a che fare con la pioggia. Per quanto riguarda l’Appennino, non ci sono stati eventi meteorologici degni di nota. Tuttavia, è importante sottolineare che questa condizione meteorologica potrebbe subire un cambiamento significativo in tempi più brevi di quanto previsto, con l’arrivo di temporali. Infatti, le correnti atlantiche, fresche e instabili, sembrano voler anticipare la loro presenza rispetto alle previsioni dei giorni scorsi. Analizziamo più nel dettaglio le aree che saranno interessate.
Analisi dei temporali in arrivo
Mercoledì 31 Luglio, il Nord Italia sarà interessato da un notevole incremento dell’instabilità atmosferica, che porterà alla formazione di temporali, non solo sulle Alpi, ma anche nelle aree pianeggianti limitrofe, escludendo quindi l’intera Pianura Padana. Giovedì e venerdì, i temporali continueranno a interessare l’intero arco alpino e potrebbero estendersi anche nelle zone prossime al fiume Po.
Nonostante questo peggioramento del meteo, non ci sarà un vero e proprio rinfresco. Per un calo delle temperature, infatti, bisognerà attendere fino a sabato, ma sarà un fenomeno temporaneo e di lieve entità. Non ci sarà quindi una vera e propria pausa estiva!
Ulteriori temporali in vista
Venerdì, nuovi temporali dovrebbero interessare alcune aree della Pianura Padana e nel weekend si estenderanno alla catena appenninica. Non ci sarà un cambiamento delle temperature, ma solo una diminuzione dei geopotenziali e, di conseguenza, dell’umidità. I valori saranno meno afosi e sicuramente più gradevoli, ma non si prevede un vero e proprio cambio di direzione del meteo.
Per un cambiamento di questo tipo, bisognerà attendere ancora molto. Anzi, è probabile che a partire dal 5-6 agosto le temperature tornino a salire e i temporali scompaiano nuovamente, a causa di masse d’aria eccessivamente calde e dell’assenza di ondulazioni fredde in quota.
L’Estate come la conosciamo ora
Non c’è molto da fare, l’estate sta diventando sempre più secca e quando piove, lo fa in modo eccessivo o molto concentrato. Questo significa che la maggior parte dell’acqua viene persa e, se per le Alpi questo non rappresenta un problema, per gli Appennini si traduce in una grave carenza idrica.
La settimana ha preso il via con un meteo soleggiato e un caldo tipicamente estivo in gran parte del territorio italiano, ad eccezione di qualche sporadico temporale sulle Alpi, le sole regioni che hanno avuto a che fare con la pioggia. Per quanto riguarda l’Appennino, non ci sono stati eventi meteorologici degni di nota. Tuttavia, è importante sottolineare che questa condizione meteorologica potrebbe subire un cambiamento significativo in tempi più brevi di quanto previsto, con l’arrivo di temporali. Infatti, le correnti atlantiche, fresche e instabili, sembrano voler anticipare la loro presenza rispetto alle previsioni dei giorni scorsi. Analizziamo più nel dettaglio le aree che saranno interessate.
Analisi dei temporali in arrivo
Mercoledì 31 Luglio, il Nord Italia sarà interessato da un notevole incremento dell’instabilità atmosferica, che porterà alla formazione di temporali, non solo sulle Alpi, ma anche nelle aree pianeggianti limitrofe, escludendo quindi l’intera Pianura Padana. Giovedì e venerdì, i temporali continueranno a interessare l’intero arco alpino e potrebbero estendersi anche nelle zone prossime al fiume Po.
Nonostante questo peggioramento del meteo, non ci sarà un vero e proprio rinfresco. Per un calo delle temperature, infatti, bisognerà attendere fino a sabato, ma sarà un fenomeno temporaneo e di lieve entità. Non ci sarà quindi una vera e propria pausa estiva!
Ulteriori temporali in vista
Venerdì, nuovi temporali dovrebbero interessare alcune aree della Pianura Padana e nel weekend si estenderanno alla catena appenninica. Non ci sarà un cambiamento delle temperature, ma solo una diminuzione dei geopotenziali e, di conseguenza, dell’umidità. I valori saranno meno afosi e sicuramente più gradevoli, ma non si prevede un vero e proprio cambio di direzione del meteo.
Per un cambiamento di questo tipo, bisognerà attendere ancora molto. Anzi, è probabile che a partire dal 5-6 agosto le temperature tornino a salire e i temporali scompaiano nuovamente, a causa di masse d’aria eccessivamente calde e dell’assenza di ondulazioni fredde in quota.
L’Estate come la conosciamo ora
Non c’è molto da fare, l’estate sta diventando sempre più secca e quando piove, lo fa in modo eccessivo o molto concentrato. Questo significa che la maggior parte dell’acqua viene persa e, se per le Alpi questo non rappresenta un problema, per gli Appennini si traduce in una grave carenza idrica.
La settimana ha preso il via con un meteo soleggiato e un caldo tipicamente estivo in gran parte del territorio italiano, ad eccezione di qualche sporadico temporale sulle Alpi, le sole regioni che hanno avuto a che fare con la pioggia. Per quanto riguarda l’Appennino, non ci sono stati eventi meteorologici degni di nota. Tuttavia, è importante sottolineare che questa condizione meteorologica potrebbe subire un cambiamento significativo in tempi più brevi di quanto previsto, con l’arrivo di temporali. Infatti, le correnti atlantiche, fresche e instabili, sembrano voler anticipare la loro presenza rispetto alle previsioni dei giorni scorsi. Analizziamo più nel dettaglio le aree che saranno interessate.
Analisi dei temporali in arrivo
Mercoledì 31 Luglio, il Nord Italia sarà interessato da un notevole incremento dell’instabilità atmosferica, che porterà alla formazione di temporali, non solo sulle Alpi, ma anche nelle aree pianeggianti limitrofe, escludendo quindi l’intera Pianura Padana. Giovedì e venerdì, i temporali continueranno a interessare l’intero arco alpino e potrebbero estendersi anche nelle zone prossime al fiume Po.
Nonostante questo peggioramento del meteo, non ci sarà un vero e proprio rinfresco. Per un calo delle temperature, infatti, bisognerà attendere fino a sabato, ma sarà un fenomeno temporaneo e di lieve entità. Non ci sarà quindi una vera e propria pausa estiva!
Ulteriori temporali in vista
Venerdì, nuovi temporali dovrebbero interessare alcune aree della Pianura Padana e nel weekend si estenderanno alla catena appenninica. Non ci sarà un cambiamento delle temperature, ma solo una diminuzione dei geopotenziali e, di conseguenza, dell’umidità. I valori saranno meno afosi e sicuramente più gradevoli, ma non si prevede un vero e proprio cambio di direzione del meteo.
Per un cambiamento di questo tipo, bisognerà attendere ancora molto. Anzi, è probabile che a partire dal 5-6 agosto le temperature tornino a salire e i temporali scompaiano nuovamente, a causa di masse d’aria eccessivamente calde e dell’assenza di ondulazioni fredde in quota.
L’Estate come la conosciamo ora
Non c’è molto da fare, l’estate sta diventando sempre più secca e quando piove, lo fa in modo eccessivo o molto concentrato. Questo significa che la maggior parte dell’acqua viene persa e, se per le Alpi questo non rappresenta un problema, per gli Appennini si traduce in una grave carenza idrica.
La settimana ha preso il via con un meteo soleggiato e un caldo tipicamente estivo in gran parte del territorio italiano, ad eccezione di qualche sporadico temporale sulle Alpi, le sole regioni che hanno avuto a che fare con la pioggia. Per quanto riguarda l’Appennino, non ci sono stati eventi meteorologici degni di nota. Tuttavia, è importante sottolineare che questa condizione meteorologica potrebbe subire un cambiamento significativo in tempi più brevi di quanto previsto, con l’arrivo di temporali. Infatti, le correnti atlantiche, fresche e instabili, sembrano voler anticipare la loro presenza rispetto alle previsioni dei giorni scorsi. Analizziamo più nel dettaglio le aree che saranno interessate.
Analisi dei temporali in arrivo
Mercoledì 31 Luglio, il Nord Italia sarà interessato da un notevole incremento dell’instabilità atmosferica, che porterà alla formazione di temporali, non solo sulle Alpi, ma anche nelle aree pianeggianti limitrofe, escludendo quindi l’intera Pianura Padana. Giovedì e venerdì, i temporali continueranno a interessare l’intero arco alpino e potrebbero estendersi anche nelle zone prossime al fiume Po.
Nonostante questo peggioramento del meteo, non ci sarà un vero e proprio rinfresco. Per un calo delle temperature, infatti, bisognerà attendere fino a sabato, ma sarà un fenomeno temporaneo e di lieve entità. Non ci sarà quindi una vera e propria pausa estiva!
Ulteriori temporali in vista
Venerdì, nuovi temporali dovrebbero interessare alcune aree della Pianura Padana e nel weekend si estenderanno alla catena appenninica. Non ci sarà un cambiamento delle temperature, ma solo una diminuzione dei geopotenziali e, di conseguenza, dell’umidità. I valori saranno meno afosi e sicuramente più gradevoli, ma non si prevede un vero e proprio cambio di direzione del meteo.
Per un cambiamento di questo tipo, bisognerà attendere ancora molto. Anzi, è probabile che a partire dal 5-6 agosto le temperature tornino a salire e i temporali scompaiano nuovamente, a causa di masse d’aria eccessivamente calde e dell’assenza di ondulazioni fredde in quota.
L’Estate come la conosciamo ora
Non c’è molto da fare, l’estate sta diventando sempre più secca e quando piove, lo fa in modo eccessivo o molto concentrato. Questo significa che la maggior parte dell’acqua viene persa e, se per le Alpi questo non rappresenta un problema, per gli Appennini si traduce in una grave carenza idrica.
La settimana ha preso il via con un meteo soleggiato e un caldo tipicamente estivo in gran parte del territorio italiano, ad eccezione di qualche sporadico temporale sulle Alpi, le sole regioni che hanno avuto a che fare con la pioggia. Per quanto riguarda l’Appennino, non ci sono stati eventi meteorologici degni di nota. Tuttavia, è importante sottolineare che questa condizione meteorologica potrebbe subire un cambiamento significativo in tempi più brevi di quanto previsto, con l’arrivo di temporali. Infatti, le correnti atlantiche, fresche e instabili, sembrano voler anticipare la loro presenza rispetto alle previsioni dei giorni scorsi. Analizziamo più nel dettaglio le aree che saranno interessate.
Analisi dei temporali in arrivo
Mercoledì 31 Luglio, il Nord Italia sarà interessato da un notevole incremento dell’instabilità atmosferica, che porterà alla formazione di temporali, non solo sulle Alpi, ma anche nelle aree pianeggianti limitrofe, escludendo quindi l’intera Pianura Padana. Giovedì e venerdì, i temporali continueranno a interessare l’intero arco alpino e potrebbero estendersi anche nelle zone prossime al fiume Po.
Nonostante questo peggioramento del meteo, non ci sarà un vero e proprio rinfresco. Per un calo delle temperature, infatti, bisognerà attendere fino a sabato, ma sarà un fenomeno temporaneo e di lieve entità. Non ci sarà quindi una vera e propria pausa estiva!
Ulteriori temporali in vista
Venerdì, nuovi temporali dovrebbero interessare alcune aree della Pianura Padana e nel weekend si estenderanno alla catena appenninica. Non ci sarà un cambiamento delle temperature, ma solo una diminuzione dei geopotenziali e, di conseguenza, dell’umidità. I valori saranno meno afosi e sicuramente più gradevoli, ma non si prevede un vero e proprio cambio di direzione del meteo.
Per un cambiamento di questo tipo, bisognerà attendere ancora molto. Anzi, è probabile che a partire dal 5-6 agosto le temperature tornino a salire e i temporali scompaiano nuovamente, a causa di masse d’aria eccessivamente calde e dell’assenza di ondulazioni fredde in quota.
L’Estate come la conosciamo ora
Non c’è molto da fare, l’estate sta diventando sempre più secca e quando piove, lo fa in modo eccessivo o molto concentrato. Questo significa che la maggior parte dell’acqua viene persa e, se per le Alpi questo non rappresenta un problema, per gli Appennini si traduce in una grave carenza idrica.
La settimana ha preso il via con un meteo soleggiato e un caldo tipicamente estivo in gran parte del territorio italiano, ad eccezione di qualche sporadico temporale sulle Alpi, le sole regioni che hanno avuto a che fare con la pioggia. Per quanto riguarda l’Appennino, non ci sono stati eventi meteorologici degni di nota. Tuttavia, è importante sottolineare che questa condizione meteorologica potrebbe subire un cambiamento significativo in tempi più brevi di quanto previsto, con l’arrivo di temporali. Infatti, le correnti atlantiche, fresche e instabili, sembrano voler anticipare la loro presenza rispetto alle previsioni dei giorni scorsi. Analizziamo più nel dettaglio le aree che saranno interessate.
Analisi dei temporali in arrivo
Mercoledì 31 Luglio, il Nord Italia sarà interessato da un notevole incremento dell’instabilità atmosferica, che porterà alla formazione di temporali, non solo sulle Alpi, ma anche nelle aree pianeggianti limitrofe, escludendo quindi l’intera Pianura Padana. Giovedì e venerdì, i temporali continueranno a interessare l’intero arco alpino e potrebbero estendersi anche nelle zone prossime al fiume Po.
Nonostante questo peggioramento del meteo, non ci sarà un vero e proprio rinfresco. Per un calo delle temperature, infatti, bisognerà attendere fino a sabato, ma sarà un fenomeno temporaneo e di lieve entità. Non ci sarà quindi una vera e propria pausa estiva!
Ulteriori temporali in vista
Venerdì, nuovi temporali dovrebbero interessare alcune aree della Pianura Padana e nel weekend si estenderanno alla catena appenninica. Non ci sarà un cambiamento delle temperature, ma solo una diminuzione dei geopotenziali e, di conseguenza, dell’umidità. I valori saranno meno afosi e sicuramente più gradevoli, ma non si prevede un vero e proprio cambio di direzione del meteo.
Per un cambiamento di questo tipo, bisognerà attendere ancora molto. Anzi, è probabile che a partire dal 5-6 agosto le temperature tornino a salire e i temporali scompaiano nuovamente, a causa di masse d’aria eccessivamente calde e dell’assenza di ondulazioni fredde in quota.
L’Estate come la conosciamo ora
Non c’è molto da fare, l’estate sta diventando sempre più secca e quando piove, lo fa in modo eccessivo o molto concentrato. Questo significa che la maggior parte dell’acqua viene persa e, se per le Alpi questo non rappresenta un problema, per gli Appennini si traduce in una grave carenza idrica.
La settimana ha preso il via con un meteo soleggiato e un caldo tipicamente estivo in gran parte del territorio italiano, ad eccezione di qualche sporadico temporale sulle Alpi, le sole regioni che hanno avuto a che fare con la pioggia. Per quanto riguarda l’Appennino, non ci sono stati eventi meteorologici degni di nota. Tuttavia, è importante sottolineare che questa condizione meteorologica potrebbe subire un cambiamento significativo in tempi più brevi di quanto previsto, con l’arrivo di temporali. Infatti, le correnti atlantiche, fresche e instabili, sembrano voler anticipare la loro presenza rispetto alle previsioni dei giorni scorsi. Analizziamo più nel dettaglio le aree che saranno interessate.
Analisi dei temporali in arrivo
Mercoledì 31 Luglio, il Nord Italia sarà interessato da un notevole incremento dell’instabilità atmosferica, che porterà alla formazione di temporali, non solo sulle Alpi, ma anche nelle aree pianeggianti limitrofe, escludendo quindi l’intera Pianura Padana. Giovedì e venerdì, i temporali continueranno a interessare l’intero arco alpino e potrebbero estendersi anche nelle zone prossime al fiume Po.
Nonostante questo peggioramento del meteo, non ci sarà un vero e proprio rinfresco. Per un calo delle temperature, infatti, bisognerà attendere fino a sabato, ma sarà un fenomeno temporaneo e di lieve entità. Non ci sarà quindi una vera e propria pausa estiva!
Ulteriori temporali in vista
Venerdì, nuovi temporali dovrebbero interessare alcune aree della Pianura Padana e nel weekend si estenderanno alla catena appenninica. Non ci sarà un cambiamento delle temperature, ma solo una diminuzione dei geopotenziali e, di conseguenza, dell’umidità. I valori saranno meno afosi e sicuramente più gradevoli, ma non si prevede un vero e proprio cambio di direzione del meteo.
Per un cambiamento di questo tipo, bisognerà attendere ancora molto. Anzi, è probabile che a partire dal 5-6 agosto le temperature tornino a salire e i temporali scompaiano nuovamente, a causa di masse d’aria eccessivamente calde e dell’assenza di ondulazioni fredde in quota.
L’Estate come la conosciamo ora
Non c’è molto da fare, l’estate sta diventando sempre più secca e quando piove, lo fa in modo eccessivo o molto concentrato. Questo significa che la maggior parte dell’acqua viene persa e, se per le Alpi questo non rappresenta un problema, per gli Appennini si traduce in una grave carenza idrica.
La settimana ha preso il via con un meteo soleggiato e un caldo tipicamente estivo in gran parte del territorio italiano, ad eccezione di qualche sporadico temporale sulle Alpi, le sole regioni che hanno avuto a che fare con la pioggia. Per quanto riguarda l’Appennino, non ci sono stati eventi meteorologici degni di nota. Tuttavia, è importante sottolineare che questa condizione meteorologica potrebbe subire un cambiamento significativo in tempi più brevi di quanto previsto, con l’arrivo di temporali. Infatti, le correnti atlantiche, fresche e instabili, sembrano voler anticipare la loro presenza rispetto alle previsioni dei giorni scorsi. Analizziamo più nel dettaglio le aree che saranno interessate.
Analisi dei temporali in arrivo
Mercoledì 31 Luglio, il Nord Italia sarà interessato da un notevole incremento dell’instabilità atmosferica, che porterà alla formazione di temporali, non solo sulle Alpi, ma anche nelle aree pianeggianti limitrofe, escludendo quindi l’intera Pianura Padana. Giovedì e venerdì, i temporali continueranno a interessare l’intero arco alpino e potrebbero estendersi anche nelle zone prossime al fiume Po.
Nonostante questo peggioramento del meteo, non ci sarà un vero e proprio rinfresco. Per un calo delle temperature, infatti, bisognerà attendere fino a sabato, ma sarà un fenomeno temporaneo e di lieve entità. Non ci sarà quindi una vera e propria pausa estiva!
Ulteriori temporali in vista
Venerdì, nuovi temporali dovrebbero interessare alcune aree della Pianura Padana e nel weekend si estenderanno alla catena appenninica. Non ci sarà un cambiamento delle temperature, ma solo una diminuzione dei geopotenziali e, di conseguenza, dell’umidità. I valori saranno meno afosi e sicuramente più gradevoli, ma non si prevede un vero e proprio cambio di direzione del meteo.
Per un cambiamento di questo tipo, bisognerà attendere ancora molto. Anzi, è probabile che a partire dal 5-6 agosto le temperature tornino a salire e i temporali scompaiano nuovamente, a causa di masse d’aria eccessivamente calde e dell’assenza di ondulazioni fredde in quota.
L’Estate come la conosciamo ora
Non c’è molto da fare, l’estate sta diventando sempre più secca e quando piove, lo fa in modo eccessivo o molto concentrato. Questo significa che la maggior parte dell’acqua viene persa e, se per le Alpi questo non rappresenta un problema, per gli Appennini si traduce in una grave carenza idrica.
La settimana ha preso il via con un meteo soleggiato e un caldo tipicamente estivo in gran parte del territorio italiano, ad eccezione di qualche sporadico temporale sulle Alpi, le sole regioni che hanno avuto a che fare con la pioggia. Per quanto riguarda l’Appennino, non ci sono stati eventi meteorologici degni di nota. Tuttavia, è importante sottolineare che questa condizione meteorologica potrebbe subire un cambiamento significativo in tempi più brevi di quanto previsto, con l’arrivo di temporali. Infatti, le correnti atlantiche, fresche e instabili, sembrano voler anticipare la loro presenza rispetto alle previsioni dei giorni scorsi. Analizziamo più nel dettaglio le aree che saranno interessate.
Analisi dei temporali in arrivo
Mercoledì 31 Luglio, il Nord Italia sarà interessato da un notevole incremento dell’instabilità atmosferica, che porterà alla formazione di temporali, non solo sulle Alpi, ma anche nelle aree pianeggianti limitrofe, escludendo quindi l’intera Pianura Padana. Giovedì e venerdì, i temporali continueranno a interessare l’intero arco alpino e potrebbero estendersi anche nelle zone prossime al fiume Po.
Nonostante questo peggioramento del meteo, non ci sarà un vero e proprio rinfresco. Per un calo delle temperature, infatti, bisognerà attendere fino a sabato, ma sarà un fenomeno temporaneo e di lieve entità. Non ci sarà quindi una vera e propria pausa estiva!
Ulteriori temporali in vista
Venerdì, nuovi temporali dovrebbero interessare alcune aree della Pianura Padana e nel weekend si estenderanno alla catena appenninica. Non ci sarà un cambiamento delle temperature, ma solo una diminuzione dei geopotenziali e, di conseguenza, dell’umidità. I valori saranno meno afosi e sicuramente più gradevoli, ma non si prevede un vero e proprio cambio di direzione del meteo.
Per un cambiamento di questo tipo, bisognerà attendere ancora molto. Anzi, è probabile che a partire dal 5-6 agosto le temperature tornino a salire e i temporali scompaiano nuovamente, a causa di masse d’aria eccessivamente calde e dell’assenza di ondulazioni fredde in quota.
L’Estate come la conosciamo ora
Non c’è molto da fare, l’estate sta diventando sempre più secca e quando piove, lo fa in modo eccessivo o molto concentrato. Questo significa che la maggior parte dell’acqua viene persa e, se per le Alpi questo non rappresenta un problema, per gli Appennini si traduce in una grave carenza idrica.
La settimana ha preso il via con un meteo soleggiato e un caldo tipicamente estivo in gran parte del territorio italiano, ad eccezione di qualche sporadico temporale sulle Alpi, le sole regioni che hanno avuto a che fare con la pioggia. Per quanto riguarda l’Appennino, non ci sono stati eventi meteorologici degni di nota. Tuttavia, è importante sottolineare che questa condizione meteorologica potrebbe subire un cambiamento significativo in tempi più brevi di quanto previsto, con l’arrivo di temporali. Infatti, le correnti atlantiche, fresche e instabili, sembrano voler anticipare la loro presenza rispetto alle previsioni dei giorni scorsi. Analizziamo più nel dettaglio le aree che saranno interessate.
Analisi dei temporali in arrivo
Mercoledì 31 Luglio, il Nord Italia sarà interessato da un notevole incremento dell’instabilità atmosferica, che porterà alla formazione di temporali, non solo sulle Alpi, ma anche nelle aree pianeggianti limitrofe, escludendo quindi l’intera Pianura Padana. Giovedì e venerdì, i temporali continueranno a interessare l’intero arco alpino e potrebbero estendersi anche nelle zone prossime al fiume Po.
Nonostante questo peggioramento del meteo, non ci sarà un vero e proprio rinfresco. Per un calo delle temperature, infatti, bisognerà attendere fino a sabato, ma sarà un fenomeno temporaneo e di lieve entità. Non ci sarà quindi una vera e propria pausa estiva!
Ulteriori temporali in vista
Venerdì, nuovi temporali dovrebbero interessare alcune aree della Pianura Padana e nel weekend si estenderanno alla catena appenninica. Non ci sarà un cambiamento delle temperature, ma solo una diminuzione dei geopotenziali e, di conseguenza, dell’umidità. I valori saranno meno afosi e sicuramente più gradevoli, ma non si prevede un vero e proprio cambio di direzione del meteo.
Per un cambiamento di questo tipo, bisognerà attendere ancora molto. Anzi, è probabile che a partire dal 5-6 agosto le temperature tornino a salire e i temporali scompaiano nuovamente, a causa di masse d’aria eccessivamente calde e dell’assenza di ondulazioni fredde in quota.
L’Estate come la conosciamo ora
Non c’è molto da fare, l’estate sta diventando sempre più secca e quando piove, lo fa in modo eccessivo o molto concentrato. Questo significa che la maggior parte dell’acqua viene persa e, se per le Alpi questo non rappresenta un problema, per gli Appennini si traduce in una grave carenza idrica.
La settimana ha preso il via con un meteo soleggiato e un caldo tipicamente estivo in gran parte del territorio italiano, ad eccezione di qualche sporadico temporale sulle Alpi, le sole regioni che hanno avuto a che fare con la pioggia. Per quanto riguarda l’Appennino, non ci sono stati eventi meteorologici degni di nota. Tuttavia, è importante sottolineare che questa condizione meteorologica potrebbe subire un cambiamento significativo in tempi più brevi di quanto previsto, con l’arrivo di temporali. Infatti, le correnti atlantiche, fresche e instabili, sembrano voler anticipare la loro presenza rispetto alle previsioni dei giorni scorsi. Analizziamo più nel dettaglio le aree che saranno interessate.
Analisi dei temporali in arrivo
Mercoledì 31 Luglio, il Nord Italia sarà interessato da un notevole incremento dell’instabilità atmosferica, che porterà alla formazione di temporali, non solo sulle Alpi, ma anche nelle aree pianeggianti limitrofe, escludendo quindi l’intera Pianura Padana. Giovedì e venerdì, i temporali continueranno a interessare l’intero arco alpino e potrebbero estendersi anche nelle zone prossime al fiume Po.
Nonostante questo peggioramento del meteo, non ci sarà un vero e proprio rinfresco. Per un calo delle temperature, infatti, bisognerà attendere fino a sabato, ma sarà un fenomeno temporaneo e di lieve entità. Non ci sarà quindi una vera e propria pausa estiva!
Ulteriori temporali in vista
Venerdì, nuovi temporali dovrebbero interessare alcune aree della Pianura Padana e nel weekend si estenderanno alla catena appenninica. Non ci sarà un cambiamento delle temperature, ma solo una diminuzione dei geopotenziali e, di conseguenza, dell’umidità. I valori saranno meno afosi e sicuramente più gradevoli, ma non si prevede un vero e proprio cambio di direzione del meteo.
Per un cambiamento di questo tipo, bisognerà attendere ancora molto. Anzi, è probabile che a partire dal 5-6 agosto le temperature tornino a salire e i temporali scompaiano nuovamente, a causa di masse d’aria eccessivamente calde e dell’assenza di ondulazioni fredde in quota.
L’Estate come la conosciamo ora
Non c’è molto da fare, l’estate sta diventando sempre più secca e quando piove, lo fa in modo eccessivo o molto concentrato. Questo significa che la maggior parte dell’acqua viene persa e, se per le Alpi questo non rappresenta un problema, per gli Appennini si traduce in una grave carenza idrica.
La settimana ha preso il via con un meteo soleggiato e un caldo tipicamente estivo in gran parte del territorio italiano, ad eccezione di qualche sporadico temporale sulle Alpi, le sole regioni che hanno avuto a che fare con la pioggia. Per quanto riguarda l’Appennino, non ci sono stati eventi meteorologici degni di nota. Tuttavia, è importante sottolineare che questa condizione meteorologica potrebbe subire un cambiamento significativo in tempi più brevi di quanto previsto, con l’arrivo di temporali. Infatti, le correnti atlantiche, fresche e instabili, sembrano voler anticipare la loro presenza rispetto alle previsioni dei giorni scorsi. Analizziamo più nel dettaglio le aree che saranno interessate.
Analisi dei temporali in arrivo
Mercoledì 31 Luglio, il Nord Italia sarà interessato da un notevole incremento dell’instabilità atmosferica, che porterà alla formazione di temporali, non solo sulle Alpi, ma anche nelle aree pianeggianti limitrofe, escludendo quindi l’intera Pianura Padana. Giovedì e venerdì, i temporali continueranno a interessare l’intero arco alpino e potrebbero estendersi anche nelle zone prossime al fiume Po.
Nonostante questo peggioramento del meteo, non ci sarà un vero e proprio rinfresco. Per un calo delle temperature, infatti, bisognerà attendere fino a sabato, ma sarà un fenomeno temporaneo e di lieve entità. Non ci sarà quindi una vera e propria pausa estiva!
Ulteriori temporali in vista
Venerdì, nuovi temporali dovrebbero interessare alcune aree della Pianura Padana e nel weekend si estenderanno alla catena appenninica. Non ci sarà un cambiamento delle temperature, ma solo una diminuzione dei geopotenziali e, di conseguenza, dell’umidità. I valori saranno meno afosi e sicuramente più gradevoli, ma non si prevede un vero e proprio cambio di direzione del meteo.
Per un cambiamento di questo tipo, bisognerà attendere ancora molto. Anzi, è probabile che a partire dal 5-6 agosto le temperature tornino a salire e i temporali scompaiano nuovamente, a causa di masse d’aria eccessivamente calde e dell’assenza di ondulazioni fredde in quota.
L’Estate come la conosciamo ora
Non c’è molto da fare, l’estate sta diventando sempre più secca e quando piove, lo fa in modo eccessivo o molto concentrato. Questo significa che la maggior parte dell’acqua viene persa e, se per le Alpi questo non rappresenta un problema, per gli Appennini si traduce in una grave carenza idrica.
La settimana ha preso il via con un meteo soleggiato e un caldo tipicamente estivo in gran parte del territorio italiano, ad eccezione di qualche sporadico temporale sulle Alpi, le sole regioni che hanno avuto a che fare con la pioggia. Per quanto riguarda l’Appennino, non ci sono stati eventi meteorologici degni di nota. Tuttavia, è importante sottolineare che questa condizione meteorologica potrebbe subire un cambiamento significativo in tempi più brevi di quanto previsto, con l’arrivo di temporali. Infatti, le correnti atlantiche, fresche e instabili, sembrano voler anticipare la loro presenza rispetto alle previsioni dei giorni scorsi. Analizziamo più nel dettaglio le aree che saranno interessate.
Analisi dei temporali in arrivo
Mercoledì 31 Luglio, il Nord Italia sarà interessato da un notevole incremento dell’instabilità atmosferica, che porterà alla formazione di temporali, non solo sulle Alpi, ma anche nelle aree pianeggianti limitrofe, escludendo quindi l’intera Pianura Padana. Giovedì e venerdì, i temporali continueranno a interessare l’intero arco alpino e potrebbero estendersi anche nelle zone prossime al fiume Po.
Nonostante questo peggioramento del meteo, non ci sarà un vero e proprio rinfresco. Per un calo delle temperature, infatti, bisognerà attendere fino a sabato, ma sarà un fenomeno temporaneo e di lieve entità. Non ci sarà quindi una vera e propria pausa estiva!
Ulteriori temporali in vista
Venerdì, nuovi temporali dovrebbero interessare alcune aree della Pianura Padana e nel weekend si estenderanno alla catena appenninica. Non ci sarà un cambiamento delle temperature, ma solo una diminuzione dei geopotenziali e, di conseguenza, dell’umidità. I valori saranno meno afosi e sicuramente più gradevoli, ma non si prevede un vero e proprio cambio di direzione del meteo.
Per un cambiamento di questo tipo, bisognerà attendere ancora molto. Anzi, è probabile che a partire dal 5-6 agosto le temperature tornino a salire e i temporali scompaiano nuovamente, a causa di masse d’aria eccessivamente calde e dell’assenza di ondulazioni fredde in quota.
L’Estate come la conosciamo ora
Non c’è molto da fare, l’estate sta diventando sempre più secca e quando piove, lo fa in modo eccessivo o molto concentrato. Questo significa che la maggior parte dell’acqua viene persa e, se per le Alpi questo non rappresenta un problema, per gli Appennini si traduce in una grave carenza idrica.
La settimana ha preso il via con un meteo soleggiato e un caldo tipicamente estivo in gran parte del territorio italiano, ad eccezione di qualche sporadico temporale sulle Alpi, le sole regioni che hanno avuto a che fare con la pioggia. Per quanto riguarda l’Appennino, non ci sono stati eventi meteorologici degni di nota. Tuttavia, è importante sottolineare che questa condizione meteorologica potrebbe subire un cambiamento significativo in tempi più brevi di quanto previsto, con l’arrivo di temporali. Infatti, le correnti atlantiche, fresche e instabili, sembrano voler anticipare la loro presenza rispetto alle previsioni dei giorni scorsi. Analizziamo più nel dettaglio le aree che saranno interessate.
Analisi dei temporali in arrivo
Mercoledì 31 Luglio, il Nord Italia sarà interessato da un notevole incremento dell’instabilità atmosferica, che porterà alla formazione di temporali, non solo sulle Alpi, ma anche nelle aree pianeggianti limitrofe, escludendo quindi l’intera Pianura Padana. Giovedì e venerdì, i temporali continueranno a interessare l’intero arco alpino e potrebbero estendersi anche nelle zone prossime al fiume Po.
Nonostante questo peggioramento del meteo, non ci sarà un vero e proprio rinfresco. Per un calo delle temperature, infatti, bisognerà attendere fino a sabato, ma sarà un fenomeno temporaneo e di lieve entità. Non ci sarà quindi una vera e propria pausa estiva!
Ulteriori temporali in vista
Venerdì, nuovi temporali dovrebbero interessare alcune aree della Pianura Padana e nel weekend si estenderanno alla catena appenninica. Non ci sarà un cambiamento delle temperature, ma solo una diminuzione dei geopotenziali e, di conseguenza, dell’umidità. I valori saranno meno afosi e sicuramente più gradevoli, ma non si prevede un vero e proprio cambio di direzione del meteo.
Per un cambiamento di questo tipo, bisognerà attendere ancora molto. Anzi, è probabile che a partire dal 5-6 agosto le temperature tornino a salire e i temporali scompaiano nuovamente, a causa di masse d’aria eccessivamente calde e dell’assenza di ondulazioni fredde in quota.
L’Estate come la conosciamo ora
Non c’è molto da fare, l’estate sta diventando sempre più secca e quando piove, lo fa in modo eccessivo o molto concentrato. Questo significa che la maggior parte dell’acqua viene persa e, se per le Alpi questo non rappresenta un problema, per gli Appennini si traduce in una grave carenza idrica.
La settimana ha preso il via con un meteo soleggiato e un caldo tipicamente estivo in gran parte del territorio italiano, ad eccezione di qualche sporadico temporale sulle Alpi, le sole regioni che hanno avuto a che fare con la pioggia. Per quanto riguarda l’Appennino, non ci sono stati eventi meteorologici degni di nota. Tuttavia, è importante sottolineare che questa condizione meteorologica potrebbe subire un cambiamento significativo in tempi più brevi di quanto previsto, con l’arrivo di temporali. Infatti, le correnti atlantiche, fresche e instabili, sembrano voler anticipare la loro presenza rispetto alle previsioni dei giorni scorsi. Analizziamo più nel dettaglio le aree che saranno interessate.
Analisi dei temporali in arrivo
Mercoledì 31 Luglio, il Nord Italia sarà interessato da un notevole incremento dell’instabilità atmosferica, che porterà alla formazione di temporali, non solo sulle Alpi, ma anche nelle aree pianeggianti limitrofe, escludendo quindi l’intera Pianura Padana. Giovedì e venerdì, i temporali continueranno a interessare l’intero arco alpino e potrebbero estendersi anche nelle zone prossime al fiume Po.
Nonostante questo peggioramento del meteo, non ci sarà un vero e proprio rinfresco. Per un calo delle temperature, infatti, bisognerà attendere fino a sabato, ma sarà un fenomeno temporaneo e di lieve entità. Non ci sarà quindi una vera e propria pausa estiva!
Ulteriori temporali in vista
Venerdì, nuovi temporali dovrebbero interessare alcune aree della Pianura Padana e nel weekend si estenderanno alla catena appenninica. Non ci sarà un cambiamento delle temperature, ma solo una diminuzione dei geopotenziali e, di conseguenza, dell’umidità. I valori saranno meno afosi e sicuramente più gradevoli, ma non si prevede un vero e proprio cambio di direzione del meteo.
Per un cambiamento di questo tipo, bisognerà attendere ancora molto. Anzi, è probabile che a partire dal 5-6 agosto le temperature tornino a salire e i temporali scompaiano nuovamente, a causa di masse d’aria eccessivamente calde e dell’assenza di ondulazioni fredde in quota.
L’Estate come la conosciamo ora
Non c’è molto da fare, l’estate sta diventando sempre più secca e quando piove, lo fa in modo eccessivo o molto concentrato. Questo significa che la maggior parte dell’acqua viene persa e, se per le Alpi questo non rappresenta un problema, per gli Appennini si traduce in una grave carenza idrica.
La settimana ha preso il via con un meteo soleggiato e un caldo tipicamente estivo in gran parte del territorio italiano, ad eccezione di qualche sporadico temporale sulle Alpi, le sole regioni che hanno avuto a che fare con la pioggia. Per quanto riguarda l’Appennino, non ci sono stati eventi meteorologici degni di nota. Tuttavia, è importante sottolineare che questa condizione meteorologica potrebbe subire un cambiamento significativo in tempi più brevi di quanto previsto, con l’arrivo di temporali. Infatti, le correnti atlantiche, fresche e instabili, sembrano voler anticipare la loro presenza rispetto alle previsioni dei giorni scorsi. Analizziamo più nel dettaglio le aree che saranno interessate.
Analisi dei temporali in arrivo
Mercoledì 31 Luglio, il Nord Italia sarà interessato da un notevole incremento dell’instabilità atmosferica, che porterà alla formazione di temporali, non solo sulle Alpi, ma anche nelle aree pianeggianti limitrofe, escludendo quindi l’intera Pianura Padana. Giovedì e venerdì, i temporali continueranno a interessare l’intero arco alpino e potrebbero estendersi anche nelle zone prossime al fiume Po.
Nonostante questo peggioramento del meteo, non ci sarà un vero e proprio rinfresco. Per un calo delle temperature, infatti, bisognerà attendere fino a sabato, ma sarà un fenomeno temporaneo e di lieve entità. Non ci sarà quindi una vera e propria pausa estiva!
Ulteriori temporali in vista
Venerdì, nuovi temporali dovrebbero interessare alcune aree della Pianura Padana e nel weekend si estenderanno alla catena appenninica. Non ci sarà un cambiamento delle temperature, ma solo una diminuzione dei geopotenziali e, di conseguenza, dell’umidità. I valori saranno meno afosi e sicuramente più gradevoli, ma non si prevede un vero e proprio cambio di direzione del meteo.
Per un cambiamento di questo tipo, bisognerà attendere ancora molto. Anzi, è probabile che a partire dal 5-6 agosto le temperature tornino a salire e i temporali scompaiano nuovamente, a causa di masse d’aria eccessivamente calde e dell’assenza di ondulazioni fredde in quota.
L’Estate come la conosciamo ora
Non c’è molto da fare, l’estate sta diventando sempre più secca e quando piove, lo fa in modo eccessivo o molto concentrato. Questo significa che la maggior parte dell’acqua viene persa e, se per le Alpi questo non rappresenta un problema, per gli Appennini si traduce in una grave carenza idrica.