Il meteo segnala un’imminente inversione di tendenza per l’Italia, con un’ondata di fresco che seguirà un periodo di calore estremo. Si prevede un drastico cambiamento delle condizioni meteorologiche, con un’instabilità atmosferica che porterà un significativo rinfresco in tutto il territorio nazionale.
Le previsioni meteo segnalano l’arrivo di piogge e temporali che si muoveranno dal Nord al Centro-Sud, accompagnati da un calo notevole delle temperature.
A partire dal 2 luglio, l’instabilità atmosferica interesserà le regioni settentrionali, con precipitazioni che si intensificheranno progressivamente. Il sistema perturbato si muoverà gradualmente verso sud nei giorni successivi, coinvolgendo anche le regioni centrali e meridionali entro il 4 luglio.
Le precipitazioni previste saranno irregolari, manifestandosi sotto forma di rovesci e temporali localmente intensi. In alcune aree, soprattutto quelle più colpite dai fenomeni temporaleschi, non si esclude la possibilità di grandinate e forti raffiche di vento. Questi eventi potrebbero causare disagi locali e richiedere particolare vigilanza da parte della popolazione.
L’ingresso di questa nuova fase di marcata instabilità atmosferica comporterà un generale abbassamento delle temperature su tutto il territorio nazionale. Il calo termico sarà particolarmente apprezzato dopo il recente periodo di calore estremo, offrendo un temporaneo sollievo dall’afa che ha caratterizzato le ultime settimane.
Dopo questa fase di instabilità, le previsioni indicano un miglioramento delle condizioni meteo in vista del prossimo fine settimana. L’anticiclone delle Azzorre si estenderà progressivamente su tutto il territorio italiano, riportando condizioni di stabilità atmosferica e cielo prevalentemente sereno.
Con il ritorno dell’alta pressione, le temperature torneranno ad aumentare, ma con caratteristiche diverse rispetto al recente passato. Il caldo previsto sarà meno afoso, rendendo le giornate più piacevoli e sopportabili per la popolazione. Questo cambiamento sarà dovuto alla diversa origine della massa d’aria, di provenienza atlantica () anziché africana.