Analisi delle previsioni meteo: un’occhiata al modello matematico europeo (ECMWF)
Il nostro studio si è focalizzato sulle proiezioni del modello matematico europeo (ECMWF), con l’obiettivo di prevedere le variazioni delle temperature per i prossimi dieci giorni. Nonostante i dettagli previsionali possano subire modifiche, è improbabile che il quadro generale venga stravolto, soprattutto per quanto riguarda i primi giorni di previsione.
La nostra analisi meteo evidenzia un imminente calo delle temperature. Abbiamo preparato un breve video, disponibile qui sotto, che offre un focus sulle previsioni meteo per l’Italia. Rispetto ai dati registrati domenica 21 luglio, a partire da lunedì 22 si prevede un generale abbassamento delle temperature. Tuttavia, non aspettatevi un clima fresco: si tratta piuttosto di un lieve refrigerio rispetto alle attuali temperature estreme. Nei prossimi giorni, infatti, assisteremo al transito di una goccia d’aria fredda che porterà con sé aria oceanica, spingendo verso sud l’anticiclone africano.
Un fenomeno meteo insolito per il periodo estivo
Abbiamo già discusso in precedenza di come l’anticiclone africano venga spinto verso sud da questa goccia d’aria fredda, un fenomeno che si muove dal Golfo del Leone verso la Sardegna e il Mar Tirreno. Si tratta di una situazione meteo molto insolita per questo periodo dell’anno, dato che ci troviamo nel pieno dell’estate e non è affatto comune assistere a perturbazioni del bel tempo. Questo fenomeno si inserisce in un contesto di cambiamento climatico, caratterizzato da estremi meteo che stiamo osservando da oltre due decenni e che negli ultimi anni si sono manifestati con maggiore intensità.
Le previsioni meteo per l’Italia
Nonostante il calo delle temperature, l’Italia si troverà presto sotto l’influenza di un’alta pressione. Nel settore adriatico, per parte della settimana, si faranno sentire gli effetti del refrigerio previsto nei Balcani, mentre l’Italia occidentale sarà interessata dai primi flussi d’aria provenienti dal Mediterraneo occidentale. Questi flussi d’aria si riscalderanno sensibilmente sotto l’effetto di un’intensa ondata di calore che colpirà la Penisola Iberica.
Questa ondata di calore raggiungerà successivamente l’Italia, colpendo in particolare le regioni occidentali, la Sardegna, la Sicilia e il Nord-Ovest italiano. Le previsioni meteo attuali, basate sui modelli matematici, non sono molto precise per quanto riguarda le temperature previste al suolo, in quanto si tratta solo di stime. Dobbiamo infatti considerare che la nuova ondata di calore è prevista dopo il quinto giorno di previsione, rendendo l’affidabilità nel dettaglio piuttosto mediocre.
Un’onda di calore in arrivo
Nonostante le incertezze, i dati a nostra disposizione ci permettono di prevedere una nuova intensa ondata di calore dopo il calo delle temperature dei prossimi giorni. Questo calo sarà accompagnato da probabili temporali su molte regioni italiane, favoriti dal contrasto termico dovuto al mare molto caldo e alla conseguente grande disponibilità di energia. Questo breve refrigerio avrà un costo: la nuova ondata di calore arriverà durante il picco dell’estate, proveniente dalla Penisola Iberica, un’area particolarmente vulnerabile alle ondate di calore. Questa ondata di calore presenta inoltre delle similitudini con le gravi ondate di calore che hanno colpito l’Europa negli ultimi vent’anni.
Insomma, alcune regioni dell’entroterra del Mediterraneo centro-occidentale potrebbero essere teatro di un nuovo record storico di temperatura europea. Non possiamo averne certezza, ma le possibilità che ciò accada sono piuttosto alte. Vi lasciamo con una serie di mappe previsionali della temperatura a 2 metri, precedute da un breve video riassuntivo.