Analisi meteo: l’onda di calore africana si dirige verso l’Italia
Il picco massimo di espansione della massa d’aria calda proveniente dal Nordafrica ha cambiato rotta, spostandosi verso il Nord-Ovest. In precedenza, l’asse si estendeva verso lo Jonio e la Grecia, successivamente verso il Mar Nero, coinvolgendo l’intero Mediterraneo occidentale. Ora, sembra puntare verso la Sardegna e l’Italia centrale, interessando anche la Penisola iberica.
Previsioni meteo: un’ondata di calore in arrivo
Le previsioni dei modelli matematici a lungo termine confermano questa tendenza, preannunciando una lunga, persistente e intensa ondata di calore. Questo scenario meteo è tra i più critici per l’Italia, che si troverà in prima linea di fronte all’intensità dell’ondata di caldo.
Nonostante ciò, i modelli matematici prevedono che il caldo sarà particolarmente intenso su tutta la regione balcanica, dove si registreranno le maggiori anomalie rispetto alla norma. Questo significa che in quella vasta area la temperatura sarà superiore rispetto alla media stagionale. Anche in Italia le temperature saranno generalmente superiori alla media, come evidenziato da una mappa del centro meteo europeo Copernicus per il periodo 12-19 luglio. La mappa mostra chiaramente che le temperature fortemente sopra la media saranno prevalenti soprattutto nelle pianure balcaniche fino al Baltico.
Analisi meteo: le correnti oceaniche potrebbero mitigare l’effetto dell’onda di calore
Analizzando la mappa, si nota che nel settore centro-occidentale della pianura padana le temperature saranno sostanzialmente nella media, mentre saranno inferiori alla norma sulla Francia e Inghilterra, compresa l’Irlanda. Le temperature saranno nella media anche nella parte settentrionale e centrale della Penisola iberica. Questo fenomeno è dovuto alla presenza di correnti oceaniche che tendono a mantenere le temperature vicine alla media, sebbene siano più fredde su Francia e isole britanniche. Recentemente, la neve è caduta anche sotto i 1000 m di quota in Scozia, dove le temperature sono eccezionalmente basse e si registrano precipitazioni straordinarie che hanno causato ampi allagamenti.
Previsioni meteo: l’anticiclone africano si dirige verso l’Italia
Tornando all’asse di caldo, che dalla parte orientale del Mediterraneo si dirigerà verso l’Italia. Un altro elemento significativo è l’intenso caldo presente in tutta l’Africa settentrionale, soprattutto tra Marocco, Algeria e Tunisia, aree da cui si origina l’anticiclone africano.
Quell’area del Nord-Ovest italiano con temperature nella media potrebbe resistere ancora per poco. Di solito, un cambio di rotta della circolazione generale si verifica alla fine di luglio, ed è a questo punto che anche il resto del Nord Italia e forse anche l’area più a ovest dell’Europa potrebbe subire un forte caldo. Questo perché l’asse del picco massimo dell’onda di caldo si sposta verso ovest.
La sua evoluzione dipenderà dalla forza delle correnti oceaniche. Al momento, queste sembrano ancora piuttosto vivaci, in grado di portare ondate di temporali nelle regioni settentrionali. Di questo abbiamo già discusso in numerosi articoli che descrivono la fase di temporali prevista per la giornata di venerdì e parte di quella di sabato. Altri temporali sono previsti nei giorni successivi, senza che si prevedano temperature eccessivamente elevate sulla parte centro-ovest del Nord Italia. Tuttavia, il caldo si farà sentire con valori molto pesanti per la popolazione, soprattutto a causa dell’elevato tasso di umidità dovuto alla presenza di acqua nelle campagne a seguito delle forti precipitazioni che si stanno verificando e che sono iniziate la scorsa primavera.
Le previsioni meteo indicano che farà caldissimo in quasi tutta l’Italia, con un caldo che al Nord-Ovest sarà comunque, probabilmente nei limiti della media di riferimento, con valori superiori a quelle temperature che si registravano fino a 20 anni fa.