Il potente tifone Gaemi, con venti di categoria 4, si sta avvicinando a Taiwan, mettendo l’isola in uno stato di allerta meteo. Questa tempesta, la più intensa degli ultimi otto anni a colpire la regione, ha già provocato la morte di almeno cinque persone, tra cui quattro nelle Filippine e una nel sud, vittima di un albero abbattuto dai forti venti.
Per far fronte al meteo avverso, le autorità taiwanesi hanno adottato misure di sicurezza significative, come la chiusura di scuole e attività commerciali e l’annullamento di oltre 500 voli. Le esercitazioni militari previste sono state annullate. A Taipei, la capitale, molte strade sono impraticabili a causa delle inondazioni, con meno veicoli in circolazione rispetto al solito. I residenti hanno formato lunghe code nei supermercati per rifornirsi di cibo e acqua.
Il tifone Gaemi ha registrato venti massimi sostenuti di 231 km/h, secondo il Joint Typhoon Warning Center della marina statunitense, classificandosi come un uragano di categoria 4 nella scala atlantica dei cicloni tropicali. L’Amministrazione meteorologica centrale di Taiwan ha elevato Gaemi a “tifone severo”, il livello più alto della loro scala a tre livelli. È previsto che il tifone raggiunga la costa nord-orientale dell’isola nella notte di mercoledì, con la sua massima intensità. Le previsioni indicano che il tifone potrebbe rimanere stazionario per un periodo prolungato, incrementando così le precipitazioni e i potenziali danni.
Il tifone ha già colpito le Filippine, dove è noto come Carina, causando morti e gravi danni. A Manila, case intere sono state sommerse, e le autorità hanno dichiarato lo stato di calamità nella regione. Anche in Cina, l’Osservatorio Meteorologico Centrale ha emesso l’allerta meteo di massimo livello per Gaemi, prevedendo che la tempesta raggiunga la provincia di Fujian venerdì.
In Taiwan, i preparativi per affrontare l’impatto del tifone includono l’evacuazione di migliaia di residenti nelle aree montuose, particolarmente vulnerabili alle frane. La compagnia elettrica statale, Taipower, ha riportato interruzioni di corrente che hanno colpito oltre 170.000 utenti a causa del maltempo. Inoltre, la Borsa di Taiwan è rimasta chiusa mercoledì per precauzione.
Nel frattempo, a Yilan e Hualien, le contee dove si prevede il landfall del tifone, le forti raffiche di vento hanno già causato danni significativi, compresi il sradicamento di pali elettrici. La Taiwan Semiconductor Manufacturing Company, leader mondiale nella produzione di chip avanzati, ha dichiarato di avere attivato le procedure standard per le emergenze meteorologiche e prevede di mantenere operativi i suoi stabilimenti durante il passaggio del tifone.
Questo evento meteo estremo sottolinea la vulnerabilità di regioni densamente popolate e economicamente cruciali come Taiwan e le aree circostanti, di fronte ai potenti fenomeni meteorologici. La comunità internazionale segue con attenzione l’evoluzione del tifone Gaemi, che potrebbe continuare a provocare danni significativi nella sua traiettoria verso la Cina e oltre.