Il meteo ci avvisa che l’Italia è sul punto di essere nuovamente immersa in un’ondata di calore subtropicale, la quarta in questa fase iniziale dell’estate meteorologica. Le temperature hanno già superato le medie stagionali da più di un giorno, in particolare nel Sud Italia e nelle Isole Maggiori, dove si sono toccati picchi di 36 °C nelle aree interne. Tuttavia, è fondamentale evidenziare che siamo solo all’inizio di un nuovo intenso periodo di calore che potrebbe protrarsi per più di una settimana. Il meteo sarà prevalentemente stabile, ma le anomalie riguarderanno principalmente l’aspetto termico.
Un connubio di calore e umidità
Nel corso della settimana entrante, a partire da oggi, le temperature continueranno a crescere, accompagnate da un alto livello di umidità che si intensificherà giorno dopo giorno, soprattutto nelle zone pianeggianti e lungo le coste. Questa elevata umidità, che si farà sentire soprattutto da mercoledì in poi, renderà il calore particolarmente soffocante e opprimente, sia di giorno che durante le serate.
Calore persistente di giorno e di notte
Oltre al calore diurno, dovremo fare i conti anche con il calore serale e, addirittura, nelle prime ore notturne, soprattutto nelle zone dove il vento sarà praticamente assente. Considerando che tra martedì 9 luglio e il prossimo fine settimana le isoterme supereranno localmente i 26 °C a 1500 m di altitudine, ci aspettiamo temperature molto elevate sia di giorno che di notte. Queste temperature in quota indicano la presenza di ondate di calore molto intense, che ci faranno percepire temperature molto alte durante tutto il giorno.
Le regioni più colpite
Le regioni più colpite dall’afa saranno sicuramente Sardegna, Sicilia, Calabria, Puglia, Campania, Metapontino e le zone costiere del Lazio, Toscana, Abruzzo e delle Marche, oltre a gran parte della Pianura Padana centro-orientale. Gran parte della penisola subirà il caldo anomalo con livelli di umidità in costante aumento, soprattutto nella seconda metà di luglio.
Il meteo ci avvisa che l’Italia è sul punto di essere nuovamente immersa in un’ondata di calore subtropicale, la quarta in questa fase iniziale dell’estate meteorologica. Le temperature hanno già superato le medie stagionali da più di un giorno, in particolare nel Sud Italia e nelle Isole Maggiori, dove si sono toccati picchi di 36 °C nelle aree interne. Tuttavia, è fondamentale evidenziare che siamo solo all’inizio di un nuovo intenso periodo di calore che potrebbe protrarsi per più di una settimana. Il meteo sarà prevalentemente stabile, ma le anomalie riguarderanno principalmente l’aspetto termico.
Un connubio di calore e umidità
Nel corso della settimana entrante, a partire da oggi, le temperature continueranno a crescere, accompagnate da un alto livello di umidità che si intensificherà giorno dopo giorno, soprattutto nelle zone pianeggianti e lungo le coste. Questa elevata umidità, che si farà sentire soprattutto da mercoledì in poi, renderà il calore particolarmente soffocante e opprimente, sia di giorno che durante le serate.
Calore persistente di giorno e di notte
Oltre al calore diurno, dovremo fare i conti anche con il calore serale e, addirittura, nelle prime ore notturne, soprattutto nelle zone dove il vento sarà praticamente assente. Considerando che tra martedì 9 luglio e il prossimo fine settimana le isoterme supereranno localmente i 26 °C a 1500 m di altitudine, ci aspettiamo temperature molto elevate sia di giorno che di notte. Queste temperature in quota indicano la presenza di ondate di calore molto intense, che ci faranno percepire temperature molto alte durante tutto il giorno.
Le regioni più colpite
Le regioni più colpite dall’afa saranno sicuramente Sardegna, Sicilia, Calabria, Puglia, Campania, Metapontino e le zone costiere del Lazio, Toscana, Abruzzo e delle Marche, oltre a gran parte della Pianura Padana centro-orientale. Gran parte della penisola subirà il caldo anomalo con livelli di umidità in costante aumento, soprattutto nella seconda metà di luglio.
Il meteo ci avvisa che l’Italia è sul punto di essere nuovamente immersa in un’ondata di calore subtropicale, la quarta in questa fase iniziale dell’estate meteorologica. Le temperature hanno già superato le medie stagionali da più di un giorno, in particolare nel Sud Italia e nelle Isole Maggiori, dove si sono toccati picchi di 36 °C nelle aree interne. Tuttavia, è fondamentale evidenziare che siamo solo all’inizio di un nuovo intenso periodo di calore che potrebbe protrarsi per più di una settimana. Il meteo sarà prevalentemente stabile, ma le anomalie riguarderanno principalmente l’aspetto termico.
Un connubio di calore e umidità
Nel corso della settimana entrante, a partire da oggi, le temperature continueranno a crescere, accompagnate da un alto livello di umidità che si intensificherà giorno dopo giorno, soprattutto nelle zone pianeggianti e lungo le coste. Questa elevata umidità, che si farà sentire soprattutto da mercoledì in poi, renderà il calore particolarmente soffocante e opprimente, sia di giorno che durante le serate.
Calore persistente di giorno e di notte
Oltre al calore diurno, dovremo fare i conti anche con il calore serale e, addirittura, nelle prime ore notturne, soprattutto nelle zone dove il vento sarà praticamente assente. Considerando che tra martedì 9 luglio e il prossimo fine settimana le isoterme supereranno localmente i 26 °C a 1500 m di altitudine, ci aspettiamo temperature molto elevate sia di giorno che di notte. Queste temperature in quota indicano la presenza di ondate di calore molto intense, che ci faranno percepire temperature molto alte durante tutto il giorno.
Le regioni più colpite
Le regioni più colpite dall’afa saranno sicuramente Sardegna, Sicilia, Calabria, Puglia, Campania, Metapontino e le zone costiere del Lazio, Toscana, Abruzzo e delle Marche, oltre a gran parte della Pianura Padana centro-orientale. Gran parte della penisola subirà il caldo anomalo con livelli di umidità in costante aumento, soprattutto nella seconda metà di luglio.
Il meteo ci avvisa che l’Italia è sul punto di essere nuovamente immersa in un’ondata di calore subtropicale, la quarta in questa fase iniziale dell’estate meteorologica. Le temperature hanno già superato le medie stagionali da più di un giorno, in particolare nel Sud Italia e nelle Isole Maggiori, dove si sono toccati picchi di 36 °C nelle aree interne. Tuttavia, è fondamentale evidenziare che siamo solo all’inizio di un nuovo intenso periodo di calore che potrebbe protrarsi per più di una settimana. Il meteo sarà prevalentemente stabile, ma le anomalie riguarderanno principalmente l’aspetto termico.
Un connubio di calore e umidità
Nel corso della settimana entrante, a partire da oggi, le temperature continueranno a crescere, accompagnate da un alto livello di umidità che si intensificherà giorno dopo giorno, soprattutto nelle zone pianeggianti e lungo le coste. Questa elevata umidità, che si farà sentire soprattutto da mercoledì in poi, renderà il calore particolarmente soffocante e opprimente, sia di giorno che durante le serate.
Calore persistente di giorno e di notte
Oltre al calore diurno, dovremo fare i conti anche con il calore serale e, addirittura, nelle prime ore notturne, soprattutto nelle zone dove il vento sarà praticamente assente. Considerando che tra martedì 9 luglio e il prossimo fine settimana le isoterme supereranno localmente i 26 °C a 1500 m di altitudine, ci aspettiamo temperature molto elevate sia di giorno che di notte. Queste temperature in quota indicano la presenza di ondate di calore molto intense, che ci faranno percepire temperature molto alte durante tutto il giorno.
Le regioni più colpite
Le regioni più colpite dall’afa saranno sicuramente Sardegna, Sicilia, Calabria, Puglia, Campania, Metapontino e le zone costiere del Lazio, Toscana, Abruzzo e delle Marche, oltre a gran parte della Pianura Padana centro-orientale. Gran parte della penisola subirà il caldo anomalo con livelli di umidità in costante aumento, soprattutto nella seconda metà di luglio.
Il meteo ci avvisa che l’Italia è sul punto di essere nuovamente immersa in un’ondata di calore subtropicale, la quarta in questa fase iniziale dell’estate meteorologica. Le temperature hanno già superato le medie stagionali da più di un giorno, in particolare nel Sud Italia e nelle Isole Maggiori, dove si sono toccati picchi di 36 °C nelle aree interne. Tuttavia, è fondamentale evidenziare che siamo solo all’inizio di un nuovo intenso periodo di calore che potrebbe protrarsi per più di una settimana. Il meteo sarà prevalentemente stabile, ma le anomalie riguarderanno principalmente l’aspetto termico.
Un connubio di calore e umidità
Nel corso della settimana entrante, a partire da oggi, le temperature continueranno a crescere, accompagnate da un alto livello di umidità che si intensificherà giorno dopo giorno, soprattutto nelle zone pianeggianti e lungo le coste. Questa elevata umidità, che si farà sentire soprattutto da mercoledì in poi, renderà il calore particolarmente soffocante e opprimente, sia di giorno che durante le serate.
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Oltre al calore diurno, dovremo fare i conti anche con il calore serale e, addirittura, nelle prime ore notturne, soprattutto nelle zone dove il vento sarà praticamente assente. Considerando che tra martedì 9 luglio e il prossimo fine settimana le isoterme supereranno localmente i 26 °C a 1500 m di altitudine, ci aspettiamo temperature molto elevate sia di giorno che di notte. Queste temperature in quota indicano la presenza di ondate di calore molto intense, che ci faranno percepire temperature molto alte durante tutto il giorno.
Le regioni più colpite
Le regioni più colpite dall’afa saranno sicuramente Sardegna, Sicilia, Calabria, Puglia, Campania, Metapontino e le zone costiere del Lazio, Toscana, Abruzzo e delle Marche, oltre a gran parte della Pianura Padana centro-orientale. Gran parte della penisola subirà il caldo anomalo con livelli di umidità in costante aumento, soprattutto nella seconda metà di luglio.
Il meteo ci avvisa che l’Italia è sul punto di essere nuovamente immersa in un’ondata di calore subtropicale, la quarta in questa fase iniziale dell’estate meteorologica. Le temperature hanno già superato le medie stagionali da più di un giorno, in particolare nel Sud Italia e nelle Isole Maggiori, dove si sono toccati picchi di 36 °C nelle aree interne. Tuttavia, è fondamentale evidenziare che siamo solo all’inizio di un nuovo intenso periodo di calore che potrebbe protrarsi per più di una settimana. Il meteo sarà prevalentemente stabile, ma le anomalie riguarderanno principalmente l’aspetto termico.
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Nel corso della settimana entrante, a partire da oggi, le temperature continueranno a crescere, accompagnate da un alto livello di umidità che si intensificherà giorno dopo giorno, soprattutto nelle zone pianeggianti e lungo le coste. Questa elevata umidità, che si farà sentire soprattutto da mercoledì in poi, renderà il calore particolarmente soffocante e opprimente, sia di giorno che durante le serate.
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Le regioni più colpite
Le regioni più colpite dall’afa saranno sicuramente Sardegna, Sicilia, Calabria, Puglia, Campania, Metapontino e le zone costiere del Lazio, Toscana, Abruzzo e delle Marche, oltre a gran parte della Pianura Padana centro-orientale. Gran parte della penisola subirà il caldo anomalo con livelli di umidità in costante aumento, soprattutto nella seconda metà di luglio.
Il meteo ci avvisa che l’Italia è sul punto di essere nuovamente immersa in un’ondata di calore subtropicale, la quarta in questa fase iniziale dell’estate meteorologica. Le temperature hanno già superato le medie stagionali da più di un giorno, in particolare nel Sud Italia e nelle Isole Maggiori, dove si sono toccati picchi di 36 °C nelle aree interne. Tuttavia, è fondamentale evidenziare che siamo solo all’inizio di un nuovo intenso periodo di calore che potrebbe protrarsi per più di una settimana. Il meteo sarà prevalentemente stabile, ma le anomalie riguarderanno principalmente l’aspetto termico.
Un connubio di calore e umidità
Nel corso della settimana entrante, a partire da oggi, le temperature continueranno a crescere, accompagnate da un alto livello di umidità che si intensificherà giorno dopo giorno, soprattutto nelle zone pianeggianti e lungo le coste. Questa elevata umidità, che si farà sentire soprattutto da mercoledì in poi, renderà il calore particolarmente soffocante e opprimente, sia di giorno che durante le serate.
Calore persistente di giorno e di notte
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Le regioni più colpite
Le regioni più colpite dall’afa saranno sicuramente Sardegna, Sicilia, Calabria, Puglia, Campania, Metapontino e le zone costiere del Lazio, Toscana, Abruzzo e delle Marche, oltre a gran parte della Pianura Padana centro-orientale. Gran parte della penisola subirà il caldo anomalo con livelli di umidità in costante aumento, soprattutto nella seconda metà di luglio.
Il meteo ci avvisa che l’Italia è sul punto di essere nuovamente immersa in un’ondata di calore subtropicale, la quarta in questa fase iniziale dell’estate meteorologica. Le temperature hanno già superato le medie stagionali da più di un giorno, in particolare nel Sud Italia e nelle Isole Maggiori, dove si sono toccati picchi di 36 °C nelle aree interne. Tuttavia, è fondamentale evidenziare che siamo solo all’inizio di un nuovo intenso periodo di calore che potrebbe protrarsi per più di una settimana. Il meteo sarà prevalentemente stabile, ma le anomalie riguarderanno principalmente l’aspetto termico.
Un connubio di calore e umidità
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Le regioni più colpite
Le regioni più colpite dall’afa saranno sicuramente Sardegna, Sicilia, Calabria, Puglia, Campania, Metapontino e le zone costiere del Lazio, Toscana, Abruzzo e delle Marche, oltre a gran parte della Pianura Padana centro-orientale. Gran parte della penisola subirà il caldo anomalo con livelli di umidità in costante aumento, soprattutto nella seconda metà di luglio.
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Nel corso della settimana entrante, a partire da oggi, le temperature continueranno a crescere, accompagnate da un alto livello di umidità che si intensificherà giorno dopo giorno, soprattutto nelle zone pianeggianti e lungo le coste. Questa elevata umidità, che si farà sentire soprattutto da mercoledì in poi, renderà il calore particolarmente soffocante e opprimente, sia di giorno che durante le serate.
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Le regioni più colpite
Le regioni più colpite dall’afa saranno sicuramente Sardegna, Sicilia, Calabria, Puglia, Campania, Metapontino e le zone costiere del Lazio, Toscana, Abruzzo e delle Marche, oltre a gran parte della Pianura Padana centro-orientale. Gran parte della penisola subirà il caldo anomalo con livelli di umidità in costante aumento, soprattutto nella seconda metà di luglio.
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Le regioni più colpite
Le regioni più colpite dall’afa saranno sicuramente Sardegna, Sicilia, Calabria, Puglia, Campania, Metapontino e le zone costiere del Lazio, Toscana, Abruzzo e delle Marche, oltre a gran parte della Pianura Padana centro-orientale. Gran parte della penisola subirà il caldo anomalo con livelli di umidità in costante aumento, soprattutto nella seconda metà di luglio.
Il meteo ci avvisa che l’Italia è sul punto di essere nuovamente immersa in un’ondata di calore subtropicale, la quarta in questa fase iniziale dell’estate meteorologica. Le temperature hanno già superato le medie stagionali da più di un giorno, in particolare nel Sud Italia e nelle Isole Maggiori, dove si sono toccati picchi di 36 °C nelle aree interne. Tuttavia, è fondamentale evidenziare che siamo solo all’inizio di un nuovo intenso periodo di calore che potrebbe protrarsi per più di una settimana. Il meteo sarà prevalentemente stabile, ma le anomalie riguarderanno principalmente l’aspetto termico.
Un connubio di calore e umidità
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Oltre al calore diurno, dovremo fare i conti anche con il calore serale e, addirittura, nelle prime ore notturne, soprattutto nelle zone dove il vento sarà praticamente assente. Considerando che tra martedì 9 luglio e il prossimo fine settimana le isoterme supereranno localmente i 26 °C a 1500 m di altitudine, ci aspettiamo temperature molto elevate sia di giorno che di notte. Queste temperature in quota indicano la presenza di ondate di calore molto intense, che ci faranno percepire temperature molto alte durante tutto il giorno.
Le regioni più colpite
Le regioni più colpite dall’afa saranno sicuramente Sardegna, Sicilia, Calabria, Puglia, Campania, Metapontino e le zone costiere del Lazio, Toscana, Abruzzo e delle Marche, oltre a gran parte della Pianura Padana centro-orientale. Gran parte della penisola subirà il caldo anomalo con livelli di umidità in costante aumento, soprattutto nella seconda metà di luglio.
Il meteo ci avvisa che l’Italia è sul punto di essere nuovamente immersa in un’ondata di calore subtropicale, la quarta in questa fase iniziale dell’estate meteorologica. Le temperature hanno già superato le medie stagionali da più di un giorno, in particolare nel Sud Italia e nelle Isole Maggiori, dove si sono toccati picchi di 36 °C nelle aree interne. Tuttavia, è fondamentale evidenziare che siamo solo all’inizio di un nuovo intenso periodo di calore che potrebbe protrarsi per più di una settimana. Il meteo sarà prevalentemente stabile, ma le anomalie riguarderanno principalmente l’aspetto termico.
Un connubio di calore e umidità
Nel corso della settimana entrante, a partire da oggi, le temperature continueranno a crescere, accompagnate da un alto livello di umidità che si intensificherà giorno dopo giorno, soprattutto nelle zone pianeggianti e lungo le coste. Questa elevata umidità, che si farà sentire soprattutto da mercoledì in poi, renderà il calore particolarmente soffocante e opprimente, sia di giorno che durante le serate.
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Le regioni più colpite
Le regioni più colpite dall’afa saranno sicuramente Sardegna, Sicilia, Calabria, Puglia, Campania, Metapontino e le zone costiere del Lazio, Toscana, Abruzzo e delle Marche, oltre a gran parte della Pianura Padana centro-orientale. Gran parte della penisola subirà il caldo anomalo con livelli di umidità in costante aumento, soprattutto nella seconda metà di luglio.
Il meteo ci avvisa che l’Italia è sul punto di essere nuovamente immersa in un’ondata di calore subtropicale, la quarta in questa fase iniziale dell’estate meteorologica. Le temperature hanno già superato le medie stagionali da più di un giorno, in particolare nel Sud Italia e nelle Isole Maggiori, dove si sono toccati picchi di 36 °C nelle aree interne. Tuttavia, è fondamentale evidenziare che siamo solo all’inizio di un nuovo intenso periodo di calore che potrebbe protrarsi per più di una settimana. Il meteo sarà prevalentemente stabile, ma le anomalie riguarderanno principalmente l’aspetto termico.
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Le regioni più colpite
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Le regioni più colpite
Le regioni più colpite dall’afa saranno sicuramente Sardegna, Sicilia, Calabria, Puglia, Campania, Metapontino e le zone costiere del Lazio, Toscana, Abruzzo e delle Marche, oltre a gran parte della Pianura Padana centro-orientale. Gran parte della penisola subirà il caldo anomalo con livelli di umidità in costante aumento, soprattutto nella seconda metà di luglio.