Un’analisi del meteo attuale e futuro
Stiamo vivendo un periodo di intensa riflessione. Questa riflessione riguarda le condizioni meteorologiche che abbiamo sperimentato fino ad ora e quelle che ci aspettano. Ci chiediamo, con ragione, cosa ci riserverà il meteo per i mesi di luglio e agosto, ovvero cosa ci aspetta per l’estate 2024.
È una domanda legittima, considerando che finora la stagione non si è distinta per la sua bellezza… Non è stata, come si dice, una bella stagione.
Paradossi meteorologici all’italiana
Ma ci troviamo di fronte ai soliti paradossi tipicamente italiani. Da un lato, ci sono aree dell’Italia che sono state letteralmente sommerse dalla pioggia, mentre dall’altro ci sono regioni che stanno affrontando una delle peggiori siccità mai registrate. È normale? Beh, dipende… Le condizioni meteorologiche del nostro Paese sono estremamente diverse, considerando che stiamo parlando di un territorio che si estende per oltre mille chilometri da nord a sud. E viceversa.
Quindi sì, è possibile che si verifichino scenari meteorologici diversi, ma la dicotomia non è mai stata così marcata. Non come negli ultimi anni, o meglio, non come negli ultimi decenni. L’era dell’estremizzazione del meteo sta acuendo le differenze, non c’è dubbio. Che ci piaccia o no, è così.
Domande senza risposte
E quindi emergono molte domande, tutte meritevoli di risposte. Ma quest’anno, data l’estate che stiamo vivendo, è difficile fornirle. Le risposte sono poche e sì, il meteo ci sta deludendo. Non perché non siamo in grado di rispondere, ma perché non sarebbe possibile limitarsi a una sola risposta.
Ci sentiamo traditi, ma da cosa? Beh, è semplice, dal fatto che fino ad oggi non c’è stata una progressione lineare. Chi si aspettava un’estate dominante è rimasto deluso, chi sperava in un clima più fresco è stato deluso, o forse no, dipende. Il fatto è che l’estate deve ancora darci le risposte e il tempo a sua disposizione non è molto. Dobbiamo agire, altrimenti rischiamo di ritrovarci in autunno senza aver ottenuto risposte.
Un’analisi del meteo attuale e futuro
Stiamo vivendo un periodo di intensa riflessione. Questa riflessione riguarda le condizioni meteorologiche che abbiamo sperimentato fino ad ora e quelle che ci aspettano. Ci chiediamo, con ragione, cosa ci riserverà il meteo per i mesi di luglio e agosto, ovvero cosa ci aspetta per l’estate 2024.
È una domanda legittima, considerando che finora la stagione non si è distinta per la sua bellezza… Non è stata, come si dice, una bella stagione.
Paradossi meteorologici all’italiana
Ma ci troviamo di fronte ai soliti paradossi tipicamente italiani. Da un lato, ci sono aree dell’Italia che sono state letteralmente sommerse dalla pioggia, mentre dall’altro ci sono regioni che stanno affrontando una delle peggiori siccità mai registrate. È normale? Beh, dipende… Le condizioni meteorologiche del nostro Paese sono estremamente diverse, considerando che stiamo parlando di un territorio che si estende per oltre mille chilometri da nord a sud. E viceversa.
Quindi sì, è possibile che si verifichino scenari meteorologici diversi, ma la dicotomia non è mai stata così marcata. Non come negli ultimi anni, o meglio, non come negli ultimi decenni. L’era dell’estremizzazione del meteo sta acuendo le differenze, non c’è dubbio. Che ci piaccia o no, è così.
Domande senza risposte
E quindi emergono molte domande, tutte meritevoli di risposte. Ma quest’anno, data l’estate che stiamo vivendo, è difficile fornirle. Le risposte sono poche e sì, il meteo ci sta deludendo. Non perché non siamo in grado di rispondere, ma perché non sarebbe possibile limitarsi a una sola risposta.
Ci sentiamo traditi, ma da cosa? Beh, è semplice, dal fatto che fino ad oggi non c’è stata una progressione lineare. Chi si aspettava un’estate dominante è rimasto deluso, chi sperava in un clima più fresco è stato deluso, o forse no, dipende. Il fatto è che l’estate deve ancora darci le risposte e il tempo a sua disposizione non è molto. Dobbiamo agire, altrimenti rischiamo di ritrovarci in autunno senza aver ottenuto risposte.
Un’analisi del meteo attuale e futuro
Stiamo vivendo un periodo di intensa riflessione. Questa riflessione riguarda le condizioni meteorologiche che abbiamo sperimentato fino ad ora e quelle che ci aspettano. Ci chiediamo, con ragione, cosa ci riserverà il meteo per i mesi di luglio e agosto, ovvero cosa ci aspetta per l’estate 2024.
È una domanda legittima, considerando che finora la stagione non si è distinta per la sua bellezza… Non è stata, come si dice, una bella stagione.
Paradossi meteorologici all’italiana
Ma ci troviamo di fronte ai soliti paradossi tipicamente italiani. Da un lato, ci sono aree dell’Italia che sono state letteralmente sommerse dalla pioggia, mentre dall’altro ci sono regioni che stanno affrontando una delle peggiori siccità mai registrate. È normale? Beh, dipende… Le condizioni meteorologiche del nostro Paese sono estremamente diverse, considerando che stiamo parlando di un territorio che si estende per oltre mille chilometri da nord a sud. E viceversa.
Quindi sì, è possibile che si verifichino scenari meteorologici diversi, ma la dicotomia non è mai stata così marcata. Non come negli ultimi anni, o meglio, non come negli ultimi decenni. L’era dell’estremizzazione del meteo sta acuendo le differenze, non c’è dubbio. Che ci piaccia o no, è così.
Domande senza risposte
E quindi emergono molte domande, tutte meritevoli di risposte. Ma quest’anno, data l’estate che stiamo vivendo, è difficile fornirle. Le risposte sono poche e sì, il meteo ci sta deludendo. Non perché non siamo in grado di rispondere, ma perché non sarebbe possibile limitarsi a una sola risposta.
Ci sentiamo traditi, ma da cosa? Beh, è semplice, dal fatto che fino ad oggi non c’è stata una progressione lineare. Chi si aspettava un’estate dominante è rimasto deluso, chi sperava in un clima più fresco è stato deluso, o forse no, dipende. Il fatto è che l’estate deve ancora darci le risposte e il tempo a sua disposizione non è molto. Dobbiamo agire, altrimenti rischiamo di ritrovarci in autunno senza aver ottenuto risposte.
Un’analisi del meteo attuale e futuro
Stiamo vivendo un periodo di intensa riflessione. Questa riflessione riguarda le condizioni meteorologiche che abbiamo sperimentato fino ad ora e quelle che ci aspettano. Ci chiediamo, con ragione, cosa ci riserverà il meteo per i mesi di luglio e agosto, ovvero cosa ci aspetta per l’estate 2024.
È una domanda legittima, considerando che finora la stagione non si è distinta per la sua bellezza… Non è stata, come si dice, una bella stagione.
Paradossi meteorologici all’italiana
Ma ci troviamo di fronte ai soliti paradossi tipicamente italiani. Da un lato, ci sono aree dell’Italia che sono state letteralmente sommerse dalla pioggia, mentre dall’altro ci sono regioni che stanno affrontando una delle peggiori siccità mai registrate. È normale? Beh, dipende… Le condizioni meteorologiche del nostro Paese sono estremamente diverse, considerando che stiamo parlando di un territorio che si estende per oltre mille chilometri da nord a sud. E viceversa.
Quindi sì, è possibile che si verifichino scenari meteorologici diversi, ma la dicotomia non è mai stata così marcata. Non come negli ultimi anni, o meglio, non come negli ultimi decenni. L’era dell’estremizzazione del meteo sta acuendo le differenze, non c’è dubbio. Che ci piaccia o no, è così.
Domande senza risposte
E quindi emergono molte domande, tutte meritevoli di risposte. Ma quest’anno, data l’estate che stiamo vivendo, è difficile fornirle. Le risposte sono poche e sì, il meteo ci sta deludendo. Non perché non siamo in grado di rispondere, ma perché non sarebbe possibile limitarsi a una sola risposta.
Ci sentiamo traditi, ma da cosa? Beh, è semplice, dal fatto che fino ad oggi non c’è stata una progressione lineare. Chi si aspettava un’estate dominante è rimasto deluso, chi sperava in un clima più fresco è stato deluso, o forse no, dipende. Il fatto è che l’estate deve ancora darci le risposte e il tempo a sua disposizione non è molto. Dobbiamo agire, altrimenti rischiamo di ritrovarci in autunno senza aver ottenuto risposte.
Un’analisi del meteo attuale e futuro
Stiamo vivendo un periodo di intensa riflessione. Questa riflessione riguarda le condizioni meteorologiche che abbiamo sperimentato fino ad ora e quelle che ci aspettano. Ci chiediamo, con ragione, cosa ci riserverà il meteo per i mesi di luglio e agosto, ovvero cosa ci aspetta per l’estate 2024.
È una domanda legittima, considerando che finora la stagione non si è distinta per la sua bellezza… Non è stata, come si dice, una bella stagione.
Paradossi meteorologici all’italiana
Ma ci troviamo di fronte ai soliti paradossi tipicamente italiani. Da un lato, ci sono aree dell’Italia che sono state letteralmente sommerse dalla pioggia, mentre dall’altro ci sono regioni che stanno affrontando una delle peggiori siccità mai registrate. È normale? Beh, dipende… Le condizioni meteorologiche del nostro Paese sono estremamente diverse, considerando che stiamo parlando di un territorio che si estende per oltre mille chilometri da nord a sud. E viceversa.
Quindi sì, è possibile che si verifichino scenari meteorologici diversi, ma la dicotomia non è mai stata così marcata. Non come negli ultimi anni, o meglio, non come negli ultimi decenni. L’era dell’estremizzazione del meteo sta acuendo le differenze, non c’è dubbio. Che ci piaccia o no, è così.
Domande senza risposte
E quindi emergono molte domande, tutte meritevoli di risposte. Ma quest’anno, data l’estate che stiamo vivendo, è difficile fornirle. Le risposte sono poche e sì, il meteo ci sta deludendo. Non perché non siamo in grado di rispondere, ma perché non sarebbe possibile limitarsi a una sola risposta.
Ci sentiamo traditi, ma da cosa? Beh, è semplice, dal fatto che fino ad oggi non c’è stata una progressione lineare. Chi si aspettava un’estate dominante è rimasto deluso, chi sperava in un clima più fresco è stato deluso, o forse no, dipende. Il fatto è che l’estate deve ancora darci le risposte e il tempo a sua disposizione non è molto. Dobbiamo agire, altrimenti rischiamo di ritrovarci in autunno senza aver ottenuto risposte.
Un’analisi del meteo attuale e futuro
Stiamo vivendo un periodo di intensa riflessione. Questa riflessione riguarda le condizioni meteorologiche che abbiamo sperimentato fino ad ora e quelle che ci aspettano. Ci chiediamo, con ragione, cosa ci riserverà il meteo per i mesi di luglio e agosto, ovvero cosa ci aspetta per l’estate 2024.
È una domanda legittima, considerando che finora la stagione non si è distinta per la sua bellezza… Non è stata, come si dice, una bella stagione.
Paradossi meteorologici all’italiana
Ma ci troviamo di fronte ai soliti paradossi tipicamente italiani. Da un lato, ci sono aree dell’Italia che sono state letteralmente sommerse dalla pioggia, mentre dall’altro ci sono regioni che stanno affrontando una delle peggiori siccità mai registrate. È normale? Beh, dipende… Le condizioni meteorologiche del nostro Paese sono estremamente diverse, considerando che stiamo parlando di un territorio che si estende per oltre mille chilometri da nord a sud. E viceversa.
Quindi sì, è possibile che si verifichino scenari meteorologici diversi, ma la dicotomia non è mai stata così marcata. Non come negli ultimi anni, o meglio, non come negli ultimi decenni. L’era dell’estremizzazione del meteo sta acuendo le differenze, non c’è dubbio. Che ci piaccia o no, è così.
Domande senza risposte
E quindi emergono molte domande, tutte meritevoli di risposte. Ma quest’anno, data l’estate che stiamo vivendo, è difficile fornirle. Le risposte sono poche e sì, il meteo ci sta deludendo. Non perché non siamo in grado di rispondere, ma perché non sarebbe possibile limitarsi a una sola risposta.
Ci sentiamo traditi, ma da cosa? Beh, è semplice, dal fatto che fino ad oggi non c’è stata una progressione lineare. Chi si aspettava un’estate dominante è rimasto deluso, chi sperava in un clima più fresco è stato deluso, o forse no, dipende. Il fatto è che l’estate deve ancora darci le risposte e il tempo a sua disposizione non è molto. Dobbiamo agire, altrimenti rischiamo di ritrovarci in autunno senza aver ottenuto risposte.
Un’analisi del meteo attuale e futuro
Stiamo vivendo un periodo di intensa riflessione. Questa riflessione riguarda le condizioni meteorologiche che abbiamo sperimentato fino ad ora e quelle che ci aspettano. Ci chiediamo, con ragione, cosa ci riserverà il meteo per i mesi di luglio e agosto, ovvero cosa ci aspetta per l’estate 2024.
È una domanda legittima, considerando che finora la stagione non si è distinta per la sua bellezza… Non è stata, come si dice, una bella stagione.
Paradossi meteorologici all’italiana
Ma ci troviamo di fronte ai soliti paradossi tipicamente italiani. Da un lato, ci sono aree dell’Italia che sono state letteralmente sommerse dalla pioggia, mentre dall’altro ci sono regioni che stanno affrontando una delle peggiori siccità mai registrate. È normale? Beh, dipende… Le condizioni meteorologiche del nostro Paese sono estremamente diverse, considerando che stiamo parlando di un territorio che si estende per oltre mille chilometri da nord a sud. E viceversa.
Quindi sì, è possibile che si verifichino scenari meteorologici diversi, ma la dicotomia non è mai stata così marcata. Non come negli ultimi anni, o meglio, non come negli ultimi decenni. L’era dell’estremizzazione del meteo sta acuendo le differenze, non c’è dubbio. Che ci piaccia o no, è così.
Domande senza risposte
E quindi emergono molte domande, tutte meritevoli di risposte. Ma quest’anno, data l’estate che stiamo vivendo, è difficile fornirle. Le risposte sono poche e sì, il meteo ci sta deludendo. Non perché non siamo in grado di rispondere, ma perché non sarebbe possibile limitarsi a una sola risposta.
Ci sentiamo traditi, ma da cosa? Beh, è semplice, dal fatto che fino ad oggi non c’è stata una progressione lineare. Chi si aspettava un’estate dominante è rimasto deluso, chi sperava in un clima più fresco è stato deluso, o forse no, dipende. Il fatto è che l’estate deve ancora darci le risposte e il tempo a sua disposizione non è molto. Dobbiamo agire, altrimenti rischiamo di ritrovarci in autunno senza aver ottenuto risposte.
Un’analisi del meteo attuale e futuro
Stiamo vivendo un periodo di intensa riflessione. Questa riflessione riguarda le condizioni meteorologiche che abbiamo sperimentato fino ad ora e quelle che ci aspettano. Ci chiediamo, con ragione, cosa ci riserverà il meteo per i mesi di luglio e agosto, ovvero cosa ci aspetta per l’estate 2024.
È una domanda legittima, considerando che finora la stagione non si è distinta per la sua bellezza… Non è stata, come si dice, una bella stagione.
Paradossi meteorologici all’italiana
Ma ci troviamo di fronte ai soliti paradossi tipicamente italiani. Da un lato, ci sono aree dell’Italia che sono state letteralmente sommerse dalla pioggia, mentre dall’altro ci sono regioni che stanno affrontando una delle peggiori siccità mai registrate. È normale? Beh, dipende… Le condizioni meteorologiche del nostro Paese sono estremamente diverse, considerando che stiamo parlando di un territorio che si estende per oltre mille chilometri da nord a sud. E viceversa.
Quindi sì, è possibile che si verifichino scenari meteorologici diversi, ma la dicotomia non è mai stata così marcata. Non come negli ultimi anni, o meglio, non come negli ultimi decenni. L’era dell’estremizzazione del meteo sta acuendo le differenze, non c’è dubbio. Che ci piaccia o no, è così.
Domande senza risposte
E quindi emergono molte domande, tutte meritevoli di risposte. Ma quest’anno, data l’estate che stiamo vivendo, è difficile fornirle. Le risposte sono poche e sì, il meteo ci sta deludendo. Non perché non siamo in grado di rispondere, ma perché non sarebbe possibile limitarsi a una sola risposta.
Ci sentiamo traditi, ma da cosa? Beh, è semplice, dal fatto che fino ad oggi non c’è stata una progressione lineare. Chi si aspettava un’estate dominante è rimasto deluso, chi sperava in un clima più fresco è stato deluso, o forse no, dipende. Il fatto è che l’estate deve ancora darci le risposte e il tempo a sua disposizione non è molto. Dobbiamo agire, altrimenti rischiamo di ritrovarci in autunno senza aver ottenuto risposte.
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Stiamo vivendo un periodo di intensa riflessione. Questa riflessione riguarda le condizioni meteorologiche che abbiamo sperimentato fino ad ora e quelle che ci aspettano. Ci chiediamo, con ragione, cosa ci riserverà il meteo per i mesi di luglio e agosto, ovvero cosa ci aspetta per l’estate 2024.
È una domanda legittima, considerando che finora la stagione non si è distinta per la sua bellezza… Non è stata, come si dice, una bella stagione.
Paradossi meteorologici all’italiana
Ma ci troviamo di fronte ai soliti paradossi tipicamente italiani. Da un lato, ci sono aree dell’Italia che sono state letteralmente sommerse dalla pioggia, mentre dall’altro ci sono regioni che stanno affrontando una delle peggiori siccità mai registrate. È normale? Beh, dipende… Le condizioni meteorologiche del nostro Paese sono estremamente diverse, considerando che stiamo parlando di un territorio che si estende per oltre mille chilometri da nord a sud. E viceversa.
Quindi sì, è possibile che si verifichino scenari meteorologici diversi, ma la dicotomia non è mai stata così marcata. Non come negli ultimi anni, o meglio, non come negli ultimi decenni. L’era dell’estremizzazione del meteo sta acuendo le differenze, non c’è dubbio. Che ci piaccia o no, è così.
Domande senza risposte
E quindi emergono molte domande, tutte meritevoli di risposte. Ma quest’anno, data l’estate che stiamo vivendo, è difficile fornirle. Le risposte sono poche e sì, il meteo ci sta deludendo. Non perché non siamo in grado di rispondere, ma perché non sarebbe possibile limitarsi a una sola risposta.
Ci sentiamo traditi, ma da cosa? Beh, è semplice, dal fatto che fino ad oggi non c’è stata una progressione lineare. Chi si aspettava un’estate dominante è rimasto deluso, chi sperava in un clima più fresco è stato deluso, o forse no, dipende. Il fatto è che l’estate deve ancora darci le risposte e il tempo a sua disposizione non è molto. Dobbiamo agire, altrimenti rischiamo di ritrovarci in autunno senza aver ottenuto risposte.
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Paradossi meteorologici all’italiana
Ma ci troviamo di fronte ai soliti paradossi tipicamente italiani. Da un lato, ci sono aree dell’Italia che sono state letteralmente sommerse dalla pioggia, mentre dall’altro ci sono regioni che stanno affrontando una delle peggiori siccità mai registrate. È normale? Beh, dipende… Le condizioni meteorologiche del nostro Paese sono estremamente diverse, considerando che stiamo parlando di un territorio che si estende per oltre mille chilometri da nord a sud. E viceversa.
Quindi sì, è possibile che si verifichino scenari meteorologici diversi, ma la dicotomia non è mai stata così marcata. Non come negli ultimi anni, o meglio, non come negli ultimi decenni. L’era dell’estremizzazione del meteo sta acuendo le differenze, non c’è dubbio. Che ci piaccia o no, è così.
Domande senza risposte
E quindi emergono molte domande, tutte meritevoli di risposte. Ma quest’anno, data l’estate che stiamo vivendo, è difficile fornirle. Le risposte sono poche e sì, il meteo ci sta deludendo. Non perché non siamo in grado di rispondere, ma perché non sarebbe possibile limitarsi a una sola risposta.
Ci sentiamo traditi, ma da cosa? Beh, è semplice, dal fatto che fino ad oggi non c’è stata una progressione lineare. Chi si aspettava un’estate dominante è rimasto deluso, chi sperava in un clima più fresco è stato deluso, o forse no, dipende. Il fatto è che l’estate deve ancora darci le risposte e il tempo a sua disposizione non è molto. Dobbiamo agire, altrimenti rischiamo di ritrovarci in autunno senza aver ottenuto risposte.
Un’analisi del meteo attuale e futuro
Stiamo vivendo un periodo di intensa riflessione. Questa riflessione riguarda le condizioni meteorologiche che abbiamo sperimentato fino ad ora e quelle che ci aspettano. Ci chiediamo, con ragione, cosa ci riserverà il meteo per i mesi di luglio e agosto, ovvero cosa ci aspetta per l’estate 2024.
È una domanda legittima, considerando che finora la stagione non si è distinta per la sua bellezza… Non è stata, come si dice, una bella stagione.
Paradossi meteorologici all’italiana
Ma ci troviamo di fronte ai soliti paradossi tipicamente italiani. Da un lato, ci sono aree dell’Italia che sono state letteralmente sommerse dalla pioggia, mentre dall’altro ci sono regioni che stanno affrontando una delle peggiori siccità mai registrate. È normale? Beh, dipende… Le condizioni meteorologiche del nostro Paese sono estremamente diverse, considerando che stiamo parlando di un territorio che si estende per oltre mille chilometri da nord a sud. E viceversa.
Quindi sì, è possibile che si verifichino scenari meteorologici diversi, ma la dicotomia non è mai stata così marcata. Non come negli ultimi anni, o meglio, non come negli ultimi decenni. L’era dell’estremizzazione del meteo sta acuendo le differenze, non c’è dubbio. Che ci piaccia o no, è così.
Domande senza risposte
E quindi emergono molte domande, tutte meritevoli di risposte. Ma quest’anno, data l’estate che stiamo vivendo, è difficile fornirle. Le risposte sono poche e sì, il meteo ci sta deludendo. Non perché non siamo in grado di rispondere, ma perché non sarebbe possibile limitarsi a una sola risposta.
Ci sentiamo traditi, ma da cosa? Beh, è semplice, dal fatto che fino ad oggi non c’è stata una progressione lineare. Chi si aspettava un’estate dominante è rimasto deluso, chi sperava in un clima più fresco è stato deluso, o forse no, dipende. Il fatto è che l’estate deve ancora darci le risposte e il tempo a sua disposizione non è molto. Dobbiamo agire, altrimenti rischiamo di ritrovarci in autunno senza aver ottenuto risposte.
Un’analisi del meteo attuale e futuro
Stiamo vivendo un periodo di intensa riflessione. Questa riflessione riguarda le condizioni meteorologiche che abbiamo sperimentato fino ad ora e quelle che ci aspettano. Ci chiediamo, con ragione, cosa ci riserverà il meteo per i mesi di luglio e agosto, ovvero cosa ci aspetta per l’estate 2024.
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Ma ci troviamo di fronte ai soliti paradossi tipicamente italiani. Da un lato, ci sono aree dell’Italia che sono state letteralmente sommerse dalla pioggia, mentre dall’altro ci sono regioni che stanno affrontando una delle peggiori siccità mai registrate. È normale? Beh, dipende… Le condizioni meteorologiche del nostro Paese sono estremamente diverse, considerando che stiamo parlando di un territorio che si estende per oltre mille chilometri da nord a sud. E viceversa.
Quindi sì, è possibile che si verifichino scenari meteorologici diversi, ma la dicotomia non è mai stata così marcata. Non come negli ultimi anni, o meglio, non come negli ultimi decenni. L’era dell’estremizzazione del meteo sta acuendo le differenze, non c’è dubbio. Che ci piaccia o no, è così.
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E quindi emergono molte domande, tutte meritevoli di risposte. Ma quest’anno, data l’estate che stiamo vivendo, è difficile fornirle. Le risposte sono poche e sì, il meteo ci sta deludendo. Non perché non siamo in grado di rispondere, ma perché non sarebbe possibile limitarsi a una sola risposta.
Ci sentiamo traditi, ma da cosa? Beh, è semplice, dal fatto che fino ad oggi non c’è stata una progressione lineare. Chi si aspettava un’estate dominante è rimasto deluso, chi sperava in un clima più fresco è stato deluso, o forse no, dipende. Il fatto è che l’estate deve ancora darci le risposte e il tempo a sua disposizione non è molto. Dobbiamo agire, altrimenti rischiamo di ritrovarci in autunno senza aver ottenuto risposte.
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Paradossi meteorologici all’italiana
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Paradossi meteorologici all’italiana
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Quindi sì, è possibile che si verifichino scenari meteorologici diversi, ma la dicotomia non è mai stata così marcata. Non come negli ultimi anni, o meglio, non come negli ultimi decenni. L’era dell’estremizzazione del meteo sta acuendo le differenze, non c’è dubbio. Che ci piaccia o no, è così.
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