Il volto dell’estate 2024 è in procinto di subire una metamorfosi, in particolare nelle regioni settentrionali d’Italia, dove il meteo è stato dominato da precipitazioni e temperature insolitamente basse negli ultimi mesi. Molti si sono chiesti quando arriverà l’estate: la risposta è che arriverà, ma lo farà in modo repentino
Il ritorno del calore soffocante
Fino al 5-6 luglio, il meteo su gran parte del territorio italiano è stato caratterizzato da un’aria più fresca e instabile. Questo ha portato a numerosi temporali, soprattutto nelle aree interne appenniniche, e a isolati rovesci anche lungo le coste, spinti da correnti instabili provenienti dal Nord Europa.
Ma ora tutto è cambiato: si trattava dell’ultima fase di capricciosa instabilità. A partire da domenica, il meteo subirà una completa inversione, influenzando non solo l’Italia ma anche il resto del Mediterraneo e dell’Europa.
L’Anticiclone delle Azzorre prende il comando
L’Anticiclone delle Azzorre ha fatto il suo ingresso, stabilizzando il meteo dall’estremo Nord fino al Sud, garantendo cieli limpidi e un incremento delle temperature, particolarmente evidente al Centro-Nord e sulle coste tirreniche. A differenza delle recenti ondate di calore, con temperature che hanno superato i 40°C, questa volta il calore è più tollerabile, con un’umidità più bassa e quindi senza la fastidiosa sensazione di afa.
Nonostante il miglioramento generale del meteo a livello nazionale, non mancano disturbi localizzati. Una depressione atlantica, l’ennesima per l’Europa centrale, riuscirà a influenzare l’arco alpino. Questo fenomeno porterà un aumento dell’instabilità nel Nord, in particolare sui massicci alpini e prealpini, dove si verificheranno temporali e rovesci improvvisi, soprattutto nel pomeriggio.
La quarta ondata di calore
La prossima settimana, come anticipato in precedenti editoriali, vedrà un’intensificazione dell’estate, in particolare dal 10-11 luglio.. L’Anticiclone delle Azzorre si sposterà verso Ovest, lasciando spazio a un’intensa ondata di calore di origine africana. Avrà inizio così la quarta ondata di calore, che porterà temperature estreme al Sud, raggiungendo i 40°C, mentre al Nord le temperature oscilleranno tra i 32°C e i 35°C. Sarà quindi pesante per le regioni meridionali e moderata per quelle settentrionali. Quanto durerà? Non è dato saperlo, per ora.
Fenomeni estremi e allerta meteo
La presenza di temporali intensi nelle zone alpine richiede attenzione. Le autorità raccomandano di seguire gli aggiornamenti meteo e di adottare le precauzioni necessarie per affrontare i fenomeni estremi previsti, come forti piogge e grandinate. Purtroppo son episodi estremamente probabili dopo un’onda calda, in quanto l’energia in gioco è altissima.
Il volto dell’estate 2024 è in procinto di subire una metamorfosi, in particolare nelle regioni settentrionali d’Italia, dove il meteo è stato dominato da precipitazioni e temperature insolitamente basse negli ultimi mesi. Molti si sono chiesti quando arriverà l’estate: la risposta è che arriverà, ma lo farà in modo repentino
Il ritorno del calore soffocante
Fino al 5-6 luglio, il meteo su gran parte del territorio italiano è stato caratterizzato da un’aria più fresca e instabile. Questo ha portato a numerosi temporali, soprattutto nelle aree interne appenniniche, e a isolati rovesci anche lungo le coste, spinti da correnti instabili provenienti dal Nord Europa.
Ma ora tutto è cambiato: si trattava dell’ultima fase di capricciosa instabilità. A partire da domenica, il meteo subirà una completa inversione, influenzando non solo l’Italia ma anche il resto del Mediterraneo e dell’Europa.
L’Anticiclone delle Azzorre prende il comando
L’Anticiclone delle Azzorre ha fatto il suo ingresso, stabilizzando il meteo dall’estremo Nord fino al Sud, garantendo cieli limpidi e un incremento delle temperature, particolarmente evidente al Centro-Nord e sulle coste tirreniche. A differenza delle recenti ondate di calore, con temperature che hanno superato i 40°C, questa volta il calore è più tollerabile, con un’umidità più bassa e quindi senza la fastidiosa sensazione di afa.
Nonostante il miglioramento generale del meteo a livello nazionale, non mancano disturbi localizzati. Una depressione atlantica, l’ennesima per l’Europa centrale, riuscirà a influenzare l’arco alpino. Questo fenomeno porterà un aumento dell’instabilità nel Nord, in particolare sui massicci alpini e prealpini, dove si verificheranno temporali e rovesci improvvisi, soprattutto nel pomeriggio.
La quarta ondata di calore
La prossima settimana, come anticipato in precedenti editoriali, vedrà un’intensificazione dell’estate, in particolare dal 10-11 luglio.. L’Anticiclone delle Azzorre si sposterà verso Ovest, lasciando spazio a un’intensa ondata di calore di origine africana. Avrà inizio così la quarta ondata di calore, che porterà temperature estreme al Sud, raggiungendo i 40°C, mentre al Nord le temperature oscilleranno tra i 32°C e i 35°C. Sarà quindi pesante per le regioni meridionali e moderata per quelle settentrionali. Quanto durerà? Non è dato saperlo, per ora.
Fenomeni estremi e allerta meteo
La presenza di temporali intensi nelle zone alpine richiede attenzione. Le autorità raccomandano di seguire gli aggiornamenti meteo e di adottare le precauzioni necessarie per affrontare i fenomeni estremi previsti, come forti piogge e grandinate. Purtroppo son episodi estremamente probabili dopo un’onda calda, in quanto l’energia in gioco è altissima.
Il volto dell’estate 2024 è in procinto di subire una metamorfosi, in particolare nelle regioni settentrionali d’Italia, dove il meteo è stato dominato da precipitazioni e temperature insolitamente basse negli ultimi mesi. Molti si sono chiesti quando arriverà l’estate: la risposta è che arriverà, ma lo farà in modo repentino
Il ritorno del calore soffocante
Fino al 5-6 luglio, il meteo su gran parte del territorio italiano è stato caratterizzato da un’aria più fresca e instabile. Questo ha portato a numerosi temporali, soprattutto nelle aree interne appenniniche, e a isolati rovesci anche lungo le coste, spinti da correnti instabili provenienti dal Nord Europa.
Ma ora tutto è cambiato: si trattava dell’ultima fase di capricciosa instabilità. A partire da domenica, il meteo subirà una completa inversione, influenzando non solo l’Italia ma anche il resto del Mediterraneo e dell’Europa.
L’Anticiclone delle Azzorre prende il comando
L’Anticiclone delle Azzorre ha fatto il suo ingresso, stabilizzando il meteo dall’estremo Nord fino al Sud, garantendo cieli limpidi e un incremento delle temperature, particolarmente evidente al Centro-Nord e sulle coste tirreniche. A differenza delle recenti ondate di calore, con temperature che hanno superato i 40°C, questa volta il calore è più tollerabile, con un’umidità più bassa e quindi senza la fastidiosa sensazione di afa.
Nonostante il miglioramento generale del meteo a livello nazionale, non mancano disturbi localizzati. Una depressione atlantica, l’ennesima per l’Europa centrale, riuscirà a influenzare l’arco alpino. Questo fenomeno porterà un aumento dell’instabilità nel Nord, in particolare sui massicci alpini e prealpini, dove si verificheranno temporali e rovesci improvvisi, soprattutto nel pomeriggio.
La quarta ondata di calore
La prossima settimana, come anticipato in precedenti editoriali, vedrà un’intensificazione dell’estate, in particolare dal 10-11 luglio.. L’Anticiclone delle Azzorre si sposterà verso Ovest, lasciando spazio a un’intensa ondata di calore di origine africana. Avrà inizio così la quarta ondata di calore, che porterà temperature estreme al Sud, raggiungendo i 40°C, mentre al Nord le temperature oscilleranno tra i 32°C e i 35°C. Sarà quindi pesante per le regioni meridionali e moderata per quelle settentrionali. Quanto durerà? Non è dato saperlo, per ora.
Fenomeni estremi e allerta meteo
La presenza di temporali intensi nelle zone alpine richiede attenzione. Le autorità raccomandano di seguire gli aggiornamenti meteo e di adottare le precauzioni necessarie per affrontare i fenomeni estremi previsti, come forti piogge e grandinate. Purtroppo son episodi estremamente probabili dopo un’onda calda, in quanto l’energia in gioco è altissima.
Il volto dell’estate 2024 è in procinto di subire una metamorfosi, in particolare nelle regioni settentrionali d’Italia, dove il meteo è stato dominato da precipitazioni e temperature insolitamente basse negli ultimi mesi. Molti si sono chiesti quando arriverà l’estate: la risposta è che arriverà, ma lo farà in modo repentino
Il ritorno del calore soffocante
Fino al 5-6 luglio, il meteo su gran parte del territorio italiano è stato caratterizzato da un’aria più fresca e instabile. Questo ha portato a numerosi temporali, soprattutto nelle aree interne appenniniche, e a isolati rovesci anche lungo le coste, spinti da correnti instabili provenienti dal Nord Europa.
Ma ora tutto è cambiato: si trattava dell’ultima fase di capricciosa instabilità. A partire da domenica, il meteo subirà una completa inversione, influenzando non solo l’Italia ma anche il resto del Mediterraneo e dell’Europa.
L’Anticiclone delle Azzorre prende il comando
L’Anticiclone delle Azzorre ha fatto il suo ingresso, stabilizzando il meteo dall’estremo Nord fino al Sud, garantendo cieli limpidi e un incremento delle temperature, particolarmente evidente al Centro-Nord e sulle coste tirreniche. A differenza delle recenti ondate di calore, con temperature che hanno superato i 40°C, questa volta il calore è più tollerabile, con un’umidità più bassa e quindi senza la fastidiosa sensazione di afa.
Nonostante il miglioramento generale del meteo a livello nazionale, non mancano disturbi localizzati. Una depressione atlantica, l’ennesima per l’Europa centrale, riuscirà a influenzare l’arco alpino. Questo fenomeno porterà un aumento dell’instabilità nel Nord, in particolare sui massicci alpini e prealpini, dove si verificheranno temporali e rovesci improvvisi, soprattutto nel pomeriggio.
La quarta ondata di calore
La prossima settimana, come anticipato in precedenti editoriali, vedrà un’intensificazione dell’estate, in particolare dal 10-11 luglio.. L’Anticiclone delle Azzorre si sposterà verso Ovest, lasciando spazio a un’intensa ondata di calore di origine africana. Avrà inizio così la quarta ondata di calore, che porterà temperature estreme al Sud, raggiungendo i 40°C, mentre al Nord le temperature oscilleranno tra i 32°C e i 35°C. Sarà quindi pesante per le regioni meridionali e moderata per quelle settentrionali. Quanto durerà? Non è dato saperlo, per ora.
Fenomeni estremi e allerta meteo
La presenza di temporali intensi nelle zone alpine richiede attenzione. Le autorità raccomandano di seguire gli aggiornamenti meteo e di adottare le precauzioni necessarie per affrontare i fenomeni estremi previsti, come forti piogge e grandinate. Purtroppo son episodi estremamente probabili dopo un’onda calda, in quanto l’energia in gioco è altissima.
Il volto dell’estate 2024 è in procinto di subire una metamorfosi, in particolare nelle regioni settentrionali d’Italia, dove il meteo è stato dominato da precipitazioni e temperature insolitamente basse negli ultimi mesi. Molti si sono chiesti quando arriverà l’estate: la risposta è che arriverà, ma lo farà in modo repentino
Il ritorno del calore soffocante
Fino al 5-6 luglio, il meteo su gran parte del territorio italiano è stato caratterizzato da un’aria più fresca e instabile. Questo ha portato a numerosi temporali, soprattutto nelle aree interne appenniniche, e a isolati rovesci anche lungo le coste, spinti da correnti instabili provenienti dal Nord Europa.
Ma ora tutto è cambiato: si trattava dell’ultima fase di capricciosa instabilità. A partire da domenica, il meteo subirà una completa inversione, influenzando non solo l’Italia ma anche il resto del Mediterraneo e dell’Europa.
L’Anticiclone delle Azzorre prende il comando
L’Anticiclone delle Azzorre ha fatto il suo ingresso, stabilizzando il meteo dall’estremo Nord fino al Sud, garantendo cieli limpidi e un incremento delle temperature, particolarmente evidente al Centro-Nord e sulle coste tirreniche. A differenza delle recenti ondate di calore, con temperature che hanno superato i 40°C, questa volta il calore è più tollerabile, con un’umidità più bassa e quindi senza la fastidiosa sensazione di afa.
Nonostante il miglioramento generale del meteo a livello nazionale, non mancano disturbi localizzati. Una depressione atlantica, l’ennesima per l’Europa centrale, riuscirà a influenzare l’arco alpino. Questo fenomeno porterà un aumento dell’instabilità nel Nord, in particolare sui massicci alpini e prealpini, dove si verificheranno temporali e rovesci improvvisi, soprattutto nel pomeriggio.
La quarta ondata di calore
La prossima settimana, come anticipato in precedenti editoriali, vedrà un’intensificazione dell’estate, in particolare dal 10-11 luglio.. L’Anticiclone delle Azzorre si sposterà verso Ovest, lasciando spazio a un’intensa ondata di calore di origine africana. Avrà inizio così la quarta ondata di calore, che porterà temperature estreme al Sud, raggiungendo i 40°C, mentre al Nord le temperature oscilleranno tra i 32°C e i 35°C. Sarà quindi pesante per le regioni meridionali e moderata per quelle settentrionali. Quanto durerà? Non è dato saperlo, per ora.
Fenomeni estremi e allerta meteo
La presenza di temporali intensi nelle zone alpine richiede attenzione. Le autorità raccomandano di seguire gli aggiornamenti meteo e di adottare le precauzioni necessarie per affrontare i fenomeni estremi previsti, come forti piogge e grandinate. Purtroppo son episodi estremamente probabili dopo un’onda calda, in quanto l’energia in gioco è altissima.
Il volto dell’estate 2024 è in procinto di subire una metamorfosi, in particolare nelle regioni settentrionali d’Italia, dove il meteo è stato dominato da precipitazioni e temperature insolitamente basse negli ultimi mesi. Molti si sono chiesti quando arriverà l’estate: la risposta è che arriverà, ma lo farà in modo repentino
Il ritorno del calore soffocante
Fino al 5-6 luglio, il meteo su gran parte del territorio italiano è stato caratterizzato da un’aria più fresca e instabile. Questo ha portato a numerosi temporali, soprattutto nelle aree interne appenniniche, e a isolati rovesci anche lungo le coste, spinti da correnti instabili provenienti dal Nord Europa.
Ma ora tutto è cambiato: si trattava dell’ultima fase di capricciosa instabilità. A partire da domenica, il meteo subirà una completa inversione, influenzando non solo l’Italia ma anche il resto del Mediterraneo e dell’Europa.
L’Anticiclone delle Azzorre prende il comando
L’Anticiclone delle Azzorre ha fatto il suo ingresso, stabilizzando il meteo dall’estremo Nord fino al Sud, garantendo cieli limpidi e un incremento delle temperature, particolarmente evidente al Centro-Nord e sulle coste tirreniche. A differenza delle recenti ondate di calore, con temperature che hanno superato i 40°C, questa volta il calore è più tollerabile, con un’umidità più bassa e quindi senza la fastidiosa sensazione di afa.
Nonostante il miglioramento generale del meteo a livello nazionale, non mancano disturbi localizzati. Una depressione atlantica, l’ennesima per l’Europa centrale, riuscirà a influenzare l’arco alpino. Questo fenomeno porterà un aumento dell’instabilità nel Nord, in particolare sui massicci alpini e prealpini, dove si verificheranno temporali e rovesci improvvisi, soprattutto nel pomeriggio.
La quarta ondata di calore
La prossima settimana, come anticipato in precedenti editoriali, vedrà un’intensificazione dell’estate, in particolare dal 10-11 luglio.. L’Anticiclone delle Azzorre si sposterà verso Ovest, lasciando spazio a un’intensa ondata di calore di origine africana. Avrà inizio così la quarta ondata di calore, che porterà temperature estreme al Sud, raggiungendo i 40°C, mentre al Nord le temperature oscilleranno tra i 32°C e i 35°C. Sarà quindi pesante per le regioni meridionali e moderata per quelle settentrionali. Quanto durerà? Non è dato saperlo, per ora.
Fenomeni estremi e allerta meteo
La presenza di temporali intensi nelle zone alpine richiede attenzione. Le autorità raccomandano di seguire gli aggiornamenti meteo e di adottare le precauzioni necessarie per affrontare i fenomeni estremi previsti, come forti piogge e grandinate. Purtroppo son episodi estremamente probabili dopo un’onda calda, in quanto l’energia in gioco è altissima.
Il volto dell’estate 2024 è in procinto di subire una metamorfosi, in particolare nelle regioni settentrionali d’Italia, dove il meteo è stato dominato da precipitazioni e temperature insolitamente basse negli ultimi mesi. Molti si sono chiesti quando arriverà l’estate: la risposta è che arriverà, ma lo farà in modo repentino
Il ritorno del calore soffocante
Fino al 5-6 luglio, il meteo su gran parte del territorio italiano è stato caratterizzato da un’aria più fresca e instabile. Questo ha portato a numerosi temporali, soprattutto nelle aree interne appenniniche, e a isolati rovesci anche lungo le coste, spinti da correnti instabili provenienti dal Nord Europa.
Ma ora tutto è cambiato: si trattava dell’ultima fase di capricciosa instabilità. A partire da domenica, il meteo subirà una completa inversione, influenzando non solo l’Italia ma anche il resto del Mediterraneo e dell’Europa.
L’Anticiclone delle Azzorre prende il comando
L’Anticiclone delle Azzorre ha fatto il suo ingresso, stabilizzando il meteo dall’estremo Nord fino al Sud, garantendo cieli limpidi e un incremento delle temperature, particolarmente evidente al Centro-Nord e sulle coste tirreniche. A differenza delle recenti ondate di calore, con temperature che hanno superato i 40°C, questa volta il calore è più tollerabile, con un’umidità più bassa e quindi senza la fastidiosa sensazione di afa.
Nonostante il miglioramento generale del meteo a livello nazionale, non mancano disturbi localizzati. Una depressione atlantica, l’ennesima per l’Europa centrale, riuscirà a influenzare l’arco alpino. Questo fenomeno porterà un aumento dell’instabilità nel Nord, in particolare sui massicci alpini e prealpini, dove si verificheranno temporali e rovesci improvvisi, soprattutto nel pomeriggio.
La quarta ondata di calore
La prossima settimana, come anticipato in precedenti editoriali, vedrà un’intensificazione dell’estate, in particolare dal 10-11 luglio.. L’Anticiclone delle Azzorre si sposterà verso Ovest, lasciando spazio a un’intensa ondata di calore di origine africana. Avrà inizio così la quarta ondata di calore, che porterà temperature estreme al Sud, raggiungendo i 40°C, mentre al Nord le temperature oscilleranno tra i 32°C e i 35°C. Sarà quindi pesante per le regioni meridionali e moderata per quelle settentrionali. Quanto durerà? Non è dato saperlo, per ora.
Fenomeni estremi e allerta meteo
La presenza di temporali intensi nelle zone alpine richiede attenzione. Le autorità raccomandano di seguire gli aggiornamenti meteo e di adottare le precauzioni necessarie per affrontare i fenomeni estremi previsti, come forti piogge e grandinate. Purtroppo son episodi estremamente probabili dopo un’onda calda, in quanto l’energia in gioco è altissima.
Il volto dell’estate 2024 è in procinto di subire una metamorfosi, in particolare nelle regioni settentrionali d’Italia, dove il meteo è stato dominato da precipitazioni e temperature insolitamente basse negli ultimi mesi. Molti si sono chiesti quando arriverà l’estate: la risposta è che arriverà, ma lo farà in modo repentino
Il ritorno del calore soffocante
Fino al 5-6 luglio, il meteo su gran parte del territorio italiano è stato caratterizzato da un’aria più fresca e instabile. Questo ha portato a numerosi temporali, soprattutto nelle aree interne appenniniche, e a isolati rovesci anche lungo le coste, spinti da correnti instabili provenienti dal Nord Europa.
Ma ora tutto è cambiato: si trattava dell’ultima fase di capricciosa instabilità. A partire da domenica, il meteo subirà una completa inversione, influenzando non solo l’Italia ma anche il resto del Mediterraneo e dell’Europa.
L’Anticiclone delle Azzorre prende il comando
L’Anticiclone delle Azzorre ha fatto il suo ingresso, stabilizzando il meteo dall’estremo Nord fino al Sud, garantendo cieli limpidi e un incremento delle temperature, particolarmente evidente al Centro-Nord e sulle coste tirreniche. A differenza delle recenti ondate di calore, con temperature che hanno superato i 40°C, questa volta il calore è più tollerabile, con un’umidità più bassa e quindi senza la fastidiosa sensazione di afa.
Nonostante il miglioramento generale del meteo a livello nazionale, non mancano disturbi localizzati. Una depressione atlantica, l’ennesima per l’Europa centrale, riuscirà a influenzare l’arco alpino. Questo fenomeno porterà un aumento dell’instabilità nel Nord, in particolare sui massicci alpini e prealpini, dove si verificheranno temporali e rovesci improvvisi, soprattutto nel pomeriggio.
La quarta ondata di calore
La prossima settimana, come anticipato in precedenti editoriali, vedrà un’intensificazione dell’estate, in particolare dal 10-11 luglio.. L’Anticiclone delle Azzorre si sposterà verso Ovest, lasciando spazio a un’intensa ondata di calore di origine africana. Avrà inizio così la quarta ondata di calore, che porterà temperature estreme al Sud, raggiungendo i 40°C, mentre al Nord le temperature oscilleranno tra i 32°C e i 35°C. Sarà quindi pesante per le regioni meridionali e moderata per quelle settentrionali. Quanto durerà? Non è dato saperlo, per ora.
Fenomeni estremi e allerta meteo
La presenza di temporali intensi nelle zone alpine richiede attenzione. Le autorità raccomandano di seguire gli aggiornamenti meteo e di adottare le precauzioni necessarie per affrontare i fenomeni estremi previsti, come forti piogge e grandinate. Purtroppo son episodi estremamente probabili dopo un’onda calda, in quanto l’energia in gioco è altissima.
Il volto dell’estate 2024 è in procinto di subire una metamorfosi, in particolare nelle regioni settentrionali d’Italia, dove il meteo è stato dominato da precipitazioni e temperature insolitamente basse negli ultimi mesi. Molti si sono chiesti quando arriverà l’estate: la risposta è che arriverà, ma lo farà in modo repentino
Il ritorno del calore soffocante
Fino al 5-6 luglio, il meteo su gran parte del territorio italiano è stato caratterizzato da un’aria più fresca e instabile. Questo ha portato a numerosi temporali, soprattutto nelle aree interne appenniniche, e a isolati rovesci anche lungo le coste, spinti da correnti instabili provenienti dal Nord Europa.
Ma ora tutto è cambiato: si trattava dell’ultima fase di capricciosa instabilità. A partire da domenica, il meteo subirà una completa inversione, influenzando non solo l’Italia ma anche il resto del Mediterraneo e dell’Europa.
L’Anticiclone delle Azzorre prende il comando
L’Anticiclone delle Azzorre ha fatto il suo ingresso, stabilizzando il meteo dall’estremo Nord fino al Sud, garantendo cieli limpidi e un incremento delle temperature, particolarmente evidente al Centro-Nord e sulle coste tirreniche. A differenza delle recenti ondate di calore, con temperature che hanno superato i 40°C, questa volta il calore è più tollerabile, con un’umidità più bassa e quindi senza la fastidiosa sensazione di afa.
Nonostante il miglioramento generale del meteo a livello nazionale, non mancano disturbi localizzati. Una depressione atlantica, l’ennesima per l’Europa centrale, riuscirà a influenzare l’arco alpino. Questo fenomeno porterà un aumento dell’instabilità nel Nord, in particolare sui massicci alpini e prealpini, dove si verificheranno temporali e rovesci improvvisi, soprattutto nel pomeriggio.
La quarta ondata di calore
La prossima settimana, come anticipato in precedenti editoriali, vedrà un’intensificazione dell’estate, in particolare dal 10-11 luglio.. L’Anticiclone delle Azzorre si sposterà verso Ovest, lasciando spazio a un’intensa ondata di calore di origine africana. Avrà inizio così la quarta ondata di calore, che porterà temperature estreme al Sud, raggiungendo i 40°C, mentre al Nord le temperature oscilleranno tra i 32°C e i 35°C. Sarà quindi pesante per le regioni meridionali e moderata per quelle settentrionali. Quanto durerà? Non è dato saperlo, per ora.
Fenomeni estremi e allerta meteo
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Fino al 5-6 luglio, il meteo su gran parte del territorio italiano è stato caratterizzato da un’aria più fresca e instabile. Questo ha portato a numerosi temporali, soprattutto nelle aree interne appenniniche, e a isolati rovesci anche lungo le coste, spinti da correnti instabili provenienti dal Nord Europa.
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L’Anticiclone delle Azzorre prende il comando
L’Anticiclone delle Azzorre ha fatto il suo ingresso, stabilizzando il meteo dall’estremo Nord fino al Sud, garantendo cieli limpidi e un incremento delle temperature, particolarmente evidente al Centro-Nord e sulle coste tirreniche. A differenza delle recenti ondate di calore, con temperature che hanno superato i 40°C, questa volta il calore è più tollerabile, con un’umidità più bassa e quindi senza la fastidiosa sensazione di afa.
Nonostante il miglioramento generale del meteo a livello nazionale, non mancano disturbi localizzati. Una depressione atlantica, l’ennesima per l’Europa centrale, riuscirà a influenzare l’arco alpino. Questo fenomeno porterà un aumento dell’instabilità nel Nord, in particolare sui massicci alpini e prealpini, dove si verificheranno temporali e rovesci improvvisi, soprattutto nel pomeriggio.
La quarta ondata di calore
La prossima settimana, come anticipato in precedenti editoriali, vedrà un’intensificazione dell’estate, in particolare dal 10-11 luglio.. L’Anticiclone delle Azzorre si sposterà verso Ovest, lasciando spazio a un’intensa ondata di calore di origine africana. Avrà inizio così la quarta ondata di calore, che porterà temperature estreme al Sud, raggiungendo i 40°C, mentre al Nord le temperature oscilleranno tra i 32°C e i 35°C. Sarà quindi pesante per le regioni meridionali e moderata per quelle settentrionali. Quanto durerà? Non è dato saperlo, per ora.
Fenomeni estremi e allerta meteo
La presenza di temporali intensi nelle zone alpine richiede attenzione. Le autorità raccomandano di seguire gli aggiornamenti meteo e di adottare le precauzioni necessarie per affrontare i fenomeni estremi previsti, come forti piogge e grandinate. Purtroppo son episodi estremamente probabili dopo un’onda calda, in quanto l’energia in gioco è altissima.
Il volto dell’estate 2024 è in procinto di subire una metamorfosi, in particolare nelle regioni settentrionali d’Italia, dove il meteo è stato dominato da precipitazioni e temperature insolitamente basse negli ultimi mesi. Molti si sono chiesti quando arriverà l’estate: la risposta è che arriverà, ma lo farà in modo repentino
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Fino al 5-6 luglio, il meteo su gran parte del territorio italiano è stato caratterizzato da un’aria più fresca e instabile. Questo ha portato a numerosi temporali, soprattutto nelle aree interne appenniniche, e a isolati rovesci anche lungo le coste, spinti da correnti instabili provenienti dal Nord Europa.
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Nonostante il miglioramento generale del meteo a livello nazionale, non mancano disturbi localizzati. Una depressione atlantica, l’ennesima per l’Europa centrale, riuscirà a influenzare l’arco alpino. Questo fenomeno porterà un aumento dell’instabilità nel Nord, in particolare sui massicci alpini e prealpini, dove si verificheranno temporali e rovesci improvvisi, soprattutto nel pomeriggio.
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Fenomeni estremi e allerta meteo
La presenza di temporali intensi nelle zone alpine richiede attenzione. Le autorità raccomandano di seguire gli aggiornamenti meteo e di adottare le precauzioni necessarie per affrontare i fenomeni estremi previsti, come forti piogge e grandinate. Purtroppo son episodi estremamente probabili dopo un’onda calda, in quanto l’energia in gioco è altissima.
Il volto dell’estate 2024 è in procinto di subire una metamorfosi, in particolare nelle regioni settentrionali d’Italia, dove il meteo è stato dominato da precipitazioni e temperature insolitamente basse negli ultimi mesi. Molti si sono chiesti quando arriverà l’estate: la risposta è che arriverà, ma lo farà in modo repentino
Il ritorno del calore soffocante
Fino al 5-6 luglio, il meteo su gran parte del territorio italiano è stato caratterizzato da un’aria più fresca e instabile. Questo ha portato a numerosi temporali, soprattutto nelle aree interne appenniniche, e a isolati rovesci anche lungo le coste, spinti da correnti instabili provenienti dal Nord Europa.
Ma ora tutto è cambiato: si trattava dell’ultima fase di capricciosa instabilità. A partire da domenica, il meteo subirà una completa inversione, influenzando non solo l’Italia ma anche il resto del Mediterraneo e dell’Europa.
L’Anticiclone delle Azzorre prende il comando
L’Anticiclone delle Azzorre ha fatto il suo ingresso, stabilizzando il meteo dall’estremo Nord fino al Sud, garantendo cieli limpidi e un incremento delle temperature, particolarmente evidente al Centro-Nord e sulle coste tirreniche. A differenza delle recenti ondate di calore, con temperature che hanno superato i 40°C, questa volta il calore è più tollerabile, con un’umidità più bassa e quindi senza la fastidiosa sensazione di afa.
Nonostante il miglioramento generale del meteo a livello nazionale, non mancano disturbi localizzati. Una depressione atlantica, l’ennesima per l’Europa centrale, riuscirà a influenzare l’arco alpino. Questo fenomeno porterà un aumento dell’instabilità nel Nord, in particolare sui massicci alpini e prealpini, dove si verificheranno temporali e rovesci improvvisi, soprattutto nel pomeriggio.
La quarta ondata di calore
La prossima settimana, come anticipato in precedenti editoriali, vedrà un’intensificazione dell’estate, in particolare dal 10-11 luglio.. L’Anticiclone delle Azzorre si sposterà verso Ovest, lasciando spazio a un’intensa ondata di calore di origine africana. Avrà inizio così la quarta ondata di calore, che porterà temperature estreme al Sud, raggiungendo i 40°C, mentre al Nord le temperature oscilleranno tra i 32°C e i 35°C. Sarà quindi pesante per le regioni meridionali e moderata per quelle settentrionali. Quanto durerà? Non è dato saperlo, per ora.
Fenomeni estremi e allerta meteo
La presenza di temporali intensi nelle zone alpine richiede attenzione. Le autorità raccomandano di seguire gli aggiornamenti meteo e di adottare le precauzioni necessarie per affrontare i fenomeni estremi previsti, come forti piogge e grandinate. Purtroppo son episodi estremamente probabili dopo un’onda calda, in quanto l’energia in gioco è altissima.
Il volto dell’estate 2024 è in procinto di subire una metamorfosi, in particolare nelle regioni settentrionali d’Italia, dove il meteo è stato dominato da precipitazioni e temperature insolitamente basse negli ultimi mesi. Molti si sono chiesti quando arriverà l’estate: la risposta è che arriverà, ma lo farà in modo repentino
Il ritorno del calore soffocante
Fino al 5-6 luglio, il meteo su gran parte del territorio italiano è stato caratterizzato da un’aria più fresca e instabile. Questo ha portato a numerosi temporali, soprattutto nelle aree interne appenniniche, e a isolati rovesci anche lungo le coste, spinti da correnti instabili provenienti dal Nord Europa.
Ma ora tutto è cambiato: si trattava dell’ultima fase di capricciosa instabilità. A partire da domenica, il meteo subirà una completa inversione, influenzando non solo l’Italia ma anche il resto del Mediterraneo e dell’Europa.
L’Anticiclone delle Azzorre prende il comando
L’Anticiclone delle Azzorre ha fatto il suo ingresso, stabilizzando il meteo dall’estremo Nord fino al Sud, garantendo cieli limpidi e un incremento delle temperature, particolarmente evidente al Centro-Nord e sulle coste tirreniche. A differenza delle recenti ondate di calore, con temperature che hanno superato i 40°C, questa volta il calore è più tollerabile, con un’umidità più bassa e quindi senza la fastidiosa sensazione di afa.
Nonostante il miglioramento generale del meteo a livello nazionale, non mancano disturbi localizzati. Una depressione atlantica, l’ennesima per l’Europa centrale, riuscirà a influenzare l’arco alpino. Questo fenomeno porterà un aumento dell’instabilità nel Nord, in particolare sui massicci alpini e prealpini, dove si verificheranno temporali e rovesci improvvisi, soprattutto nel pomeriggio.
La quarta ondata di calore
La prossima settimana, come anticipato in precedenti editoriali, vedrà un’intensificazione dell’estate, in particolare dal 10-11 luglio.. L’Anticiclone delle Azzorre si sposterà verso Ovest, lasciando spazio a un’intensa ondata di calore di origine africana. Avrà inizio così la quarta ondata di calore, che porterà temperature estreme al Sud, raggiungendo i 40°C, mentre al Nord le temperature oscilleranno tra i 32°C e i 35°C. Sarà quindi pesante per le regioni meridionali e moderata per quelle settentrionali. Quanto durerà? Non è dato saperlo, per ora.
Fenomeni estremi e allerta meteo
La presenza di temporali intensi nelle zone alpine richiede attenzione. Le autorità raccomandano di seguire gli aggiornamenti meteo e di adottare le precauzioni necessarie per affrontare i fenomeni estremi previsti, come forti piogge e grandinate. Purtroppo son episodi estremamente probabili dopo un’onda calda, in quanto l’energia in gioco è altissima.
Il volto dell’estate 2024 è in procinto di subire una metamorfosi, in particolare nelle regioni settentrionali d’Italia, dove il meteo è stato dominato da precipitazioni e temperature insolitamente basse negli ultimi mesi. Molti si sono chiesti quando arriverà l’estate: la risposta è che arriverà, ma lo farà in modo repentino
Il ritorno del calore soffocante
Fino al 5-6 luglio, il meteo su gran parte del territorio italiano è stato caratterizzato da un’aria più fresca e instabile. Questo ha portato a numerosi temporali, soprattutto nelle aree interne appenniniche, e a isolati rovesci anche lungo le coste, spinti da correnti instabili provenienti dal Nord Europa.
Ma ora tutto è cambiato: si trattava dell’ultima fase di capricciosa instabilità. A partire da domenica, il meteo subirà una completa inversione, influenzando non solo l’Italia ma anche il resto del Mediterraneo e dell’Europa.
L’Anticiclone delle Azzorre prende il comando
L’Anticiclone delle Azzorre ha fatto il suo ingresso, stabilizzando il meteo dall’estremo Nord fino al Sud, garantendo cieli limpidi e un incremento delle temperature, particolarmente evidente al Centro-Nord e sulle coste tirreniche. A differenza delle recenti ondate di calore, con temperature che hanno superato i 40°C, questa volta il calore è più tollerabile, con un’umidità più bassa e quindi senza la fastidiosa sensazione di afa.
Nonostante il miglioramento generale del meteo a livello nazionale, non mancano disturbi localizzati. Una depressione atlantica, l’ennesima per l’Europa centrale, riuscirà a influenzare l’arco alpino. Questo fenomeno porterà un aumento dell’instabilità nel Nord, in particolare sui massicci alpini e prealpini, dove si verificheranno temporali e rovesci improvvisi, soprattutto nel pomeriggio.
La quarta ondata di calore
La prossima settimana, come anticipato in precedenti editoriali, vedrà un’intensificazione dell’estate, in particolare dal 10-11 luglio.. L’Anticiclone delle Azzorre si sposterà verso Ovest, lasciando spazio a un’intensa ondata di calore di origine africana. Avrà inizio così la quarta ondata di calore, che porterà temperature estreme al Sud, raggiungendo i 40°C, mentre al Nord le temperature oscilleranno tra i 32°C e i 35°C. Sarà quindi pesante per le regioni meridionali e moderata per quelle settentrionali. Quanto durerà? Non è dato saperlo, per ora.
Fenomeni estremi e allerta meteo
La presenza di temporali intensi nelle zone alpine richiede attenzione. Le autorità raccomandano di seguire gli aggiornamenti meteo e di adottare le precauzioni necessarie per affrontare i fenomeni estremi previsti, come forti piogge e grandinate. Purtroppo son episodi estremamente probabili dopo un’onda calda, in quanto l’energia in gioco è altissima.
Il volto dell’estate 2024 è in procinto di subire una metamorfosi, in particolare nelle regioni settentrionali d’Italia, dove il meteo è stato dominato da precipitazioni e temperature insolitamente basse negli ultimi mesi. Molti si sono chiesti quando arriverà l’estate: la risposta è che arriverà, ma lo farà in modo repentino
Il ritorno del calore soffocante
Fino al 5-6 luglio, il meteo su gran parte del territorio italiano è stato caratterizzato da un’aria più fresca e instabile. Questo ha portato a numerosi temporali, soprattutto nelle aree interne appenniniche, e a isolati rovesci anche lungo le coste, spinti da correnti instabili provenienti dal Nord Europa.
Ma ora tutto è cambiato: si trattava dell’ultima fase di capricciosa instabilità. A partire da domenica, il meteo subirà una completa inversione, influenzando non solo l’Italia ma anche il resto del Mediterraneo e dell’Europa.
L’Anticiclone delle Azzorre prende il comando
L’Anticiclone delle Azzorre ha fatto il suo ingresso, stabilizzando il meteo dall’estremo Nord fino al Sud, garantendo cieli limpidi e un incremento delle temperature, particolarmente evidente al Centro-Nord e sulle coste tirreniche. A differenza delle recenti ondate di calore, con temperature che hanno superato i 40°C, questa volta il calore è più tollerabile, con un’umidità più bassa e quindi senza la fastidiosa sensazione di afa.
Nonostante il miglioramento generale del meteo a livello nazionale, non mancano disturbi localizzati. Una depressione atlantica, l’ennesima per l’Europa centrale, riuscirà a influenzare l’arco alpino. Questo fenomeno porterà un aumento dell’instabilità nel Nord, in particolare sui massicci alpini e prealpini, dove si verificheranno temporali e rovesci improvvisi, soprattutto nel pomeriggio.
La quarta ondata di calore
La prossima settimana, come anticipato in precedenti editoriali, vedrà un’intensificazione dell’estate, in particolare dal 10-11 luglio.. L’Anticiclone delle Azzorre si sposterà verso Ovest, lasciando spazio a un’intensa ondata di calore di origine africana. Avrà inizio così la quarta ondata di calore, che porterà temperature estreme al Sud, raggiungendo i 40°C, mentre al Nord le temperature oscilleranno tra i 32°C e i 35°C. Sarà quindi pesante per le regioni meridionali e moderata per quelle settentrionali. Quanto durerà? Non è dato saperlo, per ora.
Fenomeni estremi e allerta meteo
La presenza di temporali intensi nelle zone alpine richiede attenzione. Le autorità raccomandano di seguire gli aggiornamenti meteo e di adottare le precauzioni necessarie per affrontare i fenomeni estremi previsti, come forti piogge e grandinate. Purtroppo son episodi estremamente probabili dopo un’onda calda, in quanto l’energia in gioco è altissima.
Il volto dell’estate 2024 è in procinto di subire una metamorfosi, in particolare nelle regioni settentrionali d’Italia, dove il meteo è stato dominato da precipitazioni e temperature insolitamente basse negli ultimi mesi. Molti si sono chiesti quando arriverà l’estate: la risposta è che arriverà, ma lo farà in modo repentino
Il ritorno del calore soffocante
Fino al 5-6 luglio, il meteo su gran parte del territorio italiano è stato caratterizzato da un’aria più fresca e instabile. Questo ha portato a numerosi temporali, soprattutto nelle aree interne appenniniche, e a isolati rovesci anche lungo le coste, spinti da correnti instabili provenienti dal Nord Europa.
Ma ora tutto è cambiato: si trattava dell’ultima fase di capricciosa instabilità. A partire da domenica, il meteo subirà una completa inversione, influenzando non solo l’Italia ma anche il resto del Mediterraneo e dell’Europa.
L’Anticiclone delle Azzorre prende il comando
L’Anticiclone delle Azzorre ha fatto il suo ingresso, stabilizzando il meteo dall’estremo Nord fino al Sud, garantendo cieli limpidi e un incremento delle temperature, particolarmente evidente al Centro-Nord e sulle coste tirreniche. A differenza delle recenti ondate di calore, con temperature che hanno superato i 40°C, questa volta il calore è più tollerabile, con un’umidità più bassa e quindi senza la fastidiosa sensazione di afa.
Nonostante il miglioramento generale del meteo a livello nazionale, non mancano disturbi localizzati. Una depressione atlantica, l’ennesima per l’Europa centrale, riuscirà a influenzare l’arco alpino. Questo fenomeno porterà un aumento dell’instabilità nel Nord, in particolare sui massicci alpini e prealpini, dove si verificheranno temporali e rovesci improvvisi, soprattutto nel pomeriggio.
La quarta ondata di calore
La prossima settimana, come anticipato in precedenti editoriali, vedrà un’intensificazione dell’estate, in particolare dal 10-11 luglio.. L’Anticiclone delle Azzorre si sposterà verso Ovest, lasciando spazio a un’intensa ondata di calore di origine africana. Avrà inizio così la quarta ondata di calore, che porterà temperature estreme al Sud, raggiungendo i 40°C, mentre al Nord le temperature oscilleranno tra i 32°C e i 35°C. Sarà quindi pesante per le regioni meridionali e moderata per quelle settentrionali. Quanto durerà? Non è dato saperlo, per ora.
Fenomeni estremi e allerta meteo
La presenza di temporali intensi nelle zone alpine richiede attenzione. Le autorità raccomandano di seguire gli aggiornamenti meteo e di adottare le precauzioni necessarie per affrontare i fenomeni estremi previsti, come forti piogge e grandinate. Purtroppo son episodi estremamente probabili dopo un’onda calda, in quanto l’energia in gioco è altissima.