Il meteo estivo sta mostrando la sua forza in tutta l’Italia, con il Nord che ha già sperimentato la sua prima ondata di calore, mentre il Sud ha vissuto un Giugno torrido. La prima fase di calore è già alle spalle, con violenti temporali al Settentrione che hanno temporaneamente allontanato l’afa, ma solo per un paio di giorni. Sfortunatamente, dobbiamo annunciare che il calore intenso farà il suo ritorno, con temperature decisamente superiori alla media stagionale, e l’afa che si protrarrà più a lungo al Sud Italia. In questo articolo ci concentreremo su due aspetti particolarmente sgradevoli del calore in arrivo: l’umidità e le temperature notturne.
Un’afa insopportabile e siamo solo all’inizio
La pressione atmosferica elevata causerà ristagni d’aria negli strati bassi, provocando afa e un alto livello di disagio. Anche durante la notte, le temperature non scenderanno al di sotto dei 23-24°C, raggiungendo picchi di 27-28°C nelle grandi città. Le zone più colpite saranno la Pianura Padana e molte coste del Centro e del Sud Italia, in particolare quelle tirreniche. Per trovare un po’ di fresco, sarà necessario salire in altitudine, fino oltre i 1000 metri per poter dormire serenamente con le finestre chiuse.
Attenzione al tramonto…
Quali sono le ore più difficili da sopportare? Non sono quelle centrali! Infatti, il picco di calore e umidità si verifica tra le 19 e le 21, le ore più rischiose per il pericolo di colpo di calore. Questo accade perché, sebbene l’insolazione, che provoca scottature dovute all’esposizione ai raggi solari, è più frequente nelle ore centrali del giorno, il colpo di calore è un fenomeno diverso.
Colpo di calore
Questo si verifica quando il corpo non è in grado di dissipare il calore interno, causando un aumento incontrollato della temperatura corporea, che può superare i 39 gradi. Con un’umidità elevata, la sudorazione diventa meno efficace, e le ore serali vedono spesso un aumento dell’umidità. Durante una fase meteo di origine africana, le condizioni peggiori si verificano al tramonto, quando l’umidità è al suo massimo e le temperature rimangono alte.
Il meteo estivo sta mostrando la sua forza in tutta l’Italia, con il Nord che ha già sperimentato la sua prima ondata di calore, mentre il Sud ha vissuto un Giugno torrido. La prima fase di calore è già alle spalle, con violenti temporali al Settentrione che hanno temporaneamente allontanato l’afa, ma solo per un paio di giorni. Sfortunatamente, dobbiamo annunciare che il calore intenso farà il suo ritorno, con temperature decisamente superiori alla media stagionale, e l’afa che si protrarrà più a lungo al Sud Italia. In questo articolo ci concentreremo su due aspetti particolarmente sgradevoli del calore in arrivo: l’umidità e le temperature notturne.
Un’afa insopportabile e siamo solo all’inizio
La pressione atmosferica elevata causerà ristagni d’aria negli strati bassi, provocando afa e un alto livello di disagio. Anche durante la notte, le temperature non scenderanno al di sotto dei 23-24°C, raggiungendo picchi di 27-28°C nelle grandi città. Le zone più colpite saranno la Pianura Padana e molte coste del Centro e del Sud Italia, in particolare quelle tirreniche. Per trovare un po’ di fresco, sarà necessario salire in altitudine, fino oltre i 1000 metri per poter dormire serenamente con le finestre chiuse.
Attenzione al tramonto…
Quali sono le ore più difficili da sopportare? Non sono quelle centrali! Infatti, il picco di calore e umidità si verifica tra le 19 e le 21, le ore più rischiose per il pericolo di colpo di calore. Questo accade perché, sebbene l’insolazione, che provoca scottature dovute all’esposizione ai raggi solari, è più frequente nelle ore centrali del giorno, il colpo di calore è un fenomeno diverso.
Colpo di calore
Questo si verifica quando il corpo non è in grado di dissipare il calore interno, causando un aumento incontrollato della temperatura corporea, che può superare i 39 gradi. Con un’umidità elevata, la sudorazione diventa meno efficace, e le ore serali vedono spesso un aumento dell’umidità. Durante una fase meteo di origine africana, le condizioni peggiori si verificano al tramonto, quando l’umidità è al suo massimo e le temperature rimangono alte.
Il meteo estivo sta mostrando la sua forza in tutta l’Italia, con il Nord che ha già sperimentato la sua prima ondata di calore, mentre il Sud ha vissuto un Giugno torrido. La prima fase di calore è già alle spalle, con violenti temporali al Settentrione che hanno temporaneamente allontanato l’afa, ma solo per un paio di giorni. Sfortunatamente, dobbiamo annunciare che il calore intenso farà il suo ritorno, con temperature decisamente superiori alla media stagionale, e l’afa che si protrarrà più a lungo al Sud Italia. In questo articolo ci concentreremo su due aspetti particolarmente sgradevoli del calore in arrivo: l’umidità e le temperature notturne.
Un’afa insopportabile e siamo solo all’inizio
La pressione atmosferica elevata causerà ristagni d’aria negli strati bassi, provocando afa e un alto livello di disagio. Anche durante la notte, le temperature non scenderanno al di sotto dei 23-24°C, raggiungendo picchi di 27-28°C nelle grandi città. Le zone più colpite saranno la Pianura Padana e molte coste del Centro e del Sud Italia, in particolare quelle tirreniche. Per trovare un po’ di fresco, sarà necessario salire in altitudine, fino oltre i 1000 metri per poter dormire serenamente con le finestre chiuse.
Attenzione al tramonto…
Quali sono le ore più difficili da sopportare? Non sono quelle centrali! Infatti, il picco di calore e umidità si verifica tra le 19 e le 21, le ore più rischiose per il pericolo di colpo di calore. Questo accade perché, sebbene l’insolazione, che provoca scottature dovute all’esposizione ai raggi solari, è più frequente nelle ore centrali del giorno, il colpo di calore è un fenomeno diverso.
Colpo di calore
Questo si verifica quando il corpo non è in grado di dissipare il calore interno, causando un aumento incontrollato della temperatura corporea, che può superare i 39 gradi. Con un’umidità elevata, la sudorazione diventa meno efficace, e le ore serali vedono spesso un aumento dell’umidità. Durante una fase meteo di origine africana, le condizioni peggiori si verificano al tramonto, quando l’umidità è al suo massimo e le temperature rimangono alte.
Il meteo estivo sta mostrando la sua forza in tutta l’Italia, con il Nord che ha già sperimentato la sua prima ondata di calore, mentre il Sud ha vissuto un Giugno torrido. La prima fase di calore è già alle spalle, con violenti temporali al Settentrione che hanno temporaneamente allontanato l’afa, ma solo per un paio di giorni. Sfortunatamente, dobbiamo annunciare che il calore intenso farà il suo ritorno, con temperature decisamente superiori alla media stagionale, e l’afa che si protrarrà più a lungo al Sud Italia. In questo articolo ci concentreremo su due aspetti particolarmente sgradevoli del calore in arrivo: l’umidità e le temperature notturne.
Un’afa insopportabile e siamo solo all’inizio
La pressione atmosferica elevata causerà ristagni d’aria negli strati bassi, provocando afa e un alto livello di disagio. Anche durante la notte, le temperature non scenderanno al di sotto dei 23-24°C, raggiungendo picchi di 27-28°C nelle grandi città. Le zone più colpite saranno la Pianura Padana e molte coste del Centro e del Sud Italia, in particolare quelle tirreniche. Per trovare un po’ di fresco, sarà necessario salire in altitudine, fino oltre i 1000 metri per poter dormire serenamente con le finestre chiuse.
Attenzione al tramonto…
Quali sono le ore più difficili da sopportare? Non sono quelle centrali! Infatti, il picco di calore e umidità si verifica tra le 19 e le 21, le ore più rischiose per il pericolo di colpo di calore. Questo accade perché, sebbene l’insolazione, che provoca scottature dovute all’esposizione ai raggi solari, è più frequente nelle ore centrali del giorno, il colpo di calore è un fenomeno diverso.
Colpo di calore
Questo si verifica quando il corpo non è in grado di dissipare il calore interno, causando un aumento incontrollato della temperatura corporea, che può superare i 39 gradi. Con un’umidità elevata, la sudorazione diventa meno efficace, e le ore serali vedono spesso un aumento dell’umidità. Durante una fase meteo di origine africana, le condizioni peggiori si verificano al tramonto, quando l’umidità è al suo massimo e le temperature rimangono alte.
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Un’afa insopportabile e siamo solo all’inizio
La pressione atmosferica elevata causerà ristagni d’aria negli strati bassi, provocando afa e un alto livello di disagio. Anche durante la notte, le temperature non scenderanno al di sotto dei 23-24°C, raggiungendo picchi di 27-28°C nelle grandi città. Le zone più colpite saranno la Pianura Padana e molte coste del Centro e del Sud Italia, in particolare quelle tirreniche. Per trovare un po’ di fresco, sarà necessario salire in altitudine, fino oltre i 1000 metri per poter dormire serenamente con le finestre chiuse.
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Quali sono le ore più difficili da sopportare? Non sono quelle centrali! Infatti, il picco di calore e umidità si verifica tra le 19 e le 21, le ore più rischiose per il pericolo di colpo di calore. Questo accade perché, sebbene l’insolazione, che provoca scottature dovute all’esposizione ai raggi solari, è più frequente nelle ore centrali del giorno, il colpo di calore è un fenomeno diverso.
Colpo di calore
Questo si verifica quando il corpo non è in grado di dissipare il calore interno, causando un aumento incontrollato della temperatura corporea, che può superare i 39 gradi. Con un’umidità elevata, la sudorazione diventa meno efficace, e le ore serali vedono spesso un aumento dell’umidità. Durante una fase meteo di origine africana, le condizioni peggiori si verificano al tramonto, quando l’umidità è al suo massimo e le temperature rimangono alte.
Il meteo estivo sta mostrando la sua forza in tutta l’Italia, con il Nord che ha già sperimentato la sua prima ondata di calore, mentre il Sud ha vissuto un Giugno torrido. La prima fase di calore è già alle spalle, con violenti temporali al Settentrione che hanno temporaneamente allontanato l’afa, ma solo per un paio di giorni. Sfortunatamente, dobbiamo annunciare che il calore intenso farà il suo ritorno, con temperature decisamente superiori alla media stagionale, e l’afa che si protrarrà più a lungo al Sud Italia. In questo articolo ci concentreremo su due aspetti particolarmente sgradevoli del calore in arrivo: l’umidità e le temperature notturne.
Un’afa insopportabile e siamo solo all’inizio
La pressione atmosferica elevata causerà ristagni d’aria negli strati bassi, provocando afa e un alto livello di disagio. Anche durante la notte, le temperature non scenderanno al di sotto dei 23-24°C, raggiungendo picchi di 27-28°C nelle grandi città. Le zone più colpite saranno la Pianura Padana e molte coste del Centro e del Sud Italia, in particolare quelle tirreniche. Per trovare un po’ di fresco, sarà necessario salire in altitudine, fino oltre i 1000 metri per poter dormire serenamente con le finestre chiuse.
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Quali sono le ore più difficili da sopportare? Non sono quelle centrali! Infatti, il picco di calore e umidità si verifica tra le 19 e le 21, le ore più rischiose per il pericolo di colpo di calore. Questo accade perché, sebbene l’insolazione, che provoca scottature dovute all’esposizione ai raggi solari, è più frequente nelle ore centrali del giorno, il colpo di calore è un fenomeno diverso.
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Quali sono le ore più difficili da sopportare? Non sono quelle centrali! Infatti, il picco di calore e umidità si verifica tra le 19 e le 21, le ore più rischiose per il pericolo di colpo di calore. Questo accade perché, sebbene l’insolazione, che provoca scottature dovute all’esposizione ai raggi solari, è più frequente nelle ore centrali del giorno, il colpo di calore è un fenomeno diverso.
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Colpo di calore
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Colpo di calore
Questo si verifica quando il corpo non è in grado di dissipare il calore interno, causando un aumento incontrollato della temperatura corporea, che può superare i 39 gradi. Con un’umidità elevata, la sudorazione diventa meno efficace, e le ore serali vedono spesso un aumento dell’umidità. Durante una fase meteo di origine africana, le condizioni peggiori si verificano al tramonto, quando l’umidità è al suo massimo e le temperature rimangono alte.
Il meteo estivo sta mostrando la sua forza in tutta l’Italia, con il Nord che ha già sperimentato la sua prima ondata di calore, mentre il Sud ha vissuto un Giugno torrido. La prima fase di calore è già alle spalle, con violenti temporali al Settentrione che hanno temporaneamente allontanato l’afa, ma solo per un paio di giorni. Sfortunatamente, dobbiamo annunciare che il calore intenso farà il suo ritorno, con temperature decisamente superiori alla media stagionale, e l’afa che si protrarrà più a lungo al Sud Italia. In questo articolo ci concentreremo su due aspetti particolarmente sgradevoli del calore in arrivo: l’umidità e le temperature notturne.
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Quali sono le ore più difficili da sopportare? Non sono quelle centrali! Infatti, il picco di calore e umidità si verifica tra le 19 e le 21, le ore più rischiose per il pericolo di colpo di calore. Questo accade perché, sebbene l’insolazione, che provoca scottature dovute all’esposizione ai raggi solari, è più frequente nelle ore centrali del giorno, il colpo di calore è un fenomeno diverso.
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Il meteo estivo sta mostrando la sua forza in tutta l’Italia, con il Nord che ha già sperimentato la sua prima ondata di calore, mentre il Sud ha vissuto un Giugno torrido. La prima fase di calore è già alle spalle, con violenti temporali al Settentrione che hanno temporaneamente allontanato l’afa, ma solo per un paio di giorni. Sfortunatamente, dobbiamo annunciare che il calore intenso farà il suo ritorno, con temperature decisamente superiori alla media stagionale, e l’afa che si protrarrà più a lungo al Sud Italia. In questo articolo ci concentreremo su due aspetti particolarmente sgradevoli del calore in arrivo: l’umidità e le temperature notturne.
Un’afa insopportabile e siamo solo all’inizio
La pressione atmosferica elevata causerà ristagni d’aria negli strati bassi, provocando afa e un alto livello di disagio. Anche durante la notte, le temperature non scenderanno al di sotto dei 23-24°C, raggiungendo picchi di 27-28°C nelle grandi città. Le zone più colpite saranno la Pianura Padana e molte coste del Centro e del Sud Italia, in particolare quelle tirreniche. Per trovare un po’ di fresco, sarà necessario salire in altitudine, fino oltre i 1000 metri per poter dormire serenamente con le finestre chiuse.
Attenzione al tramonto…
Quali sono le ore più difficili da sopportare? Non sono quelle centrali! Infatti, il picco di calore e umidità si verifica tra le 19 e le 21, le ore più rischiose per il pericolo di colpo di calore. Questo accade perché, sebbene l’insolazione, che provoca scottature dovute all’esposizione ai raggi solari, è più frequente nelle ore centrali del giorno, il colpo di calore è un fenomeno diverso.
Colpo di calore
Questo si verifica quando il corpo non è in grado di dissipare il calore interno, causando un aumento incontrollato della temperatura corporea, che può superare i 39 gradi. Con un’umidità elevata, la sudorazione diventa meno efficace, e le ore serali vedono spesso un aumento dell’umidità. Durante una fase meteo di origine africana, le condizioni peggiori si verificano al tramonto, quando l’umidità è al suo massimo e le temperature rimangono alte.