Analisi meteo: l’Italia in attesa di un refrigerio
Il meteo estivo in Italia è caratterizzato da un caldo eccessivo, un fenomeno che si ripete ogni anno e che ci porta a chiederci quando arriverà un po’ di refrigerio. Secondo le mappe del Centro Meteo Europeo e le ricerche della comunità scientifica internazionale, ci troviamo in una situazione di anomalia climatica estrema, con temperature che ricordano un’ondata di calore.
Il riferimento alle temperature medie
Le temperature medie di riferimento, quelle del periodo 1981-2010, non tengono conto del repentino cambiamento climatico verificatosi negli ultimi dieci anni. Questo fa sì che le temperature medie di riferimento siano alterate. Tuttavia, la meteorologia si basa anche sulla climatologia, che fornisce schemi utili per le previsioni. Queste medie climatiche dovrebbero essere aggiornate fino al 2020, secondo modalità universali.
Il cambiamento del meteo globale
Il meteo sta cambiando in tutto il mondo, e la comunità scientifica concorda nel dire che l’aumento delle temperature è causato dalle attività umane. Tuttavia, il cambiamento climatico è anche influenzato da altre condizioni che contribuiscono a questo fenomeno.
Quando arriverà il raffreddamento in Italia?
In questo scenario, ci chiediamo quando arriverà un raffreddamento in Italia, che attenui la persistente fase di calura. Abbiamo esaminato le previsioni delle anomalie del modello matematico europeo ECMWF, che fornisce proiezioni fino a 46 giorni. Questi modelli tendono a livellare le previsioni a lungo termine, un fenomeno che si osserva ancora di più nelle proiezioni stagionali. Al momento, non disponiamo di strumenti di previsione precisi per questo tipo di previsioni, che possiamo considerare non meteo-climatiche.
Le previsioni per la seconda metà di agosto
Secondo il modello matematico europeo, un raffreddamento è previsto dopo la metà di agosto, soprattutto nelle regioni settentrionali italiane, dove si prevede una riduzione dell’anomalia termica positiva. Altrove, la diminuzione delle anomalie sarà progressiva e meno evidente. Nelle regioni settentrionali sono previste anche precipitazioni durante il mese di agosto, soprattutto nelle zone alpine e prealpine, ma si prevede che pioverà un po’ in tutto il Nord Italia, anche se probabilmente in modo sparso e associato a temporali. Questo, a eccezione delle zone alpine, dove le precipitazioni potrebbero essere più persistenti.
Le proiezioni mensili
Le proiezioni mensili, che citiamo per curiosità, prevedono piogge lungo la penisola italiana, persino sulla Sicilia centro-orientale. Questi eventi potrebbero essere associati a impulsi d’aria fredda in quota, che favoriscono la formazione di temporali.
Adattarsi al caldo estremo
Nonostante le previsioni di caldo, non tutto è negativo. Dobbiamo abituarci all’idea che ogni estate sarà caratterizzata da un caldo estremo e dovremo adottare sistemi di raffreddamento per i luoghi di lavoro e di abitazione, modificando gli orari di lavoro all’aperto. Questo compito spetta alle autorità competenti.
Agosto 2024: un mese di caldo estremo
Agosto 2024 sarà probabilmente uno dei mesi più caldi mai registrati in Italia. Anche luglio 2024 si preannuncia come uno dei più caldi, con alcune città italiane che hanno già registrato temperature tra le più alte degli ultimi dieci anni, superando addirittura il grande caldo del 2003.
Il surriscaldamento dei mari
Un altro effetto del caldo estremo è il surriscaldamento dei mari, con temperature nel Mediterraneo molto superiori alla media. Questo potrebbe innescare violenti temporali. Si è parlato del rischio di piogge molto abbondanti quest’autunno, a causa della combinazione di un mare caldo e della previsione di correnti oceaniche che scenderanno di latitudine più presto rispetto ad altri anni. Tuttavia, non ci sono certezze e potrebbe verificarsi anche una siccità nel Nord Italia.
La fine dell’estate 2024
L’estate 2024 potrebbe terminare un po’ prima rispetto ad altre annate, a causa della maggiore frequenza delle perturbazioni. Tuttavia, la temperatura sarà sempre sopra la media, quindi, soprattutto nelle belle giornate di sole, sarà ancora estate. Quindi, anche l’idea di un’estate più breve degli altri anni non è certa.