Non è l’Oceano Atlantico o La Nina che ci mettono in allarme. Il vero ostacolo è il meteo, che sembra non voler concederci un attimo di respiro. Se le previsioni meteorologiche non subiranno un cambiamento, ci attendono periodi difficili. Non stiamo parlando di semplici inconvenienti, ma di una situazione potenzialmente critica, come indicano alcune proiezioni termiche.
Non perdiamo la speranza
Nonostante tutto, non dobbiamo abbandonare la speranza. Solo mantenendo viva la speranza possiamo aspettarci un cambiamento del meteo. Altrimenti, saremo costretti a subire il dominio incontrastato dell’Alta Pressione, la stessa Alta Pressione Africana che non ci concede un attimo di respiro.
Un calore di durata record
Ma cosa intendiamo con tutto questo? È semplice: potrebbe diventare un calore di durata record. Ricordate quando abbiamo segnalato le temperature straordinarie che stavano raggiungendo il Nord Africa? Bene, forse è meglio non consultare le previsioni meteorologiche per la prima decade di agosto. L’anticiclone africano è inarrestabile nella sua espansione verso nord.
Meglio non pensarci
Forse è meglio non pensarci, sperare che non sia vero e che tutto ciò sia solo un brutto sogno. Se quelle proiezioni termiche si realizzassero per un periodo così lungo, potremmo ritrovarci a parlare di temperature straordinarie per la loro persistenza. Non so se ci saranno dei record.
Temperature oltre i 30°C a 1500 metri di quota
Per farla breve, abbiamo notato che in alcuni momenti, alcune aree meridionali italiane potrebbero raggiungere temperature fino a 30°C a 1500 metri di quota. Sapete cosa significa? Che a livello del suolo potremmo superare i 45°C. Certo, sarà agosto e le giornate saranno un po’ più corte, forse questa sarà l’unica via di fuga da valori così alti. Ma non è detto.
Il calore non conosce limiti
Sfortunatamente stiamo scoprendo a nostre spese che quando si tratta di calore, nulla è impossibile. Quindi, attenzione a non trarre conclusioni affrettate, potrebbe succedere davvero di tutto. A questo punto, l’unica speranza è che quelle proiezioni termiche non si avverino.
Un barlume di speranza per la seconda metà di Agosto
Abbiamo detto che la prima metà di agosto potrebbe essere la peggiore in termini di temperature. Tuttavia, la situazione potrebbe iniziare a cambiare successivamente. Un cambiamento graduale, ma pur sempre un cambiamento, che sarebbe senza dubbio una notizia eccellente. Ma va anche detto che Ferragosto è estremamente distante da oggi, quindi, tutto è possibile, tutto è incerto, ma in certi momenti non ci resta che aggrapparci anche a linee di tendenza meteo climatiche instabili, ovvero di bassa qualità.