Nel corso dei giorni a venire, l’astro re tornerà a dominare i cieli d’Italia, mentre le temperature, sebbene in lieve aumento, si manterranno attorno alla media stagionale, evitando così un calore soffocante. Tuttavia, l’Anticiclone Nord-Africano inizierà a diffondere la sua influenza sulla Penisola, e a partire dal Lunedì 8 Luglio, coprirà ampie zone d’Italia.
Al Meridione e nelle Isole, il calore intenso sarà tangibile, mentre nelle altre regioni le temperature si manterranno su valori tipici per il periodo, risultando più tollerabili. Questa volta, però, l’onda di calore si estenderà anche ad altre parti del paese. Ma analizziamo insieme i dettagli.
Un’ondata di calore afoso prolungata
Intorno al 10-11 luglio, il calore afoso intensificherà la sua presenza sul Centro-Sud e sulle Isole, dove nella seconda metà della settimana si prevedono temperature massime ben oltre i 30°C, con picchi che potrebbero raggiungere i 40-42°C. L’umidità elevata farà percepire temperature ancora più alte.
Secondo le ultime previsioni dei modelli meteo, questa ondata di calore potrebbe protrarsi fino al 20 Luglio, con un’ulteriore intensificazione dopo la metà del mese. In alcune località del Sud e delle Isole, i termometri potrebbero addirittura toccare i 44-45°C.
Il caldo al Nord, stavolta viene incluso
Anche nelle regioni settentrionali il calore afoso si farà sentire, sebbene in forma meno intensa e alternata da giornate più instabili e temporalesche, come previsto per il prossimo weekend. L’Emilia-Romagna sarà tra le zone più colpite, con umidità particolarmente elevata che renderà l’afa fastidiosa, ma in generale meno oppressiva rispetto al resto del Paese. Le aree padane avranno massime di 32-34 gradi diffusi tra Martedì 9 e Venerdì 12, quando si raggiungerà l’apice della canicola.
Le tendenze termiche per le città italiane
Le principali città italiane sperimenteranno un significativo aumento delle temperature. A Roma, si prevede che le temperature raggiungeranno i 36-38°C nella seconda settimana di luglio. Anche a Milano e Torino, nonostante la presenza di temporali sporadici, le temperature massime si attesteranno sui 33-35°C. Al Sud, città come Napoli e Palermo potrebbero avvicinarsi ai 40°C, con punte di 43-44 nelle zone interne della Sicilia.
La situazione nelle località costiere
Le località costiere beneficeranno di un certo refrigerio grazie alle brezze marine, ma non saranno immuni dall’ondata di caldo. Le temperature rimarranno elevate, con massime tra i 30°C e i 35°C, e l’umidità accentuerà la sensazione di calore. Località come Rimini, Cagliari e Bari vedranno temperature elevate e un notevole afflusso di turisti in cerca di sollievo nelle acque marine.
Prepararsi al caldo
Con l’arrivo del caldo intenso, è cruciale prepararsi adeguatamente. Indossare abiti leggeri e traspiranti, bere molta acqua e rimanere in luoghi freschi sono misure essenziali. Evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore centrali della giornata aiuterà a prevenire colpi di calore
L’agricoltura soffrirà per la siccità prolungata (già lo è in Sicilia) e le riserve idriche potrebbero ridursi significativamente. Le autorità devono pianificare strategie a lungo termine per affrontare questi cambiamenti climatici, promuovendo pratiche sostenibili e l’uso efficiente delle risorse idriche, anche se è un discorso quantomai complesso.