l’estate è qui, sana e salva. Forse… Sì, il meteo sta rapidamente migliorando, un miglioramento che questa volta riguarderà tutte le nostre regioni, non solo le solite.
Questa volta, l’alta pressione sarà così estesa che anche le regioni del nord potranno godere del bel tempo. E del calore, perché le temperature sono destinate a salire notevolmente. Non ovunque nello stesso modo, è importante sottolinearlo fin da subito, ma tutti, in un modo o nell’altro, dovranno fare i conti con il caldo vero.
Sì, perché, guarda un po’, stiamo parlando dell’Anticiclone Africano, chi se no? Ma non preoccupatevi, al momento non si vedono particolari pericoli termici. Le temperature sì, saranno al di sopra della media stagionale, ma questo non è certo una novità. Il rischio di battere record, come è successo circa un anno fa, non c’è. Almeno non per ora.
Perché, è giusto sottolinearlo, le previsioni meteorologiche ci dicono che a metà luglio potrebbero esserci altre novità. Novità provenienti dall’Atlantico, novità che potrebbero portare alla solita contrazione termica. A partire dal Nord Italia, dove a quel punto potrebbero tornare i temporali, per poi proseguire con le altre regioni.
Ma non dovrebbe trattarsi di un attacco depressivo a tutto campo, non come a giugno o all’inizio di luglio. Dovrebbe essere più che altro un rinfresco estremamente piacevole, piuttosto bisognerà valutare eventuali contrasti termici e conseguente instabilità atmosferica.
Un aspetto, quello dell’instabilità atmosferica, che prenderemo in considerazione a tempo debito. Al momento, i nostri pensieri sono rivolti ad altre cose, come sperare che non faccia troppo caldo, che non si tratti della solita canicola estenuante. Perché di quella, ovviamente, ne abbiamo abbastanza.
l’estate è qui, sana e salva. Forse… Sì, il meteo sta rapidamente migliorando, un miglioramento che questa volta riguarderà tutte le nostre regioni, non solo le solite.
Questa volta, l’alta pressione sarà così estesa che anche le regioni del nord potranno godere del bel tempo. E del calore, perché le temperature sono destinate a salire notevolmente. Non ovunque nello stesso modo, è importante sottolinearlo fin da subito, ma tutti, in un modo o nell’altro, dovranno fare i conti con il caldo vero.
Sì, perché, guarda un po’, stiamo parlando dell’Anticiclone Africano, chi se no? Ma non preoccupatevi, al momento non si vedono particolari pericoli termici. Le temperature sì, saranno al di sopra della media stagionale, ma questo non è certo una novità. Il rischio di battere record, come è successo circa un anno fa, non c’è. Almeno non per ora.
Perché, è giusto sottolinearlo, le previsioni meteorologiche ci dicono che a metà luglio potrebbero esserci altre novità. Novità provenienti dall’Atlantico, novità che potrebbero portare alla solita contrazione termica. A partire dal Nord Italia, dove a quel punto potrebbero tornare i temporali, per poi proseguire con le altre regioni.
Ma non dovrebbe trattarsi di un attacco depressivo a tutto campo, non come a giugno o all’inizio di luglio. Dovrebbe essere più che altro un rinfresco estremamente piacevole, piuttosto bisognerà valutare eventuali contrasti termici e conseguente instabilità atmosferica.
Un aspetto, quello dell’instabilità atmosferica, che prenderemo in considerazione a tempo debito. Al momento, i nostri pensieri sono rivolti ad altre cose, come sperare che non faccia troppo caldo, che non si tratti della solita canicola estenuante. Perché di quella, ovviamente, ne abbiamo abbastanza.
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Questa volta, l’alta pressione sarà così estesa che anche le regioni del nord potranno godere del bel tempo. E del calore, perché le temperature sono destinate a salire notevolmente. Non ovunque nello stesso modo, è importante sottolinearlo fin da subito, ma tutti, in un modo o nell’altro, dovranno fare i conti con il caldo vero.
Sì, perché, guarda un po’, stiamo parlando dell’Anticiclone Africano, chi se no? Ma non preoccupatevi, al momento non si vedono particolari pericoli termici. Le temperature sì, saranno al di sopra della media stagionale, ma questo non è certo una novità. Il rischio di battere record, come è successo circa un anno fa, non c’è. Almeno non per ora.
Perché, è giusto sottolinearlo, le previsioni meteorologiche ci dicono che a metà luglio potrebbero esserci altre novità. Novità provenienti dall’Atlantico, novità che potrebbero portare alla solita contrazione termica. A partire dal Nord Italia, dove a quel punto potrebbero tornare i temporali, per poi proseguire con le altre regioni.
Ma non dovrebbe trattarsi di un attacco depressivo a tutto campo, non come a giugno o all’inizio di luglio. Dovrebbe essere più che altro un rinfresco estremamente piacevole, piuttosto bisognerà valutare eventuali contrasti termici e conseguente instabilità atmosferica.
Un aspetto, quello dell’instabilità atmosferica, che prenderemo in considerazione a tempo debito. Al momento, i nostri pensieri sono rivolti ad altre cose, come sperare che non faccia troppo caldo, che non si tratti della solita canicola estenuante. Perché di quella, ovviamente, ne abbiamo abbastanza.
l’estate è qui, sana e salva. Forse… Sì, il meteo sta rapidamente migliorando, un miglioramento che questa volta riguarderà tutte le nostre regioni, non solo le solite.
Questa volta, l’alta pressione sarà così estesa che anche le regioni del nord potranno godere del bel tempo. E del calore, perché le temperature sono destinate a salire notevolmente. Non ovunque nello stesso modo, è importante sottolinearlo fin da subito, ma tutti, in un modo o nell’altro, dovranno fare i conti con il caldo vero.
Sì, perché, guarda un po’, stiamo parlando dell’Anticiclone Africano, chi se no? Ma non preoccupatevi, al momento non si vedono particolari pericoli termici. Le temperature sì, saranno al di sopra della media stagionale, ma questo non è certo una novità. Il rischio di battere record, come è successo circa un anno fa, non c’è. Almeno non per ora.
Perché, è giusto sottolinearlo, le previsioni meteorologiche ci dicono che a metà luglio potrebbero esserci altre novità. Novità provenienti dall’Atlantico, novità che potrebbero portare alla solita contrazione termica. A partire dal Nord Italia, dove a quel punto potrebbero tornare i temporali, per poi proseguire con le altre regioni.
Ma non dovrebbe trattarsi di un attacco depressivo a tutto campo, non come a giugno o all’inizio di luglio. Dovrebbe essere più che altro un rinfresco estremamente piacevole, piuttosto bisognerà valutare eventuali contrasti termici e conseguente instabilità atmosferica.
Un aspetto, quello dell’instabilità atmosferica, che prenderemo in considerazione a tempo debito. Al momento, i nostri pensieri sono rivolti ad altre cose, come sperare che non faccia troppo caldo, che non si tratti della solita canicola estenuante. Perché di quella, ovviamente, ne abbiamo abbastanza.
l’estate è qui, sana e salva. Forse… Sì, il meteo sta rapidamente migliorando, un miglioramento che questa volta riguarderà tutte le nostre regioni, non solo le solite.
Questa volta, l’alta pressione sarà così estesa che anche le regioni del nord potranno godere del bel tempo. E del calore, perché le temperature sono destinate a salire notevolmente. Non ovunque nello stesso modo, è importante sottolinearlo fin da subito, ma tutti, in un modo o nell’altro, dovranno fare i conti con il caldo vero.
Sì, perché, guarda un po’, stiamo parlando dell’Anticiclone Africano, chi se no? Ma non preoccupatevi, al momento non si vedono particolari pericoli termici. Le temperature sì, saranno al di sopra della media stagionale, ma questo non è certo una novità. Il rischio di battere record, come è successo circa un anno fa, non c’è. Almeno non per ora.
Perché, è giusto sottolinearlo, le previsioni meteorologiche ci dicono che a metà luglio potrebbero esserci altre novità. Novità provenienti dall’Atlantico, novità che potrebbero portare alla solita contrazione termica. A partire dal Nord Italia, dove a quel punto potrebbero tornare i temporali, per poi proseguire con le altre regioni.
Ma non dovrebbe trattarsi di un attacco depressivo a tutto campo, non come a giugno o all’inizio di luglio. Dovrebbe essere più che altro un rinfresco estremamente piacevole, piuttosto bisognerà valutare eventuali contrasti termici e conseguente instabilità atmosferica.
Un aspetto, quello dell’instabilità atmosferica, che prenderemo in considerazione a tempo debito. Al momento, i nostri pensieri sono rivolti ad altre cose, come sperare che non faccia troppo caldo, che non si tratti della solita canicola estenuante. Perché di quella, ovviamente, ne abbiamo abbastanza.
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Questa volta, l’alta pressione sarà così estesa che anche le regioni del nord potranno godere del bel tempo. E del calore, perché le temperature sono destinate a salire notevolmente. Non ovunque nello stesso modo, è importante sottolinearlo fin da subito, ma tutti, in un modo o nell’altro, dovranno fare i conti con il caldo vero.
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Ma non dovrebbe trattarsi di un attacco depressivo a tutto campo, non come a giugno o all’inizio di luglio. Dovrebbe essere più che altro un rinfresco estremamente piacevole, piuttosto bisognerà valutare eventuali contrasti termici e conseguente instabilità atmosferica.
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Sì, perché, guarda un po’, stiamo parlando dell’Anticiclone Africano, chi se no? Ma non preoccupatevi, al momento non si vedono particolari pericoli termici. Le temperature sì, saranno al di sopra della media stagionale, ma questo non è certo una novità. Il rischio di battere record, come è successo circa un anno fa, non c’è. Almeno non per ora.
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Ma non dovrebbe trattarsi di un attacco depressivo a tutto campo, non come a giugno o all’inizio di luglio. Dovrebbe essere più che altro un rinfresco estremamente piacevole, piuttosto bisognerà valutare eventuali contrasti termici e conseguente instabilità atmosferica.
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