Da qualche giorno, l’intera penisola italiana è immersa in un’estate intensa, caratterizzata da un abbondante sole e un incremento significativo delle temperature, dovuto all’alta pressione di provenienza sub-tropicale (quella africana, per essere precisi). Questa situazione sta portando a temperature superiori ai 30°C in quasi tutte le regioni, con picchi che sfiorano i 40°C, soprattutto nel Sud. Tuttavia, come è già accaduto diverse volte nell’estate del 2024, l’anticiclone non riesce a persistere su tutto il territorio nazionale per lunghi periodi, lasciando il lato settentrionale più esposto.
Infatti, il prossimo fine settimana non farà eccezione. L’anticiclone si attenuerà, permettendo l’ingresso di aria atlantica più fresca che, a causa dei forti contrasti termici, causerà un rapido peggioramento delle condizioni meteo. Di conseguenza, ci aspettiamo un fine settimana piuttosto instabile, con piogge e temporali a tratti intensi. Vediamo i dettagli.
Il Nord Italia non trova tregua, nuovi temporali in arrivo
Il cambiamento inizierà già da venerdì 12 luglio, con le prime piogge che si manifesteranno in mattinata, soprattutto nelle regioni occidentali tra Piemonte e Liguria. Nel pomeriggio, l’aria atlantica raggiungerà anche le regioni orientali, con la possibilità di fenomeni meteo intensi. La buona notizia è che questa giornata potrebbe essere la più turbolenta di tutte.
Sabato 13 luglio, l’instabilità continuerà a dominare sulle Alpi e le Prealpi tra la tarda mattinata e il pomeriggio, con la possibilità di estendersi alle zone pianeggianti del Veneto e della Lombardia. Tuttavia, la situazione sarà decisamente migliore rispetto al giorno precedente, nonostante si preveda un calo delle temperature. Domenica 14 luglio, l’alta pressione di origine africana riuscirà a estendersi ulteriormente, coinvolgendo nuovamente il Nord e portando a un miglioramento delle condizioni meteo, con un tempo più stabile e soleggiato e un aumento delle temperature.
Da qualche giorno, l’intera penisola italiana è immersa in un’estate intensa, caratterizzata da un abbondante sole e un incremento significativo delle temperature, dovuto all’alta pressione di provenienza sub-tropicale (quella africana, per essere precisi). Questa situazione sta portando a temperature superiori ai 30°C in quasi tutte le regioni, con picchi che sfiorano i 40°C, soprattutto nel Sud. Tuttavia, come è già accaduto diverse volte nell’estate del 2024, l’anticiclone non riesce a persistere su tutto il territorio nazionale per lunghi periodi, lasciando il lato settentrionale più esposto.
Infatti, il prossimo fine settimana non farà eccezione. L’anticiclone si attenuerà, permettendo l’ingresso di aria atlantica più fresca che, a causa dei forti contrasti termici, causerà un rapido peggioramento delle condizioni meteo. Di conseguenza, ci aspettiamo un fine settimana piuttosto instabile, con piogge e temporali a tratti intensi. Vediamo i dettagli.
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Sabato 13 luglio, l’instabilità continuerà a dominare sulle Alpi e le Prealpi tra la tarda mattinata e il pomeriggio, con la possibilità di estendersi alle zone pianeggianti del Veneto e della Lombardia. Tuttavia, la situazione sarà decisamente migliore rispetto al giorno precedente, nonostante si preveda un calo delle temperature. Domenica 14 luglio, l’alta pressione di origine africana riuscirà a estendersi ulteriormente, coinvolgendo nuovamente il Nord e portando a un miglioramento delle condizioni meteo, con un tempo più stabile e soleggiato e un aumento delle temperature.
Da qualche giorno, l’intera penisola italiana è immersa in un’estate intensa, caratterizzata da un abbondante sole e un incremento significativo delle temperature, dovuto all’alta pressione di provenienza sub-tropicale (quella africana, per essere precisi). Questa situazione sta portando a temperature superiori ai 30°C in quasi tutte le regioni, con picchi che sfiorano i 40°C, soprattutto nel Sud. Tuttavia, come è già accaduto diverse volte nell’estate del 2024, l’anticiclone non riesce a persistere su tutto il territorio nazionale per lunghi periodi, lasciando il lato settentrionale più esposto.
Infatti, il prossimo fine settimana non farà eccezione. L’anticiclone si attenuerà, permettendo l’ingresso di aria atlantica più fresca che, a causa dei forti contrasti termici, causerà un rapido peggioramento delle condizioni meteo. Di conseguenza, ci aspettiamo un fine settimana piuttosto instabile, con piogge e temporali a tratti intensi. Vediamo i dettagli.
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Sabato 13 luglio, l’instabilità continuerà a dominare sulle Alpi e le Prealpi tra la tarda mattinata e il pomeriggio, con la possibilità di estendersi alle zone pianeggianti del Veneto e della Lombardia. Tuttavia, la situazione sarà decisamente migliore rispetto al giorno precedente, nonostante si preveda un calo delle temperature. Domenica 14 luglio, l’alta pressione di origine africana riuscirà a estendersi ulteriormente, coinvolgendo nuovamente il Nord e portando a un miglioramento delle condizioni meteo, con un tempo più stabile e soleggiato e un aumento delle temperature.
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Infatti, il prossimo fine settimana non farà eccezione. L’anticiclone si attenuerà, permettendo l’ingresso di aria atlantica più fresca che, a causa dei forti contrasti termici, causerà un rapido peggioramento delle condizioni meteo. Di conseguenza, ci aspettiamo un fine settimana piuttosto instabile, con piogge e temporali a tratti intensi. Vediamo i dettagli.
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Sabato 13 luglio, l’instabilità continuerà a dominare sulle Alpi e le Prealpi tra la tarda mattinata e il pomeriggio, con la possibilità di estendersi alle zone pianeggianti del Veneto e della Lombardia. Tuttavia, la situazione sarà decisamente migliore rispetto al giorno precedente, nonostante si preveda un calo delle temperature. Domenica 14 luglio, l’alta pressione di origine africana riuscirà a estendersi ulteriormente, coinvolgendo nuovamente il Nord e portando a un miglioramento delle condizioni meteo, con un tempo più stabile e soleggiato e un aumento delle temperature.
Da qualche giorno, l’intera penisola italiana è immersa in un’estate intensa, caratterizzata da un abbondante sole e un incremento significativo delle temperature, dovuto all’alta pressione di provenienza sub-tropicale (quella africana, per essere precisi). Questa situazione sta portando a temperature superiori ai 30°C in quasi tutte le regioni, con picchi che sfiorano i 40°C, soprattutto nel Sud. Tuttavia, come è già accaduto diverse volte nell’estate del 2024, l’anticiclone non riesce a persistere su tutto il territorio nazionale per lunghi periodi, lasciando il lato settentrionale più esposto.
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Sabato 13 luglio, l’instabilità continuerà a dominare sulle Alpi e le Prealpi tra la tarda mattinata e il pomeriggio, con la possibilità di estendersi alle zone pianeggianti del Veneto e della Lombardia. Tuttavia, la situazione sarà decisamente migliore rispetto al giorno precedente, nonostante si preveda un calo delle temperature. Domenica 14 luglio, l’alta pressione di origine africana riuscirà a estendersi ulteriormente, coinvolgendo nuovamente il Nord e portando a un miglioramento delle condizioni meteo, con un tempo più stabile e soleggiato e un aumento delle temperature.
Da qualche giorno, l’intera penisola italiana è immersa in un’estate intensa, caratterizzata da un abbondante sole e un incremento significativo delle temperature, dovuto all’alta pressione di provenienza sub-tropicale (quella africana, per essere precisi). Questa situazione sta portando a temperature superiori ai 30°C in quasi tutte le regioni, con picchi che sfiorano i 40°C, soprattutto nel Sud. Tuttavia, come è già accaduto diverse volte nell’estate del 2024, l’anticiclone non riesce a persistere su tutto il territorio nazionale per lunghi periodi, lasciando il lato settentrionale più esposto.
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Da qualche giorno, l’intera penisola italiana è immersa in un’estate intensa, caratterizzata da un abbondante sole e un incremento significativo delle temperature, dovuto all’alta pressione di provenienza sub-tropicale (quella africana, per essere precisi). Questa situazione sta portando a temperature superiori ai 30°C in quasi tutte le regioni, con picchi che sfiorano i 40°C, soprattutto nel Sud. Tuttavia, come è già accaduto diverse volte nell’estate del 2024, l’anticiclone non riesce a persistere su tutto il territorio nazionale per lunghi periodi, lasciando il lato settentrionale più esposto.
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Sabato 13 luglio, l’instabilità continuerà a dominare sulle Alpi e le Prealpi tra la tarda mattinata e il pomeriggio, con la possibilità di estendersi alle zone pianeggianti del Veneto e della Lombardia. Tuttavia, la situazione sarà decisamente migliore rispetto al giorno precedente, nonostante si preveda un calo delle temperature. Domenica 14 luglio, l’alta pressione di origine africana riuscirà a estendersi ulteriormente, coinvolgendo nuovamente il Nord e portando a un miglioramento delle condizioni meteo, con un tempo più stabile e soleggiato e un aumento delle temperature.
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Infatti, il prossimo fine settimana non farà eccezione. L’anticiclone si attenuerà, permettendo l’ingresso di aria atlantica più fresca che, a causa dei forti contrasti termici, causerà un rapido peggioramento delle condizioni meteo. Di conseguenza, ci aspettiamo un fine settimana piuttosto instabile, con piogge e temporali a tratti intensi. Vediamo i dettagli.
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Sabato 13 luglio, l’instabilità continuerà a dominare sulle Alpi e le Prealpi tra la tarda mattinata e il pomeriggio, con la possibilità di estendersi alle zone pianeggianti del Veneto e della Lombardia. Tuttavia, la situazione sarà decisamente migliore rispetto al giorno precedente, nonostante si preveda un calo delle temperature. Domenica 14 luglio, l’alta pressione di origine africana riuscirà a estendersi ulteriormente, coinvolgendo nuovamente il Nord e portando a un miglioramento delle condizioni meteo, con un tempo più stabile e soleggiato e un aumento delle temperature.