Un mutamento radicale del meteo è in arrivo in Italia, mettendo fine al periodo di calore persistente che ha caratterizzato le ultime settimane. Nonostante l’alta pressione subtropicale continui a dominare, un vortice si sta formando nel bacino occidentale del Mediterraneo, segnando l’inizio di una svolta più marcata del previsto.
Il vortice in arrivo
Il vortice in formazione rappresenta un ostacolo significativo per l’anticiclone che ha dominato fino ad ora. Nel frattempo, le correnti atlantiche, sempre più intense, stanno preparando il terreno per un primo attacco deciso all’estate, preludio di un cambiamento che lascerà il segno.
Nonostante il Ferragosto non mostri ancora variazioni significative, si prevede un indebolimento dell’anticiclone con un aumento dei temporali, soprattutto su Alpi e Appennino, che potrebbero estendersi anche alle aree circostanti.
Un fine settimana turbolento?
Verso la fine della settimana, il meteo diventa più interessante. L’instabilità a ovest dell’Italia inizierà a influenzare la Sardegna con piovaschi o acquazzoni. Altrove, il sole sarà ancora prevalente, ma con stratificazioni e velature, specialmente nelle regioni occidentali, in un contesto di caldo persistente.
La lieve ondulazione ciclonica, guidata dal flusso atlantico in discesa, si sposterà verso l’Italia, creando le condizioni per un peggioramento generale del meteo. Lo scontro tra le correnti atlantiche e la massa d’aria afro-mediterranea darà vita a piogge, temporali e nubifragi, con fenomeni intensi previsti per domenica 18, soprattutto al Centro-Nord.
Un crollo termico notevole
Le temperature inizieranno a scendere su tutto il territorio nazionale, tornando a valori più normali, soprattutto al Centro-Nord, portando un refrigerio e segnando l’inizio di una fase meno calda. L’instabilità si concentrerà al Centro-Sud lunedì, con un ulteriore calo delle temperature, che potrebbero scendere sotto la norma stagionale.
Questi cambiamenti non solo modificheranno temporaneamente il meteo, ma potrebbero anche segnalare una svolta duratura nelle condizioni meteorologiche prevalenti, suggerendo l’inizio di nuovi pattern in Italia e in genere sul Bacino del Mediterraneo.
Un mutamento radicale del meteo è in arrivo in Italia, mettendo fine al periodo di calore persistente che ha caratterizzato le ultime settimane. Nonostante l’alta pressione subtropicale continui a dominare, un vortice si sta formando nel bacino occidentale del Mediterraneo, segnando l’inizio di una svolta più marcata del previsto.
Il vortice in arrivo
Il vortice in formazione rappresenta un ostacolo significativo per l’anticiclone che ha dominato fino ad ora. Nel frattempo, le correnti atlantiche, sempre più intense, stanno preparando il terreno per un primo attacco deciso all’estate, preludio di un cambiamento che lascerà il segno.
Nonostante il Ferragosto non mostri ancora variazioni significative, si prevede un indebolimento dell’anticiclone con un aumento dei temporali, soprattutto su Alpi e Appennino, che potrebbero estendersi anche alle aree circostanti.
Un fine settimana turbolento?
Verso la fine della settimana, il meteo diventa più interessante. L’instabilità a ovest dell’Italia inizierà a influenzare la Sardegna con piovaschi o acquazzoni. Altrove, il sole sarà ancora prevalente, ma con stratificazioni e velature, specialmente nelle regioni occidentali, in un contesto di caldo persistente.
La lieve ondulazione ciclonica, guidata dal flusso atlantico in discesa, si sposterà verso l’Italia, creando le condizioni per un peggioramento generale del meteo. Lo scontro tra le correnti atlantiche e la massa d’aria afro-mediterranea darà vita a piogge, temporali e nubifragi, con fenomeni intensi previsti per domenica 18, soprattutto al Centro-Nord.
Un crollo termico notevole
Le temperature inizieranno a scendere su tutto il territorio nazionale, tornando a valori più normali, soprattutto al Centro-Nord, portando un refrigerio e segnando l’inizio di una fase meno calda. L’instabilità si concentrerà al Centro-Sud lunedì, con un ulteriore calo delle temperature, che potrebbero scendere sotto la norma stagionale.
Questi cambiamenti non solo modificheranno temporaneamente il meteo, ma potrebbero anche segnalare una svolta duratura nelle condizioni meteorologiche prevalenti, suggerendo l’inizio di nuovi pattern in Italia e in genere sul Bacino del Mediterraneo.
Un mutamento radicale del meteo è in arrivo in Italia, mettendo fine al periodo di calore persistente che ha caratterizzato le ultime settimane. Nonostante l’alta pressione subtropicale continui a dominare, un vortice si sta formando nel bacino occidentale del Mediterraneo, segnando l’inizio di una svolta più marcata del previsto.
Il vortice in arrivo
Il vortice in formazione rappresenta un ostacolo significativo per l’anticiclone che ha dominato fino ad ora. Nel frattempo, le correnti atlantiche, sempre più intense, stanno preparando il terreno per un primo attacco deciso all’estate, preludio di un cambiamento che lascerà il segno.
Nonostante il Ferragosto non mostri ancora variazioni significative, si prevede un indebolimento dell’anticiclone con un aumento dei temporali, soprattutto su Alpi e Appennino, che potrebbero estendersi anche alle aree circostanti.
Un fine settimana turbolento?
Verso la fine della settimana, il meteo diventa più interessante. L’instabilità a ovest dell’Italia inizierà a influenzare la Sardegna con piovaschi o acquazzoni. Altrove, il sole sarà ancora prevalente, ma con stratificazioni e velature, specialmente nelle regioni occidentali, in un contesto di caldo persistente.
La lieve ondulazione ciclonica, guidata dal flusso atlantico in discesa, si sposterà verso l’Italia, creando le condizioni per un peggioramento generale del meteo. Lo scontro tra le correnti atlantiche e la massa d’aria afro-mediterranea darà vita a piogge, temporali e nubifragi, con fenomeni intensi previsti per domenica 18, soprattutto al Centro-Nord.
Un crollo termico notevole
Le temperature inizieranno a scendere su tutto il territorio nazionale, tornando a valori più normali, soprattutto al Centro-Nord, portando un refrigerio e segnando l’inizio di una fase meno calda. L’instabilità si concentrerà al Centro-Sud lunedì, con un ulteriore calo delle temperature, che potrebbero scendere sotto la norma stagionale.
Questi cambiamenti non solo modificheranno temporaneamente il meteo, ma potrebbero anche segnalare una svolta duratura nelle condizioni meteorologiche prevalenti, suggerendo l’inizio di nuovi pattern in Italia e in genere sul Bacino del Mediterraneo.
Un mutamento radicale del meteo è in arrivo in Italia, mettendo fine al periodo di calore persistente che ha caratterizzato le ultime settimane. Nonostante l’alta pressione subtropicale continui a dominare, un vortice si sta formando nel bacino occidentale del Mediterraneo, segnando l’inizio di una svolta più marcata del previsto.
Il vortice in arrivo
Il vortice in formazione rappresenta un ostacolo significativo per l’anticiclone che ha dominato fino ad ora. Nel frattempo, le correnti atlantiche, sempre più intense, stanno preparando il terreno per un primo attacco deciso all’estate, preludio di un cambiamento che lascerà il segno.
Nonostante il Ferragosto non mostri ancora variazioni significative, si prevede un indebolimento dell’anticiclone con un aumento dei temporali, soprattutto su Alpi e Appennino, che potrebbero estendersi anche alle aree circostanti.
Un fine settimana turbolento?
Verso la fine della settimana, il meteo diventa più interessante. L’instabilità a ovest dell’Italia inizierà a influenzare la Sardegna con piovaschi o acquazzoni. Altrove, il sole sarà ancora prevalente, ma con stratificazioni e velature, specialmente nelle regioni occidentali, in un contesto di caldo persistente.
La lieve ondulazione ciclonica, guidata dal flusso atlantico in discesa, si sposterà verso l’Italia, creando le condizioni per un peggioramento generale del meteo. Lo scontro tra le correnti atlantiche e la massa d’aria afro-mediterranea darà vita a piogge, temporali e nubifragi, con fenomeni intensi previsti per domenica 18, soprattutto al Centro-Nord.
Un crollo termico notevole
Le temperature inizieranno a scendere su tutto il territorio nazionale, tornando a valori più normali, soprattutto al Centro-Nord, portando un refrigerio e segnando l’inizio di una fase meno calda. L’instabilità si concentrerà al Centro-Sud lunedì, con un ulteriore calo delle temperature, che potrebbero scendere sotto la norma stagionale.
Questi cambiamenti non solo modificheranno temporaneamente il meteo, ma potrebbero anche segnalare una svolta duratura nelle condizioni meteorologiche prevalenti, suggerendo l’inizio di nuovi pattern in Italia e in genere sul Bacino del Mediterraneo.
Un mutamento radicale del meteo è in arrivo in Italia, mettendo fine al periodo di calore persistente che ha caratterizzato le ultime settimane. Nonostante l’alta pressione subtropicale continui a dominare, un vortice si sta formando nel bacino occidentale del Mediterraneo, segnando l’inizio di una svolta più marcata del previsto.
Il vortice in arrivo
Il vortice in formazione rappresenta un ostacolo significativo per l’anticiclone che ha dominato fino ad ora. Nel frattempo, le correnti atlantiche, sempre più intense, stanno preparando il terreno per un primo attacco deciso all’estate, preludio di un cambiamento che lascerà il segno.
Nonostante il Ferragosto non mostri ancora variazioni significative, si prevede un indebolimento dell’anticiclone con un aumento dei temporali, soprattutto su Alpi e Appennino, che potrebbero estendersi anche alle aree circostanti.
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Verso la fine della settimana, il meteo diventa più interessante. L’instabilità a ovest dell’Italia inizierà a influenzare la Sardegna con piovaschi o acquazzoni. Altrove, il sole sarà ancora prevalente, ma con stratificazioni e velature, specialmente nelle regioni occidentali, in un contesto di caldo persistente.
La lieve ondulazione ciclonica, guidata dal flusso atlantico in discesa, si sposterà verso l’Italia, creando le condizioni per un peggioramento generale del meteo. Lo scontro tra le correnti atlantiche e la massa d’aria afro-mediterranea darà vita a piogge, temporali e nubifragi, con fenomeni intensi previsti per domenica 18, soprattutto al Centro-Nord.
Un crollo termico notevole
Le temperature inizieranno a scendere su tutto il territorio nazionale, tornando a valori più normali, soprattutto al Centro-Nord, portando un refrigerio e segnando l’inizio di una fase meno calda. L’instabilità si concentrerà al Centro-Sud lunedì, con un ulteriore calo delle temperature, che potrebbero scendere sotto la norma stagionale.
Questi cambiamenti non solo modificheranno temporaneamente il meteo, ma potrebbero anche segnalare una svolta duratura nelle condizioni meteorologiche prevalenti, suggerendo l’inizio di nuovi pattern in Italia e in genere sul Bacino del Mediterraneo.
Un mutamento radicale del meteo è in arrivo in Italia, mettendo fine al periodo di calore persistente che ha caratterizzato le ultime settimane. Nonostante l’alta pressione subtropicale continui a dominare, un vortice si sta formando nel bacino occidentale del Mediterraneo, segnando l’inizio di una svolta più marcata del previsto.
Il vortice in arrivo
Il vortice in formazione rappresenta un ostacolo significativo per l’anticiclone che ha dominato fino ad ora. Nel frattempo, le correnti atlantiche, sempre più intense, stanno preparando il terreno per un primo attacco deciso all’estate, preludio di un cambiamento che lascerà il segno.
Nonostante il Ferragosto non mostri ancora variazioni significative, si prevede un indebolimento dell’anticiclone con un aumento dei temporali, soprattutto su Alpi e Appennino, che potrebbero estendersi anche alle aree circostanti.
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Verso la fine della settimana, il meteo diventa più interessante. L’instabilità a ovest dell’Italia inizierà a influenzare la Sardegna con piovaschi o acquazzoni. Altrove, il sole sarà ancora prevalente, ma con stratificazioni e velature, specialmente nelle regioni occidentali, in un contesto di caldo persistente.
La lieve ondulazione ciclonica, guidata dal flusso atlantico in discesa, si sposterà verso l’Italia, creando le condizioni per un peggioramento generale del meteo. Lo scontro tra le correnti atlantiche e la massa d’aria afro-mediterranea darà vita a piogge, temporali e nubifragi, con fenomeni intensi previsti per domenica 18, soprattutto al Centro-Nord.
Un crollo termico notevole
Le temperature inizieranno a scendere su tutto il territorio nazionale, tornando a valori più normali, soprattutto al Centro-Nord, portando un refrigerio e segnando l’inizio di una fase meno calda. L’instabilità si concentrerà al Centro-Sud lunedì, con un ulteriore calo delle temperature, che potrebbero scendere sotto la norma stagionale.
Questi cambiamenti non solo modificheranno temporaneamente il meteo, ma potrebbero anche segnalare una svolta duratura nelle condizioni meteorologiche prevalenti, suggerendo l’inizio di nuovi pattern in Italia e in genere sul Bacino del Mediterraneo.
Un mutamento radicale del meteo è in arrivo in Italia, mettendo fine al periodo di calore persistente che ha caratterizzato le ultime settimane. Nonostante l’alta pressione subtropicale continui a dominare, un vortice si sta formando nel bacino occidentale del Mediterraneo, segnando l’inizio di una svolta più marcata del previsto.
Il vortice in arrivo
Il vortice in formazione rappresenta un ostacolo significativo per l’anticiclone che ha dominato fino ad ora. Nel frattempo, le correnti atlantiche, sempre più intense, stanno preparando il terreno per un primo attacco deciso all’estate, preludio di un cambiamento che lascerà il segno.
Nonostante il Ferragosto non mostri ancora variazioni significative, si prevede un indebolimento dell’anticiclone con un aumento dei temporali, soprattutto su Alpi e Appennino, che potrebbero estendersi anche alle aree circostanti.
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La lieve ondulazione ciclonica, guidata dal flusso atlantico in discesa, si sposterà verso l’Italia, creando le condizioni per un peggioramento generale del meteo. Lo scontro tra le correnti atlantiche e la massa d’aria afro-mediterranea darà vita a piogge, temporali e nubifragi, con fenomeni intensi previsti per domenica 18, soprattutto al Centro-Nord.
Un crollo termico notevole
Le temperature inizieranno a scendere su tutto il territorio nazionale, tornando a valori più normali, soprattutto al Centro-Nord, portando un refrigerio e segnando l’inizio di una fase meno calda. L’instabilità si concentrerà al Centro-Sud lunedì, con un ulteriore calo delle temperature, che potrebbero scendere sotto la norma stagionale.
Questi cambiamenti non solo modificheranno temporaneamente il meteo, ma potrebbero anche segnalare una svolta duratura nelle condizioni meteorologiche prevalenti, suggerendo l’inizio di nuovi pattern in Italia e in genere sul Bacino del Mediterraneo.
Un mutamento radicale del meteo è in arrivo in Italia, mettendo fine al periodo di calore persistente che ha caratterizzato le ultime settimane. Nonostante l’alta pressione subtropicale continui a dominare, un vortice si sta formando nel bacino occidentale del Mediterraneo, segnando l’inizio di una svolta più marcata del previsto.
Il vortice in arrivo
Il vortice in formazione rappresenta un ostacolo significativo per l’anticiclone che ha dominato fino ad ora. Nel frattempo, le correnti atlantiche, sempre più intense, stanno preparando il terreno per un primo attacco deciso all’estate, preludio di un cambiamento che lascerà il segno.
Nonostante il Ferragosto non mostri ancora variazioni significative, si prevede un indebolimento dell’anticiclone con un aumento dei temporali, soprattutto su Alpi e Appennino, che potrebbero estendersi anche alle aree circostanti.
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La lieve ondulazione ciclonica, guidata dal flusso atlantico in discesa, si sposterà verso l’Italia, creando le condizioni per un peggioramento generale del meteo. Lo scontro tra le correnti atlantiche e la massa d’aria afro-mediterranea darà vita a piogge, temporali e nubifragi, con fenomeni intensi previsti per domenica 18, soprattutto al Centro-Nord.
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Le temperature inizieranno a scendere su tutto il territorio nazionale, tornando a valori più normali, soprattutto al Centro-Nord, portando un refrigerio e segnando l’inizio di una fase meno calda. L’instabilità si concentrerà al Centro-Sud lunedì, con un ulteriore calo delle temperature, che potrebbero scendere sotto la norma stagionale.
Questi cambiamenti non solo modificheranno temporaneamente il meteo, ma potrebbero anche segnalare una svolta duratura nelle condizioni meteorologiche prevalenti, suggerendo l’inizio di nuovi pattern in Italia e in genere sul Bacino del Mediterraneo.
Un mutamento radicale del meteo è in arrivo in Italia, mettendo fine al periodo di calore persistente che ha caratterizzato le ultime settimane. Nonostante l’alta pressione subtropicale continui a dominare, un vortice si sta formando nel bacino occidentale del Mediterraneo, segnando l’inizio di una svolta più marcata del previsto.
Il vortice in arrivo
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La lieve ondulazione ciclonica, guidata dal flusso atlantico in discesa, si sposterà verso l’Italia, creando le condizioni per un peggioramento generale del meteo. Lo scontro tra le correnti atlantiche e la massa d’aria afro-mediterranea darà vita a piogge, temporali e nubifragi, con fenomeni intensi previsti per domenica 18, soprattutto al Centro-Nord.
Un crollo termico notevole
Le temperature inizieranno a scendere su tutto il territorio nazionale, tornando a valori più normali, soprattutto al Centro-Nord, portando un refrigerio e segnando l’inizio di una fase meno calda. L’instabilità si concentrerà al Centro-Sud lunedì, con un ulteriore calo delle temperature, che potrebbero scendere sotto la norma stagionale.
Questi cambiamenti non solo modificheranno temporaneamente il meteo, ma potrebbero anche segnalare una svolta duratura nelle condizioni meteorologiche prevalenti, suggerendo l’inizio di nuovi pattern in Italia e in genere sul Bacino del Mediterraneo.
Un mutamento radicale del meteo è in arrivo in Italia, mettendo fine al periodo di calore persistente che ha caratterizzato le ultime settimane. Nonostante l’alta pressione subtropicale continui a dominare, un vortice si sta formando nel bacino occidentale del Mediterraneo, segnando l’inizio di una svolta più marcata del previsto.
Il vortice in arrivo
Il vortice in formazione rappresenta un ostacolo significativo per l’anticiclone che ha dominato fino ad ora. Nel frattempo, le correnti atlantiche, sempre più intense, stanno preparando il terreno per un primo attacco deciso all’estate, preludio di un cambiamento che lascerà il segno.
Nonostante il Ferragosto non mostri ancora variazioni significative, si prevede un indebolimento dell’anticiclone con un aumento dei temporali, soprattutto su Alpi e Appennino, che potrebbero estendersi anche alle aree circostanti.
Un fine settimana turbolento?
Verso la fine della settimana, il meteo diventa più interessante. L’instabilità a ovest dell’Italia inizierà a influenzare la Sardegna con piovaschi o acquazzoni. Altrove, il sole sarà ancora prevalente, ma con stratificazioni e velature, specialmente nelle regioni occidentali, in un contesto di caldo persistente.
La lieve ondulazione ciclonica, guidata dal flusso atlantico in discesa, si sposterà verso l’Italia, creando le condizioni per un peggioramento generale del meteo. Lo scontro tra le correnti atlantiche e la massa d’aria afro-mediterranea darà vita a piogge, temporali e nubifragi, con fenomeni intensi previsti per domenica 18, soprattutto al Centro-Nord.
Un crollo termico notevole
Le temperature inizieranno a scendere su tutto il territorio nazionale, tornando a valori più normali, soprattutto al Centro-Nord, portando un refrigerio e segnando l’inizio di una fase meno calda. L’instabilità si concentrerà al Centro-Sud lunedì, con un ulteriore calo delle temperature, che potrebbero scendere sotto la norma stagionale.
Questi cambiamenti non solo modificheranno temporaneamente il meteo, ma potrebbero anche segnalare una svolta duratura nelle condizioni meteorologiche prevalenti, suggerendo l’inizio di nuovi pattern in Italia e in genere sul Bacino del Mediterraneo.
Un mutamento radicale del meteo è in arrivo in Italia, mettendo fine al periodo di calore persistente che ha caratterizzato le ultime settimane. Nonostante l’alta pressione subtropicale continui a dominare, un vortice si sta formando nel bacino occidentale del Mediterraneo, segnando l’inizio di una svolta più marcata del previsto.
Il vortice in arrivo
Il vortice in formazione rappresenta un ostacolo significativo per l’anticiclone che ha dominato fino ad ora. Nel frattempo, le correnti atlantiche, sempre più intense, stanno preparando il terreno per un primo attacco deciso all’estate, preludio di un cambiamento che lascerà il segno.
Nonostante il Ferragosto non mostri ancora variazioni significative, si prevede un indebolimento dell’anticiclone con un aumento dei temporali, soprattutto su Alpi e Appennino, che potrebbero estendersi anche alle aree circostanti.
Un fine settimana turbolento?
Verso la fine della settimana, il meteo diventa più interessante. L’instabilità a ovest dell’Italia inizierà a influenzare la Sardegna con piovaschi o acquazzoni. Altrove, il sole sarà ancora prevalente, ma con stratificazioni e velature, specialmente nelle regioni occidentali, in un contesto di caldo persistente.
La lieve ondulazione ciclonica, guidata dal flusso atlantico in discesa, si sposterà verso l’Italia, creando le condizioni per un peggioramento generale del meteo. Lo scontro tra le correnti atlantiche e la massa d’aria afro-mediterranea darà vita a piogge, temporali e nubifragi, con fenomeni intensi previsti per domenica 18, soprattutto al Centro-Nord.
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Le temperature inizieranno a scendere su tutto il territorio nazionale, tornando a valori più normali, soprattutto al Centro-Nord, portando un refrigerio e segnando l’inizio di una fase meno calda. L’instabilità si concentrerà al Centro-Sud lunedì, con un ulteriore calo delle temperature, che potrebbero scendere sotto la norma stagionale.
Questi cambiamenti non solo modificheranno temporaneamente il meteo, ma potrebbero anche segnalare una svolta duratura nelle condizioni meteorologiche prevalenti, suggerendo l’inizio di nuovi pattern in Italia e in genere sul Bacino del Mediterraneo.
Un mutamento radicale del meteo è in arrivo in Italia, mettendo fine al periodo di calore persistente che ha caratterizzato le ultime settimane. Nonostante l’alta pressione subtropicale continui a dominare, un vortice si sta formando nel bacino occidentale del Mediterraneo, segnando l’inizio di una svolta più marcata del previsto.
Il vortice in arrivo
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Le temperature inizieranno a scendere su tutto il territorio nazionale, tornando a valori più normali, soprattutto al Centro-Nord, portando un refrigerio e segnando l’inizio di una fase meno calda. L’instabilità si concentrerà al Centro-Sud lunedì, con un ulteriore calo delle temperature, che potrebbero scendere sotto la norma stagionale.
Questi cambiamenti non solo modificheranno temporaneamente il meteo, ma potrebbero anche segnalare una svolta duratura nelle condizioni meteorologiche prevalenti, suggerendo l’inizio di nuovi pattern in Italia e in genere sul Bacino del Mediterraneo.
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La lieve ondulazione ciclonica, guidata dal flusso atlantico in discesa, si sposterà verso l’Italia, creando le condizioni per un peggioramento generale del meteo. Lo scontro tra le correnti atlantiche e la massa d’aria afro-mediterranea darà vita a piogge, temporali e nubifragi, con fenomeni intensi previsti per domenica 18, soprattutto al Centro-Nord.
Un crollo termico notevole
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Questi cambiamenti non solo modificheranno temporaneamente il meteo, ma potrebbero anche segnalare una svolta duratura nelle condizioni meteorologiche prevalenti, suggerendo l’inizio di nuovi pattern in Italia e in genere sul Bacino del Mediterraneo.
Un mutamento radicale del meteo è in arrivo in Italia, mettendo fine al periodo di calore persistente che ha caratterizzato le ultime settimane. Nonostante l’alta pressione subtropicale continui a dominare, un vortice si sta formando nel bacino occidentale del Mediterraneo, segnando l’inizio di una svolta più marcata del previsto.
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Il vortice in formazione rappresenta un ostacolo significativo per l’anticiclone che ha dominato fino ad ora. Nel frattempo, le correnti atlantiche, sempre più intense, stanno preparando il terreno per un primo attacco deciso all’estate, preludio di un cambiamento che lascerà il segno.
Nonostante il Ferragosto non mostri ancora variazioni significative, si prevede un indebolimento dell’anticiclone con un aumento dei temporali, soprattutto su Alpi e Appennino, che potrebbero estendersi anche alle aree circostanti.
Un fine settimana turbolento?
Verso la fine della settimana, il meteo diventa più interessante. L’instabilità a ovest dell’Italia inizierà a influenzare la Sardegna con piovaschi o acquazzoni. Altrove, il sole sarà ancora prevalente, ma con stratificazioni e velature, specialmente nelle regioni occidentali, in un contesto di caldo persistente.
La lieve ondulazione ciclonica, guidata dal flusso atlantico in discesa, si sposterà verso l’Italia, creando le condizioni per un peggioramento generale del meteo. Lo scontro tra le correnti atlantiche e la massa d’aria afro-mediterranea darà vita a piogge, temporali e nubifragi, con fenomeni intensi previsti per domenica 18, soprattutto al Centro-Nord.
Un crollo termico notevole
Le temperature inizieranno a scendere su tutto il territorio nazionale, tornando a valori più normali, soprattutto al Centro-Nord, portando un refrigerio e segnando l’inizio di una fase meno calda. L’instabilità si concentrerà al Centro-Sud lunedì, con un ulteriore calo delle temperature, che potrebbero scendere sotto la norma stagionale.
Questi cambiamenti non solo modificheranno temporaneamente il meteo, ma potrebbero anche segnalare una svolta duratura nelle condizioni meteorologiche prevalenti, suggerendo l’inizio di nuovi pattern in Italia e in genere sul Bacino del Mediterraneo.