Un deciso calo delle temperature ha caratterizzato l’Italia negli ultimi due giorni, a causa dell’ingresso di una perturbazione proveniente dall’Atlantico. Questo fenomeno ha interrotto la lunga supremazia dell’anticiclone nordafricano, che ha regnato sul Mediterraneo per la maggior parte dell’estate, portando finalmente delle piogge anche nelle zone più secche del Paese. Tuttavia, nonostante il meteo sembri essere migliorato, questo periodo di temperature più fresche sarà di breve durata.
Infatti, ciò che stiamo vivendo non è un vero e proprio rinfrescamento, ma piuttosto un ritorno alle condizioni meteorologiche tipiche di fine agosto. Questa leggera pausa dal caldo ci fa capire quanto siamo ormai disabituati a queste temperature moderate, dopo un’estate di calore eccezionale.
Una breve tregua
Le temperature attuali, gradevoli sia di giorno che di notte, continueranno a definire il meteo per le prossime 24 o 36 ore. Tuttavia, a partire da giovedì 22 agosto, l’alta pressione inizierà a riprendere il controllo sul territorio italiano, influenzando il Nord Italia, il Centro Italia e il Sud Italia. La buona notizia è che non si prevedono picchi di caldo estremo, grazie all’effetto residuo della recente depressione atlantica, che manterrà l’anticiclone meno potente e non eccessivamente caldo.
Il ritorno dell’afa?
Da giovedì 22 a domenica 25, le temperature inizieranno a salire, con un aumento più evidente nella Val Padana, dove potrebbero toccare i 35 o 36°C. Anche se non si raggiungeranno i livelli estremi delle settimane precedenti, l’umidità relativa rimarrà alta, soprattutto nelle zone costiere, contribuendo a un sensibile ritorno dell’afa. Tuttavia, questo aumento del caldo dovrebbe attenuarsi entro tre giorni, poiché all’inizio della settimana successiva è prevista l’arrivo di un’altra perturbazione che potrebbe attraversare il Paese.
Successivamente, ovvero all’inizio della prossima settimana, il caldo africano potrebbe ritirarsi nuovamente grazie all’arrivo di nuove correnti fresche atlantiche. Tra il 26 e il 27 Agosto, infatti, potremmo ritrovarci in una situazione simile a quella attuale, con rovesci e temporali sparsi da nord a sud seguiti da un deciso calo delle temperature.
Un deciso calo delle temperature ha caratterizzato l’Italia negli ultimi due giorni, a causa dell’ingresso di una perturbazione proveniente dall’Atlantico. Questo fenomeno ha interrotto la lunga supremazia dell’anticiclone nordafricano, che ha regnato sul Mediterraneo per la maggior parte dell’estate, portando finalmente delle piogge anche nelle zone più secche del Paese. Tuttavia, nonostante il meteo sembri essere migliorato, questo periodo di temperature più fresche sarà di breve durata.
Infatti, ciò che stiamo vivendo non è un vero e proprio rinfrescamento, ma piuttosto un ritorno alle condizioni meteorologiche tipiche di fine agosto. Questa leggera pausa dal caldo ci fa capire quanto siamo ormai disabituati a queste temperature moderate, dopo un’estate di calore eccezionale.
Una breve tregua
Le temperature attuali, gradevoli sia di giorno che di notte, continueranno a definire il meteo per le prossime 24 o 36 ore. Tuttavia, a partire da giovedì 22 agosto, l’alta pressione inizierà a riprendere il controllo sul territorio italiano, influenzando il Nord Italia, il Centro Italia e il Sud Italia. La buona notizia è che non si prevedono picchi di caldo estremo, grazie all’effetto residuo della recente depressione atlantica, che manterrà l’anticiclone meno potente e non eccessivamente caldo.
Il ritorno dell’afa?
Da giovedì 22 a domenica 25, le temperature inizieranno a salire, con un aumento più evidente nella Val Padana, dove potrebbero toccare i 35 o 36°C. Anche se non si raggiungeranno i livelli estremi delle settimane precedenti, l’umidità relativa rimarrà alta, soprattutto nelle zone costiere, contribuendo a un sensibile ritorno dell’afa. Tuttavia, questo aumento del caldo dovrebbe attenuarsi entro tre giorni, poiché all’inizio della settimana successiva è prevista l’arrivo di un’altra perturbazione che potrebbe attraversare il Paese.
Successivamente, ovvero all’inizio della prossima settimana, il caldo africano potrebbe ritirarsi nuovamente grazie all’arrivo di nuove correnti fresche atlantiche. Tra il 26 e il 27 Agosto, infatti, potremmo ritrovarci in una situazione simile a quella attuale, con rovesci e temporali sparsi da nord a sud seguiti da un deciso calo delle temperature.
Un deciso calo delle temperature ha caratterizzato l’Italia negli ultimi due giorni, a causa dell’ingresso di una perturbazione proveniente dall’Atlantico. Questo fenomeno ha interrotto la lunga supremazia dell’anticiclone nordafricano, che ha regnato sul Mediterraneo per la maggior parte dell’estate, portando finalmente delle piogge anche nelle zone più secche del Paese. Tuttavia, nonostante il meteo sembri essere migliorato, questo periodo di temperature più fresche sarà di breve durata.
Infatti, ciò che stiamo vivendo non è un vero e proprio rinfrescamento, ma piuttosto un ritorno alle condizioni meteorologiche tipiche di fine agosto. Questa leggera pausa dal caldo ci fa capire quanto siamo ormai disabituati a queste temperature moderate, dopo un’estate di calore eccezionale.
Una breve tregua
Le temperature attuali, gradevoli sia di giorno che di notte, continueranno a definire il meteo per le prossime 24 o 36 ore. Tuttavia, a partire da giovedì 22 agosto, l’alta pressione inizierà a riprendere il controllo sul territorio italiano, influenzando il Nord Italia, il Centro Italia e il Sud Italia. La buona notizia è che non si prevedono picchi di caldo estremo, grazie all’effetto residuo della recente depressione atlantica, che manterrà l’anticiclone meno potente e non eccessivamente caldo.
Il ritorno dell’afa?
Da giovedì 22 a domenica 25, le temperature inizieranno a salire, con un aumento più evidente nella Val Padana, dove potrebbero toccare i 35 o 36°C. Anche se non si raggiungeranno i livelli estremi delle settimane precedenti, l’umidità relativa rimarrà alta, soprattutto nelle zone costiere, contribuendo a un sensibile ritorno dell’afa. Tuttavia, questo aumento del caldo dovrebbe attenuarsi entro tre giorni, poiché all’inizio della settimana successiva è prevista l’arrivo di un’altra perturbazione che potrebbe attraversare il Paese.
Successivamente, ovvero all’inizio della prossima settimana, il caldo africano potrebbe ritirarsi nuovamente grazie all’arrivo di nuove correnti fresche atlantiche. Tra il 26 e il 27 Agosto, infatti, potremmo ritrovarci in una situazione simile a quella attuale, con rovesci e temporali sparsi da nord a sud seguiti da un deciso calo delle temperature.
Un deciso calo delle temperature ha caratterizzato l’Italia negli ultimi due giorni, a causa dell’ingresso di una perturbazione proveniente dall’Atlantico. Questo fenomeno ha interrotto la lunga supremazia dell’anticiclone nordafricano, che ha regnato sul Mediterraneo per la maggior parte dell’estate, portando finalmente delle piogge anche nelle zone più secche del Paese. Tuttavia, nonostante il meteo sembri essere migliorato, questo periodo di temperature più fresche sarà di breve durata.
Infatti, ciò che stiamo vivendo non è un vero e proprio rinfrescamento, ma piuttosto un ritorno alle condizioni meteorologiche tipiche di fine agosto. Questa leggera pausa dal caldo ci fa capire quanto siamo ormai disabituati a queste temperature moderate, dopo un’estate di calore eccezionale.
Una breve tregua
Le temperature attuali, gradevoli sia di giorno che di notte, continueranno a definire il meteo per le prossime 24 o 36 ore. Tuttavia, a partire da giovedì 22 agosto, l’alta pressione inizierà a riprendere il controllo sul territorio italiano, influenzando il Nord Italia, il Centro Italia e il Sud Italia. La buona notizia è che non si prevedono picchi di caldo estremo, grazie all’effetto residuo della recente depressione atlantica, che manterrà l’anticiclone meno potente e non eccessivamente caldo.
Il ritorno dell’afa?
Da giovedì 22 a domenica 25, le temperature inizieranno a salire, con un aumento più evidente nella Val Padana, dove potrebbero toccare i 35 o 36°C. Anche se non si raggiungeranno i livelli estremi delle settimane precedenti, l’umidità relativa rimarrà alta, soprattutto nelle zone costiere, contribuendo a un sensibile ritorno dell’afa. Tuttavia, questo aumento del caldo dovrebbe attenuarsi entro tre giorni, poiché all’inizio della settimana successiva è prevista l’arrivo di un’altra perturbazione che potrebbe attraversare il Paese.
Successivamente, ovvero all’inizio della prossima settimana, il caldo africano potrebbe ritirarsi nuovamente grazie all’arrivo di nuove correnti fresche atlantiche. Tra il 26 e il 27 Agosto, infatti, potremmo ritrovarci in una situazione simile a quella attuale, con rovesci e temporali sparsi da nord a sud seguiti da un deciso calo delle temperature.
Un deciso calo delle temperature ha caratterizzato l’Italia negli ultimi due giorni, a causa dell’ingresso di una perturbazione proveniente dall’Atlantico. Questo fenomeno ha interrotto la lunga supremazia dell’anticiclone nordafricano, che ha regnato sul Mediterraneo per la maggior parte dell’estate, portando finalmente delle piogge anche nelle zone più secche del Paese. Tuttavia, nonostante il meteo sembri essere migliorato, questo periodo di temperature più fresche sarà di breve durata.
Infatti, ciò che stiamo vivendo non è un vero e proprio rinfrescamento, ma piuttosto un ritorno alle condizioni meteorologiche tipiche di fine agosto. Questa leggera pausa dal caldo ci fa capire quanto siamo ormai disabituati a queste temperature moderate, dopo un’estate di calore eccezionale.
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Successivamente, ovvero all’inizio della prossima settimana, il caldo africano potrebbe ritirarsi nuovamente grazie all’arrivo di nuove correnti fresche atlantiche. Tra il 26 e il 27 Agosto, infatti, potremmo ritrovarci in una situazione simile a quella attuale, con rovesci e temporali sparsi da nord a sud seguiti da un deciso calo delle temperature.
Un deciso calo delle temperature ha caratterizzato l’Italia negli ultimi due giorni, a causa dell’ingresso di una perturbazione proveniente dall’Atlantico. Questo fenomeno ha interrotto la lunga supremazia dell’anticiclone nordafricano, che ha regnato sul Mediterraneo per la maggior parte dell’estate, portando finalmente delle piogge anche nelle zone più secche del Paese. Tuttavia, nonostante il meteo sembri essere migliorato, questo periodo di temperature più fresche sarà di breve durata.
Infatti, ciò che stiamo vivendo non è un vero e proprio rinfrescamento, ma piuttosto un ritorno alle condizioni meteorologiche tipiche di fine agosto. Questa leggera pausa dal caldo ci fa capire quanto siamo ormai disabituati a queste temperature moderate, dopo un’estate di calore eccezionale.
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Le temperature attuali, gradevoli sia di giorno che di notte, continueranno a definire il meteo per le prossime 24 o 36 ore. Tuttavia, a partire da giovedì 22 agosto, l’alta pressione inizierà a riprendere il controllo sul territorio italiano, influenzando il Nord Italia, il Centro Italia e il Sud Italia. La buona notizia è che non si prevedono picchi di caldo estremo, grazie all’effetto residuo della recente depressione atlantica, che manterrà l’anticiclone meno potente e non eccessivamente caldo.
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Da giovedì 22 a domenica 25, le temperature inizieranno a salire, con un aumento più evidente nella Val Padana, dove potrebbero toccare i 35 o 36°C. Anche se non si raggiungeranno i livelli estremi delle settimane precedenti, l’umidità relativa rimarrà alta, soprattutto nelle zone costiere, contribuendo a un sensibile ritorno dell’afa. Tuttavia, questo aumento del caldo dovrebbe attenuarsi entro tre giorni, poiché all’inizio della settimana successiva è prevista l’arrivo di un’altra perturbazione che potrebbe attraversare il Paese.
Successivamente, ovvero all’inizio della prossima settimana, il caldo africano potrebbe ritirarsi nuovamente grazie all’arrivo di nuove correnti fresche atlantiche. Tra il 26 e il 27 Agosto, infatti, potremmo ritrovarci in una situazione simile a quella attuale, con rovesci e temporali sparsi da nord a sud seguiti da un deciso calo delle temperature.
Un deciso calo delle temperature ha caratterizzato l’Italia negli ultimi due giorni, a causa dell’ingresso di una perturbazione proveniente dall’Atlantico. Questo fenomeno ha interrotto la lunga supremazia dell’anticiclone nordafricano, che ha regnato sul Mediterraneo per la maggior parte dell’estate, portando finalmente delle piogge anche nelle zone più secche del Paese. Tuttavia, nonostante il meteo sembri essere migliorato, questo periodo di temperature più fresche sarà di breve durata.
Infatti, ciò che stiamo vivendo non è un vero e proprio rinfrescamento, ma piuttosto un ritorno alle condizioni meteorologiche tipiche di fine agosto. Questa leggera pausa dal caldo ci fa capire quanto siamo ormai disabituati a queste temperature moderate, dopo un’estate di calore eccezionale.
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Le temperature attuali, gradevoli sia di giorno che di notte, continueranno a definire il meteo per le prossime 24 o 36 ore. Tuttavia, a partire da giovedì 22 agosto, l’alta pressione inizierà a riprendere il controllo sul territorio italiano, influenzando il Nord Italia, il Centro Italia e il Sud Italia. La buona notizia è che non si prevedono picchi di caldo estremo, grazie all’effetto residuo della recente depressione atlantica, che manterrà l’anticiclone meno potente e non eccessivamente caldo.
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Successivamente, ovvero all’inizio della prossima settimana, il caldo africano potrebbe ritirarsi nuovamente grazie all’arrivo di nuove correnti fresche atlantiche. Tra il 26 e il 27 Agosto, infatti, potremmo ritrovarci in una situazione simile a quella attuale, con rovesci e temporali sparsi da nord a sud seguiti da un deciso calo delle temperature.
Un deciso calo delle temperature ha caratterizzato l’Italia negli ultimi due giorni, a causa dell’ingresso di una perturbazione proveniente dall’Atlantico. Questo fenomeno ha interrotto la lunga supremazia dell’anticiclone nordafricano, che ha regnato sul Mediterraneo per la maggior parte dell’estate, portando finalmente delle piogge anche nelle zone più secche del Paese. Tuttavia, nonostante il meteo sembri essere migliorato, questo periodo di temperature più fresche sarà di breve durata.
Infatti, ciò che stiamo vivendo non è un vero e proprio rinfrescamento, ma piuttosto un ritorno alle condizioni meteorologiche tipiche di fine agosto. Questa leggera pausa dal caldo ci fa capire quanto siamo ormai disabituati a queste temperature moderate, dopo un’estate di calore eccezionale.
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Le temperature attuali, gradevoli sia di giorno che di notte, continueranno a definire il meteo per le prossime 24 o 36 ore. Tuttavia, a partire da giovedì 22 agosto, l’alta pressione inizierà a riprendere il controllo sul territorio italiano, influenzando il Nord Italia, il Centro Italia e il Sud Italia. La buona notizia è che non si prevedono picchi di caldo estremo, grazie all’effetto residuo della recente depressione atlantica, che manterrà l’anticiclone meno potente e non eccessivamente caldo.
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Da giovedì 22 a domenica 25, le temperature inizieranno a salire, con un aumento più evidente nella Val Padana, dove potrebbero toccare i 35 o 36°C. Anche se non si raggiungeranno i livelli estremi delle settimane precedenti, l’umidità relativa rimarrà alta, soprattutto nelle zone costiere, contribuendo a un sensibile ritorno dell’afa. Tuttavia, questo aumento del caldo dovrebbe attenuarsi entro tre giorni, poiché all’inizio della settimana successiva è prevista l’arrivo di un’altra perturbazione che potrebbe attraversare il Paese.
Successivamente, ovvero all’inizio della prossima settimana, il caldo africano potrebbe ritirarsi nuovamente grazie all’arrivo di nuove correnti fresche atlantiche. Tra il 26 e il 27 Agosto, infatti, potremmo ritrovarci in una situazione simile a quella attuale, con rovesci e temporali sparsi da nord a sud seguiti da un deciso calo delle temperature.
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Da giovedì 22 a domenica 25, le temperature inizieranno a salire, con un aumento più evidente nella Val Padana, dove potrebbero toccare i 35 o 36°C. Anche se non si raggiungeranno i livelli estremi delle settimane precedenti, l’umidità relativa rimarrà alta, soprattutto nelle zone costiere, contribuendo a un sensibile ritorno dell’afa. Tuttavia, questo aumento del caldo dovrebbe attenuarsi entro tre giorni, poiché all’inizio della settimana successiva è prevista l’arrivo di un’altra perturbazione che potrebbe attraversare il Paese.
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Infatti, ciò che stiamo vivendo non è un vero e proprio rinfrescamento, ma piuttosto un ritorno alle condizioni meteorologiche tipiche di fine agosto. Questa leggera pausa dal caldo ci fa capire quanto siamo ormai disabituati a queste temperature moderate, dopo un’estate di calore eccezionale.
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Le temperature attuali, gradevoli sia di giorno che di notte, continueranno a definire il meteo per le prossime 24 o 36 ore. Tuttavia, a partire da giovedì 22 agosto, l’alta pressione inizierà a riprendere il controllo sul territorio italiano, influenzando il Nord Italia, il Centro Italia e il Sud Italia. La buona notizia è che non si prevedono picchi di caldo estremo, grazie all’effetto residuo della recente depressione atlantica, che manterrà l’anticiclone meno potente e non eccessivamente caldo.
Il ritorno dell’afa?
Da giovedì 22 a domenica 25, le temperature inizieranno a salire, con un aumento più evidente nella Val Padana, dove potrebbero toccare i 35 o 36°C. Anche se non si raggiungeranno i livelli estremi delle settimane precedenti, l’umidità relativa rimarrà alta, soprattutto nelle zone costiere, contribuendo a un sensibile ritorno dell’afa. Tuttavia, questo aumento del caldo dovrebbe attenuarsi entro tre giorni, poiché all’inizio della settimana successiva è prevista l’arrivo di un’altra perturbazione che potrebbe attraversare il Paese.
Successivamente, ovvero all’inizio della prossima settimana, il caldo africano potrebbe ritirarsi nuovamente grazie all’arrivo di nuove correnti fresche atlantiche. Tra il 26 e il 27 Agosto, infatti, potremmo ritrovarci in una situazione simile a quella attuale, con rovesci e temporali sparsi da nord a sud seguiti da un deciso calo delle temperature.
Un deciso calo delle temperature ha caratterizzato l’Italia negli ultimi due giorni, a causa dell’ingresso di una perturbazione proveniente dall’Atlantico. Questo fenomeno ha interrotto la lunga supremazia dell’anticiclone nordafricano, che ha regnato sul Mediterraneo per la maggior parte dell’estate, portando finalmente delle piogge anche nelle zone più secche del Paese. Tuttavia, nonostante il meteo sembri essere migliorato, questo periodo di temperature più fresche sarà di breve durata.
Infatti, ciò che stiamo vivendo non è un vero e proprio rinfrescamento, ma piuttosto un ritorno alle condizioni meteorologiche tipiche di fine agosto. Questa leggera pausa dal caldo ci fa capire quanto siamo ormai disabituati a queste temperature moderate, dopo un’estate di calore eccezionale.
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Le temperature attuali, gradevoli sia di giorno che di notte, continueranno a definire il meteo per le prossime 24 o 36 ore. Tuttavia, a partire da giovedì 22 agosto, l’alta pressione inizierà a riprendere il controllo sul territorio italiano, influenzando il Nord Italia, il Centro Italia e il Sud Italia. La buona notizia è che non si prevedono picchi di caldo estremo, grazie all’effetto residuo della recente depressione atlantica, che manterrà l’anticiclone meno potente e non eccessivamente caldo.
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Successivamente, ovvero all’inizio della prossima settimana, il caldo africano potrebbe ritirarsi nuovamente grazie all’arrivo di nuove correnti fresche atlantiche. Tra il 26 e il 27 Agosto, infatti, potremmo ritrovarci in una situazione simile a quella attuale, con rovesci e temporali sparsi da nord a sud seguiti da un deciso calo delle temperature.
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Infatti, ciò che stiamo vivendo non è un vero e proprio rinfrescamento, ma piuttosto un ritorno alle condizioni meteorologiche tipiche di fine agosto. Questa leggera pausa dal caldo ci fa capire quanto siamo ormai disabituati a queste temperature moderate, dopo un’estate di calore eccezionale.
Una breve tregua
Le temperature attuali, gradevoli sia di giorno che di notte, continueranno a definire il meteo per le prossime 24 o 36 ore. Tuttavia, a partire da giovedì 22 agosto, l’alta pressione inizierà a riprendere il controllo sul territorio italiano, influenzando il Nord Italia, il Centro Italia e il Sud Italia. La buona notizia è che non si prevedono picchi di caldo estremo, grazie all’effetto residuo della recente depressione atlantica, che manterrà l’anticiclone meno potente e non eccessivamente caldo.
Il ritorno dell’afa?
Da giovedì 22 a domenica 25, le temperature inizieranno a salire, con un aumento più evidente nella Val Padana, dove potrebbero toccare i 35 o 36°C. Anche se non si raggiungeranno i livelli estremi delle settimane precedenti, l’umidità relativa rimarrà alta, soprattutto nelle zone costiere, contribuendo a un sensibile ritorno dell’afa. Tuttavia, questo aumento del caldo dovrebbe attenuarsi entro tre giorni, poiché all’inizio della settimana successiva è prevista l’arrivo di un’altra perturbazione che potrebbe attraversare il Paese.
Successivamente, ovvero all’inizio della prossima settimana, il caldo africano potrebbe ritirarsi nuovamente grazie all’arrivo di nuove correnti fresche atlantiche. Tra il 26 e il 27 Agosto, infatti, potremmo ritrovarci in una situazione simile a quella attuale, con rovesci e temporali sparsi da nord a sud seguiti da un deciso calo delle temperature.