Il promontorio nordafricano, di dimensioni considerevoli, persiste nel suo ruolo dominante nel panorama meteo, avvolgendo con la sua presenza imponente non solo l’intera Italia, ma anche buona parte dell’Europa meridionale. Questo anticiclone, alimentato da correnti di aria calda che provengono dal Sahara, ha instaurato un regime di calore intenso che ha interessato il Centro-Sud e le Isole Maggiori fin dall’inizio di luglio, mantenendo le temperature su livelli elevati per più di un mese. Le previsioni meteo indicano che queste condizioni potrebbero persistere per almeno un’altra settimana, con un’estensione dell’ondata di calore.
Temperature estreme nei prossimi giorni
Il calore intenso sarà ancora il protagonista della settimana a venire, con picchi di temperatura che potrebbero incrementare ulteriormente, soprattutto nei giorni centrali di agosto. In particolare, durante il giorno di Ferragosto, si prevede che le temperature nelle aree interne possano raggiungere e superare i 40°C, arrivando fino a 41°C, una situazione che evidenzia l’intensità di questa ondata di calore.
Possibile cambiamento meteorologico?
Verso la metà del mese, tra il 17 e il 20 agosto, potrebbe verificarsi una variazione temporanea del meteo. Un abbassamento del flusso atlantico potrebbe portare a una diminuzione delle temperature, piogge e temporali, soprattutto nel Nord Italia. Tuttavia, è ancora da determinare se il fresco riuscirà a estendersi al resto della penisola o se sarà confinato solo alle regioni settentrionali. Questo scenario potrebbe portare un sollievo temporaneo dalle temperature estreme, ma non segna la fine definitiva dell’estate calda.
Agosto e inizio settembre: caldo persistente
La fine di agosto potrebbe vedere un ritorno del caldo intenso, con l’anticiclone nordafricano pronto a riprendere il controllo, riportando la temperatura su livelli molto elevati su gran parte dell’Italia. Questa fase finale dell’estate si prospetta quindi lunga e soffocante, in particolare per il Meridione e le isole, che potrebbero vivere un mese di meteo molto simile a quello di luglio.
L’estate potrebbe estendersi anche nella prima decade di settembre, sebbene le previsioni meteo a lungo termine siano ancora incerte. Con l’avvicinarsi dell’autunno meteorologico, la situazione inizia a diventare più dinamica. I primi soffi di aria fresca dal Polo Nord potrebbero infatti iniziare a penetrare verso l’Europa, aumentando l’instabilità e favorendo l’arrivo di ondate di fresco che potrebbero finalmente interrompere l’egemonia del caldo nordafricano.