Il meteo italiano, dominato per gran parte di agosto dall’anticiclone sub-tropicale, sta iniziando a mostrare segni di debolezza in questi primi giorni della settimana. Questa leggera flessione sta esponendo la nostra penisola a flussi d’aria leggermente più freschi in quota, portando con sé una certa instabilità atmosferica. Dopo i violentissimi temporali che hanno interessato il Nord Italia ieri, oggi e domani sarà il turno delle regioni interne del Centro-Sud e dell’estremo Sud di sperimentare fenomeni temporaleschi, soprattutto nelle ore pomeridiane. E anche in questo caso i temporali potranno essere intensi, data la presenza di un caldo molto intenso e di un’alta umidità.
È tuttavia fondamentale sottolineare che questa fase di instabilità non rappresenta una svolta stagionale. Infatti, si inserisce in un contesto che è ancora pienamente estivo, con temperature elevate e ampie aree assolate che continueranno a caratterizzare la maggior parte del Paese. Nonostante le correnti leggermente più fresche e i temporali locali, il caldo non si arrenderà così facilmente. Anzi, ci accompagnerà ancora per un bel po’ di tempo, questo è quasi certo.
Infatti, l’indebolimento dell’anticiclone sub-tropicale si rivelerà solo transitorio. Già dalla seconda metà della settimana, assisteremo a un nuovo rinforzo dell’alta pressione. In particolare, tra venerdì 30 e sabato 31 agosto, un promontorio di origine nord-africana si estenderà rapidamente verso l’Italia, colmando la “goccia fredda” in quota presente nei pressi del Sud Italia. Questa dinamica porterà a una diffusa stabilità atmosferica e a un ulteriore aumento delle temperature su tutto il territorio nazionale.
Le previsioni indicano che le temperature saliranno di qualche grado, raggiungendo valori tra i 33 e i 35 gradi nella Pianura Padana e nelle zone interne del Centro-Sud, specialmente lungo il versante tirrenico. Insomma, agosto si concluderà sotto il segno del caldo africano, esattamente come è stato per quasi tutto il mese, durante il quale le poche pause instabili e più fresche che abbiamo visto sono state solo momentanee in un contesto generale di caldo intenso e persistente.
Guardando oltre, c’è qualche segnale di un nuovo possibile indebolimento dell’anticiclone africano all’inizio di settembre. Secondo le indicazioni del modello ECMWF (Centro Europeo per le Previsioni Meteorologiche a Medio Termine), potrebbe verificarsi un’espansione delle correnti instabili e più fresche di origine atlantica verso l’Italia nei primi giorni del nuovo mese. Questo potrebbe portare a un aumento dell’instabilità atmosferica e a un’attenuazione del caldo intenso.
Al momento, quest’ultima è solo una tendenza che necessita di ulteriori conferme nei prossimi giorni. È quindi consigliabile monitorare costantemente le previsioni per avere un quadro più chiaro su come si evolverà la situazione meteorologica nelle prime settimane di settembre.
Il meteo italiano, dominato per gran parte di agosto dall’anticiclone sub-tropicale, sta iniziando a mostrare segni di debolezza in questi primi giorni della settimana. Questa leggera flessione sta esponendo la nostra penisola a flussi d’aria leggermente più freschi in quota, portando con sé una certa instabilità atmosferica. Dopo i violentissimi temporali che hanno interessato il Nord Italia ieri, oggi e domani sarà il turno delle regioni interne del Centro-Sud e dell’estremo Sud di sperimentare fenomeni temporaleschi, soprattutto nelle ore pomeridiane. E anche in questo caso i temporali potranno essere intensi, data la presenza di un caldo molto intenso e di un’alta umidità.
È tuttavia fondamentale sottolineare che questa fase di instabilità non rappresenta una svolta stagionale. Infatti, si inserisce in un contesto che è ancora pienamente estivo, con temperature elevate e ampie aree assolate che continueranno a caratterizzare la maggior parte del Paese. Nonostante le correnti leggermente più fresche e i temporali locali, il caldo non si arrenderà così facilmente. Anzi, ci accompagnerà ancora per un bel po’ di tempo, questo è quasi certo.
Infatti, l’indebolimento dell’anticiclone sub-tropicale si rivelerà solo transitorio. Già dalla seconda metà della settimana, assisteremo a un nuovo rinforzo dell’alta pressione. In particolare, tra venerdì 30 e sabato 31 agosto, un promontorio di origine nord-africana si estenderà rapidamente verso l’Italia, colmando la “goccia fredda” in quota presente nei pressi del Sud Italia. Questa dinamica porterà a una diffusa stabilità atmosferica e a un ulteriore aumento delle temperature su tutto il territorio nazionale.
Le previsioni indicano che le temperature saliranno di qualche grado, raggiungendo valori tra i 33 e i 35 gradi nella Pianura Padana e nelle zone interne del Centro-Sud, specialmente lungo il versante tirrenico. Insomma, agosto si concluderà sotto il segno del caldo africano, esattamente come è stato per quasi tutto il mese, durante il quale le poche pause instabili e più fresche che abbiamo visto sono state solo momentanee in un contesto generale di caldo intenso e persistente.
Guardando oltre, c’è qualche segnale di un nuovo possibile indebolimento dell’anticiclone africano all’inizio di settembre. Secondo le indicazioni del modello ECMWF (Centro Europeo per le Previsioni Meteorologiche a Medio Termine), potrebbe verificarsi un’espansione delle correnti instabili e più fresche di origine atlantica verso l’Italia nei primi giorni del nuovo mese. Questo potrebbe portare a un aumento dell’instabilità atmosferica e a un’attenuazione del caldo intenso.
Al momento, quest’ultima è solo una tendenza che necessita di ulteriori conferme nei prossimi giorni. È quindi consigliabile monitorare costantemente le previsioni per avere un quadro più chiaro su come si evolverà la situazione meteorologica nelle prime settimane di settembre.
Il meteo italiano, dominato per gran parte di agosto dall’anticiclone sub-tropicale, sta iniziando a mostrare segni di debolezza in questi primi giorni della settimana. Questa leggera flessione sta esponendo la nostra penisola a flussi d’aria leggermente più freschi in quota, portando con sé una certa instabilità atmosferica. Dopo i violentissimi temporali che hanno interessato il Nord Italia ieri, oggi e domani sarà il turno delle regioni interne del Centro-Sud e dell’estremo Sud di sperimentare fenomeni temporaleschi, soprattutto nelle ore pomeridiane. E anche in questo caso i temporali potranno essere intensi, data la presenza di un caldo molto intenso e di un’alta umidità.
È tuttavia fondamentale sottolineare che questa fase di instabilità non rappresenta una svolta stagionale. Infatti, si inserisce in un contesto che è ancora pienamente estivo, con temperature elevate e ampie aree assolate che continueranno a caratterizzare la maggior parte del Paese. Nonostante le correnti leggermente più fresche e i temporali locali, il caldo non si arrenderà così facilmente. Anzi, ci accompagnerà ancora per un bel po’ di tempo, questo è quasi certo.
Infatti, l’indebolimento dell’anticiclone sub-tropicale si rivelerà solo transitorio. Già dalla seconda metà della settimana, assisteremo a un nuovo rinforzo dell’alta pressione. In particolare, tra venerdì 30 e sabato 31 agosto, un promontorio di origine nord-africana si estenderà rapidamente verso l’Italia, colmando la “goccia fredda” in quota presente nei pressi del Sud Italia. Questa dinamica porterà a una diffusa stabilità atmosferica e a un ulteriore aumento delle temperature su tutto il territorio nazionale.
Le previsioni indicano che le temperature saliranno di qualche grado, raggiungendo valori tra i 33 e i 35 gradi nella Pianura Padana e nelle zone interne del Centro-Sud, specialmente lungo il versante tirrenico. Insomma, agosto si concluderà sotto il segno del caldo africano, esattamente come è stato per quasi tutto il mese, durante il quale le poche pause instabili e più fresche che abbiamo visto sono state solo momentanee in un contesto generale di caldo intenso e persistente.
Guardando oltre, c’è qualche segnale di un nuovo possibile indebolimento dell’anticiclone africano all’inizio di settembre. Secondo le indicazioni del modello ECMWF (Centro Europeo per le Previsioni Meteorologiche a Medio Termine), potrebbe verificarsi un’espansione delle correnti instabili e più fresche di origine atlantica verso l’Italia nei primi giorni del nuovo mese. Questo potrebbe portare a un aumento dell’instabilità atmosferica e a un’attenuazione del caldo intenso.
Al momento, quest’ultima è solo una tendenza che necessita di ulteriori conferme nei prossimi giorni. È quindi consigliabile monitorare costantemente le previsioni per avere un quadro più chiaro su come si evolverà la situazione meteorologica nelle prime settimane di settembre.
Il meteo italiano, dominato per gran parte di agosto dall’anticiclone sub-tropicale, sta iniziando a mostrare segni di debolezza in questi primi giorni della settimana. Questa leggera flessione sta esponendo la nostra penisola a flussi d’aria leggermente più freschi in quota, portando con sé una certa instabilità atmosferica. Dopo i violentissimi temporali che hanno interessato il Nord Italia ieri, oggi e domani sarà il turno delle regioni interne del Centro-Sud e dell’estremo Sud di sperimentare fenomeni temporaleschi, soprattutto nelle ore pomeridiane. E anche in questo caso i temporali potranno essere intensi, data la presenza di un caldo molto intenso e di un’alta umidità.
È tuttavia fondamentale sottolineare che questa fase di instabilità non rappresenta una svolta stagionale. Infatti, si inserisce in un contesto che è ancora pienamente estivo, con temperature elevate e ampie aree assolate che continueranno a caratterizzare la maggior parte del Paese. Nonostante le correnti leggermente più fresche e i temporali locali, il caldo non si arrenderà così facilmente. Anzi, ci accompagnerà ancora per un bel po’ di tempo, questo è quasi certo.
Infatti, l’indebolimento dell’anticiclone sub-tropicale si rivelerà solo transitorio. Già dalla seconda metà della settimana, assisteremo a un nuovo rinforzo dell’alta pressione. In particolare, tra venerdì 30 e sabato 31 agosto, un promontorio di origine nord-africana si estenderà rapidamente verso l’Italia, colmando la “goccia fredda” in quota presente nei pressi del Sud Italia. Questa dinamica porterà a una diffusa stabilità atmosferica e a un ulteriore aumento delle temperature su tutto il territorio nazionale.
Le previsioni indicano che le temperature saliranno di qualche grado, raggiungendo valori tra i 33 e i 35 gradi nella Pianura Padana e nelle zone interne del Centro-Sud, specialmente lungo il versante tirrenico. Insomma, agosto si concluderà sotto il segno del caldo africano, esattamente come è stato per quasi tutto il mese, durante il quale le poche pause instabili e più fresche che abbiamo visto sono state solo momentanee in un contesto generale di caldo intenso e persistente.
Guardando oltre, c’è qualche segnale di un nuovo possibile indebolimento dell’anticiclone africano all’inizio di settembre. Secondo le indicazioni del modello ECMWF (Centro Europeo per le Previsioni Meteorologiche a Medio Termine), potrebbe verificarsi un’espansione delle correnti instabili e più fresche di origine atlantica verso l’Italia nei primi giorni del nuovo mese. Questo potrebbe portare a un aumento dell’instabilità atmosferica e a un’attenuazione del caldo intenso.
Al momento, quest’ultima è solo una tendenza che necessita di ulteriori conferme nei prossimi giorni. È quindi consigliabile monitorare costantemente le previsioni per avere un quadro più chiaro su come si evolverà la situazione meteorologica nelle prime settimane di settembre.
Il meteo italiano, dominato per gran parte di agosto dall’anticiclone sub-tropicale, sta iniziando a mostrare segni di debolezza in questi primi giorni della settimana. Questa leggera flessione sta esponendo la nostra penisola a flussi d’aria leggermente più freschi in quota, portando con sé una certa instabilità atmosferica. Dopo i violentissimi temporali che hanno interessato il Nord Italia ieri, oggi e domani sarà il turno delle regioni interne del Centro-Sud e dell’estremo Sud di sperimentare fenomeni temporaleschi, soprattutto nelle ore pomeridiane. E anche in questo caso i temporali potranno essere intensi, data la presenza di un caldo molto intenso e di un’alta umidità.
È tuttavia fondamentale sottolineare che questa fase di instabilità non rappresenta una svolta stagionale. Infatti, si inserisce in un contesto che è ancora pienamente estivo, con temperature elevate e ampie aree assolate che continueranno a caratterizzare la maggior parte del Paese. Nonostante le correnti leggermente più fresche e i temporali locali, il caldo non si arrenderà così facilmente. Anzi, ci accompagnerà ancora per un bel po’ di tempo, questo è quasi certo.
Infatti, l’indebolimento dell’anticiclone sub-tropicale si rivelerà solo transitorio. Già dalla seconda metà della settimana, assisteremo a un nuovo rinforzo dell’alta pressione. In particolare, tra venerdì 30 e sabato 31 agosto, un promontorio di origine nord-africana si estenderà rapidamente verso l’Italia, colmando la “goccia fredda” in quota presente nei pressi del Sud Italia. Questa dinamica porterà a una diffusa stabilità atmosferica e a un ulteriore aumento delle temperature su tutto il territorio nazionale.
Le previsioni indicano che le temperature saliranno di qualche grado, raggiungendo valori tra i 33 e i 35 gradi nella Pianura Padana e nelle zone interne del Centro-Sud, specialmente lungo il versante tirrenico. Insomma, agosto si concluderà sotto il segno del caldo africano, esattamente come è stato per quasi tutto il mese, durante il quale le poche pause instabili e più fresche che abbiamo visto sono state solo momentanee in un contesto generale di caldo intenso e persistente.
Guardando oltre, c’è qualche segnale di un nuovo possibile indebolimento dell’anticiclone africano all’inizio di settembre. Secondo le indicazioni del modello ECMWF (Centro Europeo per le Previsioni Meteorologiche a Medio Termine), potrebbe verificarsi un’espansione delle correnti instabili e più fresche di origine atlantica verso l’Italia nei primi giorni del nuovo mese. Questo potrebbe portare a un aumento dell’instabilità atmosferica e a un’attenuazione del caldo intenso.
Al momento, quest’ultima è solo una tendenza che necessita di ulteriori conferme nei prossimi giorni. È quindi consigliabile monitorare costantemente le previsioni per avere un quadro più chiaro su come si evolverà la situazione meteorologica nelle prime settimane di settembre.
Il meteo italiano, dominato per gran parte di agosto dall’anticiclone sub-tropicale, sta iniziando a mostrare segni di debolezza in questi primi giorni della settimana. Questa leggera flessione sta esponendo la nostra penisola a flussi d’aria leggermente più freschi in quota, portando con sé una certa instabilità atmosferica. Dopo i violentissimi temporali che hanno interessato il Nord Italia ieri, oggi e domani sarà il turno delle regioni interne del Centro-Sud e dell’estremo Sud di sperimentare fenomeni temporaleschi, soprattutto nelle ore pomeridiane. E anche in questo caso i temporali potranno essere intensi, data la presenza di un caldo molto intenso e di un’alta umidità.
È tuttavia fondamentale sottolineare che questa fase di instabilità non rappresenta una svolta stagionale. Infatti, si inserisce in un contesto che è ancora pienamente estivo, con temperature elevate e ampie aree assolate che continueranno a caratterizzare la maggior parte del Paese. Nonostante le correnti leggermente più fresche e i temporali locali, il caldo non si arrenderà così facilmente. Anzi, ci accompagnerà ancora per un bel po’ di tempo, questo è quasi certo.
Infatti, l’indebolimento dell’anticiclone sub-tropicale si rivelerà solo transitorio. Già dalla seconda metà della settimana, assisteremo a un nuovo rinforzo dell’alta pressione. In particolare, tra venerdì 30 e sabato 31 agosto, un promontorio di origine nord-africana si estenderà rapidamente verso l’Italia, colmando la “goccia fredda” in quota presente nei pressi del Sud Italia. Questa dinamica porterà a una diffusa stabilità atmosferica e a un ulteriore aumento delle temperature su tutto il territorio nazionale.
Le previsioni indicano che le temperature saliranno di qualche grado, raggiungendo valori tra i 33 e i 35 gradi nella Pianura Padana e nelle zone interne del Centro-Sud, specialmente lungo il versante tirrenico. Insomma, agosto si concluderà sotto il segno del caldo africano, esattamente come è stato per quasi tutto il mese, durante il quale le poche pause instabili e più fresche che abbiamo visto sono state solo momentanee in un contesto generale di caldo intenso e persistente.
Guardando oltre, c’è qualche segnale di un nuovo possibile indebolimento dell’anticiclone africano all’inizio di settembre. Secondo le indicazioni del modello ECMWF (Centro Europeo per le Previsioni Meteorologiche a Medio Termine), potrebbe verificarsi un’espansione delle correnti instabili e più fresche di origine atlantica verso l’Italia nei primi giorni del nuovo mese. Questo potrebbe portare a un aumento dell’instabilità atmosferica e a un’attenuazione del caldo intenso.
Al momento, quest’ultima è solo una tendenza che necessita di ulteriori conferme nei prossimi giorni. È quindi consigliabile monitorare costantemente le previsioni per avere un quadro più chiaro su come si evolverà la situazione meteorologica nelle prime settimane di settembre.
Il meteo italiano, dominato per gran parte di agosto dall’anticiclone sub-tropicale, sta iniziando a mostrare segni di debolezza in questi primi giorni della settimana. Questa leggera flessione sta esponendo la nostra penisola a flussi d’aria leggermente più freschi in quota, portando con sé una certa instabilità atmosferica. Dopo i violentissimi temporali che hanno interessato il Nord Italia ieri, oggi e domani sarà il turno delle regioni interne del Centro-Sud e dell’estremo Sud di sperimentare fenomeni temporaleschi, soprattutto nelle ore pomeridiane. E anche in questo caso i temporali potranno essere intensi, data la presenza di un caldo molto intenso e di un’alta umidità.
È tuttavia fondamentale sottolineare che questa fase di instabilità non rappresenta una svolta stagionale. Infatti, si inserisce in un contesto che è ancora pienamente estivo, con temperature elevate e ampie aree assolate che continueranno a caratterizzare la maggior parte del Paese. Nonostante le correnti leggermente più fresche e i temporali locali, il caldo non si arrenderà così facilmente. Anzi, ci accompagnerà ancora per un bel po’ di tempo, questo è quasi certo.
Infatti, l’indebolimento dell’anticiclone sub-tropicale si rivelerà solo transitorio. Già dalla seconda metà della settimana, assisteremo a un nuovo rinforzo dell’alta pressione. In particolare, tra venerdì 30 e sabato 31 agosto, un promontorio di origine nord-africana si estenderà rapidamente verso l’Italia, colmando la “goccia fredda” in quota presente nei pressi del Sud Italia. Questa dinamica porterà a una diffusa stabilità atmosferica e a un ulteriore aumento delle temperature su tutto il territorio nazionale.
Le previsioni indicano che le temperature saliranno di qualche grado, raggiungendo valori tra i 33 e i 35 gradi nella Pianura Padana e nelle zone interne del Centro-Sud, specialmente lungo il versante tirrenico. Insomma, agosto si concluderà sotto il segno del caldo africano, esattamente come è stato per quasi tutto il mese, durante il quale le poche pause instabili e più fresche che abbiamo visto sono state solo momentanee in un contesto generale di caldo intenso e persistente.
Guardando oltre, c’è qualche segnale di un nuovo possibile indebolimento dell’anticiclone africano all’inizio di settembre. Secondo le indicazioni del modello ECMWF (Centro Europeo per le Previsioni Meteorologiche a Medio Termine), potrebbe verificarsi un’espansione delle correnti instabili e più fresche di origine atlantica verso l’Italia nei primi giorni del nuovo mese. Questo potrebbe portare a un aumento dell’instabilità atmosferica e a un’attenuazione del caldo intenso.
Al momento, quest’ultima è solo una tendenza che necessita di ulteriori conferme nei prossimi giorni. È quindi consigliabile monitorare costantemente le previsioni per avere un quadro più chiaro su come si evolverà la situazione meteorologica nelle prime settimane di settembre.
Il meteo italiano, dominato per gran parte di agosto dall’anticiclone sub-tropicale, sta iniziando a mostrare segni di debolezza in questi primi giorni della settimana. Questa leggera flessione sta esponendo la nostra penisola a flussi d’aria leggermente più freschi in quota, portando con sé una certa instabilità atmosferica. Dopo i violentissimi temporali che hanno interessato il Nord Italia ieri, oggi e domani sarà il turno delle regioni interne del Centro-Sud e dell’estremo Sud di sperimentare fenomeni temporaleschi, soprattutto nelle ore pomeridiane. E anche in questo caso i temporali potranno essere intensi, data la presenza di un caldo molto intenso e di un’alta umidità.
È tuttavia fondamentale sottolineare che questa fase di instabilità non rappresenta una svolta stagionale. Infatti, si inserisce in un contesto che è ancora pienamente estivo, con temperature elevate e ampie aree assolate che continueranno a caratterizzare la maggior parte del Paese. Nonostante le correnti leggermente più fresche e i temporali locali, il caldo non si arrenderà così facilmente. Anzi, ci accompagnerà ancora per un bel po’ di tempo, questo è quasi certo.
Infatti, l’indebolimento dell’anticiclone sub-tropicale si rivelerà solo transitorio. Già dalla seconda metà della settimana, assisteremo a un nuovo rinforzo dell’alta pressione. In particolare, tra venerdì 30 e sabato 31 agosto, un promontorio di origine nord-africana si estenderà rapidamente verso l’Italia, colmando la “goccia fredda” in quota presente nei pressi del Sud Italia. Questa dinamica porterà a una diffusa stabilità atmosferica e a un ulteriore aumento delle temperature su tutto il territorio nazionale.
Le previsioni indicano che le temperature saliranno di qualche grado, raggiungendo valori tra i 33 e i 35 gradi nella Pianura Padana e nelle zone interne del Centro-Sud, specialmente lungo il versante tirrenico. Insomma, agosto si concluderà sotto il segno del caldo africano, esattamente come è stato per quasi tutto il mese, durante il quale le poche pause instabili e più fresche che abbiamo visto sono state solo momentanee in un contesto generale di caldo intenso e persistente.
Guardando oltre, c’è qualche segnale di un nuovo possibile indebolimento dell’anticiclone africano all’inizio di settembre. Secondo le indicazioni del modello ECMWF (Centro Europeo per le Previsioni Meteorologiche a Medio Termine), potrebbe verificarsi un’espansione delle correnti instabili e più fresche di origine atlantica verso l’Italia nei primi giorni del nuovo mese. Questo potrebbe portare a un aumento dell’instabilità atmosferica e a un’attenuazione del caldo intenso.
Al momento, quest’ultima è solo una tendenza che necessita di ulteriori conferme nei prossimi giorni. È quindi consigliabile monitorare costantemente le previsioni per avere un quadro più chiaro su come si evolverà la situazione meteorologica nelle prime settimane di settembre.
Il meteo italiano, dominato per gran parte di agosto dall’anticiclone sub-tropicale, sta iniziando a mostrare segni di debolezza in questi primi giorni della settimana. Questa leggera flessione sta esponendo la nostra penisola a flussi d’aria leggermente più freschi in quota, portando con sé una certa instabilità atmosferica. Dopo i violentissimi temporali che hanno interessato il Nord Italia ieri, oggi e domani sarà il turno delle regioni interne del Centro-Sud e dell’estremo Sud di sperimentare fenomeni temporaleschi, soprattutto nelle ore pomeridiane. E anche in questo caso i temporali potranno essere intensi, data la presenza di un caldo molto intenso e di un’alta umidità.
È tuttavia fondamentale sottolineare che questa fase di instabilità non rappresenta una svolta stagionale. Infatti, si inserisce in un contesto che è ancora pienamente estivo, con temperature elevate e ampie aree assolate che continueranno a caratterizzare la maggior parte del Paese. Nonostante le correnti leggermente più fresche e i temporali locali, il caldo non si arrenderà così facilmente. Anzi, ci accompagnerà ancora per un bel po’ di tempo, questo è quasi certo.
Infatti, l’indebolimento dell’anticiclone sub-tropicale si rivelerà solo transitorio. Già dalla seconda metà della settimana, assisteremo a un nuovo rinforzo dell’alta pressione. In particolare, tra venerdì 30 e sabato 31 agosto, un promontorio di origine nord-africana si estenderà rapidamente verso l’Italia, colmando la “goccia fredda” in quota presente nei pressi del Sud Italia. Questa dinamica porterà a una diffusa stabilità atmosferica e a un ulteriore aumento delle temperature su tutto il territorio nazionale.
Le previsioni indicano che le temperature saliranno di qualche grado, raggiungendo valori tra i 33 e i 35 gradi nella Pianura Padana e nelle zone interne del Centro-Sud, specialmente lungo il versante tirrenico. Insomma, agosto si concluderà sotto il segno del caldo africano, esattamente come è stato per quasi tutto il mese, durante il quale le poche pause instabili e più fresche che abbiamo visto sono state solo momentanee in un contesto generale di caldo intenso e persistente.
Guardando oltre, c’è qualche segnale di un nuovo possibile indebolimento dell’anticiclone africano all’inizio di settembre. Secondo le indicazioni del modello ECMWF (Centro Europeo per le Previsioni Meteorologiche a Medio Termine), potrebbe verificarsi un’espansione delle correnti instabili e più fresche di origine atlantica verso l’Italia nei primi giorni del nuovo mese. Questo potrebbe portare a un aumento dell’instabilità atmosferica e a un’attenuazione del caldo intenso.
Al momento, quest’ultima è solo una tendenza che necessita di ulteriori conferme nei prossimi giorni. È quindi consigliabile monitorare costantemente le previsioni per avere un quadro più chiaro su come si evolverà la situazione meteorologica nelle prime settimane di settembre.
Il meteo italiano, dominato per gran parte di agosto dall’anticiclone sub-tropicale, sta iniziando a mostrare segni di debolezza in questi primi giorni della settimana. Questa leggera flessione sta esponendo la nostra penisola a flussi d’aria leggermente più freschi in quota, portando con sé una certa instabilità atmosferica. Dopo i violentissimi temporali che hanno interessato il Nord Italia ieri, oggi e domani sarà il turno delle regioni interne del Centro-Sud e dell’estremo Sud di sperimentare fenomeni temporaleschi, soprattutto nelle ore pomeridiane. E anche in questo caso i temporali potranno essere intensi, data la presenza di un caldo molto intenso e di un’alta umidità.
È tuttavia fondamentale sottolineare che questa fase di instabilità non rappresenta una svolta stagionale. Infatti, si inserisce in un contesto che è ancora pienamente estivo, con temperature elevate e ampie aree assolate che continueranno a caratterizzare la maggior parte del Paese. Nonostante le correnti leggermente più fresche e i temporali locali, il caldo non si arrenderà così facilmente. Anzi, ci accompagnerà ancora per un bel po’ di tempo, questo è quasi certo.
Infatti, l’indebolimento dell’anticiclone sub-tropicale si rivelerà solo transitorio. Già dalla seconda metà della settimana, assisteremo a un nuovo rinforzo dell’alta pressione. In particolare, tra venerdì 30 e sabato 31 agosto, un promontorio di origine nord-africana si estenderà rapidamente verso l’Italia, colmando la “goccia fredda” in quota presente nei pressi del Sud Italia. Questa dinamica porterà a una diffusa stabilità atmosferica e a un ulteriore aumento delle temperature su tutto il territorio nazionale.
Le previsioni indicano che le temperature saliranno di qualche grado, raggiungendo valori tra i 33 e i 35 gradi nella Pianura Padana e nelle zone interne del Centro-Sud, specialmente lungo il versante tirrenico. Insomma, agosto si concluderà sotto il segno del caldo africano, esattamente come è stato per quasi tutto il mese, durante il quale le poche pause instabili e più fresche che abbiamo visto sono state solo momentanee in un contesto generale di caldo intenso e persistente.
Guardando oltre, c’è qualche segnale di un nuovo possibile indebolimento dell’anticiclone africano all’inizio di settembre. Secondo le indicazioni del modello ECMWF (Centro Europeo per le Previsioni Meteorologiche a Medio Termine), potrebbe verificarsi un’espansione delle correnti instabili e più fresche di origine atlantica verso l’Italia nei primi giorni del nuovo mese. Questo potrebbe portare a un aumento dell’instabilità atmosferica e a un’attenuazione del caldo intenso.
Al momento, quest’ultima è solo una tendenza che necessita di ulteriori conferme nei prossimi giorni. È quindi consigliabile monitorare costantemente le previsioni per avere un quadro più chiaro su come si evolverà la situazione meteorologica nelle prime settimane di settembre.
Il meteo italiano, dominato per gran parte di agosto dall’anticiclone sub-tropicale, sta iniziando a mostrare segni di debolezza in questi primi giorni della settimana. Questa leggera flessione sta esponendo la nostra penisola a flussi d’aria leggermente più freschi in quota, portando con sé una certa instabilità atmosferica. Dopo i violentissimi temporali che hanno interessato il Nord Italia ieri, oggi e domani sarà il turno delle regioni interne del Centro-Sud e dell’estremo Sud di sperimentare fenomeni temporaleschi, soprattutto nelle ore pomeridiane. E anche in questo caso i temporali potranno essere intensi, data la presenza di un caldo molto intenso e di un’alta umidità.
È tuttavia fondamentale sottolineare che questa fase di instabilità non rappresenta una svolta stagionale. Infatti, si inserisce in un contesto che è ancora pienamente estivo, con temperature elevate e ampie aree assolate che continueranno a caratterizzare la maggior parte del Paese. Nonostante le correnti leggermente più fresche e i temporali locali, il caldo non si arrenderà così facilmente. Anzi, ci accompagnerà ancora per un bel po’ di tempo, questo è quasi certo.
Infatti, l’indebolimento dell’anticiclone sub-tropicale si rivelerà solo transitorio. Già dalla seconda metà della settimana, assisteremo a un nuovo rinforzo dell’alta pressione. In particolare, tra venerdì 30 e sabato 31 agosto, un promontorio di origine nord-africana si estenderà rapidamente verso l’Italia, colmando la “goccia fredda” in quota presente nei pressi del Sud Italia. Questa dinamica porterà a una diffusa stabilità atmosferica e a un ulteriore aumento delle temperature su tutto il territorio nazionale.
Le previsioni indicano che le temperature saliranno di qualche grado, raggiungendo valori tra i 33 e i 35 gradi nella Pianura Padana e nelle zone interne del Centro-Sud, specialmente lungo il versante tirrenico. Insomma, agosto si concluderà sotto il segno del caldo africano, esattamente come è stato per quasi tutto il mese, durante il quale le poche pause instabili e più fresche che abbiamo visto sono state solo momentanee in un contesto generale di caldo intenso e persistente.
Guardando oltre, c’è qualche segnale di un nuovo possibile indebolimento dell’anticiclone africano all’inizio di settembre. Secondo le indicazioni del modello ECMWF (Centro Europeo per le Previsioni Meteorologiche a Medio Termine), potrebbe verificarsi un’espansione delle correnti instabili e più fresche di origine atlantica verso l’Italia nei primi giorni del nuovo mese. Questo potrebbe portare a un aumento dell’instabilità atmosferica e a un’attenuazione del caldo intenso.
Al momento, quest’ultima è solo una tendenza che necessita di ulteriori conferme nei prossimi giorni. È quindi consigliabile monitorare costantemente le previsioni per avere un quadro più chiaro su come si evolverà la situazione meteorologica nelle prime settimane di settembre.
Il meteo italiano, dominato per gran parte di agosto dall’anticiclone sub-tropicale, sta iniziando a mostrare segni di debolezza in questi primi giorni della settimana. Questa leggera flessione sta esponendo la nostra penisola a flussi d’aria leggermente più freschi in quota, portando con sé una certa instabilità atmosferica. Dopo i violentissimi temporali che hanno interessato il Nord Italia ieri, oggi e domani sarà il turno delle regioni interne del Centro-Sud e dell’estremo Sud di sperimentare fenomeni temporaleschi, soprattutto nelle ore pomeridiane. E anche in questo caso i temporali potranno essere intensi, data la presenza di un caldo molto intenso e di un’alta umidità.
È tuttavia fondamentale sottolineare che questa fase di instabilità non rappresenta una svolta stagionale. Infatti, si inserisce in un contesto che è ancora pienamente estivo, con temperature elevate e ampie aree assolate che continueranno a caratterizzare la maggior parte del Paese. Nonostante le correnti leggermente più fresche e i temporali locali, il caldo non si arrenderà così facilmente. Anzi, ci accompagnerà ancora per un bel po’ di tempo, questo è quasi certo.
Infatti, l’indebolimento dell’anticiclone sub-tropicale si rivelerà solo transitorio. Già dalla seconda metà della settimana, assisteremo a un nuovo rinforzo dell’alta pressione. In particolare, tra venerdì 30 e sabato 31 agosto, un promontorio di origine nord-africana si estenderà rapidamente verso l’Italia, colmando la “goccia fredda” in quota presente nei pressi del Sud Italia. Questa dinamica porterà a una diffusa stabilità atmosferica e a un ulteriore aumento delle temperature su tutto il territorio nazionale.
Le previsioni indicano che le temperature saliranno di qualche grado, raggiungendo valori tra i 33 e i 35 gradi nella Pianura Padana e nelle zone interne del Centro-Sud, specialmente lungo il versante tirrenico. Insomma, agosto si concluderà sotto il segno del caldo africano, esattamente come è stato per quasi tutto il mese, durante il quale le poche pause instabili e più fresche che abbiamo visto sono state solo momentanee in un contesto generale di caldo intenso e persistente.
Guardando oltre, c’è qualche segnale di un nuovo possibile indebolimento dell’anticiclone africano all’inizio di settembre. Secondo le indicazioni del modello ECMWF (Centro Europeo per le Previsioni Meteorologiche a Medio Termine), potrebbe verificarsi un’espansione delle correnti instabili e più fresche di origine atlantica verso l’Italia nei primi giorni del nuovo mese. Questo potrebbe portare a un aumento dell’instabilità atmosferica e a un’attenuazione del caldo intenso.
Al momento, quest’ultima è solo una tendenza che necessita di ulteriori conferme nei prossimi giorni. È quindi consigliabile monitorare costantemente le previsioni per avere un quadro più chiaro su come si evolverà la situazione meteorologica nelle prime settimane di settembre.
Il meteo italiano, dominato per gran parte di agosto dall’anticiclone sub-tropicale, sta iniziando a mostrare segni di debolezza in questi primi giorni della settimana. Questa leggera flessione sta esponendo la nostra penisola a flussi d’aria leggermente più freschi in quota, portando con sé una certa instabilità atmosferica. Dopo i violentissimi temporali che hanno interessato il Nord Italia ieri, oggi e domani sarà il turno delle regioni interne del Centro-Sud e dell’estremo Sud di sperimentare fenomeni temporaleschi, soprattutto nelle ore pomeridiane. E anche in questo caso i temporali potranno essere intensi, data la presenza di un caldo molto intenso e di un’alta umidità.
È tuttavia fondamentale sottolineare che questa fase di instabilità non rappresenta una svolta stagionale. Infatti, si inserisce in un contesto che è ancora pienamente estivo, con temperature elevate e ampie aree assolate che continueranno a caratterizzare la maggior parte del Paese. Nonostante le correnti leggermente più fresche e i temporali locali, il caldo non si arrenderà così facilmente. Anzi, ci accompagnerà ancora per un bel po’ di tempo, questo è quasi certo.
Infatti, l’indebolimento dell’anticiclone sub-tropicale si rivelerà solo transitorio. Già dalla seconda metà della settimana, assisteremo a un nuovo rinforzo dell’alta pressione. In particolare, tra venerdì 30 e sabato 31 agosto, un promontorio di origine nord-africana si estenderà rapidamente verso l’Italia, colmando la “goccia fredda” in quota presente nei pressi del Sud Italia. Questa dinamica porterà a una diffusa stabilità atmosferica e a un ulteriore aumento delle temperature su tutto il territorio nazionale.
Le previsioni indicano che le temperature saliranno di qualche grado, raggiungendo valori tra i 33 e i 35 gradi nella Pianura Padana e nelle zone interne del Centro-Sud, specialmente lungo il versante tirrenico. Insomma, agosto si concluderà sotto il segno del caldo africano, esattamente come è stato per quasi tutto il mese, durante il quale le poche pause instabili e più fresche che abbiamo visto sono state solo momentanee in un contesto generale di caldo intenso e persistente.
Guardando oltre, c’è qualche segnale di un nuovo possibile indebolimento dell’anticiclone africano all’inizio di settembre. Secondo le indicazioni del modello ECMWF (Centro Europeo per le Previsioni Meteorologiche a Medio Termine), potrebbe verificarsi un’espansione delle correnti instabili e più fresche di origine atlantica verso l’Italia nei primi giorni del nuovo mese. Questo potrebbe portare a un aumento dell’instabilità atmosferica e a un’attenuazione del caldo intenso.
Al momento, quest’ultima è solo una tendenza che necessita di ulteriori conferme nei prossimi giorni. È quindi consigliabile monitorare costantemente le previsioni per avere un quadro più chiaro su come si evolverà la situazione meteorologica nelle prime settimane di settembre.
Il meteo italiano, dominato per gran parte di agosto dall’anticiclone sub-tropicale, sta iniziando a mostrare segni di debolezza in questi primi giorni della settimana. Questa leggera flessione sta esponendo la nostra penisola a flussi d’aria leggermente più freschi in quota, portando con sé una certa instabilità atmosferica. Dopo i violentissimi temporali che hanno interessato il Nord Italia ieri, oggi e domani sarà il turno delle regioni interne del Centro-Sud e dell’estremo Sud di sperimentare fenomeni temporaleschi, soprattutto nelle ore pomeridiane. E anche in questo caso i temporali potranno essere intensi, data la presenza di un caldo molto intenso e di un’alta umidità.
È tuttavia fondamentale sottolineare che questa fase di instabilità non rappresenta una svolta stagionale. Infatti, si inserisce in un contesto che è ancora pienamente estivo, con temperature elevate e ampie aree assolate che continueranno a caratterizzare la maggior parte del Paese. Nonostante le correnti leggermente più fresche e i temporali locali, il caldo non si arrenderà così facilmente. Anzi, ci accompagnerà ancora per un bel po’ di tempo, questo è quasi certo.
Infatti, l’indebolimento dell’anticiclone sub-tropicale si rivelerà solo transitorio. Già dalla seconda metà della settimana, assisteremo a un nuovo rinforzo dell’alta pressione. In particolare, tra venerdì 30 e sabato 31 agosto, un promontorio di origine nord-africana si estenderà rapidamente verso l’Italia, colmando la “goccia fredda” in quota presente nei pressi del Sud Italia. Questa dinamica porterà a una diffusa stabilità atmosferica e a un ulteriore aumento delle temperature su tutto il territorio nazionale.
Le previsioni indicano che le temperature saliranno di qualche grado, raggiungendo valori tra i 33 e i 35 gradi nella Pianura Padana e nelle zone interne del Centro-Sud, specialmente lungo il versante tirrenico. Insomma, agosto si concluderà sotto il segno del caldo africano, esattamente come è stato per quasi tutto il mese, durante il quale le poche pause instabili e più fresche che abbiamo visto sono state solo momentanee in un contesto generale di caldo intenso e persistente.
Guardando oltre, c’è qualche segnale di un nuovo possibile indebolimento dell’anticiclone africano all’inizio di settembre. Secondo le indicazioni del modello ECMWF (Centro Europeo per le Previsioni Meteorologiche a Medio Termine), potrebbe verificarsi un’espansione delle correnti instabili e più fresche di origine atlantica verso l’Italia nei primi giorni del nuovo mese. Questo potrebbe portare a un aumento dell’instabilità atmosferica e a un’attenuazione del caldo intenso.
Al momento, quest’ultima è solo una tendenza che necessita di ulteriori conferme nei prossimi giorni. È quindi consigliabile monitorare costantemente le previsioni per avere un quadro più chiaro su come si evolverà la situazione meteorologica nelle prime settimane di settembre.
Il meteo italiano, dominato per gran parte di agosto dall’anticiclone sub-tropicale, sta iniziando a mostrare segni di debolezza in questi primi giorni della settimana. Questa leggera flessione sta esponendo la nostra penisola a flussi d’aria leggermente più freschi in quota, portando con sé una certa instabilità atmosferica. Dopo i violentissimi temporali che hanno interessato il Nord Italia ieri, oggi e domani sarà il turno delle regioni interne del Centro-Sud e dell’estremo Sud di sperimentare fenomeni temporaleschi, soprattutto nelle ore pomeridiane. E anche in questo caso i temporali potranno essere intensi, data la presenza di un caldo molto intenso e di un’alta umidità.
È tuttavia fondamentale sottolineare che questa fase di instabilità non rappresenta una svolta stagionale. Infatti, si inserisce in un contesto che è ancora pienamente estivo, con temperature elevate e ampie aree assolate che continueranno a caratterizzare la maggior parte del Paese. Nonostante le correnti leggermente più fresche e i temporali locali, il caldo non si arrenderà così facilmente. Anzi, ci accompagnerà ancora per un bel po’ di tempo, questo è quasi certo.
Infatti, l’indebolimento dell’anticiclone sub-tropicale si rivelerà solo transitorio. Già dalla seconda metà della settimana, assisteremo a un nuovo rinforzo dell’alta pressione. In particolare, tra venerdì 30 e sabato 31 agosto, un promontorio di origine nord-africana si estenderà rapidamente verso l’Italia, colmando la “goccia fredda” in quota presente nei pressi del Sud Italia. Questa dinamica porterà a una diffusa stabilità atmosferica e a un ulteriore aumento delle temperature su tutto il territorio nazionale.
Le previsioni indicano che le temperature saliranno di qualche grado, raggiungendo valori tra i 33 e i 35 gradi nella Pianura Padana e nelle zone interne del Centro-Sud, specialmente lungo il versante tirrenico. Insomma, agosto si concluderà sotto il segno del caldo africano, esattamente come è stato per quasi tutto il mese, durante il quale le poche pause instabili e più fresche che abbiamo visto sono state solo momentanee in un contesto generale di caldo intenso e persistente.
Guardando oltre, c’è qualche segnale di un nuovo possibile indebolimento dell’anticiclone africano all’inizio di settembre. Secondo le indicazioni del modello ECMWF (Centro Europeo per le Previsioni Meteorologiche a Medio Termine), potrebbe verificarsi un’espansione delle correnti instabili e più fresche di origine atlantica verso l’Italia nei primi giorni del nuovo mese. Questo potrebbe portare a un aumento dell’instabilità atmosferica e a un’attenuazione del caldo intenso.
Al momento, quest’ultima è solo una tendenza che necessita di ulteriori conferme nei prossimi giorni. È quindi consigliabile monitorare costantemente le previsioni per avere un quadro più chiaro su come si evolverà la situazione meteorologica nelle prime settimane di settembre.
Il meteo italiano, dominato per gran parte di agosto dall’anticiclone sub-tropicale, sta iniziando a mostrare segni di debolezza in questi primi giorni della settimana. Questa leggera flessione sta esponendo la nostra penisola a flussi d’aria leggermente più freschi in quota, portando con sé una certa instabilità atmosferica. Dopo i violentissimi temporali che hanno interessato il Nord Italia ieri, oggi e domani sarà il turno delle regioni interne del Centro-Sud e dell’estremo Sud di sperimentare fenomeni temporaleschi, soprattutto nelle ore pomeridiane. E anche in questo caso i temporali potranno essere intensi, data la presenza di un caldo molto intenso e di un’alta umidità.
È tuttavia fondamentale sottolineare che questa fase di instabilità non rappresenta una svolta stagionale. Infatti, si inserisce in un contesto che è ancora pienamente estivo, con temperature elevate e ampie aree assolate che continueranno a caratterizzare la maggior parte del Paese. Nonostante le correnti leggermente più fresche e i temporali locali, il caldo non si arrenderà così facilmente. Anzi, ci accompagnerà ancora per un bel po’ di tempo, questo è quasi certo.
Infatti, l’indebolimento dell’anticiclone sub-tropicale si rivelerà solo transitorio. Già dalla seconda metà della settimana, assisteremo a un nuovo rinforzo dell’alta pressione. In particolare, tra venerdì 30 e sabato 31 agosto, un promontorio di origine nord-africana si estenderà rapidamente verso l’Italia, colmando la “goccia fredda” in quota presente nei pressi del Sud Italia. Questa dinamica porterà a una diffusa stabilità atmosferica e a un ulteriore aumento delle temperature su tutto il territorio nazionale.
Le previsioni indicano che le temperature saliranno di qualche grado, raggiungendo valori tra i 33 e i 35 gradi nella Pianura Padana e nelle zone interne del Centro-Sud, specialmente lungo il versante tirrenico. Insomma, agosto si concluderà sotto il segno del caldo africano, esattamente come è stato per quasi tutto il mese, durante il quale le poche pause instabili e più fresche che abbiamo visto sono state solo momentanee in un contesto generale di caldo intenso e persistente.
Guardando oltre, c’è qualche segnale di un nuovo possibile indebolimento dell’anticiclone africano all’inizio di settembre. Secondo le indicazioni del modello ECMWF (Centro Europeo per le Previsioni Meteorologiche a Medio Termine), potrebbe verificarsi un’espansione delle correnti instabili e più fresche di origine atlantica verso l’Italia nei primi giorni del nuovo mese. Questo potrebbe portare a un aumento dell’instabilità atmosferica e a un’attenuazione del caldo intenso.
Al momento, quest’ultima è solo una tendenza che necessita di ulteriori conferme nei prossimi giorni. È quindi consigliabile monitorare costantemente le previsioni per avere un quadro più chiaro su come si evolverà la situazione meteorologica nelle prime settimane di settembre.