Le trombe d’aria sono un fenomeno meteorologico che si verifica periodicamente nella Valle Padana. Questi vortici di vento, che assumono una forma ad imbuto, sono spesso piccoli e non raggiungono il suolo. Non vanno confusi con le forti raffiche di vento che possono durare oltre cinque minuti all’inizio di un temporale, fenomeno noto come downburst.
Le trombe d’aria ruotano su se stesse, aspirando polvere dal suolo e assumendo un colore grigio scuro. Questi vortici possono sembrare inquietanti, specialmente se si è abituati a vedere i tornado nei film o nei video americani. In realtà, le trombe d’aria e i tornado sono lo stesso fenomeno, anche se i tornado che si verificano in Italia tendono ad essere meno intensi. Tuttavia, ci sono state eccezioni, come quando una villa storica nel Veneto fu distrutta da un tornado alcuni anni fa.
Il cambiamento climatico sta aumentando la frequenza di questi fenomeni meteorologici estremi. La Valle Padana è un territorio ideale per lo sviluppo di trombe d’aria e tornado, a causa delle sue condizioni meteorologiche. Tuttavia, spesso le condizioni meteo non sono favorevoli alla formazione di questi fenomeni. Per esempio, sarebbe sufficiente un’irruzione di aria fredda e secca dalle Alpi per generare temporali estremi. In queste condizioni, le nubi scure chiamate supercelle potrebbero generare tornado.
Il 7 agosto, le condizioni meteo erano preoccupanti. Le alte temperature, l’umidità elevata e altri fattori meteorologici suggerivano la possibilità di temporali estremi. Tuttavia, i temporali che si sono verificati sono stati relativamente normali, con tuoni continui, lampi quasi incessanti e grandinate in alcune località.
Secondo gli scienziati, il cambiamento climatico potrebbe portare a temporali ancora più intensi in futuro. Ad esempio, i modelli matematici prevedono che il Centro Nord Europa si raffredderà, specialmente d’inverno, a causa del riscaldamento globale e del conseguente indebolimento della Corrente del Golfo. Questo potrebbe portare a maggiori contrasti termici tra il Mediterraneo caldo e i freddi mari del Nord, aumentando la forza degli eventi meteorologici estremi dalla Valle Padana verso sud.
Di conseguenza, si prevede che i temporali diventeranno più violenti, con grandinate e piogge torrenziali estive più intense. È probabile che ci saranno anche più trombe d’aria, o tornado, rispetto al passato.