Con l’arrivo di agosto, ci avviciniamo alla fine dell’estate secondo il calendario meteorologico. Le previsioni meteo per la prima metà del mese non prevedono eventi particolarmente significativi, se non qualche minore perturbazione nei giorni a venire.
La seconda parte di agosto potrebbe, tuttavia, riservarci delle sorprese, compresi i primi chiari indizi di un cambiamento stagionale. Non è ancora chiaro se questo cambio meteo avverrà intorno a Ferragosto o se dovremo aspettare un po’ di più.
Questi segnali di un calo estivo potrebbero sembrare “prematuri”, ma se consideriamo la fine dell’estate il 31 agosto, allora non c’è nulla di prematuro. Forse molti di voi, a causa della giovane età, non ricordano come fosse il mese di agosto negli anni ’80 e ’90.
Dopo Ferragosto, iniziavano puntualmente a comparire chiari segnali del prossimo cambio di stagione. Segnali sotto forma di temporali sempre più frequenti, innescati dalle correnti atlantiche, le stesse correnti che a settembre aprono la strada alle prime perturbazioni.
Settembre potrebbe essere turbolento, ma ci saranno ancora tracce di Estate
Le estati degli anni 2000 sono molto diverse da quelle del passato. Ora che la circolazione atmosferica è cambiata, cosa possiamo aspettarci dal prossimo settembre? Secondo le nostre previsioni, è molto probabile che l’autunno si manifesti in anticipo.
Le prime vere perturbazioni potrebbero arrivare sul Mediterraneo, creando le condizioni per ondate di maltempo significative. Queste sono spesso fasi instabili associate a gocce fredde che, a contatto con il mare molto caldo, intensificano i fenomeni temporaleschi.
Potremmo assistere a fenomeni particolarmente violenti, che potrebbero preoccuparci non poco, ma ne parleremo più avanti. Il fatto che il mare si sia riscaldato fino a raggiungere temperature superficiali di 30 gradi non ci fa certo stare tranquilli.
Settembre è un mese di transizione e, ovviamente, ci saranno periodi di alta pressione con picchi di temperatura anche significativi. Come spesso accade, nonostante le piogge, è probabile che la prima parte dell’autunno possa essere più calda del normale. Non ci sorprenderebbe se fosse così.
Con l’arrivo di agosto, ci avviciniamo alla fine dell’estate secondo il calendario meteorologico. Le previsioni meteo per la prima metà del mese non prevedono eventi particolarmente significativi, se non qualche minore perturbazione nei giorni a venire.
La seconda parte di agosto potrebbe, tuttavia, riservarci delle sorprese, compresi i primi chiari indizi di un cambiamento stagionale. Non è ancora chiaro se questo cambio meteo avverrà intorno a Ferragosto o se dovremo aspettare un po’ di più.
Questi segnali di un calo estivo potrebbero sembrare “prematuri”, ma se consideriamo la fine dell’estate il 31 agosto, allora non c’è nulla di prematuro. Forse molti di voi, a causa della giovane età, non ricordano come fosse il mese di agosto negli anni ’80 e ’90.
Dopo Ferragosto, iniziavano puntualmente a comparire chiari segnali del prossimo cambio di stagione. Segnali sotto forma di temporali sempre più frequenti, innescati dalle correnti atlantiche, le stesse correnti che a settembre aprono la strada alle prime perturbazioni.
Settembre potrebbe essere turbolento, ma ci saranno ancora tracce di Estate
Le estati degli anni 2000 sono molto diverse da quelle del passato. Ora che la circolazione atmosferica è cambiata, cosa possiamo aspettarci dal prossimo settembre? Secondo le nostre previsioni, è molto probabile che l’autunno si manifesti in anticipo.
Le prime vere perturbazioni potrebbero arrivare sul Mediterraneo, creando le condizioni per ondate di maltempo significative. Queste sono spesso fasi instabili associate a gocce fredde che, a contatto con il mare molto caldo, intensificano i fenomeni temporaleschi.
Potremmo assistere a fenomeni particolarmente violenti, che potrebbero preoccuparci non poco, ma ne parleremo più avanti. Il fatto che il mare si sia riscaldato fino a raggiungere temperature superficiali di 30 gradi non ci fa certo stare tranquilli.
Settembre è un mese di transizione e, ovviamente, ci saranno periodi di alta pressione con picchi di temperatura anche significativi. Come spesso accade, nonostante le piogge, è probabile che la prima parte dell’autunno possa essere più calda del normale. Non ci sorprenderebbe se fosse così.
Con l’arrivo di agosto, ci avviciniamo alla fine dell’estate secondo il calendario meteorologico. Le previsioni meteo per la prima metà del mese non prevedono eventi particolarmente significativi, se non qualche minore perturbazione nei giorni a venire.
La seconda parte di agosto potrebbe, tuttavia, riservarci delle sorprese, compresi i primi chiari indizi di un cambiamento stagionale. Non è ancora chiaro se questo cambio meteo avverrà intorno a Ferragosto o se dovremo aspettare un po’ di più.
Questi segnali di un calo estivo potrebbero sembrare “prematuri”, ma se consideriamo la fine dell’estate il 31 agosto, allora non c’è nulla di prematuro. Forse molti di voi, a causa della giovane età, non ricordano come fosse il mese di agosto negli anni ’80 e ’90.
Dopo Ferragosto, iniziavano puntualmente a comparire chiari segnali del prossimo cambio di stagione. Segnali sotto forma di temporali sempre più frequenti, innescati dalle correnti atlantiche, le stesse correnti che a settembre aprono la strada alle prime perturbazioni.
Settembre potrebbe essere turbolento, ma ci saranno ancora tracce di Estate
Le estati degli anni 2000 sono molto diverse da quelle del passato. Ora che la circolazione atmosferica è cambiata, cosa possiamo aspettarci dal prossimo settembre? Secondo le nostre previsioni, è molto probabile che l’autunno si manifesti in anticipo.
Le prime vere perturbazioni potrebbero arrivare sul Mediterraneo, creando le condizioni per ondate di maltempo significative. Queste sono spesso fasi instabili associate a gocce fredde che, a contatto con il mare molto caldo, intensificano i fenomeni temporaleschi.
Potremmo assistere a fenomeni particolarmente violenti, che potrebbero preoccuparci non poco, ma ne parleremo più avanti. Il fatto che il mare si sia riscaldato fino a raggiungere temperature superficiali di 30 gradi non ci fa certo stare tranquilli.
Settembre è un mese di transizione e, ovviamente, ci saranno periodi di alta pressione con picchi di temperatura anche significativi. Come spesso accade, nonostante le piogge, è probabile che la prima parte dell’autunno possa essere più calda del normale. Non ci sorprenderebbe se fosse così.
Con l’arrivo di agosto, ci avviciniamo alla fine dell’estate secondo il calendario meteorologico. Le previsioni meteo per la prima metà del mese non prevedono eventi particolarmente significativi, se non qualche minore perturbazione nei giorni a venire.
La seconda parte di agosto potrebbe, tuttavia, riservarci delle sorprese, compresi i primi chiari indizi di un cambiamento stagionale. Non è ancora chiaro se questo cambio meteo avverrà intorno a Ferragosto o se dovremo aspettare un po’ di più.
Questi segnali di un calo estivo potrebbero sembrare “prematuri”, ma se consideriamo la fine dell’estate il 31 agosto, allora non c’è nulla di prematuro. Forse molti di voi, a causa della giovane età, non ricordano come fosse il mese di agosto negli anni ’80 e ’90.
Dopo Ferragosto, iniziavano puntualmente a comparire chiari segnali del prossimo cambio di stagione. Segnali sotto forma di temporali sempre più frequenti, innescati dalle correnti atlantiche, le stesse correnti che a settembre aprono la strada alle prime perturbazioni.
Settembre potrebbe essere turbolento, ma ci saranno ancora tracce di Estate
Le estati degli anni 2000 sono molto diverse da quelle del passato. Ora che la circolazione atmosferica è cambiata, cosa possiamo aspettarci dal prossimo settembre? Secondo le nostre previsioni, è molto probabile che l’autunno si manifesti in anticipo.
Le prime vere perturbazioni potrebbero arrivare sul Mediterraneo, creando le condizioni per ondate di maltempo significative. Queste sono spesso fasi instabili associate a gocce fredde che, a contatto con il mare molto caldo, intensificano i fenomeni temporaleschi.
Potremmo assistere a fenomeni particolarmente violenti, che potrebbero preoccuparci non poco, ma ne parleremo più avanti. Il fatto che il mare si sia riscaldato fino a raggiungere temperature superficiali di 30 gradi non ci fa certo stare tranquilli.
Settembre è un mese di transizione e, ovviamente, ci saranno periodi di alta pressione con picchi di temperatura anche significativi. Come spesso accade, nonostante le piogge, è probabile che la prima parte dell’autunno possa essere più calda del normale. Non ci sorprenderebbe se fosse così.
Con l’arrivo di agosto, ci avviciniamo alla fine dell’estate secondo il calendario meteorologico. Le previsioni meteo per la prima metà del mese non prevedono eventi particolarmente significativi, se non qualche minore perturbazione nei giorni a venire.
La seconda parte di agosto potrebbe, tuttavia, riservarci delle sorprese, compresi i primi chiari indizi di un cambiamento stagionale. Non è ancora chiaro se questo cambio meteo avverrà intorno a Ferragosto o se dovremo aspettare un po’ di più.
Questi segnali di un calo estivo potrebbero sembrare “prematuri”, ma se consideriamo la fine dell’estate il 31 agosto, allora non c’è nulla di prematuro. Forse molti di voi, a causa della giovane età, non ricordano come fosse il mese di agosto negli anni ’80 e ’90.
Dopo Ferragosto, iniziavano puntualmente a comparire chiari segnali del prossimo cambio di stagione. Segnali sotto forma di temporali sempre più frequenti, innescati dalle correnti atlantiche, le stesse correnti che a settembre aprono la strada alle prime perturbazioni.
Settembre potrebbe essere turbolento, ma ci saranno ancora tracce di Estate
Le estati degli anni 2000 sono molto diverse da quelle del passato. Ora che la circolazione atmosferica è cambiata, cosa possiamo aspettarci dal prossimo settembre? Secondo le nostre previsioni, è molto probabile che l’autunno si manifesti in anticipo.
Le prime vere perturbazioni potrebbero arrivare sul Mediterraneo, creando le condizioni per ondate di maltempo significative. Queste sono spesso fasi instabili associate a gocce fredde che, a contatto con il mare molto caldo, intensificano i fenomeni temporaleschi.
Potremmo assistere a fenomeni particolarmente violenti, che potrebbero preoccuparci non poco, ma ne parleremo più avanti. Il fatto che il mare si sia riscaldato fino a raggiungere temperature superficiali di 30 gradi non ci fa certo stare tranquilli.
Settembre è un mese di transizione e, ovviamente, ci saranno periodi di alta pressione con picchi di temperatura anche significativi. Come spesso accade, nonostante le piogge, è probabile che la prima parte dell’autunno possa essere più calda del normale. Non ci sorprenderebbe se fosse così.
Con l’arrivo di agosto, ci avviciniamo alla fine dell’estate secondo il calendario meteorologico. Le previsioni meteo per la prima metà del mese non prevedono eventi particolarmente significativi, se non qualche minore perturbazione nei giorni a venire.
La seconda parte di agosto potrebbe, tuttavia, riservarci delle sorprese, compresi i primi chiari indizi di un cambiamento stagionale. Non è ancora chiaro se questo cambio meteo avverrà intorno a Ferragosto o se dovremo aspettare un po’ di più.
Questi segnali di un calo estivo potrebbero sembrare “prematuri”, ma se consideriamo la fine dell’estate il 31 agosto, allora non c’è nulla di prematuro. Forse molti di voi, a causa della giovane età, non ricordano come fosse il mese di agosto negli anni ’80 e ’90.
Dopo Ferragosto, iniziavano puntualmente a comparire chiari segnali del prossimo cambio di stagione. Segnali sotto forma di temporali sempre più frequenti, innescati dalle correnti atlantiche, le stesse correnti che a settembre aprono la strada alle prime perturbazioni.
Settembre potrebbe essere turbolento, ma ci saranno ancora tracce di Estate
Le estati degli anni 2000 sono molto diverse da quelle del passato. Ora che la circolazione atmosferica è cambiata, cosa possiamo aspettarci dal prossimo settembre? Secondo le nostre previsioni, è molto probabile che l’autunno si manifesti in anticipo.
Le prime vere perturbazioni potrebbero arrivare sul Mediterraneo, creando le condizioni per ondate di maltempo significative. Queste sono spesso fasi instabili associate a gocce fredde che, a contatto con il mare molto caldo, intensificano i fenomeni temporaleschi.
Potremmo assistere a fenomeni particolarmente violenti, che potrebbero preoccuparci non poco, ma ne parleremo più avanti. Il fatto che il mare si sia riscaldato fino a raggiungere temperature superficiali di 30 gradi non ci fa certo stare tranquilli.
Settembre è un mese di transizione e, ovviamente, ci saranno periodi di alta pressione con picchi di temperatura anche significativi. Come spesso accade, nonostante le piogge, è probabile che la prima parte dell’autunno possa essere più calda del normale. Non ci sorprenderebbe se fosse così.
Con l’arrivo di agosto, ci avviciniamo alla fine dell’estate secondo il calendario meteorologico. Le previsioni meteo per la prima metà del mese non prevedono eventi particolarmente significativi, se non qualche minore perturbazione nei giorni a venire.
La seconda parte di agosto potrebbe, tuttavia, riservarci delle sorprese, compresi i primi chiari indizi di un cambiamento stagionale. Non è ancora chiaro se questo cambio meteo avverrà intorno a Ferragosto o se dovremo aspettare un po’ di più.
Questi segnali di un calo estivo potrebbero sembrare “prematuri”, ma se consideriamo la fine dell’estate il 31 agosto, allora non c’è nulla di prematuro. Forse molti di voi, a causa della giovane età, non ricordano come fosse il mese di agosto negli anni ’80 e ’90.
Dopo Ferragosto, iniziavano puntualmente a comparire chiari segnali del prossimo cambio di stagione. Segnali sotto forma di temporali sempre più frequenti, innescati dalle correnti atlantiche, le stesse correnti che a settembre aprono la strada alle prime perturbazioni.
Settembre potrebbe essere turbolento, ma ci saranno ancora tracce di Estate
Le estati degli anni 2000 sono molto diverse da quelle del passato. Ora che la circolazione atmosferica è cambiata, cosa possiamo aspettarci dal prossimo settembre? Secondo le nostre previsioni, è molto probabile che l’autunno si manifesti in anticipo.
Le prime vere perturbazioni potrebbero arrivare sul Mediterraneo, creando le condizioni per ondate di maltempo significative. Queste sono spesso fasi instabili associate a gocce fredde che, a contatto con il mare molto caldo, intensificano i fenomeni temporaleschi.
Potremmo assistere a fenomeni particolarmente violenti, che potrebbero preoccuparci non poco, ma ne parleremo più avanti. Il fatto che il mare si sia riscaldato fino a raggiungere temperature superficiali di 30 gradi non ci fa certo stare tranquilli.
Settembre è un mese di transizione e, ovviamente, ci saranno periodi di alta pressione con picchi di temperatura anche significativi. Come spesso accade, nonostante le piogge, è probabile che la prima parte dell’autunno possa essere più calda del normale. Non ci sorprenderebbe se fosse così.
Con l’arrivo di agosto, ci avviciniamo alla fine dell’estate secondo il calendario meteorologico. Le previsioni meteo per la prima metà del mese non prevedono eventi particolarmente significativi, se non qualche minore perturbazione nei giorni a venire.
La seconda parte di agosto potrebbe, tuttavia, riservarci delle sorprese, compresi i primi chiari indizi di un cambiamento stagionale. Non è ancora chiaro se questo cambio meteo avverrà intorno a Ferragosto o se dovremo aspettare un po’ di più.
Questi segnali di un calo estivo potrebbero sembrare “prematuri”, ma se consideriamo la fine dell’estate il 31 agosto, allora non c’è nulla di prematuro. Forse molti di voi, a causa della giovane età, non ricordano come fosse il mese di agosto negli anni ’80 e ’90.
Dopo Ferragosto, iniziavano puntualmente a comparire chiari segnali del prossimo cambio di stagione. Segnali sotto forma di temporali sempre più frequenti, innescati dalle correnti atlantiche, le stesse correnti che a settembre aprono la strada alle prime perturbazioni.
Settembre potrebbe essere turbolento, ma ci saranno ancora tracce di Estate
Le estati degli anni 2000 sono molto diverse da quelle del passato. Ora che la circolazione atmosferica è cambiata, cosa possiamo aspettarci dal prossimo settembre? Secondo le nostre previsioni, è molto probabile che l’autunno si manifesti in anticipo.
Le prime vere perturbazioni potrebbero arrivare sul Mediterraneo, creando le condizioni per ondate di maltempo significative. Queste sono spesso fasi instabili associate a gocce fredde che, a contatto con il mare molto caldo, intensificano i fenomeni temporaleschi.
Potremmo assistere a fenomeni particolarmente violenti, che potrebbero preoccuparci non poco, ma ne parleremo più avanti. Il fatto che il mare si sia riscaldato fino a raggiungere temperature superficiali di 30 gradi non ci fa certo stare tranquilli.
Settembre è un mese di transizione e, ovviamente, ci saranno periodi di alta pressione con picchi di temperatura anche significativi. Come spesso accade, nonostante le piogge, è probabile che la prima parte dell’autunno possa essere più calda del normale. Non ci sorprenderebbe se fosse così.
Con l’arrivo di agosto, ci avviciniamo alla fine dell’estate secondo il calendario meteorologico. Le previsioni meteo per la prima metà del mese non prevedono eventi particolarmente significativi, se non qualche minore perturbazione nei giorni a venire.
La seconda parte di agosto potrebbe, tuttavia, riservarci delle sorprese, compresi i primi chiari indizi di un cambiamento stagionale. Non è ancora chiaro se questo cambio meteo avverrà intorno a Ferragosto o se dovremo aspettare un po’ di più.
Questi segnali di un calo estivo potrebbero sembrare “prematuri”, ma se consideriamo la fine dell’estate il 31 agosto, allora non c’è nulla di prematuro. Forse molti di voi, a causa della giovane età, non ricordano come fosse il mese di agosto negli anni ’80 e ’90.
Dopo Ferragosto, iniziavano puntualmente a comparire chiari segnali del prossimo cambio di stagione. Segnali sotto forma di temporali sempre più frequenti, innescati dalle correnti atlantiche, le stesse correnti che a settembre aprono la strada alle prime perturbazioni.
Settembre potrebbe essere turbolento, ma ci saranno ancora tracce di Estate
Le estati degli anni 2000 sono molto diverse da quelle del passato. Ora che la circolazione atmosferica è cambiata, cosa possiamo aspettarci dal prossimo settembre? Secondo le nostre previsioni, è molto probabile che l’autunno si manifesti in anticipo.
Le prime vere perturbazioni potrebbero arrivare sul Mediterraneo, creando le condizioni per ondate di maltempo significative. Queste sono spesso fasi instabili associate a gocce fredde che, a contatto con il mare molto caldo, intensificano i fenomeni temporaleschi.
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Settembre è un mese di transizione e, ovviamente, ci saranno periodi di alta pressione con picchi di temperatura anche significativi. Come spesso accade, nonostante le piogge, è probabile che la prima parte dell’autunno possa essere più calda del normale. Non ci sorprenderebbe se fosse così.
Con l’arrivo di agosto, ci avviciniamo alla fine dell’estate secondo il calendario meteorologico. Le previsioni meteo per la prima metà del mese non prevedono eventi particolarmente significativi, se non qualche minore perturbazione nei giorni a venire.
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Questi segnali di un calo estivo potrebbero sembrare “prematuri”, ma se consideriamo la fine dell’estate il 31 agosto, allora non c’è nulla di prematuro. Forse molti di voi, a causa della giovane età, non ricordano come fosse il mese di agosto negli anni ’80 e ’90.
Dopo Ferragosto, iniziavano puntualmente a comparire chiari segnali del prossimo cambio di stagione. Segnali sotto forma di temporali sempre più frequenti, innescati dalle correnti atlantiche, le stesse correnti che a settembre aprono la strada alle prime perturbazioni.
Settembre potrebbe essere turbolento, ma ci saranno ancora tracce di Estate
Le estati degli anni 2000 sono molto diverse da quelle del passato. Ora che la circolazione atmosferica è cambiata, cosa possiamo aspettarci dal prossimo settembre? Secondo le nostre previsioni, è molto probabile che l’autunno si manifesti in anticipo.
Le prime vere perturbazioni potrebbero arrivare sul Mediterraneo, creando le condizioni per ondate di maltempo significative. Queste sono spesso fasi instabili associate a gocce fredde che, a contatto con il mare molto caldo, intensificano i fenomeni temporaleschi.
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Settembre è un mese di transizione e, ovviamente, ci saranno periodi di alta pressione con picchi di temperatura anche significativi. Come spesso accade, nonostante le piogge, è probabile che la prima parte dell’autunno possa essere più calda del normale. Non ci sorprenderebbe se fosse così.
Con l’arrivo di agosto, ci avviciniamo alla fine dell’estate secondo il calendario meteorologico. Le previsioni meteo per la prima metà del mese non prevedono eventi particolarmente significativi, se non qualche minore perturbazione nei giorni a venire.
La seconda parte di agosto potrebbe, tuttavia, riservarci delle sorprese, compresi i primi chiari indizi di un cambiamento stagionale. Non è ancora chiaro se questo cambio meteo avverrà intorno a Ferragosto o se dovremo aspettare un po’ di più.
Questi segnali di un calo estivo potrebbero sembrare “prematuri”, ma se consideriamo la fine dell’estate il 31 agosto, allora non c’è nulla di prematuro. Forse molti di voi, a causa della giovane età, non ricordano come fosse il mese di agosto negli anni ’80 e ’90.
Dopo Ferragosto, iniziavano puntualmente a comparire chiari segnali del prossimo cambio di stagione. Segnali sotto forma di temporali sempre più frequenti, innescati dalle correnti atlantiche, le stesse correnti che a settembre aprono la strada alle prime perturbazioni.
Settembre potrebbe essere turbolento, ma ci saranno ancora tracce di Estate
Le estati degli anni 2000 sono molto diverse da quelle del passato. Ora che la circolazione atmosferica è cambiata, cosa possiamo aspettarci dal prossimo settembre? Secondo le nostre previsioni, è molto probabile che l’autunno si manifesti in anticipo.
Le prime vere perturbazioni potrebbero arrivare sul Mediterraneo, creando le condizioni per ondate di maltempo significative. Queste sono spesso fasi instabili associate a gocce fredde che, a contatto con il mare molto caldo, intensificano i fenomeni temporaleschi.
Potremmo assistere a fenomeni particolarmente violenti, che potrebbero preoccuparci non poco, ma ne parleremo più avanti. Il fatto che il mare si sia riscaldato fino a raggiungere temperature superficiali di 30 gradi non ci fa certo stare tranquilli.
Settembre è un mese di transizione e, ovviamente, ci saranno periodi di alta pressione con picchi di temperatura anche significativi. Come spesso accade, nonostante le piogge, è probabile che la prima parte dell’autunno possa essere più calda del normale. Non ci sorprenderebbe se fosse così.
Con l’arrivo di agosto, ci avviciniamo alla fine dell’estate secondo il calendario meteorologico. Le previsioni meteo per la prima metà del mese non prevedono eventi particolarmente significativi, se non qualche minore perturbazione nei giorni a venire.
La seconda parte di agosto potrebbe, tuttavia, riservarci delle sorprese, compresi i primi chiari indizi di un cambiamento stagionale. Non è ancora chiaro se questo cambio meteo avverrà intorno a Ferragosto o se dovremo aspettare un po’ di più.
Questi segnali di un calo estivo potrebbero sembrare “prematuri”, ma se consideriamo la fine dell’estate il 31 agosto, allora non c’è nulla di prematuro. Forse molti di voi, a causa della giovane età, non ricordano come fosse il mese di agosto negli anni ’80 e ’90.
Dopo Ferragosto, iniziavano puntualmente a comparire chiari segnali del prossimo cambio di stagione. Segnali sotto forma di temporali sempre più frequenti, innescati dalle correnti atlantiche, le stesse correnti che a settembre aprono la strada alle prime perturbazioni.
Settembre potrebbe essere turbolento, ma ci saranno ancora tracce di Estate
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Dopo Ferragosto, iniziavano puntualmente a comparire chiari segnali del prossimo cambio di stagione. Segnali sotto forma di temporali sempre più frequenti, innescati dalle correnti atlantiche, le stesse correnti che a settembre aprono la strada alle prime perturbazioni.
Settembre potrebbe essere turbolento, ma ci saranno ancora tracce di Estate
Le estati degli anni 2000 sono molto diverse da quelle del passato. Ora che la circolazione atmosferica è cambiata, cosa possiamo aspettarci dal prossimo settembre? Secondo le nostre previsioni, è molto probabile che l’autunno si manifesti in anticipo.
Le prime vere perturbazioni potrebbero arrivare sul Mediterraneo, creando le condizioni per ondate di maltempo significative. Queste sono spesso fasi instabili associate a gocce fredde che, a contatto con il mare molto caldo, intensificano i fenomeni temporaleschi.
Potremmo assistere a fenomeni particolarmente violenti, che potrebbero preoccuparci non poco, ma ne parleremo più avanti. Il fatto che il mare si sia riscaldato fino a raggiungere temperature superficiali di 30 gradi non ci fa certo stare tranquilli.
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Dopo Ferragosto, iniziavano puntualmente a comparire chiari segnali del prossimo cambio di stagione. Segnali sotto forma di temporali sempre più frequenti, innescati dalle correnti atlantiche, le stesse correnti che a settembre aprono la strada alle prime perturbazioni.
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