Il meteo in Italia: un freddo fuori stagione
Il meteo in Italia è attualmente dominato da un’ondata di freddo, con temperature notevolmente inferiori alla media. Questo raffreddamento è particolarmente evidente nelle aree che hanno sperimentato un’estate prolungata con temperature superiori alla media e un’umidità elevata, creando un meteo di tipo tropicale. Un modello matematico stagionale aveva previsto un calo delle temperature di circa dieci giorni, e questo è esattamente ciò che stiamo vivendo. Tuttavia, si prevede che il meteo si riscaldi verso la fine del mese, con temperature che torneranno alla media stagionale in quasi tutta l’Italia.
Il meteo dopo l’ondata di freddo: pioggia in arrivo
Dopo l’ondata di freddo, il meteo diventerà non solo più mite, ma anche molto più piovoso. Questo sarà dovuto alle precipitazioni provenienti dal Mediterraneo occidentale. Non stiamo parlando del ciclone mediterraneo che si sta avvicinando al Mar Tirreno e che porterà maltempo sulla costa orientale italiana, ma piuttosto della fase successiva. In questa fase, si stabiliranno correnti d’aria da sud-ovest, molto più miti di quelle attuali, che porteranno aria umida dall’entroterra algerino e dal Mediterraneo occidentale. Di conseguenza, ci aspettiamo un meteo più caldo, senza temperature inferiori alla media.
Il Mediterraneo si raffredda, ma il meteo rimane tropicale
Le acque del Mediterraneo si stanno raffreddando, ma rimangono più calde del normale, contribuendo a mantenere un meteo con tratti tropicali anche in ottobre. L’incremento delle temperature attenuerà notevolmente il raffreddamento stagionale delle acque marine.
Onde di calore in ottobre
Le ondate di caldo potrebbero essere prevalenti nella prima parte di ottobre in gran parte dell’Italia, con il rischio di brevi ma intense ondate di calore. Non è insolito avere picchi di caldo in ottobre, nonostante sia tradizionalmente un mese piovoso in Italia. Negli ultimi cinque anni, ottobre ha spesso registrato temperature superiori alla media. Tuttavia, questo non significa che ciò che accade in ottobre influenzerà il resto della stagione. Le stagioni stanno subendo cambiamenti climatici e sono diventate imprevedibili. Ad esempio, negli ultimi due anni, abbiamo assistito a notevoli ondate di calore intorno al Capodanno, soprattutto in montagna, con un rischio elevato di valanghe.
Un aumento delle temperature in arrivo
L’aumento delle temperature sarà notevole: in alcune località, la temperatura massima non ha superato i 15°C in questi giorni, e un aumento a 25°C o addirittura 30°C creerà una forte percezione di calore. Anche se in passato abbiamo avuto periodi molto miti in ottobre, questi non sono durati a lungo nelle regioni settentrionali, dove il meteo era già ideale per accendere i termosifoni. Ricordiamo che l’accensione dei termosifoni dovrebbe avvenire il 15 ottobre, ma nel 2022 è stata ritardata di una settimana a causa della crisi energetica, che sembra ora risolta. Nel 2023, invece, è stata ritardata a causa del caldo eccessivo.
Il meteo globale: ondate di calore estreme
Nonostante sia difficile prevedere con certezza i picchi di temperatura di ottobre, non è escluso che possano essere significativi, dato che in molte parti del mondo si stanno registrando ondate di calore estreme, come nel Nord America, dove l’autunno sembra ancora lontano. In queste regioni, il fenomeno del foliage, ovvero la colorazione autunnale delle foglie, sarà ritardato a causa dell’estate tardiva.
Il futuro del meteo: inverni che diventano autunni
Il caldo continuerà a dominare il pianeta, e le stagioni invernali potrebbero progressivamente scomparire nelle zone a clima temperato come l’Italia, trasformando gli inverni in autunni del passato e rendendo l’estate sempre più insalubre e difficile da affrontare. Nonostante ciò, non possiamo escludere la possibilità di vedere la neve durante l’inverno, anche se sarà sempre più raro. Infatti, a metà settembre, abbiamo visto nevicate a quote inferiori ai 1000 metri nell’estremo nordest italiano. Questo dimostra che gli estremi meteorologici possono produrre fenomeni atmosferici molto intensi, anche inediti negli ultimi anni, creando l’illusione che il meteo torni alla normalità.
Adattarsi al cambiamento climatico
La normalità climatica è ormai un ricordo, e dovremo abituarci a stagioni sempre più imprevedibili, adeguando il nostro stile di vita a questo cambiamento climatico. Quindi, se in questi giorni indossiamo abbigliamento adeguato alle temperature fredde, non è detto che a ottobre dovremo tornare a vestire con abiti estivi in molte località. Le spiagge, ora vuote, potrebbero essere nuovamente prese d’assalto per le belle giornate. Tutto questo ci ricorda che anche in passato si andava al mare a ottobre, ma dobbiamo considerare che ciò che avviene oggi è frutto di un’estremizzazione climatica e di anomalie concatenate.