La comunità scientifica è in fermento per un evento astronomico di grande importanza: l’avvicinamento di un asteroide potenzialmente pericoloso al nostro pianeta. Questo fenomeno, previsto per il futuro, rappresenta un’opportunità unica per approfondire la nostra conoscenza della Terra.
Il mese di settembre ha portato con sé notizie significative nel campo della ricerca scientifica, soprattutto in ambito astronomico. Tra i vari fenomeni celesti previsti per questo mese, uno in particolare ha suscitato grande interesse: il passaggio di un asteroide che la NASA ha definito “potenzialmente pericoloso”. Questo corpo celeste, noto anche come piano minore, sarà osservabile il terzo giorno di settembre, come annunciato dalla National Aeronautics and Space Administration.
Caratteristiche dell’asteroide e del suo transito
Le informazioni raccolte dal Virtual Telescope Project indicano che l’asteroide ha una lunghezza stimata di circa 220 metri. Per avere un’idea delle sue dimensioni, possiamo paragonarlo a un campo da calcio, che ha una lunghezza simile. L’Osservatorio Astronomico Italiano Bellatrix ha rivelato che questo asteroide, considerato pericoloso, si avvicina alla Terra ogni dieci anni.
Il prossimo passaggio dell’asteroide vicino alla Terra è previsto per metà settembre. Gli esperti dell’osservatorio lo hanno definito un fenomeno di grande interesse, nonostante la probabilità di un impatto diretto sia molto bassa.
Possibilità di collisione con la Terra
Le indagini condotte dagli scienziati indicano che l’asteroide ON 2024 passerà vicino alla Terra il 17 settembre alle 12:30 (ora centrale del Messico). Durante il suo transito, la distanza stimata sarà di circa 998.000 chilometri, ovvero circa 2,6 volte la distanza tra la Terra e la Luna. Questo significa che, nonostante l’asteroide si avvicinerà al nostro pianeta, non costituirà un reale pericolo di collisione.
Per poter osservare questo evento, sarà necessario utilizzare un telescopio a lungo raggio, a causa della grande distanza a cui l’asteroide passerà dalla Terra. Gli appassionati di astronomia dovranno quindi equipaggiarsi con gli strumenti adeguati per poter assistere a questo affascinante spettacolo celeste.