Parlare di un modello meteo invernale potrebbe sembrare strano, ma non è affatto un’esagerazione. Infatti, la situazione meteo che stiamo per esaminare potrebbe essere paragonata ai periodi più freddi della stagione. Un insieme di correnti artiche e polari si è spostato verso sud, guidato da un’ampia zona di bassa pressione che ha fatto il suo ingresso nel Mediterraneo con un forte impatto.
Aspettiamoci temperature molto basse
È tempo di tirare fuori i cappotti, ne avremo sicuramente bisogno. Le temperature, già in calo, subiranno un’ulteriore diminuzione significativa, potendo calare di altri 8-10 gradi. Il freddo invernale si farà sentire intensamente e non dovremmo sorprenderci se vedremo i primi fiocchi di neve sulle Alpi e, forse, anche in alcune aree degli Appennini.
Le previsioni meteorologiche indicano che le nevicate potrebbero riguardare le località situate oltre i 1200 metri sui versanti settentrionali delle Alpi. Questo è particolarmente sorprendente, soprattutto se pensiamo alle condizioni meteo degli ultimi due mesi e alle alte temperature africane del fine settimana scorso.
L’Autunno è una stagione di cambiamenti
L’autunno è un periodo noto per i suoi cambiamenti repentini. Quest’anno, sembra che già a settembre stiamo assistendo a una vera e propria rivoluzione della circolazione atmosferica.
L’arrivo dell’aria fredda ha anche favorito la formazione di un vortice di bassa pressione sul Mar Ligure, che continua a portare condizioni di maltempo esteso. Questo vortice, come spesso accade in queste circostanze, si sposterà verso sud-est, interessando l’intero territorio italiano.
Il meteo non migliorerà facilmente
Infatti, si prevede la formazione di un ampio blocco di alta pressione sull’Europa settentrionale. Questa alta pressione si estenderà da nord a sud, dalla Penisola Iberica fino a quella Scandinava.
Sotto questa configurazione, continuerà a persistere una vasta struttura ciclonica secondaria, isolata e definita come goccia fredda, quindi ci aspettiamo ulteriori instabilità e temperature che dovrebbero rimanere sotto la media stagionale anche nella prossima settimana.
Parlare di un modello meteo invernale potrebbe sembrare strano, ma non è affatto un’esagerazione. Infatti, la situazione meteo che stiamo per esaminare potrebbe essere paragonata ai periodi più freddi della stagione. Un insieme di correnti artiche e polari si è spostato verso sud, guidato da un’ampia zona di bassa pressione che ha fatto il suo ingresso nel Mediterraneo con un forte impatto.
Aspettiamoci temperature molto basse
È tempo di tirare fuori i cappotti, ne avremo sicuramente bisogno. Le temperature, già in calo, subiranno un’ulteriore diminuzione significativa, potendo calare di altri 8-10 gradi. Il freddo invernale si farà sentire intensamente e non dovremmo sorprenderci se vedremo i primi fiocchi di neve sulle Alpi e, forse, anche in alcune aree degli Appennini.
Le previsioni meteorologiche indicano che le nevicate potrebbero riguardare le località situate oltre i 1200 metri sui versanti settentrionali delle Alpi. Questo è particolarmente sorprendente, soprattutto se pensiamo alle condizioni meteo degli ultimi due mesi e alle alte temperature africane del fine settimana scorso.
L’Autunno è una stagione di cambiamenti
L’autunno è un periodo noto per i suoi cambiamenti repentini. Quest’anno, sembra che già a settembre stiamo assistendo a una vera e propria rivoluzione della circolazione atmosferica.
L’arrivo dell’aria fredda ha anche favorito la formazione di un vortice di bassa pressione sul Mar Ligure, che continua a portare condizioni di maltempo esteso. Questo vortice, come spesso accade in queste circostanze, si sposterà verso sud-est, interessando l’intero territorio italiano.
Il meteo non migliorerà facilmente
Infatti, si prevede la formazione di un ampio blocco di alta pressione sull’Europa settentrionale. Questa alta pressione si estenderà da nord a sud, dalla Penisola Iberica fino a quella Scandinava.
Sotto questa configurazione, continuerà a persistere una vasta struttura ciclonica secondaria, isolata e definita come goccia fredda, quindi ci aspettiamo ulteriori instabilità e temperature che dovrebbero rimanere sotto la media stagionale anche nella prossima settimana.
Parlare di un modello meteo invernale potrebbe sembrare strano, ma non è affatto un’esagerazione. Infatti, la situazione meteo che stiamo per esaminare potrebbe essere paragonata ai periodi più freddi della stagione. Un insieme di correnti artiche e polari si è spostato verso sud, guidato da un’ampia zona di bassa pressione che ha fatto il suo ingresso nel Mediterraneo con un forte impatto.
Aspettiamoci temperature molto basse
È tempo di tirare fuori i cappotti, ne avremo sicuramente bisogno. Le temperature, già in calo, subiranno un’ulteriore diminuzione significativa, potendo calare di altri 8-10 gradi. Il freddo invernale si farà sentire intensamente e non dovremmo sorprenderci se vedremo i primi fiocchi di neve sulle Alpi e, forse, anche in alcune aree degli Appennini.
Le previsioni meteorologiche indicano che le nevicate potrebbero riguardare le località situate oltre i 1200 metri sui versanti settentrionali delle Alpi. Questo è particolarmente sorprendente, soprattutto se pensiamo alle condizioni meteo degli ultimi due mesi e alle alte temperature africane del fine settimana scorso.
L’Autunno è una stagione di cambiamenti
L’autunno è un periodo noto per i suoi cambiamenti repentini. Quest’anno, sembra che già a settembre stiamo assistendo a una vera e propria rivoluzione della circolazione atmosferica.
L’arrivo dell’aria fredda ha anche favorito la formazione di un vortice di bassa pressione sul Mar Ligure, che continua a portare condizioni di maltempo esteso. Questo vortice, come spesso accade in queste circostanze, si sposterà verso sud-est, interessando l’intero territorio italiano.
Il meteo non migliorerà facilmente
Infatti, si prevede la formazione di un ampio blocco di alta pressione sull’Europa settentrionale. Questa alta pressione si estenderà da nord a sud, dalla Penisola Iberica fino a quella Scandinava.
Sotto questa configurazione, continuerà a persistere una vasta struttura ciclonica secondaria, isolata e definita come goccia fredda, quindi ci aspettiamo ulteriori instabilità e temperature che dovrebbero rimanere sotto la media stagionale anche nella prossima settimana.
Parlare di un modello meteo invernale potrebbe sembrare strano, ma non è affatto un’esagerazione. Infatti, la situazione meteo che stiamo per esaminare potrebbe essere paragonata ai periodi più freddi della stagione. Un insieme di correnti artiche e polari si è spostato verso sud, guidato da un’ampia zona di bassa pressione che ha fatto il suo ingresso nel Mediterraneo con un forte impatto.
Aspettiamoci temperature molto basse
È tempo di tirare fuori i cappotti, ne avremo sicuramente bisogno. Le temperature, già in calo, subiranno un’ulteriore diminuzione significativa, potendo calare di altri 8-10 gradi. Il freddo invernale si farà sentire intensamente e non dovremmo sorprenderci se vedremo i primi fiocchi di neve sulle Alpi e, forse, anche in alcune aree degli Appennini.
Le previsioni meteorologiche indicano che le nevicate potrebbero riguardare le località situate oltre i 1200 metri sui versanti settentrionali delle Alpi. Questo è particolarmente sorprendente, soprattutto se pensiamo alle condizioni meteo degli ultimi due mesi e alle alte temperature africane del fine settimana scorso.
L’Autunno è una stagione di cambiamenti
L’autunno è un periodo noto per i suoi cambiamenti repentini. Quest’anno, sembra che già a settembre stiamo assistendo a una vera e propria rivoluzione della circolazione atmosferica.
L’arrivo dell’aria fredda ha anche favorito la formazione di un vortice di bassa pressione sul Mar Ligure, che continua a portare condizioni di maltempo esteso. Questo vortice, come spesso accade in queste circostanze, si sposterà verso sud-est, interessando l’intero territorio italiano.
Il meteo non migliorerà facilmente
Infatti, si prevede la formazione di un ampio blocco di alta pressione sull’Europa settentrionale. Questa alta pressione si estenderà da nord a sud, dalla Penisola Iberica fino a quella Scandinava.
Sotto questa configurazione, continuerà a persistere una vasta struttura ciclonica secondaria, isolata e definita come goccia fredda, quindi ci aspettiamo ulteriori instabilità e temperature che dovrebbero rimanere sotto la media stagionale anche nella prossima settimana.
Parlare di un modello meteo invernale potrebbe sembrare strano, ma non è affatto un’esagerazione. Infatti, la situazione meteo che stiamo per esaminare potrebbe essere paragonata ai periodi più freddi della stagione. Un insieme di correnti artiche e polari si è spostato verso sud, guidato da un’ampia zona di bassa pressione che ha fatto il suo ingresso nel Mediterraneo con un forte impatto.
Aspettiamoci temperature molto basse
È tempo di tirare fuori i cappotti, ne avremo sicuramente bisogno. Le temperature, già in calo, subiranno un’ulteriore diminuzione significativa, potendo calare di altri 8-10 gradi. Il freddo invernale si farà sentire intensamente e non dovremmo sorprenderci se vedremo i primi fiocchi di neve sulle Alpi e, forse, anche in alcune aree degli Appennini.
Le previsioni meteorologiche indicano che le nevicate potrebbero riguardare le località situate oltre i 1200 metri sui versanti settentrionali delle Alpi. Questo è particolarmente sorprendente, soprattutto se pensiamo alle condizioni meteo degli ultimi due mesi e alle alte temperature africane del fine settimana scorso.
L’Autunno è una stagione di cambiamenti
L’autunno è un periodo noto per i suoi cambiamenti repentini. Quest’anno, sembra che già a settembre stiamo assistendo a una vera e propria rivoluzione della circolazione atmosferica.
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Il meteo non migliorerà facilmente
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Le previsioni meteorologiche indicano che le nevicate potrebbero riguardare le località situate oltre i 1200 metri sui versanti settentrionali delle Alpi. Questo è particolarmente sorprendente, soprattutto se pensiamo alle condizioni meteo degli ultimi due mesi e alle alte temperature africane del fine settimana scorso.
L’Autunno è una stagione di cambiamenti
L’autunno è un periodo noto per i suoi cambiamenti repentini. Quest’anno, sembra che già a settembre stiamo assistendo a una vera e propria rivoluzione della circolazione atmosferica.
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Il meteo non migliorerà facilmente
Infatti, si prevede la formazione di un ampio blocco di alta pressione sull’Europa settentrionale. Questa alta pressione si estenderà da nord a sud, dalla Penisola Iberica fino a quella Scandinava.
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Parlare di un modello meteo invernale potrebbe sembrare strano, ma non è affatto un’esagerazione. Infatti, la situazione meteo che stiamo per esaminare potrebbe essere paragonata ai periodi più freddi della stagione. Un insieme di correnti artiche e polari si è spostato verso sud, guidato da un’ampia zona di bassa pressione che ha fatto il suo ingresso nel Mediterraneo con un forte impatto.
Aspettiamoci temperature molto basse
È tempo di tirare fuori i cappotti, ne avremo sicuramente bisogno. Le temperature, già in calo, subiranno un’ulteriore diminuzione significativa, potendo calare di altri 8-10 gradi. Il freddo invernale si farà sentire intensamente e non dovremmo sorprenderci se vedremo i primi fiocchi di neve sulle Alpi e, forse, anche in alcune aree degli Appennini.
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L’Autunno è una stagione di cambiamenti
L’autunno è un periodo noto per i suoi cambiamenti repentini. Quest’anno, sembra che già a settembre stiamo assistendo a una vera e propria rivoluzione della circolazione atmosferica.
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Il meteo non migliorerà facilmente
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Sotto questa configurazione, continuerà a persistere una vasta struttura ciclonica secondaria, isolata e definita come goccia fredda, quindi ci aspettiamo ulteriori instabilità e temperature che dovrebbero rimanere sotto la media stagionale anche nella prossima settimana.
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Aspettiamoci temperature molto basse
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Le previsioni meteorologiche indicano che le nevicate potrebbero riguardare le località situate oltre i 1200 metri sui versanti settentrionali delle Alpi. Questo è particolarmente sorprendente, soprattutto se pensiamo alle condizioni meteo degli ultimi due mesi e alle alte temperature africane del fine settimana scorso.
L’Autunno è una stagione di cambiamenti
L’autunno è un periodo noto per i suoi cambiamenti repentini. Quest’anno, sembra che già a settembre stiamo assistendo a una vera e propria rivoluzione della circolazione atmosferica.
L’arrivo dell’aria fredda ha anche favorito la formazione di un vortice di bassa pressione sul Mar Ligure, che continua a portare condizioni di maltempo esteso. Questo vortice, come spesso accade in queste circostanze, si sposterà verso sud-est, interessando l’intero territorio italiano.
Il meteo non migliorerà facilmente
Infatti, si prevede la formazione di un ampio blocco di alta pressione sull’Europa settentrionale. Questa alta pressione si estenderà da nord a sud, dalla Penisola Iberica fino a quella Scandinava.
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Parlare di un modello meteo invernale potrebbe sembrare strano, ma non è affatto un’esagerazione. Infatti, la situazione meteo che stiamo per esaminare potrebbe essere paragonata ai periodi più freddi della stagione. Un insieme di correnti artiche e polari si è spostato verso sud, guidato da un’ampia zona di bassa pressione che ha fatto il suo ingresso nel Mediterraneo con un forte impatto.
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L’Autunno è una stagione di cambiamenti
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Aspettiamoci temperature molto basse
È tempo di tirare fuori i cappotti, ne avremo sicuramente bisogno. Le temperature, già in calo, subiranno un’ulteriore diminuzione significativa, potendo calare di altri 8-10 gradi. Il freddo invernale si farà sentire intensamente e non dovremmo sorprenderci se vedremo i primi fiocchi di neve sulle Alpi e, forse, anche in alcune aree degli Appennini.
Le previsioni meteorologiche indicano che le nevicate potrebbero riguardare le località situate oltre i 1200 metri sui versanti settentrionali delle Alpi. Questo è particolarmente sorprendente, soprattutto se pensiamo alle condizioni meteo degli ultimi due mesi e alle alte temperature africane del fine settimana scorso.
L’Autunno è una stagione di cambiamenti
L’autunno è un periodo noto per i suoi cambiamenti repentini. Quest’anno, sembra che già a settembre stiamo assistendo a una vera e propria rivoluzione della circolazione atmosferica.
L’arrivo dell’aria fredda ha anche favorito la formazione di un vortice di bassa pressione sul Mar Ligure, che continua a portare condizioni di maltempo esteso. Questo vortice, come spesso accade in queste circostanze, si sposterà verso sud-est, interessando l’intero territorio italiano.
Il meteo non migliorerà facilmente
Infatti, si prevede la formazione di un ampio blocco di alta pressione sull’Europa settentrionale. Questa alta pressione si estenderà da nord a sud, dalla Penisola Iberica fino a quella Scandinava.
Sotto questa configurazione, continuerà a persistere una vasta struttura ciclonica secondaria, isolata e definita come goccia fredda, quindi ci aspettiamo ulteriori instabilità e temperature che dovrebbero rimanere sotto la media stagionale anche nella prossima settimana.
Parlare di un modello meteo invernale potrebbe sembrare strano, ma non è affatto un’esagerazione. Infatti, la situazione meteo che stiamo per esaminare potrebbe essere paragonata ai periodi più freddi della stagione. Un insieme di correnti artiche e polari si è spostato verso sud, guidato da un’ampia zona di bassa pressione che ha fatto il suo ingresso nel Mediterraneo con un forte impatto.
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Le previsioni meteorologiche indicano che le nevicate potrebbero riguardare le località situate oltre i 1200 metri sui versanti settentrionali delle Alpi. Questo è particolarmente sorprendente, soprattutto se pensiamo alle condizioni meteo degli ultimi due mesi e alle alte temperature africane del fine settimana scorso.
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L’Autunno è una stagione di cambiamenti
L’autunno è un periodo noto per i suoi cambiamenti repentini. Quest’anno, sembra che già a settembre stiamo assistendo a una vera e propria rivoluzione della circolazione atmosferica.
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L’Autunno è una stagione di cambiamenti
L’autunno è un periodo noto per i suoi cambiamenti repentini. Quest’anno, sembra che già a settembre stiamo assistendo a una vera e propria rivoluzione della circolazione atmosferica.
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