Un incremento delle temperature comporterà un conseguente innalzamento temporaneo della quota dello zero termico sulle Alpi occidentali, che potrebbe toccare i 3800-4000 metri. Questo fenomeno implica che il punto in cui la temperatura dell’aria raggiunge 0°C si sposterà a quote più elevate, influenzando le condizioni della neve e potenzialmente incrementando il rischio di valanghe.
Questo innalzamento della quota dello zero termico ha ripercussioni significative, in particolare sulle Alpi e altre regioni montuose.
Effetti principali
Fusione dei ghiacciai:
Con lo zero termico a quote superiori, i ghiacciai si trovano a temperature maggiori di 0°C per periodi più estesi, accelerando la loro fusione.
Deterioramento del permafrost:
Il permafrost, il terreno perennemente congelato, può iniziare a scongelarsi, destabilizzando il terreno e aumentando il rischio di frane e smottamenti.
Alterazioni degli ecosistemi:
La flora e la fauna alpine sono costrette a migrare verso quote più elevate per trovare un meteo adatto, alterando gli equilibri ecologici.
Incremento del rischio di valanghe:
La neve a quote più elevate può diventare instabile, aumentando il rischio di valanghe, specialmente in presenza di rapidi cambiamenti di temperatura.
Impatto sulle attività umane:
Le attività legate al turismo invernale, come lo sci, possono subire un impatto negativo a causa della riduzione della copertura nevosa e dell’instabilità del manto nevoso.
Quali sono i segnali di pericolo durante un innalzamento della temperatura in montagna?
Durante un innalzamento della temperatura in montagna, è fondamentale prestare attenzione a diversi segnali di pericolo che possono indicare un aumento del rischio di valanghe e altre situazioni pericolose. Ecco alcuni dei segnali chiave da monitorare:
Neve bagnata:
Quando la neve inizia a sciogliersi, può diventare pesante e instabile, aumentando il rischio di valanghe. La presenza di neve bagnata è un segnale di pericolo significativo.
Crepe nel manto nevoso:
Le crepe o i distacchi nel manto nevoso possono indicare che la neve sta perdendo coesione e stabilità. Questo è un segnale che il rischio di valanghe è elevato.
Rumori di assestamento:
Se avvertiamo rumori di assestamento o “whoomphing” mentre cammini sulla neve, significa che gli strati di neve stanno collassando, un chiaro segnale di instabilità.
Aumento delle temperature: Un rapido aumento delle temperature può destabilizzare il manto nevoso, specialmente se seguito da pioggia o sole intenso.
Valanghe recenti: La presenza di valanghe recenti nella zona è un indicatore che le condizioni sono favorevoli per ulteriori distacchi.
Condizioni meteorologiche: Cambiamenti rapidi nelle condizioni meteorologiche, come un improvviso riscaldamento o forti venti, possono aumentare il rischio di valanghe.