Nonostante l’Italia sembrasse aver salutato definitivamente l’estate e il suo caldo, a seguito di una seconda metà di settembre particolarmente fredda e instabile, le previsioni meteo indicano un imminente cambiamento. Infatti, un’accelerata rimonta subtropicale porterà un aumento significativo delle temperature nel Sud e nelle Isole Maggiori nelle prossime ore. Questo fenomeno è dovuto a una profonda saccatura fredda proveniente dal Polo Nord che si sta dirigendo verso l’Europa centrale. Le condizioni meteo che si verificheranno nelle prossime 48 ore nel Meridione saranno un anticipo del drastico calo termico che seguirà tra sabato sera, domenica e lunedì.
Il Sud sperimenta l’estate, il Nord l’autunno
Le previsioni meteo indicano che tra giovedì e venerdì, le temperature massime potrebbero raggiungere i 32° o 33° dalla Puglia alla Sicilia, come se fossimo in piena estate. Al contrario, nel Nord le temperature saranno decisamente più basse, con valori tipicamente autunnali e piogge accompagnate da temporali. Il fronte freddo associato alla saccatura polare si muoverà lentamente verso il Centro-Sud, dove arriverà tra sabato e domenica.
Un freddo intenso per tutti nel fine settimana
Il transito di questo fronte freddo, che porterà anche temporali, grandinate e forti acquazzoni, causerà un drastico calo delle temperature in tutto il Meridione. In un solo giorno, si passerà da un contesto estivo a uno autunnale. Sabato, le temperature massime saranno ancora molto alte in tutto il Sud, ma già da domenica la temperatura potrebbe scendere improvvisamente di oltre 10°.
Ad esempio, a Bari si prevede che la temperatura massima sia superiore ai 31° sia venerdì che sabato, mentre domenica e lunedì la temperatura massima potrebbe scendere addirittura sotto i 20°. Questo trend sarà riscontrabile in molte altre città del Meridione e delle Isole Maggiori.
Dopo il passaggio di questa massa d’aria fredda di origine polare, le previsioni meteo indicano un nuovo aumento delle temperature tra il 30 settembre e il 1° ottobre, grazie a un breve ritorno dell’alta pressione.
Nonostante l’Italia sembrasse aver salutato definitivamente l’estate e il suo caldo, a seguito di una seconda metà di settembre particolarmente fredda e instabile, le previsioni meteo indicano un imminente cambiamento. Infatti, un’accelerata rimonta subtropicale porterà un aumento significativo delle temperature nel Sud e nelle Isole Maggiori nelle prossime ore. Questo fenomeno è dovuto a una profonda saccatura fredda proveniente dal Polo Nord che si sta dirigendo verso l’Europa centrale. Le condizioni meteo che si verificheranno nelle prossime 48 ore nel Meridione saranno un anticipo del drastico calo termico che seguirà tra sabato sera, domenica e lunedì.
Il Sud sperimenta l’estate, il Nord l’autunno
Le previsioni meteo indicano che tra giovedì e venerdì, le temperature massime potrebbero raggiungere i 32° o 33° dalla Puglia alla Sicilia, come se fossimo in piena estate. Al contrario, nel Nord le temperature saranno decisamente più basse, con valori tipicamente autunnali e piogge accompagnate da temporali. Il fronte freddo associato alla saccatura polare si muoverà lentamente verso il Centro-Sud, dove arriverà tra sabato e domenica.
Un freddo intenso per tutti nel fine settimana
Il transito di questo fronte freddo, che porterà anche temporali, grandinate e forti acquazzoni, causerà un drastico calo delle temperature in tutto il Meridione. In un solo giorno, si passerà da un contesto estivo a uno autunnale. Sabato, le temperature massime saranno ancora molto alte in tutto il Sud, ma già da domenica la temperatura potrebbe scendere improvvisamente di oltre 10°.
Ad esempio, a Bari si prevede che la temperatura massima sia superiore ai 31° sia venerdì che sabato, mentre domenica e lunedì la temperatura massima potrebbe scendere addirittura sotto i 20°. Questo trend sarà riscontrabile in molte altre città del Meridione e delle Isole Maggiori.
Dopo il passaggio di questa massa d’aria fredda di origine polare, le previsioni meteo indicano un nuovo aumento delle temperature tra il 30 settembre e il 1° ottobre, grazie a un breve ritorno dell’alta pressione.
Nonostante l’Italia sembrasse aver salutato definitivamente l’estate e il suo caldo, a seguito di una seconda metà di settembre particolarmente fredda e instabile, le previsioni meteo indicano un imminente cambiamento. Infatti, un’accelerata rimonta subtropicale porterà un aumento significativo delle temperature nel Sud e nelle Isole Maggiori nelle prossime ore. Questo fenomeno è dovuto a una profonda saccatura fredda proveniente dal Polo Nord che si sta dirigendo verso l’Europa centrale. Le condizioni meteo che si verificheranno nelle prossime 48 ore nel Meridione saranno un anticipo del drastico calo termico che seguirà tra sabato sera, domenica e lunedì.
Il Sud sperimenta l’estate, il Nord l’autunno
Le previsioni meteo indicano che tra giovedì e venerdì, le temperature massime potrebbero raggiungere i 32° o 33° dalla Puglia alla Sicilia, come se fossimo in piena estate. Al contrario, nel Nord le temperature saranno decisamente più basse, con valori tipicamente autunnali e piogge accompagnate da temporali. Il fronte freddo associato alla saccatura polare si muoverà lentamente verso il Centro-Sud, dove arriverà tra sabato e domenica.
Un freddo intenso per tutti nel fine settimana
Il transito di questo fronte freddo, che porterà anche temporali, grandinate e forti acquazzoni, causerà un drastico calo delle temperature in tutto il Meridione. In un solo giorno, si passerà da un contesto estivo a uno autunnale. Sabato, le temperature massime saranno ancora molto alte in tutto il Sud, ma già da domenica la temperatura potrebbe scendere improvvisamente di oltre 10°.
Ad esempio, a Bari si prevede che la temperatura massima sia superiore ai 31° sia venerdì che sabato, mentre domenica e lunedì la temperatura massima potrebbe scendere addirittura sotto i 20°. Questo trend sarà riscontrabile in molte altre città del Meridione e delle Isole Maggiori.
Dopo il passaggio di questa massa d’aria fredda di origine polare, le previsioni meteo indicano un nuovo aumento delle temperature tra il 30 settembre e il 1° ottobre, grazie a un breve ritorno dell’alta pressione.
Nonostante l’Italia sembrasse aver salutato definitivamente l’estate e il suo caldo, a seguito di una seconda metà di settembre particolarmente fredda e instabile, le previsioni meteo indicano un imminente cambiamento. Infatti, un’accelerata rimonta subtropicale porterà un aumento significativo delle temperature nel Sud e nelle Isole Maggiori nelle prossime ore. Questo fenomeno è dovuto a una profonda saccatura fredda proveniente dal Polo Nord che si sta dirigendo verso l’Europa centrale. Le condizioni meteo che si verificheranno nelle prossime 48 ore nel Meridione saranno un anticipo del drastico calo termico che seguirà tra sabato sera, domenica e lunedì.
Il Sud sperimenta l’estate, il Nord l’autunno
Le previsioni meteo indicano che tra giovedì e venerdì, le temperature massime potrebbero raggiungere i 32° o 33° dalla Puglia alla Sicilia, come se fossimo in piena estate. Al contrario, nel Nord le temperature saranno decisamente più basse, con valori tipicamente autunnali e piogge accompagnate da temporali. Il fronte freddo associato alla saccatura polare si muoverà lentamente verso il Centro-Sud, dove arriverà tra sabato e domenica.
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Il transito di questo fronte freddo, che porterà anche temporali, grandinate e forti acquazzoni, causerà un drastico calo delle temperature in tutto il Meridione. In un solo giorno, si passerà da un contesto estivo a uno autunnale. Sabato, le temperature massime saranno ancora molto alte in tutto il Sud, ma già da domenica la temperatura potrebbe scendere improvvisamente di oltre 10°.
Ad esempio, a Bari si prevede che la temperatura massima sia superiore ai 31° sia venerdì che sabato, mentre domenica e lunedì la temperatura massima potrebbe scendere addirittura sotto i 20°. Questo trend sarà riscontrabile in molte altre città del Meridione e delle Isole Maggiori.
Dopo il passaggio di questa massa d’aria fredda di origine polare, le previsioni meteo indicano un nuovo aumento delle temperature tra il 30 settembre e il 1° ottobre, grazie a un breve ritorno dell’alta pressione.
Nonostante l’Italia sembrasse aver salutato definitivamente l’estate e il suo caldo, a seguito di una seconda metà di settembre particolarmente fredda e instabile, le previsioni meteo indicano un imminente cambiamento. Infatti, un’accelerata rimonta subtropicale porterà un aumento significativo delle temperature nel Sud e nelle Isole Maggiori nelle prossime ore. Questo fenomeno è dovuto a una profonda saccatura fredda proveniente dal Polo Nord che si sta dirigendo verso l’Europa centrale. Le condizioni meteo che si verificheranno nelle prossime 48 ore nel Meridione saranno un anticipo del drastico calo termico che seguirà tra sabato sera, domenica e lunedì.
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Nonostante l’Italia sembrasse aver salutato definitivamente l’estate e il suo caldo, a seguito di una seconda metà di settembre particolarmente fredda e instabile, le previsioni meteo indicano un imminente cambiamento. Infatti, un’accelerata rimonta subtropicale porterà un aumento significativo delle temperature nel Sud e nelle Isole Maggiori nelle prossime ore. Questo fenomeno è dovuto a una profonda saccatura fredda proveniente dal Polo Nord che si sta dirigendo verso l’Europa centrale. Le condizioni meteo che si verificheranno nelle prossime 48 ore nel Meridione saranno un anticipo del drastico calo termico che seguirà tra sabato sera, domenica e lunedì.
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Ad esempio, a Bari si prevede che la temperatura massima sia superiore ai 31° sia venerdì che sabato, mentre domenica e lunedì la temperatura massima potrebbe scendere addirittura sotto i 20°. Questo trend sarà riscontrabile in molte altre città del Meridione e delle Isole Maggiori.
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Nonostante l’Italia sembrasse aver salutato definitivamente l’estate e il suo caldo, a seguito di una seconda metà di settembre particolarmente fredda e instabile, le previsioni meteo indicano un imminente cambiamento. Infatti, un’accelerata rimonta subtropicale porterà un aumento significativo delle temperature nel Sud e nelle Isole Maggiori nelle prossime ore. Questo fenomeno è dovuto a una profonda saccatura fredda proveniente dal Polo Nord che si sta dirigendo verso l’Europa centrale. Le condizioni meteo che si verificheranno nelle prossime 48 ore nel Meridione saranno un anticipo del drastico calo termico che seguirà tra sabato sera, domenica e lunedì.
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Nonostante l’Italia sembrasse aver salutato definitivamente l’estate e il suo caldo, a seguito di una seconda metà di settembre particolarmente fredda e instabile, le previsioni meteo indicano un imminente cambiamento. Infatti, un’accelerata rimonta subtropicale porterà un aumento significativo delle temperature nel Sud e nelle Isole Maggiori nelle prossime ore. Questo fenomeno è dovuto a una profonda saccatura fredda proveniente dal Polo Nord che si sta dirigendo verso l’Europa centrale. Le condizioni meteo che si verificheranno nelle prossime 48 ore nel Meridione saranno un anticipo del drastico calo termico che seguirà tra sabato sera, domenica e lunedì.
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Le previsioni meteo indicano che tra giovedì e venerdì, le temperature massime potrebbero raggiungere i 32° o 33° dalla Puglia alla Sicilia, come se fossimo in piena estate. Al contrario, nel Nord le temperature saranno decisamente più basse, con valori tipicamente autunnali e piogge accompagnate da temporali. Il fronte freddo associato alla saccatura polare si muoverà lentamente verso il Centro-Sud, dove arriverà tra sabato e domenica.
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Nonostante l’Italia sembrasse aver salutato definitivamente l’estate e il suo caldo, a seguito di una seconda metà di settembre particolarmente fredda e instabile, le previsioni meteo indicano un imminente cambiamento. Infatti, un’accelerata rimonta subtropicale porterà un aumento significativo delle temperature nel Sud e nelle Isole Maggiori nelle prossime ore. Questo fenomeno è dovuto a una profonda saccatura fredda proveniente dal Polo Nord che si sta dirigendo verso l’Europa centrale. Le condizioni meteo che si verificheranno nelle prossime 48 ore nel Meridione saranno un anticipo del drastico calo termico che seguirà tra sabato sera, domenica e lunedì.
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Nonostante l’Italia sembrasse aver salutato definitivamente l’estate e il suo caldo, a seguito di una seconda metà di settembre particolarmente fredda e instabile, le previsioni meteo indicano un imminente cambiamento. Infatti, un’accelerata rimonta subtropicale porterà un aumento significativo delle temperature nel Sud e nelle Isole Maggiori nelle prossime ore. Questo fenomeno è dovuto a una profonda saccatura fredda proveniente dal Polo Nord che si sta dirigendo verso l’Europa centrale. Le condizioni meteo che si verificheranno nelle prossime 48 ore nel Meridione saranno un anticipo del drastico calo termico che seguirà tra sabato sera, domenica e lunedì.
Il Sud sperimenta l’estate, il Nord l’autunno
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Nonostante l’Italia sembrasse aver salutato definitivamente l’estate e il suo caldo, a seguito di una seconda metà di settembre particolarmente fredda e instabile, le previsioni meteo indicano un imminente cambiamento. Infatti, un’accelerata rimonta subtropicale porterà un aumento significativo delle temperature nel Sud e nelle Isole Maggiori nelle prossime ore. Questo fenomeno è dovuto a una profonda saccatura fredda proveniente dal Polo Nord che si sta dirigendo verso l’Europa centrale. Le condizioni meteo che si verificheranno nelle prossime 48 ore nel Meridione saranno un anticipo del drastico calo termico che seguirà tra sabato sera, domenica e lunedì.
Il Sud sperimenta l’estate, il Nord l’autunno
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Ad esempio, a Bari si prevede che la temperatura massima sia superiore ai 31° sia venerdì che sabato, mentre domenica e lunedì la temperatura massima potrebbe scendere addirittura sotto i 20°. Questo trend sarà riscontrabile in molte altre città del Meridione e delle Isole Maggiori.
Dopo il passaggio di questa massa d’aria fredda di origine polare, le previsioni meteo indicano un nuovo aumento delle temperature tra il 30 settembre e il 1° ottobre, grazie a un breve ritorno dell’alta pressione.
Nonostante l’Italia sembrasse aver salutato definitivamente l’estate e il suo caldo, a seguito di una seconda metà di settembre particolarmente fredda e instabile, le previsioni meteo indicano un imminente cambiamento. Infatti, un’accelerata rimonta subtropicale porterà un aumento significativo delle temperature nel Sud e nelle Isole Maggiori nelle prossime ore. Questo fenomeno è dovuto a una profonda saccatura fredda proveniente dal Polo Nord che si sta dirigendo verso l’Europa centrale. Le condizioni meteo che si verificheranno nelle prossime 48 ore nel Meridione saranno un anticipo del drastico calo termico che seguirà tra sabato sera, domenica e lunedì.
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Le previsioni meteo indicano che tra giovedì e venerdì, le temperature massime potrebbero raggiungere i 32° o 33° dalla Puglia alla Sicilia, come se fossimo in piena estate. Al contrario, nel Nord le temperature saranno decisamente più basse, con valori tipicamente autunnali e piogge accompagnate da temporali. Il fronte freddo associato alla saccatura polare si muoverà lentamente verso il Centro-Sud, dove arriverà tra sabato e domenica.
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Ad esempio, a Bari si prevede che la temperatura massima sia superiore ai 31° sia venerdì che sabato, mentre domenica e lunedì la temperatura massima potrebbe scendere addirittura sotto i 20°. Questo trend sarà riscontrabile in molte altre città del Meridione e delle Isole Maggiori.
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Nonostante l’Italia sembrasse aver salutato definitivamente l’estate e il suo caldo, a seguito di una seconda metà di settembre particolarmente fredda e instabile, le previsioni meteo indicano un imminente cambiamento. Infatti, un’accelerata rimonta subtropicale porterà un aumento significativo delle temperature nel Sud e nelle Isole Maggiori nelle prossime ore. Questo fenomeno è dovuto a una profonda saccatura fredda proveniente dal Polo Nord che si sta dirigendo verso l’Europa centrale. Le condizioni meteo che si verificheranno nelle prossime 48 ore nel Meridione saranno un anticipo del drastico calo termico che seguirà tra sabato sera, domenica e lunedì.
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Ad esempio, a Bari si prevede che la temperatura massima sia superiore ai 31° sia venerdì che sabato, mentre domenica e lunedì la temperatura massima potrebbe scendere addirittura sotto i 20°. Questo trend sarà riscontrabile in molte altre città del Meridione e delle Isole Maggiori.
Dopo il passaggio di questa massa d’aria fredda di origine polare, le previsioni meteo indicano un nuovo aumento delle temperature tra il 30 settembre e il 1° ottobre, grazie a un breve ritorno dell’alta pressione.
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Il Sud sperimenta l’estate, il Nord l’autunno
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Il transito di questo fronte freddo, che porterà anche temporali, grandinate e forti acquazzoni, causerà un drastico calo delle temperature in tutto il Meridione. In un solo giorno, si passerà da un contesto estivo a uno autunnale. Sabato, le temperature massime saranno ancora molto alte in tutto il Sud, ma già da domenica la temperatura potrebbe scendere improvvisamente di oltre 10°.
Ad esempio, a Bari si prevede che la temperatura massima sia superiore ai 31° sia venerdì che sabato, mentre domenica e lunedì la temperatura massima potrebbe scendere addirittura sotto i 20°. Questo trend sarà riscontrabile in molte altre città del Meridione e delle Isole Maggiori.
Dopo il passaggio di questa massa d’aria fredda di origine polare, le previsioni meteo indicano un nuovo aumento delle temperature tra il 30 settembre e il 1° ottobre, grazie a un breve ritorno dell’alta pressione.