La lunga onda di calore che da due mesi persiste in gran parte dell’Italia e dell’Europa sembra essere prossima alla fine. Dopo un inizio d’autunno meteorologico caratterizzato da calore intenso e temperature record, soprattutto nel Nord Italia, l’interesse si rivolge inevitabilmente alle previsioni meteo dei giorni a venire, che promettono svolte significative.
Come anticipato in precedenti articoli, il meteo è destinato a mutare in gran parte dell’Europa grazie all’ingresso delle prime perturbazioni atlantiche, che avranno il difficile compito di eliminare l’anticiclone africano dal Mediterraneo e riportare temperature più adeguate alla stagione. I primi accenni autunnali si faranno sentire tra il 5 e il 7 settembre, quando un’ampia depressione nord-atlantica riuscirà a penetrare nell’Europa occidentale, stabilendosi per un paio di giorni.
Prima fase di peggioramento a Settembre
Questa zona di bassa pressione potrebbe coinvolgere anche le regioni del Nord Italia e del Medio-Alto Tirreno, determinando un degrado delle condizioni meteo. Le correnti instabili da sud-ovest potrebbero portare un incremento della nuvolosità e l’arrivo di piogge e temporali su Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Emilia, Toscana, Sardegna, Lazio, Umbria e anche sul Triveneto. Un netto peggioramento potrebbe manifestarsi già dal 5 settembre, ma il culmine del maltempo si avrà tra il 6 e il 7 settembre su gran parte del Centro-Nord e, a tratti, anche nelle aree interne del Sud Italia.
Maltempo in diverse regioni
La precisa distribuzione delle precipitazioni e dei temporali è ancora incerta, in quanto non è ancora del tutto definita la traiettoria che questa depressione seguirà, il cui obiettivo principale rimane il Mediterraneo occidentale. In ogni caso, con l’arrivo di questa perturbazione, assisteremo a un deciso indebolimento dell’anticiclone nordafricano e, di conseguenza, già in questa fase le temperature inizieranno a scendere, soprattutto nel Nord Italia.
Dopo il transito di questa perturbazione, se ne prevede un’altra intorno al 10 settembre, che potrebbe eliminare definitivamente la calura estiva subtropicale da ogni parte d’Italia.
La lunga onda di calore che da due mesi persiste in gran parte dell’Italia e dell’Europa sembra essere prossima alla fine. Dopo un inizio d’autunno meteorologico caratterizzato da calore intenso e temperature record, soprattutto nel Nord Italia, l’interesse si rivolge inevitabilmente alle previsioni meteo dei giorni a venire, che promettono svolte significative.
Come anticipato in precedenti articoli, il meteo è destinato a mutare in gran parte dell’Europa grazie all’ingresso delle prime perturbazioni atlantiche, che avranno il difficile compito di eliminare l’anticiclone africano dal Mediterraneo e riportare temperature più adeguate alla stagione. I primi accenni autunnali si faranno sentire tra il 5 e il 7 settembre, quando un’ampia depressione nord-atlantica riuscirà a penetrare nell’Europa occidentale, stabilendosi per un paio di giorni.
Prima fase di peggioramento a Settembre
Questa zona di bassa pressione potrebbe coinvolgere anche le regioni del Nord Italia e del Medio-Alto Tirreno, determinando un degrado delle condizioni meteo. Le correnti instabili da sud-ovest potrebbero portare un incremento della nuvolosità e l’arrivo di piogge e temporali su Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Emilia, Toscana, Sardegna, Lazio, Umbria e anche sul Triveneto. Un netto peggioramento potrebbe manifestarsi già dal 5 settembre, ma il culmine del maltempo si avrà tra il 6 e il 7 settembre su gran parte del Centro-Nord e, a tratti, anche nelle aree interne del Sud Italia.
Maltempo in diverse regioni
La precisa distribuzione delle precipitazioni e dei temporali è ancora incerta, in quanto non è ancora del tutto definita la traiettoria che questa depressione seguirà, il cui obiettivo principale rimane il Mediterraneo occidentale. In ogni caso, con l’arrivo di questa perturbazione, assisteremo a un deciso indebolimento dell’anticiclone nordafricano e, di conseguenza, già in questa fase le temperature inizieranno a scendere, soprattutto nel Nord Italia.
Dopo il transito di questa perturbazione, se ne prevede un’altra intorno al 10 settembre, che potrebbe eliminare definitivamente la calura estiva subtropicale da ogni parte d’Italia.
La lunga onda di calore che da due mesi persiste in gran parte dell’Italia e dell’Europa sembra essere prossima alla fine. Dopo un inizio d’autunno meteorologico caratterizzato da calore intenso e temperature record, soprattutto nel Nord Italia, l’interesse si rivolge inevitabilmente alle previsioni meteo dei giorni a venire, che promettono svolte significative.
Come anticipato in precedenti articoli, il meteo è destinato a mutare in gran parte dell’Europa grazie all’ingresso delle prime perturbazioni atlantiche, che avranno il difficile compito di eliminare l’anticiclone africano dal Mediterraneo e riportare temperature più adeguate alla stagione. I primi accenni autunnali si faranno sentire tra il 5 e il 7 settembre, quando un’ampia depressione nord-atlantica riuscirà a penetrare nell’Europa occidentale, stabilendosi per un paio di giorni.
Prima fase di peggioramento a Settembre
Questa zona di bassa pressione potrebbe coinvolgere anche le regioni del Nord Italia e del Medio-Alto Tirreno, determinando un degrado delle condizioni meteo. Le correnti instabili da sud-ovest potrebbero portare un incremento della nuvolosità e l’arrivo di piogge e temporali su Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Emilia, Toscana, Sardegna, Lazio, Umbria e anche sul Triveneto. Un netto peggioramento potrebbe manifestarsi già dal 5 settembre, ma il culmine del maltempo si avrà tra il 6 e il 7 settembre su gran parte del Centro-Nord e, a tratti, anche nelle aree interne del Sud Italia.
Maltempo in diverse regioni
La precisa distribuzione delle precipitazioni e dei temporali è ancora incerta, in quanto non è ancora del tutto definita la traiettoria che questa depressione seguirà, il cui obiettivo principale rimane il Mediterraneo occidentale. In ogni caso, con l’arrivo di questa perturbazione, assisteremo a un deciso indebolimento dell’anticiclone nordafricano e, di conseguenza, già in questa fase le temperature inizieranno a scendere, soprattutto nel Nord Italia.
Dopo il transito di questa perturbazione, se ne prevede un’altra intorno al 10 settembre, che potrebbe eliminare definitivamente la calura estiva subtropicale da ogni parte d’Italia.
La lunga onda di calore che da due mesi persiste in gran parte dell’Italia e dell’Europa sembra essere prossima alla fine. Dopo un inizio d’autunno meteorologico caratterizzato da calore intenso e temperature record, soprattutto nel Nord Italia, l’interesse si rivolge inevitabilmente alle previsioni meteo dei giorni a venire, che promettono svolte significative.
Come anticipato in precedenti articoli, il meteo è destinato a mutare in gran parte dell’Europa grazie all’ingresso delle prime perturbazioni atlantiche, che avranno il difficile compito di eliminare l’anticiclone africano dal Mediterraneo e riportare temperature più adeguate alla stagione. I primi accenni autunnali si faranno sentire tra il 5 e il 7 settembre, quando un’ampia depressione nord-atlantica riuscirà a penetrare nell’Europa occidentale, stabilendosi per un paio di giorni.
Prima fase di peggioramento a Settembre
Questa zona di bassa pressione potrebbe coinvolgere anche le regioni del Nord Italia e del Medio-Alto Tirreno, determinando un degrado delle condizioni meteo. Le correnti instabili da sud-ovest potrebbero portare un incremento della nuvolosità e l’arrivo di piogge e temporali su Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Emilia, Toscana, Sardegna, Lazio, Umbria e anche sul Triveneto. Un netto peggioramento potrebbe manifestarsi già dal 5 settembre, ma il culmine del maltempo si avrà tra il 6 e il 7 settembre su gran parte del Centro-Nord e, a tratti, anche nelle aree interne del Sud Italia.
Maltempo in diverse regioni
La precisa distribuzione delle precipitazioni e dei temporali è ancora incerta, in quanto non è ancora del tutto definita la traiettoria che questa depressione seguirà, il cui obiettivo principale rimane il Mediterraneo occidentale. In ogni caso, con l’arrivo di questa perturbazione, assisteremo a un deciso indebolimento dell’anticiclone nordafricano e, di conseguenza, già in questa fase le temperature inizieranno a scendere, soprattutto nel Nord Italia.
Dopo il transito di questa perturbazione, se ne prevede un’altra intorno al 10 settembre, che potrebbe eliminare definitivamente la calura estiva subtropicale da ogni parte d’Italia.
La lunga onda di calore che da due mesi persiste in gran parte dell’Italia e dell’Europa sembra essere prossima alla fine. Dopo un inizio d’autunno meteorologico caratterizzato da calore intenso e temperature record, soprattutto nel Nord Italia, l’interesse si rivolge inevitabilmente alle previsioni meteo dei giorni a venire, che promettono svolte significative.
Come anticipato in precedenti articoli, il meteo è destinato a mutare in gran parte dell’Europa grazie all’ingresso delle prime perturbazioni atlantiche, che avranno il difficile compito di eliminare l’anticiclone africano dal Mediterraneo e riportare temperature più adeguate alla stagione. I primi accenni autunnali si faranno sentire tra il 5 e il 7 settembre, quando un’ampia depressione nord-atlantica riuscirà a penetrare nell’Europa occidentale, stabilendosi per un paio di giorni.
Prima fase di peggioramento a Settembre
Questa zona di bassa pressione potrebbe coinvolgere anche le regioni del Nord Italia e del Medio-Alto Tirreno, determinando un degrado delle condizioni meteo. Le correnti instabili da sud-ovest potrebbero portare un incremento della nuvolosità e l’arrivo di piogge e temporali su Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Emilia, Toscana, Sardegna, Lazio, Umbria e anche sul Triveneto. Un netto peggioramento potrebbe manifestarsi già dal 5 settembre, ma il culmine del maltempo si avrà tra il 6 e il 7 settembre su gran parte del Centro-Nord e, a tratti, anche nelle aree interne del Sud Italia.
Maltempo in diverse regioni
La precisa distribuzione delle precipitazioni e dei temporali è ancora incerta, in quanto non è ancora del tutto definita la traiettoria che questa depressione seguirà, il cui obiettivo principale rimane il Mediterraneo occidentale. In ogni caso, con l’arrivo di questa perturbazione, assisteremo a un deciso indebolimento dell’anticiclone nordafricano e, di conseguenza, già in questa fase le temperature inizieranno a scendere, soprattutto nel Nord Italia.
Dopo il transito di questa perturbazione, se ne prevede un’altra intorno al 10 settembre, che potrebbe eliminare definitivamente la calura estiva subtropicale da ogni parte d’Italia.
La lunga onda di calore che da due mesi persiste in gran parte dell’Italia e dell’Europa sembra essere prossima alla fine. Dopo un inizio d’autunno meteorologico caratterizzato da calore intenso e temperature record, soprattutto nel Nord Italia, l’interesse si rivolge inevitabilmente alle previsioni meteo dei giorni a venire, che promettono svolte significative.
Come anticipato in precedenti articoli, il meteo è destinato a mutare in gran parte dell’Europa grazie all’ingresso delle prime perturbazioni atlantiche, che avranno il difficile compito di eliminare l’anticiclone africano dal Mediterraneo e riportare temperature più adeguate alla stagione. I primi accenni autunnali si faranno sentire tra il 5 e il 7 settembre, quando un’ampia depressione nord-atlantica riuscirà a penetrare nell’Europa occidentale, stabilendosi per un paio di giorni.
Prima fase di peggioramento a Settembre
Questa zona di bassa pressione potrebbe coinvolgere anche le regioni del Nord Italia e del Medio-Alto Tirreno, determinando un degrado delle condizioni meteo. Le correnti instabili da sud-ovest potrebbero portare un incremento della nuvolosità e l’arrivo di piogge e temporali su Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Emilia, Toscana, Sardegna, Lazio, Umbria e anche sul Triveneto. Un netto peggioramento potrebbe manifestarsi già dal 5 settembre, ma il culmine del maltempo si avrà tra il 6 e il 7 settembre su gran parte del Centro-Nord e, a tratti, anche nelle aree interne del Sud Italia.
Maltempo in diverse regioni
La precisa distribuzione delle precipitazioni e dei temporali è ancora incerta, in quanto non è ancora del tutto definita la traiettoria che questa depressione seguirà, il cui obiettivo principale rimane il Mediterraneo occidentale. In ogni caso, con l’arrivo di questa perturbazione, assisteremo a un deciso indebolimento dell’anticiclone nordafricano e, di conseguenza, già in questa fase le temperature inizieranno a scendere, soprattutto nel Nord Italia.
Dopo il transito di questa perturbazione, se ne prevede un’altra intorno al 10 settembre, che potrebbe eliminare definitivamente la calura estiva subtropicale da ogni parte d’Italia.
La lunga onda di calore che da due mesi persiste in gran parte dell’Italia e dell’Europa sembra essere prossima alla fine. Dopo un inizio d’autunno meteorologico caratterizzato da calore intenso e temperature record, soprattutto nel Nord Italia, l’interesse si rivolge inevitabilmente alle previsioni meteo dei giorni a venire, che promettono svolte significative.
Come anticipato in precedenti articoli, il meteo è destinato a mutare in gran parte dell’Europa grazie all’ingresso delle prime perturbazioni atlantiche, che avranno il difficile compito di eliminare l’anticiclone africano dal Mediterraneo e riportare temperature più adeguate alla stagione. I primi accenni autunnali si faranno sentire tra il 5 e il 7 settembre, quando un’ampia depressione nord-atlantica riuscirà a penetrare nell’Europa occidentale, stabilendosi per un paio di giorni.
Prima fase di peggioramento a Settembre
Questa zona di bassa pressione potrebbe coinvolgere anche le regioni del Nord Italia e del Medio-Alto Tirreno, determinando un degrado delle condizioni meteo. Le correnti instabili da sud-ovest potrebbero portare un incremento della nuvolosità e l’arrivo di piogge e temporali su Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Emilia, Toscana, Sardegna, Lazio, Umbria e anche sul Triveneto. Un netto peggioramento potrebbe manifestarsi già dal 5 settembre, ma il culmine del maltempo si avrà tra il 6 e il 7 settembre su gran parte del Centro-Nord e, a tratti, anche nelle aree interne del Sud Italia.
Maltempo in diverse regioni
La precisa distribuzione delle precipitazioni e dei temporali è ancora incerta, in quanto non è ancora del tutto definita la traiettoria che questa depressione seguirà, il cui obiettivo principale rimane il Mediterraneo occidentale. In ogni caso, con l’arrivo di questa perturbazione, assisteremo a un deciso indebolimento dell’anticiclone nordafricano e, di conseguenza, già in questa fase le temperature inizieranno a scendere, soprattutto nel Nord Italia.
Dopo il transito di questa perturbazione, se ne prevede un’altra intorno al 10 settembre, che potrebbe eliminare definitivamente la calura estiva subtropicale da ogni parte d’Italia.
La lunga onda di calore che da due mesi persiste in gran parte dell’Italia e dell’Europa sembra essere prossima alla fine. Dopo un inizio d’autunno meteorologico caratterizzato da calore intenso e temperature record, soprattutto nel Nord Italia, l’interesse si rivolge inevitabilmente alle previsioni meteo dei giorni a venire, che promettono svolte significative.
Come anticipato in precedenti articoli, il meteo è destinato a mutare in gran parte dell’Europa grazie all’ingresso delle prime perturbazioni atlantiche, che avranno il difficile compito di eliminare l’anticiclone africano dal Mediterraneo e riportare temperature più adeguate alla stagione. I primi accenni autunnali si faranno sentire tra il 5 e il 7 settembre, quando un’ampia depressione nord-atlantica riuscirà a penetrare nell’Europa occidentale, stabilendosi per un paio di giorni.
Prima fase di peggioramento a Settembre
Questa zona di bassa pressione potrebbe coinvolgere anche le regioni del Nord Italia e del Medio-Alto Tirreno, determinando un degrado delle condizioni meteo. Le correnti instabili da sud-ovest potrebbero portare un incremento della nuvolosità e l’arrivo di piogge e temporali su Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Emilia, Toscana, Sardegna, Lazio, Umbria e anche sul Triveneto. Un netto peggioramento potrebbe manifestarsi già dal 5 settembre, ma il culmine del maltempo si avrà tra il 6 e il 7 settembre su gran parte del Centro-Nord e, a tratti, anche nelle aree interne del Sud Italia.
Maltempo in diverse regioni
La precisa distribuzione delle precipitazioni e dei temporali è ancora incerta, in quanto non è ancora del tutto definita la traiettoria che questa depressione seguirà, il cui obiettivo principale rimane il Mediterraneo occidentale. In ogni caso, con l’arrivo di questa perturbazione, assisteremo a un deciso indebolimento dell’anticiclone nordafricano e, di conseguenza, già in questa fase le temperature inizieranno a scendere, soprattutto nel Nord Italia.
Dopo il transito di questa perturbazione, se ne prevede un’altra intorno al 10 settembre, che potrebbe eliminare definitivamente la calura estiva subtropicale da ogni parte d’Italia.
La lunga onda di calore che da due mesi persiste in gran parte dell’Italia e dell’Europa sembra essere prossima alla fine. Dopo un inizio d’autunno meteorologico caratterizzato da calore intenso e temperature record, soprattutto nel Nord Italia, l’interesse si rivolge inevitabilmente alle previsioni meteo dei giorni a venire, che promettono svolte significative.
Come anticipato in precedenti articoli, il meteo è destinato a mutare in gran parte dell’Europa grazie all’ingresso delle prime perturbazioni atlantiche, che avranno il difficile compito di eliminare l’anticiclone africano dal Mediterraneo e riportare temperature più adeguate alla stagione. I primi accenni autunnali si faranno sentire tra il 5 e il 7 settembre, quando un’ampia depressione nord-atlantica riuscirà a penetrare nell’Europa occidentale, stabilendosi per un paio di giorni.
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Questa zona di bassa pressione potrebbe coinvolgere anche le regioni del Nord Italia e del Medio-Alto Tirreno, determinando un degrado delle condizioni meteo. Le correnti instabili da sud-ovest potrebbero portare un incremento della nuvolosità e l’arrivo di piogge e temporali su Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Emilia, Toscana, Sardegna, Lazio, Umbria e anche sul Triveneto. Un netto peggioramento potrebbe manifestarsi già dal 5 settembre, ma il culmine del maltempo si avrà tra il 6 e il 7 settembre su gran parte del Centro-Nord e, a tratti, anche nelle aree interne del Sud Italia.
Maltempo in diverse regioni
La precisa distribuzione delle precipitazioni e dei temporali è ancora incerta, in quanto non è ancora del tutto definita la traiettoria che questa depressione seguirà, il cui obiettivo principale rimane il Mediterraneo occidentale. In ogni caso, con l’arrivo di questa perturbazione, assisteremo a un deciso indebolimento dell’anticiclone nordafricano e, di conseguenza, già in questa fase le temperature inizieranno a scendere, soprattutto nel Nord Italia.
Dopo il transito di questa perturbazione, se ne prevede un’altra intorno al 10 settembre, che potrebbe eliminare definitivamente la calura estiva subtropicale da ogni parte d’Italia.
La lunga onda di calore che da due mesi persiste in gran parte dell’Italia e dell’Europa sembra essere prossima alla fine. Dopo un inizio d’autunno meteorologico caratterizzato da calore intenso e temperature record, soprattutto nel Nord Italia, l’interesse si rivolge inevitabilmente alle previsioni meteo dei giorni a venire, che promettono svolte significative.
Come anticipato in precedenti articoli, il meteo è destinato a mutare in gran parte dell’Europa grazie all’ingresso delle prime perturbazioni atlantiche, che avranno il difficile compito di eliminare l’anticiclone africano dal Mediterraneo e riportare temperature più adeguate alla stagione. I primi accenni autunnali si faranno sentire tra il 5 e il 7 settembre, quando un’ampia depressione nord-atlantica riuscirà a penetrare nell’Europa occidentale, stabilendosi per un paio di giorni.
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Questa zona di bassa pressione potrebbe coinvolgere anche le regioni del Nord Italia e del Medio-Alto Tirreno, determinando un degrado delle condizioni meteo. Le correnti instabili da sud-ovest potrebbero portare un incremento della nuvolosità e l’arrivo di piogge e temporali su Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Emilia, Toscana, Sardegna, Lazio, Umbria e anche sul Triveneto. Un netto peggioramento potrebbe manifestarsi già dal 5 settembre, ma il culmine del maltempo si avrà tra il 6 e il 7 settembre su gran parte del Centro-Nord e, a tratti, anche nelle aree interne del Sud Italia.
Maltempo in diverse regioni
La precisa distribuzione delle precipitazioni e dei temporali è ancora incerta, in quanto non è ancora del tutto definita la traiettoria che questa depressione seguirà, il cui obiettivo principale rimane il Mediterraneo occidentale. In ogni caso, con l’arrivo di questa perturbazione, assisteremo a un deciso indebolimento dell’anticiclone nordafricano e, di conseguenza, già in questa fase le temperature inizieranno a scendere, soprattutto nel Nord Italia.
Dopo il transito di questa perturbazione, se ne prevede un’altra intorno al 10 settembre, che potrebbe eliminare definitivamente la calura estiva subtropicale da ogni parte d’Italia.
La lunga onda di calore che da due mesi persiste in gran parte dell’Italia e dell’Europa sembra essere prossima alla fine. Dopo un inizio d’autunno meteorologico caratterizzato da calore intenso e temperature record, soprattutto nel Nord Italia, l’interesse si rivolge inevitabilmente alle previsioni meteo dei giorni a venire, che promettono svolte significative.
Come anticipato in precedenti articoli, il meteo è destinato a mutare in gran parte dell’Europa grazie all’ingresso delle prime perturbazioni atlantiche, che avranno il difficile compito di eliminare l’anticiclone africano dal Mediterraneo e riportare temperature più adeguate alla stagione. I primi accenni autunnali si faranno sentire tra il 5 e il 7 settembre, quando un’ampia depressione nord-atlantica riuscirà a penetrare nell’Europa occidentale, stabilendosi per un paio di giorni.
Prima fase di peggioramento a Settembre
Questa zona di bassa pressione potrebbe coinvolgere anche le regioni del Nord Italia e del Medio-Alto Tirreno, determinando un degrado delle condizioni meteo. Le correnti instabili da sud-ovest potrebbero portare un incremento della nuvolosità e l’arrivo di piogge e temporali su Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Emilia, Toscana, Sardegna, Lazio, Umbria e anche sul Triveneto. Un netto peggioramento potrebbe manifestarsi già dal 5 settembre, ma il culmine del maltempo si avrà tra il 6 e il 7 settembre su gran parte del Centro-Nord e, a tratti, anche nelle aree interne del Sud Italia.
Maltempo in diverse regioni
La precisa distribuzione delle precipitazioni e dei temporali è ancora incerta, in quanto non è ancora del tutto definita la traiettoria che questa depressione seguirà, il cui obiettivo principale rimane il Mediterraneo occidentale. In ogni caso, con l’arrivo di questa perturbazione, assisteremo a un deciso indebolimento dell’anticiclone nordafricano e, di conseguenza, già in questa fase le temperature inizieranno a scendere, soprattutto nel Nord Italia.
Dopo il transito di questa perturbazione, se ne prevede un’altra intorno al 10 settembre, che potrebbe eliminare definitivamente la calura estiva subtropicale da ogni parte d’Italia.
La lunga onda di calore che da due mesi persiste in gran parte dell’Italia e dell’Europa sembra essere prossima alla fine. Dopo un inizio d’autunno meteorologico caratterizzato da calore intenso e temperature record, soprattutto nel Nord Italia, l’interesse si rivolge inevitabilmente alle previsioni meteo dei giorni a venire, che promettono svolte significative.
Come anticipato in precedenti articoli, il meteo è destinato a mutare in gran parte dell’Europa grazie all’ingresso delle prime perturbazioni atlantiche, che avranno il difficile compito di eliminare l’anticiclone africano dal Mediterraneo e riportare temperature più adeguate alla stagione. I primi accenni autunnali si faranno sentire tra il 5 e il 7 settembre, quando un’ampia depressione nord-atlantica riuscirà a penetrare nell’Europa occidentale, stabilendosi per un paio di giorni.
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Maltempo in diverse regioni
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La lunga onda di calore che da due mesi persiste in gran parte dell’Italia e dell’Europa sembra essere prossima alla fine. Dopo un inizio d’autunno meteorologico caratterizzato da calore intenso e temperature record, soprattutto nel Nord Italia, l’interesse si rivolge inevitabilmente alle previsioni meteo dei giorni a venire, che promettono svolte significative.
Come anticipato in precedenti articoli, il meteo è destinato a mutare in gran parte dell’Europa grazie all’ingresso delle prime perturbazioni atlantiche, che avranno il difficile compito di eliminare l’anticiclone africano dal Mediterraneo e riportare temperature più adeguate alla stagione. I primi accenni autunnali si faranno sentire tra il 5 e il 7 settembre, quando un’ampia depressione nord-atlantica riuscirà a penetrare nell’Europa occidentale, stabilendosi per un paio di giorni.
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Maltempo in diverse regioni
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Maltempo in diverse regioni
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Come anticipato in precedenti articoli, il meteo è destinato a mutare in gran parte dell’Europa grazie all’ingresso delle prime perturbazioni atlantiche, che avranno il difficile compito di eliminare l’anticiclone africano dal Mediterraneo e riportare temperature più adeguate alla stagione. I primi accenni autunnali si faranno sentire tra il 5 e il 7 settembre, quando un’ampia depressione nord-atlantica riuscirà a penetrare nell’Europa occidentale, stabilendosi per un paio di giorni.
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Come anticipato in precedenti articoli, il meteo è destinato a mutare in gran parte dell’Europa grazie all’ingresso delle prime perturbazioni atlantiche, che avranno il difficile compito di eliminare l’anticiclone africano dal Mediterraneo e riportare temperature più adeguate alla stagione. I primi accenni autunnali si faranno sentire tra il 5 e il 7 settembre, quando un’ampia depressione nord-atlantica riuscirà a penetrare nell’Europa occidentale, stabilendosi per un paio di giorni.
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Maltempo in diverse regioni
La precisa distribuzione delle precipitazioni e dei temporali è ancora incerta, in quanto non è ancora del tutto definita la traiettoria che questa depressione seguirà, il cui obiettivo principale rimane il Mediterraneo occidentale. In ogni caso, con l’arrivo di questa perturbazione, assisteremo a un deciso indebolimento dell’anticiclone nordafricano e, di conseguenza, già in questa fase le temperature inizieranno a scendere, soprattutto nel Nord Italia.
Dopo il transito di questa perturbazione, se ne prevede un’altra intorno al 10 settembre, che potrebbe eliminare definitivamente la calura estiva subtropicale da ogni parte d’Italia.