Il meteo autunnale è alle porte: un’ampia disturbance di origine atlantica ha recentemente raggiunto l’Europa occidentale, portando con sé un fronte instabile ricco di precipitazioni e temporali sull’Italia. Questo è solo un preludio dell’ondata di maltempo che si prevede arriverà tra domenica e martedì, con condizioni meteorologiche tipicamente autunnali.
Due round di maltempo in vista
Infatti, questa ondata di maltempo può essere suddivisa in due fasi: la prima, caratterizzata da piogge e temporali che coinvolgeranno principalmente il centro e il Nord Italia, mentre tra domenica e martedì la perturbazione si estenderà a tutto il Paese, portando un peggioramento del meteo ancora più evidente. Proprio in questo momento avremo un notevole abbassamento delle temperature dovuto all’arrivo di aria molto fresca nord-atlantica, che riporterà le temperature ai livelli tipici del periodo.
E dopo?
Dopo il transito di questa potente perturbazione atlantica, che avrà l’effetto di eliminare definitivamente il caldo africano dal nostro Paese, non si esclude l’arrivo di altre perturbazioni di origine nord-atlantica. Il vortice polare è in netta ripresa dopo la pausa estiva, quindi la probabilità di ulteriori ondate di maltempo aumenterà progressivamente nei prossimi giorni.
Potenziale ondata di freddo in arrivo
Gli ultimi aggiornamenti dei centri di calcolo indicano la possibile discesa della prima irruzione fredda polare sull’Europa nord-occidentale, in particolare sulla Gran Bretagna. Questa ondata di freddo potrebbe verificarsi tra il 10 e il 12 settembre, causando un drastico calo delle temperature in tutta l’Inghilterra, dove potremmo assistere a un’atmosfera tipicamente tardo autunnale o addirittura invernale. Infatti, sulla Gran Bretagna si prevedono temperature a 1500 metri di altitudine vicine allo zero, mentre su Francia e Germania potrebbero arrivare isoterme alla stessa quota di circa 4 o 5 °C.
L’Italia sarà colpita dal freddo?
Non è ancora del tutto chiaro se queste masse d’aria decisamente più fredde possano raggiungere l’Italia. Al momento la probabilità è media, ma comunque esistente: le fredde correnti nord-atlantiche potrebbero raggiungere l’Italia tra il 13 e il 15 settembre, causando un altro forte peggioramento del meteo su tutto il nord e il medio-alto Tirreno, con violenti temporali, grandinate e le prime nevicate significative sulle Alpi. Le temperature potrebbero scendere su tutta Italia, ma in maniera più marcata al Nord, dove potremmo registrare valori tipicamente tardo autunnali.
Insomma, la stagione potrebbe iniziare a farsi sentire sin da subito, ma per questi dettagli ne parleremo meglio nei prossimi editoriali sul meteo.
Il meteo autunnale è alle porte: un’ampia disturbance di origine atlantica ha recentemente raggiunto l’Europa occidentale, portando con sé un fronte instabile ricco di precipitazioni e temporali sull’Italia. Questo è solo un preludio dell’ondata di maltempo che si prevede arriverà tra domenica e martedì, con condizioni meteorologiche tipicamente autunnali.
Due round di maltempo in vista
Infatti, questa ondata di maltempo può essere suddivisa in due fasi: la prima, caratterizzata da piogge e temporali che coinvolgeranno principalmente il centro e il Nord Italia, mentre tra domenica e martedì la perturbazione si estenderà a tutto il Paese, portando un peggioramento del meteo ancora più evidente. Proprio in questo momento avremo un notevole abbassamento delle temperature dovuto all’arrivo di aria molto fresca nord-atlantica, che riporterà le temperature ai livelli tipici del periodo.
E dopo?
Dopo il transito di questa potente perturbazione atlantica, che avrà l’effetto di eliminare definitivamente il caldo africano dal nostro Paese, non si esclude l’arrivo di altre perturbazioni di origine nord-atlantica. Il vortice polare è in netta ripresa dopo la pausa estiva, quindi la probabilità di ulteriori ondate di maltempo aumenterà progressivamente nei prossimi giorni.
Potenziale ondata di freddo in arrivo
Gli ultimi aggiornamenti dei centri di calcolo indicano la possibile discesa della prima irruzione fredda polare sull’Europa nord-occidentale, in particolare sulla Gran Bretagna. Questa ondata di freddo potrebbe verificarsi tra il 10 e il 12 settembre, causando un drastico calo delle temperature in tutta l’Inghilterra, dove potremmo assistere a un’atmosfera tipicamente tardo autunnale o addirittura invernale. Infatti, sulla Gran Bretagna si prevedono temperature a 1500 metri di altitudine vicine allo zero, mentre su Francia e Germania potrebbero arrivare isoterme alla stessa quota di circa 4 o 5 °C.
L’Italia sarà colpita dal freddo?
Non è ancora del tutto chiaro se queste masse d’aria decisamente più fredde possano raggiungere l’Italia. Al momento la probabilità è media, ma comunque esistente: le fredde correnti nord-atlantiche potrebbero raggiungere l’Italia tra il 13 e il 15 settembre, causando un altro forte peggioramento del meteo su tutto il nord e il medio-alto Tirreno, con violenti temporali, grandinate e le prime nevicate significative sulle Alpi. Le temperature potrebbero scendere su tutta Italia, ma in maniera più marcata al Nord, dove potremmo registrare valori tipicamente tardo autunnali.
Insomma, la stagione potrebbe iniziare a farsi sentire sin da subito, ma per questi dettagli ne parleremo meglio nei prossimi editoriali sul meteo.
Il meteo autunnale è alle porte: un’ampia disturbance di origine atlantica ha recentemente raggiunto l’Europa occidentale, portando con sé un fronte instabile ricco di precipitazioni e temporali sull’Italia. Questo è solo un preludio dell’ondata di maltempo che si prevede arriverà tra domenica e martedì, con condizioni meteorologiche tipicamente autunnali.
Due round di maltempo in vista
Infatti, questa ondata di maltempo può essere suddivisa in due fasi: la prima, caratterizzata da piogge e temporali che coinvolgeranno principalmente il centro e il Nord Italia, mentre tra domenica e martedì la perturbazione si estenderà a tutto il Paese, portando un peggioramento del meteo ancora più evidente. Proprio in questo momento avremo un notevole abbassamento delle temperature dovuto all’arrivo di aria molto fresca nord-atlantica, che riporterà le temperature ai livelli tipici del periodo.
E dopo?
Dopo il transito di questa potente perturbazione atlantica, che avrà l’effetto di eliminare definitivamente il caldo africano dal nostro Paese, non si esclude l’arrivo di altre perturbazioni di origine nord-atlantica. Il vortice polare è in netta ripresa dopo la pausa estiva, quindi la probabilità di ulteriori ondate di maltempo aumenterà progressivamente nei prossimi giorni.
Potenziale ondata di freddo in arrivo
Gli ultimi aggiornamenti dei centri di calcolo indicano la possibile discesa della prima irruzione fredda polare sull’Europa nord-occidentale, in particolare sulla Gran Bretagna. Questa ondata di freddo potrebbe verificarsi tra il 10 e il 12 settembre, causando un drastico calo delle temperature in tutta l’Inghilterra, dove potremmo assistere a un’atmosfera tipicamente tardo autunnale o addirittura invernale. Infatti, sulla Gran Bretagna si prevedono temperature a 1500 metri di altitudine vicine allo zero, mentre su Francia e Germania potrebbero arrivare isoterme alla stessa quota di circa 4 o 5 °C.
L’Italia sarà colpita dal freddo?
Non è ancora del tutto chiaro se queste masse d’aria decisamente più fredde possano raggiungere l’Italia. Al momento la probabilità è media, ma comunque esistente: le fredde correnti nord-atlantiche potrebbero raggiungere l’Italia tra il 13 e il 15 settembre, causando un altro forte peggioramento del meteo su tutto il nord e il medio-alto Tirreno, con violenti temporali, grandinate e le prime nevicate significative sulle Alpi. Le temperature potrebbero scendere su tutta Italia, ma in maniera più marcata al Nord, dove potremmo registrare valori tipicamente tardo autunnali.
Insomma, la stagione potrebbe iniziare a farsi sentire sin da subito, ma per questi dettagli ne parleremo meglio nei prossimi editoriali sul meteo.
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Due round di maltempo in vista
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Gli ultimi aggiornamenti dei centri di calcolo indicano la possibile discesa della prima irruzione fredda polare sull’Europa nord-occidentale, in particolare sulla Gran Bretagna. Questa ondata di freddo potrebbe verificarsi tra il 10 e il 12 settembre, causando un drastico calo delle temperature in tutta l’Inghilterra, dove potremmo assistere a un’atmosfera tipicamente tardo autunnale o addirittura invernale. Infatti, sulla Gran Bretagna si prevedono temperature a 1500 metri di altitudine vicine allo zero, mentre su Francia e Germania potrebbero arrivare isoterme alla stessa quota di circa 4 o 5 °C.
L’Italia sarà colpita dal freddo?
Non è ancora del tutto chiaro se queste masse d’aria decisamente più fredde possano raggiungere l’Italia. Al momento la probabilità è media, ma comunque esistente: le fredde correnti nord-atlantiche potrebbero raggiungere l’Italia tra il 13 e il 15 settembre, causando un altro forte peggioramento del meteo su tutto il nord e il medio-alto Tirreno, con violenti temporali, grandinate e le prime nevicate significative sulle Alpi. Le temperature potrebbero scendere su tutta Italia, ma in maniera più marcata al Nord, dove potremmo registrare valori tipicamente tardo autunnali.
Insomma, la stagione potrebbe iniziare a farsi sentire sin da subito, ma per questi dettagli ne parleremo meglio nei prossimi editoriali sul meteo.
Il meteo autunnale è alle porte: un’ampia disturbance di origine atlantica ha recentemente raggiunto l’Europa occidentale, portando con sé un fronte instabile ricco di precipitazioni e temporali sull’Italia. Questo è solo un preludio dell’ondata di maltempo che si prevede arriverà tra domenica e martedì, con condizioni meteorologiche tipicamente autunnali.
Due round di maltempo in vista
Infatti, questa ondata di maltempo può essere suddivisa in due fasi: la prima, caratterizzata da piogge e temporali che coinvolgeranno principalmente il centro e il Nord Italia, mentre tra domenica e martedì la perturbazione si estenderà a tutto il Paese, portando un peggioramento del meteo ancora più evidente. Proprio in questo momento avremo un notevole abbassamento delle temperature dovuto all’arrivo di aria molto fresca nord-atlantica, che riporterà le temperature ai livelli tipici del periodo.
E dopo?
Dopo il transito di questa potente perturbazione atlantica, che avrà l’effetto di eliminare definitivamente il caldo africano dal nostro Paese, non si esclude l’arrivo di altre perturbazioni di origine nord-atlantica. Il vortice polare è in netta ripresa dopo la pausa estiva, quindi la probabilità di ulteriori ondate di maltempo aumenterà progressivamente nei prossimi giorni.
Potenziale ondata di freddo in arrivo
Gli ultimi aggiornamenti dei centri di calcolo indicano la possibile discesa della prima irruzione fredda polare sull’Europa nord-occidentale, in particolare sulla Gran Bretagna. Questa ondata di freddo potrebbe verificarsi tra il 10 e il 12 settembre, causando un drastico calo delle temperature in tutta l’Inghilterra, dove potremmo assistere a un’atmosfera tipicamente tardo autunnale o addirittura invernale. Infatti, sulla Gran Bretagna si prevedono temperature a 1500 metri di altitudine vicine allo zero, mentre su Francia e Germania potrebbero arrivare isoterme alla stessa quota di circa 4 o 5 °C.
L’Italia sarà colpita dal freddo?
Non è ancora del tutto chiaro se queste masse d’aria decisamente più fredde possano raggiungere l’Italia. Al momento la probabilità è media, ma comunque esistente: le fredde correnti nord-atlantiche potrebbero raggiungere l’Italia tra il 13 e il 15 settembre, causando un altro forte peggioramento del meteo su tutto il nord e il medio-alto Tirreno, con violenti temporali, grandinate e le prime nevicate significative sulle Alpi. Le temperature potrebbero scendere su tutta Italia, ma in maniera più marcata al Nord, dove potremmo registrare valori tipicamente tardo autunnali.
Insomma, la stagione potrebbe iniziare a farsi sentire sin da subito, ma per questi dettagli ne parleremo meglio nei prossimi editoriali sul meteo.
Il meteo autunnale è alle porte: un’ampia disturbance di origine atlantica ha recentemente raggiunto l’Europa occidentale, portando con sé un fronte instabile ricco di precipitazioni e temporali sull’Italia. Questo è solo un preludio dell’ondata di maltempo che si prevede arriverà tra domenica e martedì, con condizioni meteorologiche tipicamente autunnali.
Due round di maltempo in vista
Infatti, questa ondata di maltempo può essere suddivisa in due fasi: la prima, caratterizzata da piogge e temporali che coinvolgeranno principalmente il centro e il Nord Italia, mentre tra domenica e martedì la perturbazione si estenderà a tutto il Paese, portando un peggioramento del meteo ancora più evidente. Proprio in questo momento avremo un notevole abbassamento delle temperature dovuto all’arrivo di aria molto fresca nord-atlantica, che riporterà le temperature ai livelli tipici del periodo.
E dopo?
Dopo il transito di questa potente perturbazione atlantica, che avrà l’effetto di eliminare definitivamente il caldo africano dal nostro Paese, non si esclude l’arrivo di altre perturbazioni di origine nord-atlantica. Il vortice polare è in netta ripresa dopo la pausa estiva, quindi la probabilità di ulteriori ondate di maltempo aumenterà progressivamente nei prossimi giorni.
Potenziale ondata di freddo in arrivo
Gli ultimi aggiornamenti dei centri di calcolo indicano la possibile discesa della prima irruzione fredda polare sull’Europa nord-occidentale, in particolare sulla Gran Bretagna. Questa ondata di freddo potrebbe verificarsi tra il 10 e il 12 settembre, causando un drastico calo delle temperature in tutta l’Inghilterra, dove potremmo assistere a un’atmosfera tipicamente tardo autunnale o addirittura invernale. Infatti, sulla Gran Bretagna si prevedono temperature a 1500 metri di altitudine vicine allo zero, mentre su Francia e Germania potrebbero arrivare isoterme alla stessa quota di circa 4 o 5 °C.
L’Italia sarà colpita dal freddo?
Non è ancora del tutto chiaro se queste masse d’aria decisamente più fredde possano raggiungere l’Italia. Al momento la probabilità è media, ma comunque esistente: le fredde correnti nord-atlantiche potrebbero raggiungere l’Italia tra il 13 e il 15 settembre, causando un altro forte peggioramento del meteo su tutto il nord e il medio-alto Tirreno, con violenti temporali, grandinate e le prime nevicate significative sulle Alpi. Le temperature potrebbero scendere su tutta Italia, ma in maniera più marcata al Nord, dove potremmo registrare valori tipicamente tardo autunnali.
Insomma, la stagione potrebbe iniziare a farsi sentire sin da subito, ma per questi dettagli ne parleremo meglio nei prossimi editoriali sul meteo.
Il meteo autunnale è alle porte: un’ampia disturbance di origine atlantica ha recentemente raggiunto l’Europa occidentale, portando con sé un fronte instabile ricco di precipitazioni e temporali sull’Italia. Questo è solo un preludio dell’ondata di maltempo che si prevede arriverà tra domenica e martedì, con condizioni meteorologiche tipicamente autunnali.
Due round di maltempo in vista
Infatti, questa ondata di maltempo può essere suddivisa in due fasi: la prima, caratterizzata da piogge e temporali che coinvolgeranno principalmente il centro e il Nord Italia, mentre tra domenica e martedì la perturbazione si estenderà a tutto il Paese, portando un peggioramento del meteo ancora più evidente. Proprio in questo momento avremo un notevole abbassamento delle temperature dovuto all’arrivo di aria molto fresca nord-atlantica, che riporterà le temperature ai livelli tipici del periodo.
E dopo?
Dopo il transito di questa potente perturbazione atlantica, che avrà l’effetto di eliminare definitivamente il caldo africano dal nostro Paese, non si esclude l’arrivo di altre perturbazioni di origine nord-atlantica. Il vortice polare è in netta ripresa dopo la pausa estiva, quindi la probabilità di ulteriori ondate di maltempo aumenterà progressivamente nei prossimi giorni.
Potenziale ondata di freddo in arrivo
Gli ultimi aggiornamenti dei centri di calcolo indicano la possibile discesa della prima irruzione fredda polare sull’Europa nord-occidentale, in particolare sulla Gran Bretagna. Questa ondata di freddo potrebbe verificarsi tra il 10 e il 12 settembre, causando un drastico calo delle temperature in tutta l’Inghilterra, dove potremmo assistere a un’atmosfera tipicamente tardo autunnale o addirittura invernale. Infatti, sulla Gran Bretagna si prevedono temperature a 1500 metri di altitudine vicine allo zero, mentre su Francia e Germania potrebbero arrivare isoterme alla stessa quota di circa 4 o 5 °C.
L’Italia sarà colpita dal freddo?
Non è ancora del tutto chiaro se queste masse d’aria decisamente più fredde possano raggiungere l’Italia. Al momento la probabilità è media, ma comunque esistente: le fredde correnti nord-atlantiche potrebbero raggiungere l’Italia tra il 13 e il 15 settembre, causando un altro forte peggioramento del meteo su tutto il nord e il medio-alto Tirreno, con violenti temporali, grandinate e le prime nevicate significative sulle Alpi. Le temperature potrebbero scendere su tutta Italia, ma in maniera più marcata al Nord, dove potremmo registrare valori tipicamente tardo autunnali.
Insomma, la stagione potrebbe iniziare a farsi sentire sin da subito, ma per questi dettagli ne parleremo meglio nei prossimi editoriali sul meteo.