Il meteo in Italia: un vortice ciclonico seguito da un rialzo delle temperature
Recentemente, l’Italia ha sperimentato gli effetti di un potente vortice ciclonico, che ha scatenato una fase prolungata di maltempo in diverse regioni, causando un calo delle temperature al di sotto della media stagionale. Tuttavia, il meteo è in continua e rapida evoluzione. Infatti, tra Venerdì 20 e Sabato 21, il ritorno del sole su molte parti del Paese ha portato ad un notevole aumento delle temperature, soprattutto nel Sud Italia. In Sicilia, per esempio, i termometri hanno raggiunto i 30°C, con punte di 26°C/27°C nel resto del Sud.
Il meteo nel Centro e Nord Italia
Anche nel Centro Italia, l’incremento delle temperature è stato notevole, con città come Firenze e Roma che hanno registrato temperature massime fino a 26°C, soprattutto durante la giornata di Sabato 21. Nel Nord Italia, invece, l’aumento delle temperature è stato più moderato rispetto al Sud e al Centro. A Milano e Bologna, per esempio, le temperature hanno raggiunto circa 23°C o 24°C.
Il meteo di Domenica 22: una perturbazione in arrivo
Domenica 22, l’avvicinarsi di una perturbazione al Nordovest e alla Sardegna ha causato una leggera diminuzione delle temperature. Tuttavia, nel resto del Paese il caldo ha continuato ad intensificarsi.
Il meteo per l’inizio della nuova settimana: sorprese in arrivo
In questo inizio di settimana, l’arrivo della perturbazione potrebbe portare con sé delle sorprese. Infatti, invece di causare un calo generalizzato delle temperature, l’afflusso di venti caldi richiamati dalla perturbazione stessa potrebbe causare un ulteriore aumento termico, soprattutto nel Sud Italia, dove il meteo sarà ancora abbastanza soleggiato. In Sicilia, ad esempio, si potrebbero registrare picchi ormai inusuali per il periodo, con valori che potrebbero raggiungere i 33/34°C.
Il meteo per il Nord e il Centro tirrenico: una temporanea diminuzione delle temperature
Per il Nord e il comparto tirrenico del Centro, invece, la situazione sarà diversa, soprattutto nelle zone più direttamente interessate dalla perturbazione dove si potrebbe osservare una temporanea diminuzione delle temperature. Tuttavia, queste rimarranno più alte rispetto a quelle registrate durante l’ondata di maltempo dei giorni precedenti.