Nonostante il titolo possa sembrare ingannevole, non stiamo parlando di un periodo meteo invernale. Tuttavia, un drastico calo delle temperature è sicuramente in arrivo e lo percepiremo molto chiaramente. Ora, esaminiamo come il meteo cambierà nei prossimi giorni e quali effetti potrebbe avere su di noi.
Arrivederci Estate, questa volta per tutti!
La stagione estiva, caratterizzata dalla costante presenza dell’anticiclone africano sul Mediterraneo, si sta avvicinando alla fine con un evento straordinario, quasi incredibile. Per rompere questa monotonia meteo, era necessario un cambiamento radicale, un vero e proprio colpo di teatro. Ed eccolo che arriva!
Il flusso di correnti decisamente più fredde, provenienti direttamente dalle latitudini settentrionali, ha dato un duro colpo al caldo persistente. Questo fenomeno di avvezione fredda, che nelle prossime ore coinvolgerà ampie aree del continente europeo, rappresenta proprio quel cambiamento di scenario che, nonostante il riscaldamento globale, continua a stupire.
Aria Artica
L’aria, originariamente di natura artico-marittima, ha già raggiunto le Isole Britanniche e la Francia, dove si stanno registrando significative anomalie termiche per il periodo. Ora, sta per entrare nel cuore del Mediterraneo e in Italia. Anche se questa massa d’aria fredda tende a mitigarsi lungo il suo percorso, a causa dei suoli ancora caldi del continente, porta comunque un notevole abbassamento delle temperature e darà origine a un periodo di maltempo particolarmente intenso.
Prepariamoci a un cambiamento di temperatura davvero significativo
Giovedì 12, l’aria fredda si muoverà con forza attraverso la bocca del Rodano, contribuendo a scavare e rafforzare la zona di bassa pressione che si posizionerà sulle regioni centro-settentrionali. Le precipitazioni e la copertura nuvolosa si estenderanno nel corso della giornata anche al Sud Italia e alle Isole Maggiori.
Venerdì 13, il centro della perturbazione si sposterà tra l’Adriatico e i Balcani, esponendo in particolare le regioni del medio versante adriatico e quelle meridionali a fenomeni meteo estremi. Si prevede una forte diminuzione delle temperature su tutta la Penisola, con valori molto al di sotto della media stagionale, fino a 15 gradi in meno, che porteranno le prime spettacolari nevicate sulle Alpi e sopra i 2000 metri sugli Appennini.
Tempesta equinoziale e addio alle maniche corte
Ciò che ci aspetta è una vera e propria tempesta equinoziale, che lascerà dietro di sé condizioni meteo instabili anche nei giorni successivi. Anche il freddo continuerà a farci compagnia, mantenendo un contesto generale di temperature inferiori alla media. Le felpe e le giacche a vento diventeranno indispensabili: estate, è ora di dire addio.
Nonostante il titolo possa sembrare ingannevole, non stiamo parlando di un periodo meteo invernale. Tuttavia, un drastico calo delle temperature è sicuramente in arrivo e lo percepiremo molto chiaramente. Ora, esaminiamo come il meteo cambierà nei prossimi giorni e quali effetti potrebbe avere su di noi.
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Aria Artica
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Giovedì 12, l’aria fredda si muoverà con forza attraverso la bocca del Rodano, contribuendo a scavare e rafforzare la zona di bassa pressione che si posizionerà sulle regioni centro-settentrionali. Le precipitazioni e la copertura nuvolosa si estenderanno nel corso della giornata anche al Sud Italia e alle Isole Maggiori.
Venerdì 13, il centro della perturbazione si sposterà tra l’Adriatico e i Balcani, esponendo in particolare le regioni del medio versante adriatico e quelle meridionali a fenomeni meteo estremi. Si prevede una forte diminuzione delle temperature su tutta la Penisola, con valori molto al di sotto della media stagionale, fino a 15 gradi in meno, che porteranno le prime spettacolari nevicate sulle Alpi e sopra i 2000 metri sugli Appennini.
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Nonostante il titolo possa sembrare ingannevole, non stiamo parlando di un periodo meteo invernale. Tuttavia, un drastico calo delle temperature è sicuramente in arrivo e lo percepiremo molto chiaramente. Ora, esaminiamo come il meteo cambierà nei prossimi giorni e quali effetti potrebbe avere su di noi.
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L’aria, originariamente di natura artico-marittima, ha già raggiunto le Isole Britanniche e la Francia, dove si stanno registrando significative anomalie termiche per il periodo. Ora, sta per entrare nel cuore del Mediterraneo e in Italia. Anche se questa massa d’aria fredda tende a mitigarsi lungo il suo percorso, a causa dei suoli ancora caldi del continente, porta comunque un notevole abbassamento delle temperature e darà origine a un periodo di maltempo particolarmente intenso.
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Prepariamoci a un cambiamento di temperatura davvero significativo
Giovedì 12, l’aria fredda si muoverà con forza attraverso la bocca del Rodano, contribuendo a scavare e rafforzare la zona di bassa pressione che si posizionerà sulle regioni centro-settentrionali. Le precipitazioni e la copertura nuvolosa si estenderanno nel corso della giornata anche al Sud Italia e alle Isole Maggiori.
Venerdì 13, il centro della perturbazione si sposterà tra l’Adriatico e i Balcani, esponendo in particolare le regioni del medio versante adriatico e quelle meridionali a fenomeni meteo estremi. Si prevede una forte diminuzione delle temperature su tutta la Penisola, con valori molto al di sotto della media stagionale, fino a 15 gradi in meno, che porteranno le prime spettacolari nevicate sulle Alpi e sopra i 2000 metri sugli Appennini.
Tempesta equinoziale e addio alle maniche corte
Ciò che ci aspetta è una vera e propria tempesta equinoziale, che lascerà dietro di sé condizioni meteo instabili anche nei giorni successivi. Anche il freddo continuerà a farci compagnia, mantenendo un contesto generale di temperature inferiori alla media. Le felpe e le giacche a vento diventeranno indispensabili: estate, è ora di dire addio.
Nonostante il titolo possa sembrare ingannevole, non stiamo parlando di un periodo meteo invernale. Tuttavia, un drastico calo delle temperature è sicuramente in arrivo e lo percepiremo molto chiaramente. Ora, esaminiamo come il meteo cambierà nei prossimi giorni e quali effetti potrebbe avere su di noi.
Arrivederci Estate, questa volta per tutti!
La stagione estiva, caratterizzata dalla costante presenza dell’anticiclone africano sul Mediterraneo, si sta avvicinando alla fine con un evento straordinario, quasi incredibile. Per rompere questa monotonia meteo, era necessario un cambiamento radicale, un vero e proprio colpo di teatro. Ed eccolo che arriva!
Il flusso di correnti decisamente più fredde, provenienti direttamente dalle latitudini settentrionali, ha dato un duro colpo al caldo persistente. Questo fenomeno di avvezione fredda, che nelle prossime ore coinvolgerà ampie aree del continente europeo, rappresenta proprio quel cambiamento di scenario che, nonostante il riscaldamento globale, continua a stupire.
Aria Artica
L’aria, originariamente di natura artico-marittima, ha già raggiunto le Isole Britanniche e la Francia, dove si stanno registrando significative anomalie termiche per il periodo. Ora, sta per entrare nel cuore del Mediterraneo e in Italia. Anche se questa massa d’aria fredda tende a mitigarsi lungo il suo percorso, a causa dei suoli ancora caldi del continente, porta comunque un notevole abbassamento delle temperature e darà origine a un periodo di maltempo particolarmente intenso.
Prepariamoci a un cambiamento di temperatura davvero significativo
Giovedì 12, l’aria fredda si muoverà con forza attraverso la bocca del Rodano, contribuendo a scavare e rafforzare la zona di bassa pressione che si posizionerà sulle regioni centro-settentrionali. Le precipitazioni e la copertura nuvolosa si estenderanno nel corso della giornata anche al Sud Italia e alle Isole Maggiori.
Venerdì 13, il centro della perturbazione si sposterà tra l’Adriatico e i Balcani, esponendo in particolare le regioni del medio versante adriatico e quelle meridionali a fenomeni meteo estremi. Si prevede una forte diminuzione delle temperature su tutta la Penisola, con valori molto al di sotto della media stagionale, fino a 15 gradi in meno, che porteranno le prime spettacolari nevicate sulle Alpi e sopra i 2000 metri sugli Appennini.
Tempesta equinoziale e addio alle maniche corte
Ciò che ci aspetta è una vera e propria tempesta equinoziale, che lascerà dietro di sé condizioni meteo instabili anche nei giorni successivi. Anche il freddo continuerà a farci compagnia, mantenendo un contesto generale di temperature inferiori alla media. Le felpe e le giacche a vento diventeranno indispensabili: estate, è ora di dire addio.
Nonostante il titolo possa sembrare ingannevole, non stiamo parlando di un periodo meteo invernale. Tuttavia, un drastico calo delle temperature è sicuramente in arrivo e lo percepiremo molto chiaramente. Ora, esaminiamo come il meteo cambierà nei prossimi giorni e quali effetti potrebbe avere su di noi.
Arrivederci Estate, questa volta per tutti!
La stagione estiva, caratterizzata dalla costante presenza dell’anticiclone africano sul Mediterraneo, si sta avvicinando alla fine con un evento straordinario, quasi incredibile. Per rompere questa monotonia meteo, era necessario un cambiamento radicale, un vero e proprio colpo di teatro. Ed eccolo che arriva!
Il flusso di correnti decisamente più fredde, provenienti direttamente dalle latitudini settentrionali, ha dato un duro colpo al caldo persistente. Questo fenomeno di avvezione fredda, che nelle prossime ore coinvolgerà ampie aree del continente europeo, rappresenta proprio quel cambiamento di scenario che, nonostante il riscaldamento globale, continua a stupire.
Aria Artica
L’aria, originariamente di natura artico-marittima, ha già raggiunto le Isole Britanniche e la Francia, dove si stanno registrando significative anomalie termiche per il periodo. Ora, sta per entrare nel cuore del Mediterraneo e in Italia. Anche se questa massa d’aria fredda tende a mitigarsi lungo il suo percorso, a causa dei suoli ancora caldi del continente, porta comunque un notevole abbassamento delle temperature e darà origine a un periodo di maltempo particolarmente intenso.
Prepariamoci a un cambiamento di temperatura davvero significativo
Giovedì 12, l’aria fredda si muoverà con forza attraverso la bocca del Rodano, contribuendo a scavare e rafforzare la zona di bassa pressione che si posizionerà sulle regioni centro-settentrionali. Le precipitazioni e la copertura nuvolosa si estenderanno nel corso della giornata anche al Sud Italia e alle Isole Maggiori.
Venerdì 13, il centro della perturbazione si sposterà tra l’Adriatico e i Balcani, esponendo in particolare le regioni del medio versante adriatico e quelle meridionali a fenomeni meteo estremi. Si prevede una forte diminuzione delle temperature su tutta la Penisola, con valori molto al di sotto della media stagionale, fino a 15 gradi in meno, che porteranno le prime spettacolari nevicate sulle Alpi e sopra i 2000 metri sugli Appennini.
Tempesta equinoziale e addio alle maniche corte
Ciò che ci aspetta è una vera e propria tempesta equinoziale, che lascerà dietro di sé condizioni meteo instabili anche nei giorni successivi. Anche il freddo continuerà a farci compagnia, mantenendo un contesto generale di temperature inferiori alla media. Le felpe e le giacche a vento diventeranno indispensabili: estate, è ora di dire addio.
Nonostante il titolo possa sembrare ingannevole, non stiamo parlando di un periodo meteo invernale. Tuttavia, un drastico calo delle temperature è sicuramente in arrivo e lo percepiremo molto chiaramente. Ora, esaminiamo come il meteo cambierà nei prossimi giorni e quali effetti potrebbe avere su di noi.
Arrivederci Estate, questa volta per tutti!
La stagione estiva, caratterizzata dalla costante presenza dell’anticiclone africano sul Mediterraneo, si sta avvicinando alla fine con un evento straordinario, quasi incredibile. Per rompere questa monotonia meteo, era necessario un cambiamento radicale, un vero e proprio colpo di teatro. Ed eccolo che arriva!
Il flusso di correnti decisamente più fredde, provenienti direttamente dalle latitudini settentrionali, ha dato un duro colpo al caldo persistente. Questo fenomeno di avvezione fredda, che nelle prossime ore coinvolgerà ampie aree del continente europeo, rappresenta proprio quel cambiamento di scenario che, nonostante il riscaldamento globale, continua a stupire.
Aria Artica
L’aria, originariamente di natura artico-marittima, ha già raggiunto le Isole Britanniche e la Francia, dove si stanno registrando significative anomalie termiche per il periodo. Ora, sta per entrare nel cuore del Mediterraneo e in Italia. Anche se questa massa d’aria fredda tende a mitigarsi lungo il suo percorso, a causa dei suoli ancora caldi del continente, porta comunque un notevole abbassamento delle temperature e darà origine a un periodo di maltempo particolarmente intenso.
Prepariamoci a un cambiamento di temperatura davvero significativo
Giovedì 12, l’aria fredda si muoverà con forza attraverso la bocca del Rodano, contribuendo a scavare e rafforzare la zona di bassa pressione che si posizionerà sulle regioni centro-settentrionali. Le precipitazioni e la copertura nuvolosa si estenderanno nel corso della giornata anche al Sud Italia e alle Isole Maggiori.
Venerdì 13, il centro della perturbazione si sposterà tra l’Adriatico e i Balcani, esponendo in particolare le regioni del medio versante adriatico e quelle meridionali a fenomeni meteo estremi. Si prevede una forte diminuzione delle temperature su tutta la Penisola, con valori molto al di sotto della media stagionale, fino a 15 gradi in meno, che porteranno le prime spettacolari nevicate sulle Alpi e sopra i 2000 metri sugli Appennini.
Tempesta equinoziale e addio alle maniche corte
Ciò che ci aspetta è una vera e propria tempesta equinoziale, che lascerà dietro di sé condizioni meteo instabili anche nei giorni successivi. Anche il freddo continuerà a farci compagnia, mantenendo un contesto generale di temperature inferiori alla media. Le felpe e le giacche a vento diventeranno indispensabili: estate, è ora di dire addio.