Il meteo autunnale degli anni ’80 e ’90: un tuffo nel passato
Chi ha avuto l’opportunità di vivere gli autunni degli anni ’80 e ’90 sa bene di cosa sto parlando. Erano anni in cui, già a partire dalla metà di agosto, il meteo subiva cambiamenti, a volte anche drastici.
Temporali: i precursori del cambio di stagione
Si manifestavano temporali, non devastanti, ma significativi in quanto preannunciavano l’imminente cambio di stagione. Questi fenomeni meteorologici erano guidati da correnti d’aria fresca provenienti da ovest-nordovest, ovvero dall’Oceano Atlantico. In alcune occasioni, si verificavano perturbazioni di maggiore intensità.
Il meteo inizia a cambiare dal Nord Italia
Di solito, il cambiamento del meteo iniziava nelle regioni del Nord Italia per poi estendersi gradualmente alle altre aree. Successivamente, con l’arrivo di settembre, iniziava un incessante alternarsi di perturbazioni, il cosiddetto “treno oceanico” che portava piogge continue. Queste precipitazioni, mai eccessive, erano benefiche e contribuivano a mantenere le riserve idriche a livelli adeguati.
Un autunno che ricorda quelli di un tempo
Quest’anno, sembra che stiamo assistendo a un fenomeno simile. Ricorderete che a metà agosto, un forte peggioramento del meteo ha colpito le nostre regioni, preannunciando fin da subito l’arrivo dell’autunno. Certo, c’è stata una ripresa dell’alta pressione e il caldo è stato intenso fino a una settimana fa, ma chi, come noi, segue quotidianamente l’evoluzione del meteo, aveva già notato chiari segni di un imminente cambiamento.
Il meteo segnala la fine dell’estate
La fine dell’estate è stata segnalata in modo deciso con l’arrivo di settembre. Subito si è verificato un peggioramento del meteo, in alcuni casi anche violento, seguito da un’inattesa irruzione di aria fredda. Questa irruzione avrà effetti duraturi a causa di una particolare configurazione meteorologica, ovvero la formazione di un blocco di alta pressione scandinavo.
Il meteo e il riscaldamento globale
È vero che in un’epoca di estremizzazione del meteo, i fenomeni che si verificano non sono paragonabili a quelli degli anni ’80 e ’90. Questo è il risultato del riscaldamento globale e del conseguente cambiamento climatico che sta interessando anche il bacino del Mediterraneo.
Il meteo e l’importanza di riconoscere il cambiamento climatico
Non ha senso negare l’esistenza del cambiamento climatico, farebbe solo peggiorare la situazione. È importante riconoscerlo, le temperature elevate dei nostri mari dovrebbero farci riflettere, non pensate? Questo è l’elemento principale che differenzia l’inizio dell’autunno attuale da quelli di qualche decennio fa.
Il meteo e la normalità stagionale
Nonostante tutto, possiamo parlare di normalità stagionale. Assistere a tali profondi cambiamenti del meteo, considerando che siamo a metà settembre, è assolutamente normale. È parte del ciclo delle stagioni. Non c’è altro da dire.
Il meteo autunnale degli anni ’80 e ’90: un tuffo nel passato
Chi ha avuto l’opportunità di vivere gli autunni degli anni ’80 e ’90 sa bene di cosa sto parlando. Erano anni in cui, già a partire dalla metà di agosto, il meteo subiva cambiamenti, a volte anche drastici.
Temporali: i precursori del cambio di stagione
Si manifestavano temporali, non devastanti, ma significativi in quanto preannunciavano l’imminente cambio di stagione. Questi fenomeni meteorologici erano guidati da correnti d’aria fresca provenienti da ovest-nordovest, ovvero dall’Oceano Atlantico. In alcune occasioni, si verificavano perturbazioni di maggiore intensità.
Il meteo inizia a cambiare dal Nord Italia
Di solito, il cambiamento del meteo iniziava nelle regioni del Nord Italia per poi estendersi gradualmente alle altre aree. Successivamente, con l’arrivo di settembre, iniziava un incessante alternarsi di perturbazioni, il cosiddetto “treno oceanico” che portava piogge continue. Queste precipitazioni, mai eccessive, erano benefiche e contribuivano a mantenere le riserve idriche a livelli adeguati.
Un autunno che ricorda quelli di un tempo
Quest’anno, sembra che stiamo assistendo a un fenomeno simile. Ricorderete che a metà agosto, un forte peggioramento del meteo ha colpito le nostre regioni, preannunciando fin da subito l’arrivo dell’autunno. Certo, c’è stata una ripresa dell’alta pressione e il caldo è stato intenso fino a una settimana fa, ma chi, come noi, segue quotidianamente l’evoluzione del meteo, aveva già notato chiari segni di un imminente cambiamento.
Il meteo segnala la fine dell’estate
La fine dell’estate è stata segnalata in modo deciso con l’arrivo di settembre. Subito si è verificato un peggioramento del meteo, in alcuni casi anche violento, seguito da un’inattesa irruzione di aria fredda. Questa irruzione avrà effetti duraturi a causa di una particolare configurazione meteorologica, ovvero la formazione di un blocco di alta pressione scandinavo.
Il meteo e il riscaldamento globale
È vero che in un’epoca di estremizzazione del meteo, i fenomeni che si verificano non sono paragonabili a quelli degli anni ’80 e ’90. Questo è il risultato del riscaldamento globale e del conseguente cambiamento climatico che sta interessando anche il bacino del Mediterraneo.
Il meteo e l’importanza di riconoscere il cambiamento climatico
Non ha senso negare l’esistenza del cambiamento climatico, farebbe solo peggiorare la situazione. È importante riconoscerlo, le temperature elevate dei nostri mari dovrebbero farci riflettere, non pensate? Questo è l’elemento principale che differenzia l’inizio dell’autunno attuale da quelli di qualche decennio fa.
Il meteo e la normalità stagionale
Nonostante tutto, possiamo parlare di normalità stagionale. Assistere a tali profondi cambiamenti del meteo, considerando che siamo a metà settembre, è assolutamente normale. È parte del ciclo delle stagioni. Non c’è altro da dire.
Il meteo autunnale degli anni ’80 e ’90: un tuffo nel passato
Chi ha avuto l’opportunità di vivere gli autunni degli anni ’80 e ’90 sa bene di cosa sto parlando. Erano anni in cui, già a partire dalla metà di agosto, il meteo subiva cambiamenti, a volte anche drastici.
Temporali: i precursori del cambio di stagione
Si manifestavano temporali, non devastanti, ma significativi in quanto preannunciavano l’imminente cambio di stagione. Questi fenomeni meteorologici erano guidati da correnti d’aria fresca provenienti da ovest-nordovest, ovvero dall’Oceano Atlantico. In alcune occasioni, si verificavano perturbazioni di maggiore intensità.
Il meteo inizia a cambiare dal Nord Italia
Di solito, il cambiamento del meteo iniziava nelle regioni del Nord Italia per poi estendersi gradualmente alle altre aree. Successivamente, con l’arrivo di settembre, iniziava un incessante alternarsi di perturbazioni, il cosiddetto “treno oceanico” che portava piogge continue. Queste precipitazioni, mai eccessive, erano benefiche e contribuivano a mantenere le riserve idriche a livelli adeguati.
Un autunno che ricorda quelli di un tempo
Quest’anno, sembra che stiamo assistendo a un fenomeno simile. Ricorderete che a metà agosto, un forte peggioramento del meteo ha colpito le nostre regioni, preannunciando fin da subito l’arrivo dell’autunno. Certo, c’è stata una ripresa dell’alta pressione e il caldo è stato intenso fino a una settimana fa, ma chi, come noi, segue quotidianamente l’evoluzione del meteo, aveva già notato chiari segni di un imminente cambiamento.
Il meteo segnala la fine dell’estate
La fine dell’estate è stata segnalata in modo deciso con l’arrivo di settembre. Subito si è verificato un peggioramento del meteo, in alcuni casi anche violento, seguito da un’inattesa irruzione di aria fredda. Questa irruzione avrà effetti duraturi a causa di una particolare configurazione meteorologica, ovvero la formazione di un blocco di alta pressione scandinavo.
Il meteo e il riscaldamento globale
È vero che in un’epoca di estremizzazione del meteo, i fenomeni che si verificano non sono paragonabili a quelli degli anni ’80 e ’90. Questo è il risultato del riscaldamento globale e del conseguente cambiamento climatico che sta interessando anche il bacino del Mediterraneo.
Il meteo e l’importanza di riconoscere il cambiamento climatico
Non ha senso negare l’esistenza del cambiamento climatico, farebbe solo peggiorare la situazione. È importante riconoscerlo, le temperature elevate dei nostri mari dovrebbero farci riflettere, non pensate? Questo è l’elemento principale che differenzia l’inizio dell’autunno attuale da quelli di qualche decennio fa.
Il meteo e la normalità stagionale
Nonostante tutto, possiamo parlare di normalità stagionale. Assistere a tali profondi cambiamenti del meteo, considerando che siamo a metà settembre, è assolutamente normale. È parte del ciclo delle stagioni. Non c’è altro da dire.
Il meteo autunnale degli anni ’80 e ’90: un tuffo nel passato
Chi ha avuto l’opportunità di vivere gli autunni degli anni ’80 e ’90 sa bene di cosa sto parlando. Erano anni in cui, già a partire dalla metà di agosto, il meteo subiva cambiamenti, a volte anche drastici.
Temporali: i precursori del cambio di stagione
Si manifestavano temporali, non devastanti, ma significativi in quanto preannunciavano l’imminente cambio di stagione. Questi fenomeni meteorologici erano guidati da correnti d’aria fresca provenienti da ovest-nordovest, ovvero dall’Oceano Atlantico. In alcune occasioni, si verificavano perturbazioni di maggiore intensità.
Il meteo inizia a cambiare dal Nord Italia
Di solito, il cambiamento del meteo iniziava nelle regioni del Nord Italia per poi estendersi gradualmente alle altre aree. Successivamente, con l’arrivo di settembre, iniziava un incessante alternarsi di perturbazioni, il cosiddetto “treno oceanico” che portava piogge continue. Queste precipitazioni, mai eccessive, erano benefiche e contribuivano a mantenere le riserve idriche a livelli adeguati.
Un autunno che ricorda quelli di un tempo
Quest’anno, sembra che stiamo assistendo a un fenomeno simile. Ricorderete che a metà agosto, un forte peggioramento del meteo ha colpito le nostre regioni, preannunciando fin da subito l’arrivo dell’autunno. Certo, c’è stata una ripresa dell’alta pressione e il caldo è stato intenso fino a una settimana fa, ma chi, come noi, segue quotidianamente l’evoluzione del meteo, aveva già notato chiari segni di un imminente cambiamento.
Il meteo segnala la fine dell’estate
La fine dell’estate è stata segnalata in modo deciso con l’arrivo di settembre. Subito si è verificato un peggioramento del meteo, in alcuni casi anche violento, seguito da un’inattesa irruzione di aria fredda. Questa irruzione avrà effetti duraturi a causa di una particolare configurazione meteorologica, ovvero la formazione di un blocco di alta pressione scandinavo.
Il meteo e il riscaldamento globale
È vero che in un’epoca di estremizzazione del meteo, i fenomeni che si verificano non sono paragonabili a quelli degli anni ’80 e ’90. Questo è il risultato del riscaldamento globale e del conseguente cambiamento climatico che sta interessando anche il bacino del Mediterraneo.
Il meteo e l’importanza di riconoscere il cambiamento climatico
Non ha senso negare l’esistenza del cambiamento climatico, farebbe solo peggiorare la situazione. È importante riconoscerlo, le temperature elevate dei nostri mari dovrebbero farci riflettere, non pensate? Questo è l’elemento principale che differenzia l’inizio dell’autunno attuale da quelli di qualche decennio fa.
Il meteo e la normalità stagionale
Nonostante tutto, possiamo parlare di normalità stagionale. Assistere a tali profondi cambiamenti del meteo, considerando che siamo a metà settembre, è assolutamente normale. È parte del ciclo delle stagioni. Non c’è altro da dire.
Il meteo autunnale degli anni ’80 e ’90: un tuffo nel passato
Chi ha avuto l’opportunità di vivere gli autunni degli anni ’80 e ’90 sa bene di cosa sto parlando. Erano anni in cui, già a partire dalla metà di agosto, il meteo subiva cambiamenti, a volte anche drastici.
Temporali: i precursori del cambio di stagione
Si manifestavano temporali, non devastanti, ma significativi in quanto preannunciavano l’imminente cambio di stagione. Questi fenomeni meteorologici erano guidati da correnti d’aria fresca provenienti da ovest-nordovest, ovvero dall’Oceano Atlantico. In alcune occasioni, si verificavano perturbazioni di maggiore intensità.
Il meteo inizia a cambiare dal Nord Italia
Di solito, il cambiamento del meteo iniziava nelle regioni del Nord Italia per poi estendersi gradualmente alle altre aree. Successivamente, con l’arrivo di settembre, iniziava un incessante alternarsi di perturbazioni, il cosiddetto “treno oceanico” che portava piogge continue. Queste precipitazioni, mai eccessive, erano benefiche e contribuivano a mantenere le riserve idriche a livelli adeguati.
Un autunno che ricorda quelli di un tempo
Quest’anno, sembra che stiamo assistendo a un fenomeno simile. Ricorderete che a metà agosto, un forte peggioramento del meteo ha colpito le nostre regioni, preannunciando fin da subito l’arrivo dell’autunno. Certo, c’è stata una ripresa dell’alta pressione e il caldo è stato intenso fino a una settimana fa, ma chi, come noi, segue quotidianamente l’evoluzione del meteo, aveva già notato chiari segni di un imminente cambiamento.
Il meteo segnala la fine dell’estate
La fine dell’estate è stata segnalata in modo deciso con l’arrivo di settembre. Subito si è verificato un peggioramento del meteo, in alcuni casi anche violento, seguito da un’inattesa irruzione di aria fredda. Questa irruzione avrà effetti duraturi a causa di una particolare configurazione meteorologica, ovvero la formazione di un blocco di alta pressione scandinavo.
Il meteo e il riscaldamento globale
È vero che in un’epoca di estremizzazione del meteo, i fenomeni che si verificano non sono paragonabili a quelli degli anni ’80 e ’90. Questo è il risultato del riscaldamento globale e del conseguente cambiamento climatico che sta interessando anche il bacino del Mediterraneo.
Il meteo e l’importanza di riconoscere il cambiamento climatico
Non ha senso negare l’esistenza del cambiamento climatico, farebbe solo peggiorare la situazione. È importante riconoscerlo, le temperature elevate dei nostri mari dovrebbero farci riflettere, non pensate? Questo è l’elemento principale che differenzia l’inizio dell’autunno attuale da quelli di qualche decennio fa.
Il meteo e la normalità stagionale
Nonostante tutto, possiamo parlare di normalità stagionale. Assistere a tali profondi cambiamenti del meteo, considerando che siamo a metà settembre, è assolutamente normale. È parte del ciclo delle stagioni. Non c’è altro da dire.
Il meteo autunnale degli anni ’80 e ’90: un tuffo nel passato
Chi ha avuto l’opportunità di vivere gli autunni degli anni ’80 e ’90 sa bene di cosa sto parlando. Erano anni in cui, già a partire dalla metà di agosto, il meteo subiva cambiamenti, a volte anche drastici.
Temporali: i precursori del cambio di stagione
Si manifestavano temporali, non devastanti, ma significativi in quanto preannunciavano l’imminente cambio di stagione. Questi fenomeni meteorologici erano guidati da correnti d’aria fresca provenienti da ovest-nordovest, ovvero dall’Oceano Atlantico. In alcune occasioni, si verificavano perturbazioni di maggiore intensità.
Il meteo inizia a cambiare dal Nord Italia
Di solito, il cambiamento del meteo iniziava nelle regioni del Nord Italia per poi estendersi gradualmente alle altre aree. Successivamente, con l’arrivo di settembre, iniziava un incessante alternarsi di perturbazioni, il cosiddetto “treno oceanico” che portava piogge continue. Queste precipitazioni, mai eccessive, erano benefiche e contribuivano a mantenere le riserve idriche a livelli adeguati.
Un autunno che ricorda quelli di un tempo
Quest’anno, sembra che stiamo assistendo a un fenomeno simile. Ricorderete che a metà agosto, un forte peggioramento del meteo ha colpito le nostre regioni, preannunciando fin da subito l’arrivo dell’autunno. Certo, c’è stata una ripresa dell’alta pressione e il caldo è stato intenso fino a una settimana fa, ma chi, come noi, segue quotidianamente l’evoluzione del meteo, aveva già notato chiari segni di un imminente cambiamento.
Il meteo segnala la fine dell’estate
La fine dell’estate è stata segnalata in modo deciso con l’arrivo di settembre. Subito si è verificato un peggioramento del meteo, in alcuni casi anche violento, seguito da un’inattesa irruzione di aria fredda. Questa irruzione avrà effetti duraturi a causa di una particolare configurazione meteorologica, ovvero la formazione di un blocco di alta pressione scandinavo.
Il meteo e il riscaldamento globale
È vero che in un’epoca di estremizzazione del meteo, i fenomeni che si verificano non sono paragonabili a quelli degli anni ’80 e ’90. Questo è il risultato del riscaldamento globale e del conseguente cambiamento climatico che sta interessando anche il bacino del Mediterraneo.
Il meteo e l’importanza di riconoscere il cambiamento climatico
Non ha senso negare l’esistenza del cambiamento climatico, farebbe solo peggiorare la situazione. È importante riconoscerlo, le temperature elevate dei nostri mari dovrebbero farci riflettere, non pensate? Questo è l’elemento principale che differenzia l’inizio dell’autunno attuale da quelli di qualche decennio fa.
Il meteo e la normalità stagionale
Nonostante tutto, possiamo parlare di normalità stagionale. Assistere a tali profondi cambiamenti del meteo, considerando che siamo a metà settembre, è assolutamente normale. È parte del ciclo delle stagioni. Non c’è altro da dire.
Il meteo autunnale degli anni ’80 e ’90: un tuffo nel passato
Chi ha avuto l’opportunità di vivere gli autunni degli anni ’80 e ’90 sa bene di cosa sto parlando. Erano anni in cui, già a partire dalla metà di agosto, il meteo subiva cambiamenti, a volte anche drastici.
Temporali: i precursori del cambio di stagione
Si manifestavano temporali, non devastanti, ma significativi in quanto preannunciavano l’imminente cambio di stagione. Questi fenomeni meteorologici erano guidati da correnti d’aria fresca provenienti da ovest-nordovest, ovvero dall’Oceano Atlantico. In alcune occasioni, si verificavano perturbazioni di maggiore intensità.
Il meteo inizia a cambiare dal Nord Italia
Di solito, il cambiamento del meteo iniziava nelle regioni del Nord Italia per poi estendersi gradualmente alle altre aree. Successivamente, con l’arrivo di settembre, iniziava un incessante alternarsi di perturbazioni, il cosiddetto “treno oceanico” che portava piogge continue. Queste precipitazioni, mai eccessive, erano benefiche e contribuivano a mantenere le riserve idriche a livelli adeguati.
Un autunno che ricorda quelli di un tempo
Quest’anno, sembra che stiamo assistendo a un fenomeno simile. Ricorderete che a metà agosto, un forte peggioramento del meteo ha colpito le nostre regioni, preannunciando fin da subito l’arrivo dell’autunno. Certo, c’è stata una ripresa dell’alta pressione e il caldo è stato intenso fino a una settimana fa, ma chi, come noi, segue quotidianamente l’evoluzione del meteo, aveva già notato chiari segni di un imminente cambiamento.
Il meteo segnala la fine dell’estate
La fine dell’estate è stata segnalata in modo deciso con l’arrivo di settembre. Subito si è verificato un peggioramento del meteo, in alcuni casi anche violento, seguito da un’inattesa irruzione di aria fredda. Questa irruzione avrà effetti duraturi a causa di una particolare configurazione meteorologica, ovvero la formazione di un blocco di alta pressione scandinavo.
Il meteo e il riscaldamento globale
È vero che in un’epoca di estremizzazione del meteo, i fenomeni che si verificano non sono paragonabili a quelli degli anni ’80 e ’90. Questo è il risultato del riscaldamento globale e del conseguente cambiamento climatico che sta interessando anche il bacino del Mediterraneo.
Il meteo e l’importanza di riconoscere il cambiamento climatico
Non ha senso negare l’esistenza del cambiamento climatico, farebbe solo peggiorare la situazione. È importante riconoscerlo, le temperature elevate dei nostri mari dovrebbero farci riflettere, non pensate? Questo è l’elemento principale che differenzia l’inizio dell’autunno attuale da quelli di qualche decennio fa.
Il meteo e la normalità stagionale
Nonostante tutto, possiamo parlare di normalità stagionale. Assistere a tali profondi cambiamenti del meteo, considerando che siamo a metà settembre, è assolutamente normale. È parte del ciclo delle stagioni. Non c’è altro da dire.
Il meteo autunnale degli anni ’80 e ’90: un tuffo nel passato
Chi ha avuto l’opportunità di vivere gli autunni degli anni ’80 e ’90 sa bene di cosa sto parlando. Erano anni in cui, già a partire dalla metà di agosto, il meteo subiva cambiamenti, a volte anche drastici.
Temporali: i precursori del cambio di stagione
Si manifestavano temporali, non devastanti, ma significativi in quanto preannunciavano l’imminente cambio di stagione. Questi fenomeni meteorologici erano guidati da correnti d’aria fresca provenienti da ovest-nordovest, ovvero dall’Oceano Atlantico. In alcune occasioni, si verificavano perturbazioni di maggiore intensità.
Il meteo inizia a cambiare dal Nord Italia
Di solito, il cambiamento del meteo iniziava nelle regioni del Nord Italia per poi estendersi gradualmente alle altre aree. Successivamente, con l’arrivo di settembre, iniziava un incessante alternarsi di perturbazioni, il cosiddetto “treno oceanico” che portava piogge continue. Queste precipitazioni, mai eccessive, erano benefiche e contribuivano a mantenere le riserve idriche a livelli adeguati.
Un autunno che ricorda quelli di un tempo
Quest’anno, sembra che stiamo assistendo a un fenomeno simile. Ricorderete che a metà agosto, un forte peggioramento del meteo ha colpito le nostre regioni, preannunciando fin da subito l’arrivo dell’autunno. Certo, c’è stata una ripresa dell’alta pressione e il caldo è stato intenso fino a una settimana fa, ma chi, come noi, segue quotidianamente l’evoluzione del meteo, aveva già notato chiari segni di un imminente cambiamento.
Il meteo segnala la fine dell’estate
La fine dell’estate è stata segnalata in modo deciso con l’arrivo di settembre. Subito si è verificato un peggioramento del meteo, in alcuni casi anche violento, seguito da un’inattesa irruzione di aria fredda. Questa irruzione avrà effetti duraturi a causa di una particolare configurazione meteorologica, ovvero la formazione di un blocco di alta pressione scandinavo.
Il meteo e il riscaldamento globale
È vero che in un’epoca di estremizzazione del meteo, i fenomeni che si verificano non sono paragonabili a quelli degli anni ’80 e ’90. Questo è il risultato del riscaldamento globale e del conseguente cambiamento climatico che sta interessando anche il bacino del Mediterraneo.
Il meteo e l’importanza di riconoscere il cambiamento climatico
Non ha senso negare l’esistenza del cambiamento climatico, farebbe solo peggiorare la situazione. È importante riconoscerlo, le temperature elevate dei nostri mari dovrebbero farci riflettere, non pensate? Questo è l’elemento principale che differenzia l’inizio dell’autunno attuale da quelli di qualche decennio fa.
Il meteo e la normalità stagionale
Nonostante tutto, possiamo parlare di normalità stagionale. Assistere a tali profondi cambiamenti del meteo, considerando che siamo a metà settembre, è assolutamente normale. È parte del ciclo delle stagioni. Non c’è altro da dire.
Il meteo autunnale degli anni ’80 e ’90: un tuffo nel passato
Chi ha avuto l’opportunità di vivere gli autunni degli anni ’80 e ’90 sa bene di cosa sto parlando. Erano anni in cui, già a partire dalla metà di agosto, il meteo subiva cambiamenti, a volte anche drastici.
Temporali: i precursori del cambio di stagione
Si manifestavano temporali, non devastanti, ma significativi in quanto preannunciavano l’imminente cambio di stagione. Questi fenomeni meteorologici erano guidati da correnti d’aria fresca provenienti da ovest-nordovest, ovvero dall’Oceano Atlantico. In alcune occasioni, si verificavano perturbazioni di maggiore intensità.
Il meteo inizia a cambiare dal Nord Italia
Di solito, il cambiamento del meteo iniziava nelle regioni del Nord Italia per poi estendersi gradualmente alle altre aree. Successivamente, con l’arrivo di settembre, iniziava un incessante alternarsi di perturbazioni, il cosiddetto “treno oceanico” che portava piogge continue. Queste precipitazioni, mai eccessive, erano benefiche e contribuivano a mantenere le riserve idriche a livelli adeguati.
Un autunno che ricorda quelli di un tempo
Quest’anno, sembra che stiamo assistendo a un fenomeno simile. Ricorderete che a metà agosto, un forte peggioramento del meteo ha colpito le nostre regioni, preannunciando fin da subito l’arrivo dell’autunno. Certo, c’è stata una ripresa dell’alta pressione e il caldo è stato intenso fino a una settimana fa, ma chi, come noi, segue quotidianamente l’evoluzione del meteo, aveva già notato chiari segni di un imminente cambiamento.
Il meteo segnala la fine dell’estate
La fine dell’estate è stata segnalata in modo deciso con l’arrivo di settembre. Subito si è verificato un peggioramento del meteo, in alcuni casi anche violento, seguito da un’inattesa irruzione di aria fredda. Questa irruzione avrà effetti duraturi a causa di una particolare configurazione meteorologica, ovvero la formazione di un blocco di alta pressione scandinavo.
Il meteo e il riscaldamento globale
È vero che in un’epoca di estremizzazione del meteo, i fenomeni che si verificano non sono paragonabili a quelli degli anni ’80 e ’90. Questo è il risultato del riscaldamento globale e del conseguente cambiamento climatico che sta interessando anche il bacino del Mediterraneo.
Il meteo e l’importanza di riconoscere il cambiamento climatico
Non ha senso negare l’esistenza del cambiamento climatico, farebbe solo peggiorare la situazione. È importante riconoscerlo, le temperature elevate dei nostri mari dovrebbero farci riflettere, non pensate? Questo è l’elemento principale che differenzia l’inizio dell’autunno attuale da quelli di qualche decennio fa.
Il meteo e la normalità stagionale
Nonostante tutto, possiamo parlare di normalità stagionale. Assistere a tali profondi cambiamenti del meteo, considerando che siamo a metà settembre, è assolutamente normale. È parte del ciclo delle stagioni. Non c’è altro da dire.
Il meteo autunnale degli anni ’80 e ’90: un tuffo nel passato
Chi ha avuto l’opportunità di vivere gli autunni degli anni ’80 e ’90 sa bene di cosa sto parlando. Erano anni in cui, già a partire dalla metà di agosto, il meteo subiva cambiamenti, a volte anche drastici.
Temporali: i precursori del cambio di stagione
Si manifestavano temporali, non devastanti, ma significativi in quanto preannunciavano l’imminente cambio di stagione. Questi fenomeni meteorologici erano guidati da correnti d’aria fresca provenienti da ovest-nordovest, ovvero dall’Oceano Atlantico. In alcune occasioni, si verificavano perturbazioni di maggiore intensità.
Il meteo inizia a cambiare dal Nord Italia
Di solito, il cambiamento del meteo iniziava nelle regioni del Nord Italia per poi estendersi gradualmente alle altre aree. Successivamente, con l’arrivo di settembre, iniziava un incessante alternarsi di perturbazioni, il cosiddetto “treno oceanico” che portava piogge continue. Queste precipitazioni, mai eccessive, erano benefiche e contribuivano a mantenere le riserve idriche a livelli adeguati.
Un autunno che ricorda quelli di un tempo
Quest’anno, sembra che stiamo assistendo a un fenomeno simile. Ricorderete che a metà agosto, un forte peggioramento del meteo ha colpito le nostre regioni, preannunciando fin da subito l’arrivo dell’autunno. Certo, c’è stata una ripresa dell’alta pressione e il caldo è stato intenso fino a una settimana fa, ma chi, come noi, segue quotidianamente l’evoluzione del meteo, aveva già notato chiari segni di un imminente cambiamento.
Il meteo segnala la fine dell’estate
La fine dell’estate è stata segnalata in modo deciso con l’arrivo di settembre. Subito si è verificato un peggioramento del meteo, in alcuni casi anche violento, seguito da un’inattesa irruzione di aria fredda. Questa irruzione avrà effetti duraturi a causa di una particolare configurazione meteorologica, ovvero la formazione di un blocco di alta pressione scandinavo.
Il meteo e il riscaldamento globale
È vero che in un’epoca di estremizzazione del meteo, i fenomeni che si verificano non sono paragonabili a quelli degli anni ’80 e ’90. Questo è il risultato del riscaldamento globale e del conseguente cambiamento climatico che sta interessando anche il bacino del Mediterraneo.
Il meteo e l’importanza di riconoscere il cambiamento climatico
Non ha senso negare l’esistenza del cambiamento climatico, farebbe solo peggiorare la situazione. È importante riconoscerlo, le temperature elevate dei nostri mari dovrebbero farci riflettere, non pensate? Questo è l’elemento principale che differenzia l’inizio dell’autunno attuale da quelli di qualche decennio fa.
Il meteo e la normalità stagionale
Nonostante tutto, possiamo parlare di normalità stagionale. Assistere a tali profondi cambiamenti del meteo, considerando che siamo a metà settembre, è assolutamente normale. È parte del ciclo delle stagioni. Non c’è altro da dire.
Il meteo autunnale degli anni ’80 e ’90: un tuffo nel passato
Chi ha avuto l’opportunità di vivere gli autunni degli anni ’80 e ’90 sa bene di cosa sto parlando. Erano anni in cui, già a partire dalla metà di agosto, il meteo subiva cambiamenti, a volte anche drastici.
Temporali: i precursori del cambio di stagione
Si manifestavano temporali, non devastanti, ma significativi in quanto preannunciavano l’imminente cambio di stagione. Questi fenomeni meteorologici erano guidati da correnti d’aria fresca provenienti da ovest-nordovest, ovvero dall’Oceano Atlantico. In alcune occasioni, si verificavano perturbazioni di maggiore intensità.
Il meteo inizia a cambiare dal Nord Italia
Di solito, il cambiamento del meteo iniziava nelle regioni del Nord Italia per poi estendersi gradualmente alle altre aree. Successivamente, con l’arrivo di settembre, iniziava un incessante alternarsi di perturbazioni, il cosiddetto “treno oceanico” che portava piogge continue. Queste precipitazioni, mai eccessive, erano benefiche e contribuivano a mantenere le riserve idriche a livelli adeguati.
Un autunno che ricorda quelli di un tempo
Quest’anno, sembra che stiamo assistendo a un fenomeno simile. Ricorderete che a metà agosto, un forte peggioramento del meteo ha colpito le nostre regioni, preannunciando fin da subito l’arrivo dell’autunno. Certo, c’è stata una ripresa dell’alta pressione e il caldo è stato intenso fino a una settimana fa, ma chi, come noi, segue quotidianamente l’evoluzione del meteo, aveva già notato chiari segni di un imminente cambiamento.
Il meteo segnala la fine dell’estate
La fine dell’estate è stata segnalata in modo deciso con l’arrivo di settembre. Subito si è verificato un peggioramento del meteo, in alcuni casi anche violento, seguito da un’inattesa irruzione di aria fredda. Questa irruzione avrà effetti duraturi a causa di una particolare configurazione meteorologica, ovvero la formazione di un blocco di alta pressione scandinavo.
Il meteo e il riscaldamento globale
È vero che in un’epoca di estremizzazione del meteo, i fenomeni che si verificano non sono paragonabili a quelli degli anni ’80 e ’90. Questo è il risultato del riscaldamento globale e del conseguente cambiamento climatico che sta interessando anche il bacino del Mediterraneo.
Il meteo e l’importanza di riconoscere il cambiamento climatico
Non ha senso negare l’esistenza del cambiamento climatico, farebbe solo peggiorare la situazione. È importante riconoscerlo, le temperature elevate dei nostri mari dovrebbero farci riflettere, non pensate? Questo è l’elemento principale che differenzia l’inizio dell’autunno attuale da quelli di qualche decennio fa.
Il meteo e la normalità stagionale
Nonostante tutto, possiamo parlare di normalità stagionale. Assistere a tali profondi cambiamenti del meteo, considerando che siamo a metà settembre, è assolutamente normale. È parte del ciclo delle stagioni. Non c’è altro da dire.
Il meteo autunnale degli anni ’80 e ’90: un tuffo nel passato
Chi ha avuto l’opportunità di vivere gli autunni degli anni ’80 e ’90 sa bene di cosa sto parlando. Erano anni in cui, già a partire dalla metà di agosto, il meteo subiva cambiamenti, a volte anche drastici.
Temporali: i precursori del cambio di stagione
Si manifestavano temporali, non devastanti, ma significativi in quanto preannunciavano l’imminente cambio di stagione. Questi fenomeni meteorologici erano guidati da correnti d’aria fresca provenienti da ovest-nordovest, ovvero dall’Oceano Atlantico. In alcune occasioni, si verificavano perturbazioni di maggiore intensità.
Il meteo inizia a cambiare dal Nord Italia
Di solito, il cambiamento del meteo iniziava nelle regioni del Nord Italia per poi estendersi gradualmente alle altre aree. Successivamente, con l’arrivo di settembre, iniziava un incessante alternarsi di perturbazioni, il cosiddetto “treno oceanico” che portava piogge continue. Queste precipitazioni, mai eccessive, erano benefiche e contribuivano a mantenere le riserve idriche a livelli adeguati.
Un autunno che ricorda quelli di un tempo
Quest’anno, sembra che stiamo assistendo a un fenomeno simile. Ricorderete che a metà agosto, un forte peggioramento del meteo ha colpito le nostre regioni, preannunciando fin da subito l’arrivo dell’autunno. Certo, c’è stata una ripresa dell’alta pressione e il caldo è stato intenso fino a una settimana fa, ma chi, come noi, segue quotidianamente l’evoluzione del meteo, aveva già notato chiari segni di un imminente cambiamento.
Il meteo segnala la fine dell’estate
La fine dell’estate è stata segnalata in modo deciso con l’arrivo di settembre. Subito si è verificato un peggioramento del meteo, in alcuni casi anche violento, seguito da un’inattesa irruzione di aria fredda. Questa irruzione avrà effetti duraturi a causa di una particolare configurazione meteorologica, ovvero la formazione di un blocco di alta pressione scandinavo.
Il meteo e il riscaldamento globale
È vero che in un’epoca di estremizzazione del meteo, i fenomeni che si verificano non sono paragonabili a quelli degli anni ’80 e ’90. Questo è il risultato del riscaldamento globale e del conseguente cambiamento climatico che sta interessando anche il bacino del Mediterraneo.
Il meteo e l’importanza di riconoscere il cambiamento climatico
Non ha senso negare l’esistenza del cambiamento climatico, farebbe solo peggiorare la situazione. È importante riconoscerlo, le temperature elevate dei nostri mari dovrebbero farci riflettere, non pensate? Questo è l’elemento principale che differenzia l’inizio dell’autunno attuale da quelli di qualche decennio fa.
Il meteo e la normalità stagionale
Nonostante tutto, possiamo parlare di normalità stagionale. Assistere a tali profondi cambiamenti del meteo, considerando che siamo a metà settembre, è assolutamente normale. È parte del ciclo delle stagioni. Non c’è altro da dire.
Il meteo autunnale degli anni ’80 e ’90: un tuffo nel passato
Chi ha avuto l’opportunità di vivere gli autunni degli anni ’80 e ’90 sa bene di cosa sto parlando. Erano anni in cui, già a partire dalla metà di agosto, il meteo subiva cambiamenti, a volte anche drastici.
Temporali: i precursori del cambio di stagione
Si manifestavano temporali, non devastanti, ma significativi in quanto preannunciavano l’imminente cambio di stagione. Questi fenomeni meteorologici erano guidati da correnti d’aria fresca provenienti da ovest-nordovest, ovvero dall’Oceano Atlantico. In alcune occasioni, si verificavano perturbazioni di maggiore intensità.
Il meteo inizia a cambiare dal Nord Italia
Di solito, il cambiamento del meteo iniziava nelle regioni del Nord Italia per poi estendersi gradualmente alle altre aree. Successivamente, con l’arrivo di settembre, iniziava un incessante alternarsi di perturbazioni, il cosiddetto “treno oceanico” che portava piogge continue. Queste precipitazioni, mai eccessive, erano benefiche e contribuivano a mantenere le riserve idriche a livelli adeguati.
Un autunno che ricorda quelli di un tempo
Quest’anno, sembra che stiamo assistendo a un fenomeno simile. Ricorderete che a metà agosto, un forte peggioramento del meteo ha colpito le nostre regioni, preannunciando fin da subito l’arrivo dell’autunno. Certo, c’è stata una ripresa dell’alta pressione e il caldo è stato intenso fino a una settimana fa, ma chi, come noi, segue quotidianamente l’evoluzione del meteo, aveva già notato chiari segni di un imminente cambiamento.
Il meteo segnala la fine dell’estate
La fine dell’estate è stata segnalata in modo deciso con l’arrivo di settembre. Subito si è verificato un peggioramento del meteo, in alcuni casi anche violento, seguito da un’inattesa irruzione di aria fredda. Questa irruzione avrà effetti duraturi a causa di una particolare configurazione meteorologica, ovvero la formazione di un blocco di alta pressione scandinavo.
Il meteo e il riscaldamento globale
È vero che in un’epoca di estremizzazione del meteo, i fenomeni che si verificano non sono paragonabili a quelli degli anni ’80 e ’90. Questo è il risultato del riscaldamento globale e del conseguente cambiamento climatico che sta interessando anche il bacino del Mediterraneo.
Il meteo e l’importanza di riconoscere il cambiamento climatico
Non ha senso negare l’esistenza del cambiamento climatico, farebbe solo peggiorare la situazione. È importante riconoscerlo, le temperature elevate dei nostri mari dovrebbero farci riflettere, non pensate? Questo è l’elemento principale che differenzia l’inizio dell’autunno attuale da quelli di qualche decennio fa.
Il meteo e la normalità stagionale
Nonostante tutto, possiamo parlare di normalità stagionale. Assistere a tali profondi cambiamenti del meteo, considerando che siamo a metà settembre, è assolutamente normale. È parte del ciclo delle stagioni. Non c’è altro da dire.
Il meteo autunnale degli anni ’80 e ’90: un tuffo nel passato
Chi ha avuto l’opportunità di vivere gli autunni degli anni ’80 e ’90 sa bene di cosa sto parlando. Erano anni in cui, già a partire dalla metà di agosto, il meteo subiva cambiamenti, a volte anche drastici.
Temporali: i precursori del cambio di stagione
Si manifestavano temporali, non devastanti, ma significativi in quanto preannunciavano l’imminente cambio di stagione. Questi fenomeni meteorologici erano guidati da correnti d’aria fresca provenienti da ovest-nordovest, ovvero dall’Oceano Atlantico. In alcune occasioni, si verificavano perturbazioni di maggiore intensità.
Il meteo inizia a cambiare dal Nord Italia
Di solito, il cambiamento del meteo iniziava nelle regioni del Nord Italia per poi estendersi gradualmente alle altre aree. Successivamente, con l’arrivo di settembre, iniziava un incessante alternarsi di perturbazioni, il cosiddetto “treno oceanico” che portava piogge continue. Queste precipitazioni, mai eccessive, erano benefiche e contribuivano a mantenere le riserve idriche a livelli adeguati.
Un autunno che ricorda quelli di un tempo
Quest’anno, sembra che stiamo assistendo a un fenomeno simile. Ricorderete che a metà agosto, un forte peggioramento del meteo ha colpito le nostre regioni, preannunciando fin da subito l’arrivo dell’autunno. Certo, c’è stata una ripresa dell’alta pressione e il caldo è stato intenso fino a una settimana fa, ma chi, come noi, segue quotidianamente l’evoluzione del meteo, aveva già notato chiari segni di un imminente cambiamento.
Il meteo segnala la fine dell’estate
La fine dell’estate è stata segnalata in modo deciso con l’arrivo di settembre. Subito si è verificato un peggioramento del meteo, in alcuni casi anche violento, seguito da un’inattesa irruzione di aria fredda. Questa irruzione avrà effetti duraturi a causa di una particolare configurazione meteorologica, ovvero la formazione di un blocco di alta pressione scandinavo.
Il meteo e il riscaldamento globale
È vero che in un’epoca di estremizzazione del meteo, i fenomeni che si verificano non sono paragonabili a quelli degli anni ’80 e ’90. Questo è il risultato del riscaldamento globale e del conseguente cambiamento climatico che sta interessando anche il bacino del Mediterraneo.
Il meteo e l’importanza di riconoscere il cambiamento climatico
Non ha senso negare l’esistenza del cambiamento climatico, farebbe solo peggiorare la situazione. È importante riconoscerlo, le temperature elevate dei nostri mari dovrebbero farci riflettere, non pensate? Questo è l’elemento principale che differenzia l’inizio dell’autunno attuale da quelli di qualche decennio fa.
Il meteo e la normalità stagionale
Nonostante tutto, possiamo parlare di normalità stagionale. Assistere a tali profondi cambiamenti del meteo, considerando che siamo a metà settembre, è assolutamente normale. È parte del ciclo delle stagioni. Non c’è altro da dire.
Il meteo autunnale degli anni ’80 e ’90: un tuffo nel passato
Chi ha avuto l’opportunità di vivere gli autunni degli anni ’80 e ’90 sa bene di cosa sto parlando. Erano anni in cui, già a partire dalla metà di agosto, il meteo subiva cambiamenti, a volte anche drastici.
Temporali: i precursori del cambio di stagione
Si manifestavano temporali, non devastanti, ma significativi in quanto preannunciavano l’imminente cambio di stagione. Questi fenomeni meteorologici erano guidati da correnti d’aria fresca provenienti da ovest-nordovest, ovvero dall’Oceano Atlantico. In alcune occasioni, si verificavano perturbazioni di maggiore intensità.
Il meteo inizia a cambiare dal Nord Italia
Di solito, il cambiamento del meteo iniziava nelle regioni del Nord Italia per poi estendersi gradualmente alle altre aree. Successivamente, con l’arrivo di settembre, iniziava un incessante alternarsi di perturbazioni, il cosiddetto “treno oceanico” che portava piogge continue. Queste precipitazioni, mai eccessive, erano benefiche e contribuivano a mantenere le riserve idriche a livelli adeguati.
Un autunno che ricorda quelli di un tempo
Quest’anno, sembra che stiamo assistendo a un fenomeno simile. Ricorderete che a metà agosto, un forte peggioramento del meteo ha colpito le nostre regioni, preannunciando fin da subito l’arrivo dell’autunno. Certo, c’è stata una ripresa dell’alta pressione e il caldo è stato intenso fino a una settimana fa, ma chi, come noi, segue quotidianamente l’evoluzione del meteo, aveva già notato chiari segni di un imminente cambiamento.
Il meteo segnala la fine dell’estate
La fine dell’estate è stata segnalata in modo deciso con l’arrivo di settembre. Subito si è verificato un peggioramento del meteo, in alcuni casi anche violento, seguito da un’inattesa irruzione di aria fredda. Questa irruzione avrà effetti duraturi a causa di una particolare configurazione meteorologica, ovvero la formazione di un blocco di alta pressione scandinavo.
Il meteo e il riscaldamento globale
È vero che in un’epoca di estremizzazione del meteo, i fenomeni che si verificano non sono paragonabili a quelli degli anni ’80 e ’90. Questo è il risultato del riscaldamento globale e del conseguente cambiamento climatico che sta interessando anche il bacino del Mediterraneo.
Il meteo e l’importanza di riconoscere il cambiamento climatico
Non ha senso negare l’esistenza del cambiamento climatico, farebbe solo peggiorare la situazione. È importante riconoscerlo, le temperature elevate dei nostri mari dovrebbero farci riflettere, non pensate? Questo è l’elemento principale che differenzia l’inizio dell’autunno attuale da quelli di qualche decennio fa.
Il meteo e la normalità stagionale
Nonostante tutto, possiamo parlare di normalità stagionale. Assistere a tali profondi cambiamenti del meteo, considerando che siamo a metà settembre, è assolutamente normale. È parte del ciclo delle stagioni. Non c’è altro da dire.
Il meteo autunnale degli anni ’80 e ’90: un tuffo nel passato
Chi ha avuto l’opportunità di vivere gli autunni degli anni ’80 e ’90 sa bene di cosa sto parlando. Erano anni in cui, già a partire dalla metà di agosto, il meteo subiva cambiamenti, a volte anche drastici.
Temporali: i precursori del cambio di stagione
Si manifestavano temporali, non devastanti, ma significativi in quanto preannunciavano l’imminente cambio di stagione. Questi fenomeni meteorologici erano guidati da correnti d’aria fresca provenienti da ovest-nordovest, ovvero dall’Oceano Atlantico. In alcune occasioni, si verificavano perturbazioni di maggiore intensità.
Il meteo inizia a cambiare dal Nord Italia
Di solito, il cambiamento del meteo iniziava nelle regioni del Nord Italia per poi estendersi gradualmente alle altre aree. Successivamente, con l’arrivo di settembre, iniziava un incessante alternarsi di perturbazioni, il cosiddetto “treno oceanico” che portava piogge continue. Queste precipitazioni, mai eccessive, erano benefiche e contribuivano a mantenere le riserve idriche a livelli adeguati.
Un autunno che ricorda quelli di un tempo
Quest’anno, sembra che stiamo assistendo a un fenomeno simile. Ricorderete che a metà agosto, un forte peggioramento del meteo ha colpito le nostre regioni, preannunciando fin da subito l’arrivo dell’autunno. Certo, c’è stata una ripresa dell’alta pressione e il caldo è stato intenso fino a una settimana fa, ma chi, come noi, segue quotidianamente l’evoluzione del meteo, aveva già notato chiari segni di un imminente cambiamento.
Il meteo segnala la fine dell’estate
La fine dell’estate è stata segnalata in modo deciso con l’arrivo di settembre. Subito si è verificato un peggioramento del meteo, in alcuni casi anche violento, seguito da un’inattesa irruzione di aria fredda. Questa irruzione avrà effetti duraturi a causa di una particolare configurazione meteorologica, ovvero la formazione di un blocco di alta pressione scandinavo.
Il meteo e il riscaldamento globale
È vero che in un’epoca di estremizzazione del meteo, i fenomeni che si verificano non sono paragonabili a quelli degli anni ’80 e ’90. Questo è il risultato del riscaldamento globale e del conseguente cambiamento climatico che sta interessando anche il bacino del Mediterraneo.
Il meteo e l’importanza di riconoscere il cambiamento climatico
Non ha senso negare l’esistenza del cambiamento climatico, farebbe solo peggiorare la situazione. È importante riconoscerlo, le temperature elevate dei nostri mari dovrebbero farci riflettere, non pensate? Questo è l’elemento principale che differenzia l’inizio dell’autunno attuale da quelli di qualche decennio fa.
Il meteo e la normalità stagionale
Nonostante tutto, possiamo parlare di normalità stagionale. Assistere a tali profondi cambiamenti del meteo, considerando che siamo a metà settembre, è assolutamente normale. È parte del ciclo delle stagioni. Non c’è altro da dire.