La seconda parte del mese di settembre ha portato con sé una novità significativa: un abbassamento delle temperature, al di sotto della media stagionale, in diverse regioni d’Europa, Italia compresa.
Questo raffreddamento è dovuto a una variazione nelle correnti atmosferiche globali, note come onde planetarie o onde di Rossby. Queste stanno veicolando verso il Mediterraneo masse d’aria di origine polare marittima, contribuendo così al calo delle temperature.
Le onde planetarie sono ampi movimenti ondulatori nell’atmosfera che influenzano il meteo e le condizioni meteorologiche a livello globale. La loro rimodulazione indica un cambiamento o un adattamento di queste onde, che modifica il modo in cui le masse d’aria si muovono attorno al pianeta.
La massa d’aria di cui stiamo parlando ha origine polare marittima: si tratta di masse d’aria che provengono dalle zone vicine ai poli, tipicamente fredde, e che attraversano zone marine (che possono aggiungere umidità).
A causa di questa rimodulazione, l’aria fredda di origine polare-marittima viene ‘spinta’ o diretta verso il Mediterraneo, influenzando il meteo di questa regione.
Qual è l’origine dell’aria polare marittima?
L’aria polare marittima è una massa d’aria fredda e umida che si forma nelle regioni polari o sub-polari sopra oceani o mari freddi. A differenza dell’aria polare continentale, che è molto secca perché si sviluppa sopra le terre emerse, l’aria polare marittima assorbe umidità dall’oceano e quindi risulta più umida.
Questa massa d’aria ha origine nelle zone oceaniche fredde delle alte latitudini, principalmente nelle aree vicine ai poli, come l’Oceano Artico o l’Oceano Atlantico settentrionale. Un esempio tipico è l’aria che si sviluppa sopra il Nord Atlantico, al largo delle coste di Canada, Groenlandia o Norvegia, e poi si sposta verso sud, influenzando il meteo delle regioni più temperate, come l’Europa occidentale e il Mediterraneo.
Le caratteristiche principali di questa massa d’aria sono: la temperatura, che è fredda poiché proviene da aree polari o sub-polari; l’umidità, che è piuttosto alta a causa dell’interazione con la superficie marina; l’instabilità, che può creare condizioni meteorologiche instabili, come piogge, nevicate o temporali, quando incontra masse d’aria più calde.