La normalità del meteo climatico: cambiamenti nella circolazione atmosferica
È importante sottolineare che i cambiamenti nella circolazione atmosferica sono un aspetto intrinseco e assolutamente normale del meteo climatico.
L’inizio del meteo autunnale
Da un punto di vista meteorologico, l’Autunno è iniziato da una decina di giorni. Nonostante in passato si parlasse di un’Estate senza fine, è innegabile che qualsiasi deterioramento del meteo è parte integrante del ciclo stagionale. Ricordiamo che, decenni fa, prima che il riscaldamento globale e i cambiamenti climatici diventassero così pressanti, a questo punto di settembre erano già state registrate piogge diffuse.
Le perturbazioni atlantiche: un must del periodo
Sebbene non fossero così intense, le perturbazioni atlantiche erano un elemento caratteristico del periodo. Tuttavia, con i cambiamenti climatici e l’estremizzazione meteorologica, ciò che una volta era considerato normale sta diventando eccezionale, sia in termini di fluttuazioni di temperatura che di precipitazioni.
Da temperature estive a temperature autunnali
Infatti, le temperature stanno passando da valori tipicamente estivi, o addirittura eccessivamente estivi, a temperature pienamente autunnali, forse anche eccessivamente.
Precipitazioni eccezionalmente forti
Per quanto riguarda le precipitazioni, stiamo assistendo a fenomeni di straordinaria intensità. Queste precipitazioni, che continueranno nei prossimi giorni, saranno sicuramente utili per alleviare le aree d’Italia afflitte da una grave siccità, ma sarà necessario prestare attenzione al rischio di danni.
La nuova normalità del meteo climatico
I danni, purtroppo, sono una costante e continueranno ad esserlo. Questa è la nuova normalità del meteo climatico. Con un Mediterraneo letteralmente bollente, come potremmo aspettarci qualcosa di diverso? È difficile sperare in un cambiamento.
Un ingresso autunnale non graduale
Un tempo, si sperava in un ingresso autunnale graduale che potesse ridurre lentamente l’eccesso termico dei nostri mari. Tuttavia, questo non è affatto il caso. La situazione non sarà graduale neppure nei prossimi giorni, infatti, è destinata a peggiorare ulteriormente e tutte le regioni d’Italia dovranno affrontare fenomeni violenti.
Eventi meteorologici estremi
Piogge torrenziali, temporali spaventosi, grandinate, venti forti, freddo. Sì, anche freddo, tanto che sulle Alpi cadrà la prima neve a quote relativamente basse (considerando ovviamente il periodo). Tutti questi elementi contribuiranno a definire l’eccezionalità dell’evento, ma in realtà si tratta di una normale gestione autunnale. Perché sì, nonostante tutto, siamo ancora in Autunno.
La normalità del meteo climatico: cambiamenti nella circolazione atmosferica
È importante sottolineare che i cambiamenti nella circolazione atmosferica sono un aspetto intrinseco e assolutamente normale del meteo climatico.
L’inizio del meteo autunnale
Da un punto di vista meteorologico, l’Autunno è iniziato da una decina di giorni. Nonostante in passato si parlasse di un’Estate senza fine, è innegabile che qualsiasi deterioramento del meteo è parte integrante del ciclo stagionale. Ricordiamo che, decenni fa, prima che il riscaldamento globale e i cambiamenti climatici diventassero così pressanti, a questo punto di settembre erano già state registrate piogge diffuse.
Le perturbazioni atlantiche: un must del periodo
Sebbene non fossero così intense, le perturbazioni atlantiche erano un elemento caratteristico del periodo. Tuttavia, con i cambiamenti climatici e l’estremizzazione meteorologica, ciò che una volta era considerato normale sta diventando eccezionale, sia in termini di fluttuazioni di temperatura che di precipitazioni.
Da temperature estive a temperature autunnali
Infatti, le temperature stanno passando da valori tipicamente estivi, o addirittura eccessivamente estivi, a temperature pienamente autunnali, forse anche eccessivamente.
Precipitazioni eccezionalmente forti
Per quanto riguarda le precipitazioni, stiamo assistendo a fenomeni di straordinaria intensità. Queste precipitazioni, che continueranno nei prossimi giorni, saranno sicuramente utili per alleviare le aree d’Italia afflitte da una grave siccità, ma sarà necessario prestare attenzione al rischio di danni.
La nuova normalità del meteo climatico
I danni, purtroppo, sono una costante e continueranno ad esserlo. Questa è la nuova normalità del meteo climatico. Con un Mediterraneo letteralmente bollente, come potremmo aspettarci qualcosa di diverso? È difficile sperare in un cambiamento.
Un ingresso autunnale non graduale
Un tempo, si sperava in un ingresso autunnale graduale che potesse ridurre lentamente l’eccesso termico dei nostri mari. Tuttavia, questo non è affatto il caso. La situazione non sarà graduale neppure nei prossimi giorni, infatti, è destinata a peggiorare ulteriormente e tutte le regioni d’Italia dovranno affrontare fenomeni violenti.
Eventi meteorologici estremi
Piogge torrenziali, temporali spaventosi, grandinate, venti forti, freddo. Sì, anche freddo, tanto che sulle Alpi cadrà la prima neve a quote relativamente basse (considerando ovviamente il periodo). Tutti questi elementi contribuiranno a definire l’eccezionalità dell’evento, ma in realtà si tratta di una normale gestione autunnale. Perché sì, nonostante tutto, siamo ancora in Autunno.
La normalità del meteo climatico: cambiamenti nella circolazione atmosferica
È importante sottolineare che i cambiamenti nella circolazione atmosferica sono un aspetto intrinseco e assolutamente normale del meteo climatico.
L’inizio del meteo autunnale
Da un punto di vista meteorologico, l’Autunno è iniziato da una decina di giorni. Nonostante in passato si parlasse di un’Estate senza fine, è innegabile che qualsiasi deterioramento del meteo è parte integrante del ciclo stagionale. Ricordiamo che, decenni fa, prima che il riscaldamento globale e i cambiamenti climatici diventassero così pressanti, a questo punto di settembre erano già state registrate piogge diffuse.
Le perturbazioni atlantiche: un must del periodo
Sebbene non fossero così intense, le perturbazioni atlantiche erano un elemento caratteristico del periodo. Tuttavia, con i cambiamenti climatici e l’estremizzazione meteorologica, ciò che una volta era considerato normale sta diventando eccezionale, sia in termini di fluttuazioni di temperatura che di precipitazioni.
Da temperature estive a temperature autunnali
Infatti, le temperature stanno passando da valori tipicamente estivi, o addirittura eccessivamente estivi, a temperature pienamente autunnali, forse anche eccessivamente.
Precipitazioni eccezionalmente forti
Per quanto riguarda le precipitazioni, stiamo assistendo a fenomeni di straordinaria intensità. Queste precipitazioni, che continueranno nei prossimi giorni, saranno sicuramente utili per alleviare le aree d’Italia afflitte da una grave siccità, ma sarà necessario prestare attenzione al rischio di danni.
La nuova normalità del meteo climatico
I danni, purtroppo, sono una costante e continueranno ad esserlo. Questa è la nuova normalità del meteo climatico. Con un Mediterraneo letteralmente bollente, come potremmo aspettarci qualcosa di diverso? È difficile sperare in un cambiamento.
Un ingresso autunnale non graduale
Un tempo, si sperava in un ingresso autunnale graduale che potesse ridurre lentamente l’eccesso termico dei nostri mari. Tuttavia, questo non è affatto il caso. La situazione non sarà graduale neppure nei prossimi giorni, infatti, è destinata a peggiorare ulteriormente e tutte le regioni d’Italia dovranno affrontare fenomeni violenti.
Eventi meteorologici estremi
Piogge torrenziali, temporali spaventosi, grandinate, venti forti, freddo. Sì, anche freddo, tanto che sulle Alpi cadrà la prima neve a quote relativamente basse (considerando ovviamente il periodo). Tutti questi elementi contribuiranno a definire l’eccezionalità dell’evento, ma in realtà si tratta di una normale gestione autunnale. Perché sì, nonostante tutto, siamo ancora in Autunno.
La normalità del meteo climatico: cambiamenti nella circolazione atmosferica
È importante sottolineare che i cambiamenti nella circolazione atmosferica sono un aspetto intrinseco e assolutamente normale del meteo climatico.
L’inizio del meteo autunnale
Da un punto di vista meteorologico, l’Autunno è iniziato da una decina di giorni. Nonostante in passato si parlasse di un’Estate senza fine, è innegabile che qualsiasi deterioramento del meteo è parte integrante del ciclo stagionale. Ricordiamo che, decenni fa, prima che il riscaldamento globale e i cambiamenti climatici diventassero così pressanti, a questo punto di settembre erano già state registrate piogge diffuse.
Le perturbazioni atlantiche: un must del periodo
Sebbene non fossero così intense, le perturbazioni atlantiche erano un elemento caratteristico del periodo. Tuttavia, con i cambiamenti climatici e l’estremizzazione meteorologica, ciò che una volta era considerato normale sta diventando eccezionale, sia in termini di fluttuazioni di temperatura che di precipitazioni.
Da temperature estive a temperature autunnali
Infatti, le temperature stanno passando da valori tipicamente estivi, o addirittura eccessivamente estivi, a temperature pienamente autunnali, forse anche eccessivamente.
Precipitazioni eccezionalmente forti
Per quanto riguarda le precipitazioni, stiamo assistendo a fenomeni di straordinaria intensità. Queste precipitazioni, che continueranno nei prossimi giorni, saranno sicuramente utili per alleviare le aree d’Italia afflitte da una grave siccità, ma sarà necessario prestare attenzione al rischio di danni.
La nuova normalità del meteo climatico
I danni, purtroppo, sono una costante e continueranno ad esserlo. Questa è la nuova normalità del meteo climatico. Con un Mediterraneo letteralmente bollente, come potremmo aspettarci qualcosa di diverso? È difficile sperare in un cambiamento.
Un ingresso autunnale non graduale
Un tempo, si sperava in un ingresso autunnale graduale che potesse ridurre lentamente l’eccesso termico dei nostri mari. Tuttavia, questo non è affatto il caso. La situazione non sarà graduale neppure nei prossimi giorni, infatti, è destinata a peggiorare ulteriormente e tutte le regioni d’Italia dovranno affrontare fenomeni violenti.
Eventi meteorologici estremi
Piogge torrenziali, temporali spaventosi, grandinate, venti forti, freddo. Sì, anche freddo, tanto che sulle Alpi cadrà la prima neve a quote relativamente basse (considerando ovviamente il periodo). Tutti questi elementi contribuiranno a definire l’eccezionalità dell’evento, ma in realtà si tratta di una normale gestione autunnale. Perché sì, nonostante tutto, siamo ancora in Autunno.
La normalità del meteo climatico: cambiamenti nella circolazione atmosferica
È importante sottolineare che i cambiamenti nella circolazione atmosferica sono un aspetto intrinseco e assolutamente normale del meteo climatico.
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Sebbene non fossero così intense, le perturbazioni atlantiche erano un elemento caratteristico del periodo. Tuttavia, con i cambiamenti climatici e l’estremizzazione meteorologica, ciò che una volta era considerato normale sta diventando eccezionale, sia in termini di fluttuazioni di temperatura che di precipitazioni.
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Infatti, le temperature stanno passando da valori tipicamente estivi, o addirittura eccessivamente estivi, a temperature pienamente autunnali, forse anche eccessivamente.
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La nuova normalità del meteo climatico
I danni, purtroppo, sono una costante e continueranno ad esserlo. Questa è la nuova normalità del meteo climatico. Con un Mediterraneo letteralmente bollente, come potremmo aspettarci qualcosa di diverso? È difficile sperare in un cambiamento.
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Un tempo, si sperava in un ingresso autunnale graduale che potesse ridurre lentamente l’eccesso termico dei nostri mari. Tuttavia, questo non è affatto il caso. La situazione non sarà graduale neppure nei prossimi giorni, infatti, è destinata a peggiorare ulteriormente e tutte le regioni d’Italia dovranno affrontare fenomeni violenti.
Eventi meteorologici estremi
Piogge torrenziali, temporali spaventosi, grandinate, venti forti, freddo. Sì, anche freddo, tanto che sulle Alpi cadrà la prima neve a quote relativamente basse (considerando ovviamente il periodo). Tutti questi elementi contribuiranno a definire l’eccezionalità dell’evento, ma in realtà si tratta di una normale gestione autunnale. Perché sì, nonostante tutto, siamo ancora in Autunno.
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Da un punto di vista meteorologico, l’Autunno è iniziato da una decina di giorni. Nonostante in passato si parlasse di un’Estate senza fine, è innegabile che qualsiasi deterioramento del meteo è parte integrante del ciclo stagionale. Ricordiamo che, decenni fa, prima che il riscaldamento globale e i cambiamenti climatici diventassero così pressanti, a questo punto di settembre erano già state registrate piogge diffuse.
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Sebbene non fossero così intense, le perturbazioni atlantiche erano un elemento caratteristico del periodo. Tuttavia, con i cambiamenti climatici e l’estremizzazione meteorologica, ciò che una volta era considerato normale sta diventando eccezionale, sia in termini di fluttuazioni di temperatura che di precipitazioni.
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Infatti, le temperature stanno passando da valori tipicamente estivi, o addirittura eccessivamente estivi, a temperature pienamente autunnali, forse anche eccessivamente.
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Un tempo, si sperava in un ingresso autunnale graduale che potesse ridurre lentamente l’eccesso termico dei nostri mari. Tuttavia, questo non è affatto il caso. La situazione non sarà graduale neppure nei prossimi giorni, infatti, è destinata a peggiorare ulteriormente e tutte le regioni d’Italia dovranno affrontare fenomeni violenti.
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Piogge torrenziali, temporali spaventosi, grandinate, venti forti, freddo. Sì, anche freddo, tanto che sulle Alpi cadrà la prima neve a quote relativamente basse (considerando ovviamente il periodo). Tutti questi elementi contribuiranno a definire l’eccezionalità dell’evento, ma in realtà si tratta di una normale gestione autunnale. Perché sì, nonostante tutto, siamo ancora in Autunno.
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Da un punto di vista meteorologico, l’Autunno è iniziato da una decina di giorni. Nonostante in passato si parlasse di un’Estate senza fine, è innegabile che qualsiasi deterioramento del meteo è parte integrante del ciclo stagionale. Ricordiamo che, decenni fa, prima che il riscaldamento globale e i cambiamenti climatici diventassero così pressanti, a questo punto di settembre erano già state registrate piogge diffuse.
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Sebbene non fossero così intense, le perturbazioni atlantiche erano un elemento caratteristico del periodo. Tuttavia, con i cambiamenti climatici e l’estremizzazione meteorologica, ciò che una volta era considerato normale sta diventando eccezionale, sia in termini di fluttuazioni di temperatura che di precipitazioni.
Da temperature estive a temperature autunnali
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Un tempo, si sperava in un ingresso autunnale graduale che potesse ridurre lentamente l’eccesso termico dei nostri mari. Tuttavia, questo non è affatto il caso. La situazione non sarà graduale neppure nei prossimi giorni, infatti, è destinata a peggiorare ulteriormente e tutte le regioni d’Italia dovranno affrontare fenomeni violenti.
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Piogge torrenziali, temporali spaventosi, grandinate, venti forti, freddo. Sì, anche freddo, tanto che sulle Alpi cadrà la prima neve a quote relativamente basse (considerando ovviamente il periodo). Tutti questi elementi contribuiranno a definire l’eccezionalità dell’evento, ma in realtà si tratta di una normale gestione autunnale. Perché sì, nonostante tutto, siamo ancora in Autunno.
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Le perturbazioni atlantiche: un must del periodo
Sebbene non fossero così intense, le perturbazioni atlantiche erano un elemento caratteristico del periodo. Tuttavia, con i cambiamenti climatici e l’estremizzazione meteorologica, ciò che una volta era considerato normale sta diventando eccezionale, sia in termini di fluttuazioni di temperatura che di precipitazioni.
Da temperature estive a temperature autunnali
Infatti, le temperature stanno passando da valori tipicamente estivi, o addirittura eccessivamente estivi, a temperature pienamente autunnali, forse anche eccessivamente.
Precipitazioni eccezionalmente forti
Per quanto riguarda le precipitazioni, stiamo assistendo a fenomeni di straordinaria intensità. Queste precipitazioni, che continueranno nei prossimi giorni, saranno sicuramente utili per alleviare le aree d’Italia afflitte da una grave siccità, ma sarà necessario prestare attenzione al rischio di danni.
La nuova normalità del meteo climatico
I danni, purtroppo, sono una costante e continueranno ad esserlo. Questa è la nuova normalità del meteo climatico. Con un Mediterraneo letteralmente bollente, come potremmo aspettarci qualcosa di diverso? È difficile sperare in un cambiamento.
Un ingresso autunnale non graduale
Un tempo, si sperava in un ingresso autunnale graduale che potesse ridurre lentamente l’eccesso termico dei nostri mari. Tuttavia, questo non è affatto il caso. La situazione non sarà graduale neppure nei prossimi giorni, infatti, è destinata a peggiorare ulteriormente e tutte le regioni d’Italia dovranno affrontare fenomeni violenti.
Eventi meteorologici estremi
Piogge torrenziali, temporali spaventosi, grandinate, venti forti, freddo. Sì, anche freddo, tanto che sulle Alpi cadrà la prima neve a quote relativamente basse (considerando ovviamente il periodo). Tutti questi elementi contribuiranno a definire l’eccezionalità dell’evento, ma in realtà si tratta di una normale gestione autunnale. Perché sì, nonostante tutto, siamo ancora in Autunno.
La normalità del meteo climatico: cambiamenti nella circolazione atmosferica
È importante sottolineare che i cambiamenti nella circolazione atmosferica sono un aspetto intrinseco e assolutamente normale del meteo climatico.
L’inizio del meteo autunnale
Da un punto di vista meteorologico, l’Autunno è iniziato da una decina di giorni. Nonostante in passato si parlasse di un’Estate senza fine, è innegabile che qualsiasi deterioramento del meteo è parte integrante del ciclo stagionale. Ricordiamo che, decenni fa, prima che il riscaldamento globale e i cambiamenti climatici diventassero così pressanti, a questo punto di settembre erano già state registrate piogge diffuse.
Le perturbazioni atlantiche: un must del periodo
Sebbene non fossero così intense, le perturbazioni atlantiche erano un elemento caratteristico del periodo. Tuttavia, con i cambiamenti climatici e l’estremizzazione meteorologica, ciò che una volta era considerato normale sta diventando eccezionale, sia in termini di fluttuazioni di temperatura che di precipitazioni.
Da temperature estive a temperature autunnali
Infatti, le temperature stanno passando da valori tipicamente estivi, o addirittura eccessivamente estivi, a temperature pienamente autunnali, forse anche eccessivamente.
Precipitazioni eccezionalmente forti
Per quanto riguarda le precipitazioni, stiamo assistendo a fenomeni di straordinaria intensità. Queste precipitazioni, che continueranno nei prossimi giorni, saranno sicuramente utili per alleviare le aree d’Italia afflitte da una grave siccità, ma sarà necessario prestare attenzione al rischio di danni.
La nuova normalità del meteo climatico
I danni, purtroppo, sono una costante e continueranno ad esserlo. Questa è la nuova normalità del meteo climatico. Con un Mediterraneo letteralmente bollente, come potremmo aspettarci qualcosa di diverso? È difficile sperare in un cambiamento.
Un ingresso autunnale non graduale
Un tempo, si sperava in un ingresso autunnale graduale che potesse ridurre lentamente l’eccesso termico dei nostri mari. Tuttavia, questo non è affatto il caso. La situazione non sarà graduale neppure nei prossimi giorni, infatti, è destinata a peggiorare ulteriormente e tutte le regioni d’Italia dovranno affrontare fenomeni violenti.
Eventi meteorologici estremi
Piogge torrenziali, temporali spaventosi, grandinate, venti forti, freddo. Sì, anche freddo, tanto che sulle Alpi cadrà la prima neve a quote relativamente basse (considerando ovviamente il periodo). Tutti questi elementi contribuiranno a definire l’eccezionalità dell’evento, ma in realtà si tratta di una normale gestione autunnale. Perché sì, nonostante tutto, siamo ancora in Autunno.
La normalità del meteo climatico: cambiamenti nella circolazione atmosferica
È importante sottolineare che i cambiamenti nella circolazione atmosferica sono un aspetto intrinseco e assolutamente normale del meteo climatico.
L’inizio del meteo autunnale
Da un punto di vista meteorologico, l’Autunno è iniziato da una decina di giorni. Nonostante in passato si parlasse di un’Estate senza fine, è innegabile che qualsiasi deterioramento del meteo è parte integrante del ciclo stagionale. Ricordiamo che, decenni fa, prima che il riscaldamento globale e i cambiamenti climatici diventassero così pressanti, a questo punto di settembre erano già state registrate piogge diffuse.
Le perturbazioni atlantiche: un must del periodo
Sebbene non fossero così intense, le perturbazioni atlantiche erano un elemento caratteristico del periodo. Tuttavia, con i cambiamenti climatici e l’estremizzazione meteorologica, ciò che una volta era considerato normale sta diventando eccezionale, sia in termini di fluttuazioni di temperatura che di precipitazioni.
Da temperature estive a temperature autunnali
Infatti, le temperature stanno passando da valori tipicamente estivi, o addirittura eccessivamente estivi, a temperature pienamente autunnali, forse anche eccessivamente.
Precipitazioni eccezionalmente forti
Per quanto riguarda le precipitazioni, stiamo assistendo a fenomeni di straordinaria intensità. Queste precipitazioni, che continueranno nei prossimi giorni, saranno sicuramente utili per alleviare le aree d’Italia afflitte da una grave siccità, ma sarà necessario prestare attenzione al rischio di danni.
La nuova normalità del meteo climatico
I danni, purtroppo, sono una costante e continueranno ad esserlo. Questa è la nuova normalità del meteo climatico. Con un Mediterraneo letteralmente bollente, come potremmo aspettarci qualcosa di diverso? È difficile sperare in un cambiamento.
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Un tempo, si sperava in un ingresso autunnale graduale che potesse ridurre lentamente l’eccesso termico dei nostri mari. Tuttavia, questo non è affatto il caso. La situazione non sarà graduale neppure nei prossimi giorni, infatti, è destinata a peggiorare ulteriormente e tutte le regioni d’Italia dovranno affrontare fenomeni violenti.
Eventi meteorologici estremi
Piogge torrenziali, temporali spaventosi, grandinate, venti forti, freddo. Sì, anche freddo, tanto che sulle Alpi cadrà la prima neve a quote relativamente basse (considerando ovviamente il periodo). Tutti questi elementi contribuiranno a definire l’eccezionalità dell’evento, ma in realtà si tratta di una normale gestione autunnale. Perché sì, nonostante tutto, siamo ancora in Autunno.
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Da un punto di vista meteorologico, l’Autunno è iniziato da una decina di giorni. Nonostante in passato si parlasse di un’Estate senza fine, è innegabile che qualsiasi deterioramento del meteo è parte integrante del ciclo stagionale. Ricordiamo che, decenni fa, prima che il riscaldamento globale e i cambiamenti climatici diventassero così pressanti, a questo punto di settembre erano già state registrate piogge diffuse.
Le perturbazioni atlantiche: un must del periodo
Sebbene non fossero così intense, le perturbazioni atlantiche erano un elemento caratteristico del periodo. Tuttavia, con i cambiamenti climatici e l’estremizzazione meteorologica, ciò che una volta era considerato normale sta diventando eccezionale, sia in termini di fluttuazioni di temperatura che di precipitazioni.
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Infatti, le temperature stanno passando da valori tipicamente estivi, o addirittura eccessivamente estivi, a temperature pienamente autunnali, forse anche eccessivamente.
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La nuova normalità del meteo climatico
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Un tempo, si sperava in un ingresso autunnale graduale che potesse ridurre lentamente l’eccesso termico dei nostri mari. Tuttavia, questo non è affatto il caso. La situazione non sarà graduale neppure nei prossimi giorni, infatti, è destinata a peggiorare ulteriormente e tutte le regioni d’Italia dovranno affrontare fenomeni violenti.
Eventi meteorologici estremi
Piogge torrenziali, temporali spaventosi, grandinate, venti forti, freddo. Sì, anche freddo, tanto che sulle Alpi cadrà la prima neve a quote relativamente basse (considerando ovviamente il periodo). Tutti questi elementi contribuiranno a definire l’eccezionalità dell’evento, ma in realtà si tratta di una normale gestione autunnale. Perché sì, nonostante tutto, siamo ancora in Autunno.
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Le perturbazioni atlantiche: un must del periodo
Sebbene non fossero così intense, le perturbazioni atlantiche erano un elemento caratteristico del periodo. Tuttavia, con i cambiamenti climatici e l’estremizzazione meteorologica, ciò che una volta era considerato normale sta diventando eccezionale, sia in termini di fluttuazioni di temperatura che di precipitazioni.
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La nuova normalità del meteo climatico
I danni, purtroppo, sono una costante e continueranno ad esserlo. Questa è la nuova normalità del meteo climatico. Con un Mediterraneo letteralmente bollente, come potremmo aspettarci qualcosa di diverso? È difficile sperare in un cambiamento.
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Le perturbazioni atlantiche: un must del periodo
Sebbene non fossero così intense, le perturbazioni atlantiche erano un elemento caratteristico del periodo. Tuttavia, con i cambiamenti climatici e l’estremizzazione meteorologica, ciò che una volta era considerato normale sta diventando eccezionale, sia in termini di fluttuazioni di temperatura che di precipitazioni.
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La nuova normalità del meteo climatico
I danni, purtroppo, sono una costante e continueranno ad esserlo. Questa è la nuova normalità del meteo climatico. Con un Mediterraneo letteralmente bollente, come potremmo aspettarci qualcosa di diverso? È difficile sperare in un cambiamento.
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Un tempo, si sperava in un ingresso autunnale graduale che potesse ridurre lentamente l’eccesso termico dei nostri mari. Tuttavia, questo non è affatto il caso. La situazione non sarà graduale neppure nei prossimi giorni, infatti, è destinata a peggiorare ulteriormente e tutte le regioni d’Italia dovranno affrontare fenomeni violenti.
Eventi meteorologici estremi
Piogge torrenziali, temporali spaventosi, grandinate, venti forti, freddo. Sì, anche freddo, tanto che sulle Alpi cadrà la prima neve a quote relativamente basse (considerando ovviamente il periodo). Tutti questi elementi contribuiranno a definire l’eccezionalità dell’evento, ma in realtà si tratta di una normale gestione autunnale. Perché sì, nonostante tutto, siamo ancora in Autunno.
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È importante sottolineare che i cambiamenti nella circolazione atmosferica sono un aspetto intrinseco e assolutamente normale del meteo climatico.
L’inizio del meteo autunnale
Da un punto di vista meteorologico, l’Autunno è iniziato da una decina di giorni. Nonostante in passato si parlasse di un’Estate senza fine, è innegabile che qualsiasi deterioramento del meteo è parte integrante del ciclo stagionale. Ricordiamo che, decenni fa, prima che il riscaldamento globale e i cambiamenti climatici diventassero così pressanti, a questo punto di settembre erano già state registrate piogge diffuse.
Le perturbazioni atlantiche: un must del periodo
Sebbene non fossero così intense, le perturbazioni atlantiche erano un elemento caratteristico del periodo. Tuttavia, con i cambiamenti climatici e l’estremizzazione meteorologica, ciò che una volta era considerato normale sta diventando eccezionale, sia in termini di fluttuazioni di temperatura che di precipitazioni.
Da temperature estive a temperature autunnali
Infatti, le temperature stanno passando da valori tipicamente estivi, o addirittura eccessivamente estivi, a temperature pienamente autunnali, forse anche eccessivamente.
Precipitazioni eccezionalmente forti
Per quanto riguarda le precipitazioni, stiamo assistendo a fenomeni di straordinaria intensità. Queste precipitazioni, che continueranno nei prossimi giorni, saranno sicuramente utili per alleviare le aree d’Italia afflitte da una grave siccità, ma sarà necessario prestare attenzione al rischio di danni.
La nuova normalità del meteo climatico
I danni, purtroppo, sono una costante e continueranno ad esserlo. Questa è la nuova normalità del meteo climatico. Con un Mediterraneo letteralmente bollente, come potremmo aspettarci qualcosa di diverso? È difficile sperare in un cambiamento.
Un ingresso autunnale non graduale
Un tempo, si sperava in un ingresso autunnale graduale che potesse ridurre lentamente l’eccesso termico dei nostri mari. Tuttavia, questo non è affatto il caso. La situazione non sarà graduale neppure nei prossimi giorni, infatti, è destinata a peggiorare ulteriormente e tutte le regioni d’Italia dovranno affrontare fenomeni violenti.
Eventi meteorologici estremi
Piogge torrenziali, temporali spaventosi, grandinate, venti forti, freddo. Sì, anche freddo, tanto che sulle Alpi cadrà la prima neve a quote relativamente basse (considerando ovviamente il periodo). Tutti questi elementi contribuiranno a definire l’eccezionalità dell’evento, ma in realtà si tratta di una normale gestione autunnale. Perché sì, nonostante tutto, siamo ancora in Autunno.
La normalità del meteo climatico: cambiamenti nella circolazione atmosferica
È importante sottolineare che i cambiamenti nella circolazione atmosferica sono un aspetto intrinseco e assolutamente normale del meteo climatico.
L’inizio del meteo autunnale
Da un punto di vista meteorologico, l’Autunno è iniziato da una decina di giorni. Nonostante in passato si parlasse di un’Estate senza fine, è innegabile che qualsiasi deterioramento del meteo è parte integrante del ciclo stagionale. Ricordiamo che, decenni fa, prima che il riscaldamento globale e i cambiamenti climatici diventassero così pressanti, a questo punto di settembre erano già state registrate piogge diffuse.
Le perturbazioni atlantiche: un must del periodo
Sebbene non fossero così intense, le perturbazioni atlantiche erano un elemento caratteristico del periodo. Tuttavia, con i cambiamenti climatici e l’estremizzazione meteorologica, ciò che una volta era considerato normale sta diventando eccezionale, sia in termini di fluttuazioni di temperatura che di precipitazioni.
Da temperature estive a temperature autunnali
Infatti, le temperature stanno passando da valori tipicamente estivi, o addirittura eccessivamente estivi, a temperature pienamente autunnali, forse anche eccessivamente.
Precipitazioni eccezionalmente forti
Per quanto riguarda le precipitazioni, stiamo assistendo a fenomeni di straordinaria intensità. Queste precipitazioni, che continueranno nei prossimi giorni, saranno sicuramente utili per alleviare le aree d’Italia afflitte da una grave siccità, ma sarà necessario prestare attenzione al rischio di danni.
La nuova normalità del meteo climatico
I danni, purtroppo, sono una costante e continueranno ad esserlo. Questa è la nuova normalità del meteo climatico. Con un Mediterraneo letteralmente bollente, come potremmo aspettarci qualcosa di diverso? È difficile sperare in un cambiamento.
Un ingresso autunnale non graduale
Un tempo, si sperava in un ingresso autunnale graduale che potesse ridurre lentamente l’eccesso termico dei nostri mari. Tuttavia, questo non è affatto il caso. La situazione non sarà graduale neppure nei prossimi giorni, infatti, è destinata a peggiorare ulteriormente e tutte le regioni d’Italia dovranno affrontare fenomeni violenti.
Eventi meteorologici estremi
Piogge torrenziali, temporali spaventosi, grandinate, venti forti, freddo. Sì, anche freddo, tanto che sulle Alpi cadrà la prima neve a quote relativamente basse (considerando ovviamente il periodo). Tutti questi elementi contribuiranno a definire l’eccezionalità dell’evento, ma in realtà si tratta di una normale gestione autunnale. Perché sì, nonostante tutto, siamo ancora in Autunno.
La normalità del meteo climatico: cambiamenti nella circolazione atmosferica
È importante sottolineare che i cambiamenti nella circolazione atmosferica sono un aspetto intrinseco e assolutamente normale del meteo climatico.
L’inizio del meteo autunnale
Da un punto di vista meteorologico, l’Autunno è iniziato da una decina di giorni. Nonostante in passato si parlasse di un’Estate senza fine, è innegabile che qualsiasi deterioramento del meteo è parte integrante del ciclo stagionale. Ricordiamo che, decenni fa, prima che il riscaldamento globale e i cambiamenti climatici diventassero così pressanti, a questo punto di settembre erano già state registrate piogge diffuse.
Le perturbazioni atlantiche: un must del periodo
Sebbene non fossero così intense, le perturbazioni atlantiche erano un elemento caratteristico del periodo. Tuttavia, con i cambiamenti climatici e l’estremizzazione meteorologica, ciò che una volta era considerato normale sta diventando eccezionale, sia in termini di fluttuazioni di temperatura che di precipitazioni.
Da temperature estive a temperature autunnali
Infatti, le temperature stanno passando da valori tipicamente estivi, o addirittura eccessivamente estivi, a temperature pienamente autunnali, forse anche eccessivamente.
Precipitazioni eccezionalmente forti
Per quanto riguarda le precipitazioni, stiamo assistendo a fenomeni di straordinaria intensità. Queste precipitazioni, che continueranno nei prossimi giorni, saranno sicuramente utili per alleviare le aree d’Italia afflitte da una grave siccità, ma sarà necessario prestare attenzione al rischio di danni.
La nuova normalità del meteo climatico
I danni, purtroppo, sono una costante e continueranno ad esserlo. Questa è la nuova normalità del meteo climatico. Con un Mediterraneo letteralmente bollente, come potremmo aspettarci qualcosa di diverso? È difficile sperare in un cambiamento.
Un ingresso autunnale non graduale
Un tempo, si sperava in un ingresso autunnale graduale che potesse ridurre lentamente l’eccesso termico dei nostri mari. Tuttavia, questo non è affatto il caso. La situazione non sarà graduale neppure nei prossimi giorni, infatti, è destinata a peggiorare ulteriormente e tutte le regioni d’Italia dovranno affrontare fenomeni violenti.
Eventi meteorologici estremi
Piogge torrenziali, temporali spaventosi, grandinate, venti forti, freddo. Sì, anche freddo, tanto che sulle Alpi cadrà la prima neve a quote relativamente basse (considerando ovviamente il periodo). Tutti questi elementi contribuiranno a definire l’eccezionalità dell’evento, ma in realtà si tratta di una normale gestione autunnale. Perché sì, nonostante tutto, siamo ancora in Autunno.