Analisi delle previsioni meteorologiche: un’anticipazione dell’inverno?
I nostri lettori più fedeli avranno notato che in alcuni dei nostri precedenti articoli sul meteo, abbiamo discusso la possibilità di un calo delle temperature all’inizio di novembre. Fino a pochi giorni fa, i modelli meteorologici suggerivano un cambiamento significativo nel meteo.
La previsione iniziale
Secondo i modelli meteorologici, un sistema di bassa pressione proveniente dal Mare del Nord avrebbe potuto portare una perturbazione attraverso l’Europa centrale. Questo vortice artico, rafforzato dal suo passaggio su Norvegia e Finlandia, avrebbe potuto causare un calo termico notevole anche in Italia, in particolare nelle regioni del nord e del centro.
Questa configurazione meteorologica, favorita dalla presenza di un forte Anticiclone sulle Isole Britanniche, avrebbe potuto canalizzare l’aria fredda verso l’Italia, causando un calo delle temperature al di sotto della media stagionale e dando un primo assaggio dell’inverno.
Questo scenario meteorologico era sostenuto dalla possibile intensificazione di un sistema di bassa pressione che si sarebbe sviluppato sull’Europa centro-settentrionale. Se confermato, questo avrebbe potuto portare una perturbazione verso sud, con un impatto significativo sul meteo italiano. Le temperature avrebbero potuto scendere di circa 15°C rispetto ai valori registrati nei giorni precedenti, soprattutto nelle aree montane e collinari del Centro-Nord Italia. Inoltre, si prevedeva un aumento della ventosità nelle zone esposte, con venti freddi provenienti dai quadranti settentrionali.
La previsione attuale
Nonostante le previsioni di un precoce arrivo del freddo, l’Anticiclone africano ha agito come una barriera contro l’aria fredda. In questo scenario, l’Alta Pressione sub-tropicale si è spostata verso il Mediterraneo centrale, mantenendo l’Italia in una posizione marginale rispetto all’ondata fredda e limitando l’impatto termico.
Questo scenario meteorologico avrebbe lasciato la maggior parte del freddo sull’area balcanica e orientale, con ripercussioni minori sulle temperature italiane. Le temperature sarebbero comunque scese al di sotto della media, ma non in modo eccezionale.
L’impatto delle masse d’aria fredda sul nostro Paese sarebbe quindi stato molto limitato, con temperature che, pur scendendo, non avrebbero raggiunto valori estremamente bassi. Ma allora, cosa è successo? Semplicemente, gli aggiornamenti meteorologici hanno cambiato le previsioni e il freddo previsto è svanito.