La Niña: un fenomeno meteo che incide sulle condizioni atmosferiche globali
La Niña è un fenomeno meteo che si manifesta con temperature particolarmente basse nelle acque superficiali dell’Oceano Pacifico equatoriale centrale e orientale. Questo fenomeno ha un effetto notevole sulle condizioni meteo a livello globale. Di seguito, un’analisi degli eventi di La Niña che si sono verificati dal 2010 ad oggi:
La Niña 2010-2011: un evento meteo di forte intensità
Nel 2010, un potente evento di La Niña ha preso forma, protrattendosi fino alla primavera del 2011. Questo fenomeno ha causato condizioni meteo estreme, tra cui piogge torrenziali in Australia (che hanno portato alla catastrofica alluvione nel Queensland), siccità nel sud-est degli Stati Uniti e un aumento dell’attività dei cicloni tropicali nell’area del Pacifico occidentale.
La Niña 2011-2012: un secondo episodio di intensità moderata
Subito dopo il primo evento, un secondo episodio di La Niña ha preso forma nella seconda metà del 2011, sebbene di intensità moderata rispetto al precedente. Questo fenomeno è terminato all’inizio del 2012 e ha causato precipitazioni e fenomeni meteo estremi, come inondazioni in Sud America e siccità in alcune regioni degli Stati Uniti.
La Niña 2016-2017: un evento di intensità debole o moderata
Dopo un periodo di condizioni neutre o di El Niño, La Niña si è manifestata nuovamente nel 2016. Tuttavia, questo evento è stato di intensità debole o moderata ed è durato meno di un anno. Ha influenzato in modo meno drastico il meteo globale rispetto agli episodi precedenti.
La Niña 2017-2018: un altro episodio di intensità moderata
Un altro episodio di La Niña, di intensità moderata, si è sviluppato nella seconda metà del 2017 ed è durato fino all’inizio del 2018. Questo evento ha influenzato le condizioni meteo in varie parti del mondo, con effetti come piogge intense in alcune regioni del Sud America e periodi di siccità in altre aree.
La Niña 2020-2021: un evento drammatico
Un episodio di La Niña piuttosto forte è iniziato nel settembre 2020 e ha avuto impatti significativi sul meteo globale. Ha portato a condizioni più umide del normale in alcune parti dell’Australia e dell’Indonesia, mentre altre regioni, come la California, hanno sperimentato condizioni di siccità.
La Niña 2021-2022: un evento prolungato
La Niña ha continuato a svilupparsi fino al 2022, diventando uno degli eventi più prolungati di questo tipo. Anche se le condizioni sono state meno intense rispetto al 2020-2021, il fenomeno ha influenzato il meteo globale con siccità e piogge intense in varie parti del mondo.
La Niña 2022-2023: un raro “triplo evento”
La Niña è proseguita nel 2022 e ha portato a un raro “triplo evento”, ovvero tre anni consecutivi di condizioni di La Niña, un fenomeno poco comune. Ha influenzato il meteo con condizioni più fresche e piovose in alcune regioni del mondo, come l’Asia sud-orientale, e siccità in altre aree. In realtà l’evento è durato poco più di due anni e mezzo.
Questi eventi di La Niña hanno dimostrato come questo fenomeno possa influenzare significativamente il meteo globale, provocando variazioni meteorologiche su scala mondiale, che vanno da piogge intense e inondazioni a gravi siccità.
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