Il meteo di Ottobre: sole e caldo al Centro-Sud, umidità al Nord
In questo periodo di Ottobre, il meteo riserva giornate particolarmente luminose in alcune zone del nostro Paese, soprattutto nelle regioni del Centro-Sud, dove il meteo è sensibilmente più caldo rispetto alle temperature medie di stagione. Al contrario, il Nord sta affrontando un periodo di meteo umido. Regioni come la Puglia e la Sicilia stanno vivendo temperature che superano i 25 gradi, creando un’atmosfera quasi estiva, in netto contrasto con l’Autunno inoltrato.
Questa fase di bel meteo, dominata dall’Anticiclone, è vista come un piacevole intervallo dopo le piogge che hanno colpito alcune aree a Settembre, ma non durerà molto. Gli ultimi aggiornamenti dai modelli meteorologici confermano l’arrivo di un drastico cambiamento: una depressione atlantica è pronta a interrompere il dominio dell’Alta Pressione, portando una forte instabilità atmosferica.
Il ciclone è in arrivo
Il passaggio verso il maltempo inizierà già durante la terza settimana di Ottobre. Tra Mercoledì 17 e Giovedì 18 Ottobre, il Nord Italia e le zone occidentali del Paese saranno le prime a sperimentare un graduale peggioramento del meteo. Le nubi inizieranno a moltiplicarsi progressivamente, seguite da piogge sparse e temporali. Con il passare delle ore, l’instabilità si sposterà verso il Centro-Sud, coinvolgendo regioni come il Lazio, la Campania e la Toscana, con possibili temporali intensi e raffiche di vento.
Il picco del maltempo è previsto tra Venerdì 19 e Sabato 20 Ottobre, quando un vortice ciclonico si formerà nel basso Tirreno, influenzando in modo significativo il meteo su gran parte dell’Italia. Le regioni meridionali, come Calabria, Basilicata e Sicilia, saranno particolarmente esposte a precipitazioni abbondanti, accompagnate da venti forti di scirocco e mareggiate lungo le coste.
Impatto sulle temperature
Con l’arrivo della perturbazione, le temperature subiranno un calo marcato, specialmente al Nord e nelle aree interne del Centro. Se in questi giorni si sono registrati valori prossimi ai 25-26 gradi Celsius in molte città, le temperature potrebbero scendere sotto i 20 gradi già da Giovedì, con punte minime sotto i 15 gradi nelle regioni settentrionali. Anche le regioni meridionali, inizialmente ancora influenzate dall’Anticiclone, vedranno un progressivo calo termico, che riporterà i valori entro le medie stagionali autunnali.
Questo cambiamento rappresenta il passaggio definitivo verso l’Autunno, con la fine delle temperature miti e l’arrivo di fenomeni più tipici della stagione, come le piogge persistenti e i temporali autunnali. Il vento sarà un altro elemento cruciale di questa fase, con raffiche che potrebbero raggiungere i 60-70 km/h, specialmente lungo le coste e sui rilievi montuosi.
Le regioni più colpite
Sebbene l’intera Penisola sarà interessata dal peggioramento del meteo, ci saranno delle differenze significative tra le regioni. Al Nord, il Piemonte, la Lombardia e il Veneto saranno tra le prime aree a sperimentare le piogge, ma con un’intensità relativamente minore rispetto al Sud. Infatti, secondo le attuali proiezioni, il Meridione e le isole maggiori come la Sicilia e la Sardegna potrebbero affrontare temporali più intensi, con accumuli di pioggia significativi.
Le regioni del Centro, come Toscana, Umbria e Marche, vedranno anch’esse piogge moderate, ma meno insistenti rispetto alle aree meridionali. Tuttavia, con il passare dei giorni, il fronte perturbato potrebbe spostarsi ulteriormente verso sud-est, coinvolgendo anche Puglia e Calabria con fenomeni temporaleschi di una certa intensità.