Eccoci nuovamente, fedeli lettori. Ci troviamo di fronte a un decisivo cambiamento nel meteo di ottobre, che si sta trasformando in un vero e proprio autunno. Al momento, stiamo affrontando l’anticiclone africano, che sta donando giornate serene e pacifiche in ogni parte d’Italia, ma sembra che il suo dominio sul Mediterraneo non durerà a lungo.
Il bel tempo di ottobre è agli sgoccioli
Infatti, l’ottobrata sta per finire. A partire da mercoledì, il meteo inizierà gradualmente a peggiorare, iniziando dal Nord-Ovest e dalla Sardegna, con l’arrivo di una potente perturbazione atlantica che avrà un grande effetto sul nostro paese nella seconda metà della settimana.
Il cambio di rotta inaspettato dell’Autunno
E qui giungiamo al punto cruciale del discorso e al vero cambio di rotta di questo autunno. Dopo numerose perturbazioni che negli ultimi due mesi hanno colpito duramente il Nord Italia e le regioni del Medio Alto Tirreno, ora la situazione potrebbe rovesciarsi in modo sorprendente, mettendo il Sud Italia come il principale bersaglio del maltempo.
Sud Italia nel mirino
Tutti i principali centri di calcolo, in particolare il modello americano e il modello europeo ECMWF, presentano scenari molto significativi per il meteo tra il 18 e il 22 ottobre. Questa ampia perturbazione atlantica potrebbe dirigersi verso il Medio Basso Tirreno, favorendo la formazione di un ciclone pericoloso che potrebbe causare un forte peggioramento in molte regioni del Centro e del Sud.
L’area di bassa pressione potrebbe isolarsi completamente dai flussi nord-atlantici, generando un ciclone stazionario in grado di persistere per giorni tra il Basso Tirreno e il Canale di Sicilia. Un ciclone di questo tipo può innescare una intensa ondata di maltempo sulle Isole Maggiori e su tutto il Sud Italia, con piogge e temporali persistenti. Al momento, il rischio maggiore sembra essere quello di una intensa ondata di maltempo con nubifragi su Puglia, Basilicata, Sicilia, Calabria e Sardegna, tra il 19 e il 22 ottobre.