Il meteo e le sue variazioni: un’analisi della situazione italiana
Il meteo, con le sue continue variazioni, è un elemento che influenza notevolmente la vita quotidiana. In particolare, in Italia, la situazione meteo del fine settimana sembra essere influenzata da una dinamica particolare: l’Atlantico crea, il Mediterraneo conserva. Questa frase, mutuata da una nota pubblicità, descrive perfettamente la tendenza meteo che si prevede per il nostro Paese.
Le previsioni meteo e le variabili in gioco
La settimana avrebbe dovuto essere caratterizzata da una maggiore stabilità del meteo, da Nord a Sud, a causa dell’aumento dei geopotenziali in quota e della pressione al livello del mare. Tuttavia, le cose non sono andate come previsto. Il meteo, infatti, è influenzato da molteplici variabili che possono modificare le previsioni anche nel breve termine. L’ultima perturbazione atlantica, ad esempio, ha lasciato le nostre regioni centro meridionali esposte ad un flusso ciclonico di scirocco molto umido ed instabile.
Il vortice ciclonico e le sue conseguenze sul meteo
L’ex vortice ciclonico autonomo italico, mai domo e scivolato nell’entroterra algerino, funge da calamita per un nuovo affondo depressionario, dettato dalle gerarchie del Vortice Polare. Questo fenomeno sta preparando il terreno per un nuovo e repentino peggioramento delle condizioni meteo, soprattutto per l’area occidentale della nostra Penisola.
Le previsioni meteo per giovedì
A partire dalle prime ore di giovedì, nuove piogge e nuovi temporali si faranno sentire sulla Sardegna e sulle regioni di Nord Ovest, a causa di una nuova ondulazione ciclonica con centro motore la sempre verde depressione islandese. Questa perturbazione agirà per un paio di giorni nel comparto mediterraneo occidentale, frenata nella sua naturale evoluzione verso est dall’alta pressione presente sul comparto balcanico danubiano. Questa situazione favorirà nuove precipitazioni dove è già piovuto tanto, come sui settori occidentali italiani e sul Nord Ovest.
Le previsioni meteo per domenica
Domenica 27, invece, si prevede un nuovo rinforzo dell’alta pressione dinamica oceanica e un nuovo cut off della perturbazione, che evolverà in goccia fredda mediterranea. Questo porterà alla formazione di un nuovo ciclone nel Mare Nostrum e a una situazione di probabile blocco con evoluzione tutta da decifrare. Una nuova trottola depressionaria tra Mar di Sardegna e coste nord africane pronta a generare potenziali condizioni di maltempo, chiusa nel Mare Nostrum e costretta a nutrirsi di un mare ancora molto caldo, con temperature superficiali marine di circa 22°C.
Le temperature previste
Per quanto riguarda le temperature, queste dovrebbero mantenersi nella media del periodo, al più qualche grado sotto nelle aree interessate dalle precipitazioni. I modelli numerico previsionali a nostra disposizione non evidenziano al momento nessuna avvezione fredda sul nostro Paese.
Conclusioni
il meteo è un elemento in continua evoluzione, influenzato da molteplici variabili. Le previsioni meteo, quindi, possono subire variazioni anche nel breve termine. Tuttavia, grazie all’analisi dei modelli numerico previsionali, è possibile avere un’idea di quello che ci aspetta.