Il meteo del nostro paese è attualmente influenzato da un’ampia area di bassa pressione, localizzata nelle vicinanze della Gran Bretagna. Questo fenomeno meteorologico segue una precedente fase di maltempo che ha causato vari problemi. Dopo un breve intervallo di tempo senza precipitazioni, registrato mercoledì, si prevede un ulteriore peggioramento significativo del meteo per giovedì 10.
È rilevante sottolineare che i flussi instabili provenienti dall’Atlantico, che alimentano e spingono questa nuova perturbazione verso l’Italia, saranno parzialmente influenzati anche dall’uragano Kirk. Quest’ultimo, dopo aver attraversato l’Oceano Atlantico, si dirigerà verso le regioni settentrionali di Francia e Germania, trasformandosi in una comune tempesta extratropicale.
Per quanto riguarda le aree più esposte al maltempo, data la similitudine del percorso con la precedente perturbazione, saranno nuovamente monitorate le zone alpine, prealpine, oltre a Liguria e Lombardia dove la Protezione Civile ha rilasciato un Allerta Meteo di colore Arancione e Rosso.
In seguito, si prevedono forti precipitazioni anche nel Triveneto, con particolare attenzione al Friuli Venezia Giulia. Alcune parti del Centro non saranno risparmiate dalle piogge, in particolare la Toscana, con qualche precipitazione che potrebbe interessare nel pomeriggio anche il Lazio.
Scenario completamente differente nel resto del Paese, soprattutto al Sud, lungo la costa adriatica e in Emilia Romagna, quest’ultima protetta dalla barriera appenninica e sotto una possibile fase di caldi venti di caduta (Fohn appenninico). Qui si potrà godere di più schiarite e temperature particolarmente miti, quasi estive al Sud, specialmente in Sicilia, anche grazie ai caldi venti di Scirocco che continueranno a soffiare in queste zone.
Prospettive positive infine per gli amanti del bel tempo: da venerdì la perturbazione lascerà rapidamente l’Italia, garantendo un miglioramento generale deciso. Ci si avvierà così verso un weekend caratterizzato da un rinforzo dell’anticiclone africano e una conseguente maggiore stabilità atmosferica.
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È rilevante sottolineare che i flussi instabili provenienti dall’Atlantico, che alimentano e spingono questa nuova perturbazione verso l’Italia, saranno parzialmente influenzati anche dall’uragano Kirk. Quest’ultimo, dopo aver attraversato l’Oceano Atlantico, si dirigerà verso le regioni settentrionali di Francia e Germania, trasformandosi in una comune tempesta extratropicale.
Per quanto riguarda le aree più esposte al maltempo, data la similitudine del percorso con la precedente perturbazione, saranno nuovamente monitorate le zone alpine, prealpine, oltre a Liguria e Lombardia dove la Protezione Civile ha rilasciato un Allerta Meteo di colore Arancione e Rosso.
In seguito, si prevedono forti precipitazioni anche nel Triveneto, con particolare attenzione al Friuli Venezia Giulia. Alcune parti del Centro non saranno risparmiate dalle piogge, in particolare la Toscana, con qualche precipitazione che potrebbe interessare nel pomeriggio anche il Lazio.
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È rilevante sottolineare che i flussi instabili provenienti dall’Atlantico, che alimentano e spingono questa nuova perturbazione verso l’Italia, saranno parzialmente influenzati anche dall’uragano Kirk. Quest’ultimo, dopo aver attraversato l’Oceano Atlantico, si dirigerà verso le regioni settentrionali di Francia e Germania, trasformandosi in una comune tempesta extratropicale.
Per quanto riguarda le aree più esposte al maltempo, data la similitudine del percorso con la precedente perturbazione, saranno nuovamente monitorate le zone alpine, prealpine, oltre a Liguria e Lombardia dove la Protezione Civile ha rilasciato un Allerta Meteo di colore Arancione e Rosso.
In seguito, si prevedono forti precipitazioni anche nel Triveneto, con particolare attenzione al Friuli Venezia Giulia. Alcune parti del Centro non saranno risparmiate dalle piogge, in particolare la Toscana, con qualche precipitazione che potrebbe interessare nel pomeriggio anche il Lazio.
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È rilevante sottolineare che i flussi instabili provenienti dall’Atlantico, che alimentano e spingono questa nuova perturbazione verso l’Italia, saranno parzialmente influenzati anche dall’uragano Kirk. Quest’ultimo, dopo aver attraversato l’Oceano Atlantico, si dirigerà verso le regioni settentrionali di Francia e Germania, trasformandosi in una comune tempesta extratropicale.
Per quanto riguarda le aree più esposte al maltempo, data la similitudine del percorso con la precedente perturbazione, saranno nuovamente monitorate le zone alpine, prealpine, oltre a Liguria e Lombardia dove la Protezione Civile ha rilasciato un Allerta Meteo di colore Arancione e Rosso.
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Per quanto riguarda le aree più esposte al maltempo, data la similitudine del percorso con la precedente perturbazione, saranno nuovamente monitorate le zone alpine, prealpine, oltre a Liguria e Lombardia dove la Protezione Civile ha rilasciato un Allerta Meteo di colore Arancione e Rosso.
In seguito, si prevedono forti precipitazioni anche nel Triveneto, con particolare attenzione al Friuli Venezia Giulia. Alcune parti del Centro non saranno risparmiate dalle piogge, in particolare la Toscana, con qualche precipitazione che potrebbe interessare nel pomeriggio anche il Lazio.
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È rilevante sottolineare che i flussi instabili provenienti dall’Atlantico, che alimentano e spingono questa nuova perturbazione verso l’Italia, saranno parzialmente influenzati anche dall’uragano Kirk. Quest’ultimo, dopo aver attraversato l’Oceano Atlantico, si dirigerà verso le regioni settentrionali di Francia e Germania, trasformandosi in una comune tempesta extratropicale.
Per quanto riguarda le aree più esposte al maltempo, data la similitudine del percorso con la precedente perturbazione, saranno nuovamente monitorate le zone alpine, prealpine, oltre a Liguria e Lombardia dove la Protezione Civile ha rilasciato un Allerta Meteo di colore Arancione e Rosso.
In seguito, si prevedono forti precipitazioni anche nel Triveneto, con particolare attenzione al Friuli Venezia Giulia. Alcune parti del Centro non saranno risparmiate dalle piogge, in particolare la Toscana, con qualche precipitazione che potrebbe interessare nel pomeriggio anche il Lazio.
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