Il meteo di novembre: ci attendono sorprese?
Il mese di novembre potrebbe riservarci delle sorprese dal punto di vista meteorologico. Come già anticipato in precedenti articoli, ci stiamo avvicinando a un periodo di grande dinamicità meteo, caratterizzato non solo da frequenti perturbazioni atlantiche, ma anche dalla prima ondata di freddo Artico della stagione.
Il modello americano GFS sembra piuttosto convinto dell’arrivo della prima ondata di freddo invernale tra ottobre e novembre. Questa presunta irruzione fredda, dopo aver interessato la Scandinavia e l’Est Europa, si dirigerà verso i Balcani e il Mediterraneo centrale, regalando all’Italia un vero e proprio assaggio d’inverno.
Le conseguenze dell’ondata di freddo in Italia
L’ondata di freddo colpirebbe principalmente le regioni del Centro-Sud e il versante Adriatico, accompagnata da forti venti di tramontana e grecale, che farebbero calare le temperature di ben 10 °C al di sotto delle medie stagionali. Questo scenario comporterebbe non solo un calo drastico delle temperature, ma anche precipitazioni sparse e le prime nevicate sull’Appennino a quote superiori ai 1000 metri.
Un novembre invernale?
Un simile cambiamento meteo potrebbe costringerci a rispolverare già dai primi giorni di novembre i cappotti, le sciarpe e gli abiti invernali, per un inizio di mese decisamente fuori dal comune.
Ma quanto è probabile che l’inizio di novembre sia davvero così freddo? Al momento, la probabilità di questa ondata di freddo Artico è relativamente bassa, stimata tra il 20% e il 30%, il che è del tutto normale considerando che mancano ancora 10 giorni. Inoltre, il modello europeo ECMWF prevede che l’aria fredda rimanga confinata sull’Est Europa e la Scandinavia, mentre l’Italia si troverebbe sotto l’influenza di un anticiclone.
Insomma, ci sono ancora molte incertezze sulla traiettoria che assumerà questo flusso di aria fredda di origine artica. Saranno necessari ulteriori aggiornamenti nei prossimi giorni per ottenere un quadro più chiaro della situazione meteo.