Condizioni meteorologiche in Italia: un’analisi dettagliata
Le condizioni meteorologiche in Italia stanno subendo un rapido cambiamento. Dopo i recenti disturbi causati dal ciclone che ha colpito il Sud, in particolare la Sicilia, il meteo sta migliorando grazie al ritorno dell’alta pressione. Questo fenomeno potrebbe persistere per alcuni giorni durante la settimana, portando un po’ di respiro al territorio italiano.
Una breve pausa prima del ritorno delle perturbazioni
Nonostante il miglioramento, si tratta solo di una breve pausa. Le regioni del Nord e dell’Alto Tirreno potrebbero presto essere colpite da una nuova perturbazione. Gli ultimi aggiornamenti dei modelli meteorologici indicano l’arrivo di un’altra perturbazione di origine atlantica. Questa è pronta a colpire il Mediterraneo occidentale, causando la risalita di aria molto umida verso la Sardegna, il versante tirrenico centro-settentrionale e gran parte del Nord Italia.
Il ritorno della pioggia: quando e dove?
Il fronte caldo legato alla perturbazione potrebbe irrompere già nella giornata di venerdì 25 ottobre su tutto il Nord-Ovest e la Sardegna. In questo caso, ci aspetteremmo piogge sparse, rovesci e isolati temporali, in particolare sulla Liguria centrale e il Piemonte.
Il peggioramento si estenderà e diventerà molto più corposo nella giornata di sabato 26 ottobre, coinvolgendo tutto il Nord e il medio-alto Tirreno. Questo a causa del transito del fronte freddo della perturbazione. Questo fronte genererà rovesci e temporali diffusi, localmente di forte entità, su Liguria, alto Piemonte, Lombardia, Appennino emiliano, Toscana, Sardegna e anche sul Triveneto. Non si escludono picchi pluviometrici superiori ai 100 mm nelle aree più esposte come la Liguria centro-orientale, l’alto Piemonte, la Lombardia centro-settentrionale e l’alta Toscana. Questa pioggia si aggiungerà a quella già caduta negli ultimi mesi, aggravando lo stato dei terreni e dei versanti montuosi. Ciò significa che ulteriori precipitazioni, anche non particolarmente abbondanti, potrebbero causare disagi dal punto di vista idrogeologico.
Gli ultimi rovesci legati a questa perturbazione interesseranno il Nord-Est e le regioni centrali nella giornata di domenica 27 ottobre, dopodiché la perturbazione si allontanerà definitivamente dall’Italia.