Un’insolita ondata di calore in autunno
Nel corso della settimana, l’Italia sarà interessata da un’ondata di calore atipica, dovuta all’espansione di un cuneo di alta pressione proveniente dal Nord Africa. Questo fenomeno meteorologico porterà le temperature ben oltre la media stagionale, un evento decisamente inusuale per il periodo autunnale. L’anticiclone africano, che al momento riguarda principalmente il Centro-Sud, tenderà infatti a estendersi progressivamente fino a coprire anche il Nord Italia, influenzando così l’intero territorio nazionale.
Il ruolo dell’anticiclone delle Azzorre
Un elemento chiave di questa configurazione meteorologica è il ruolo svolto dall’anticiclone delle Azzorre. Questo sistema di alta pressione, spostandosi verso l’Europa centrale, crea una sorta di “ponte” atmosferico con l’anticiclone africano, favorendo la stabilità sul territorio italiano, grazie alla solidità del campo di pressione anche in quota. Tale collegamento tra i due anticicloni blocca le correnti fredde provenienti dal Nord Europa, mantenendo così un’atmosfera stabile e favorendo l’aumento delle temperature in gran parte del Paese. Gli effetti saranno avvertiti anche in altre zone dell’Europa centro-settentrionale, dove l’ondata di calore contribuirà a far registrare valori termici insoliti per il periodo. In particolare, in Italia le temperature massime potrebbero superare i 20°C, raggiungendo punte di 24-25°C nelle regioni del Centro-Sud.
Le nebbie mattutine al Nord Italia
Al Nord Italia, tuttavia, la presenza di fitte nebbie mattutine limiterà l’aumento delle temperature nelle prime ore del giorno. Anche se il riscaldamento sarà contenuto al mattino, le temperature risulteranno comunque superiori alla media, con notti ancora piuttosto miti grazie al calore accumulato. Di particolare rilievo al Nord sarà il fenomeno delle inversioni termiche, tipico della Pianura Padana, dove l’alta pressione provocherà un ristagno dell’aria negli strati più bassi. In questa zona, l’aria fredda rimarrà intrappolata vicino al suolo, portando a un fresco mattutino soprattutto nelle pianure e nei fondovalle. Al contrario, le zone collinari e le altitudini superiori ai 400-500 metri beneficeranno di un riscaldamento più marcato durante il giorno.
Le previsioni meteo per il fine settimana
Le previsioni meteo indicano che questa configurazione persisterà fino al fine settimana, mantenendo temperature miti e cieli prevalentemente sereni. La stabilità atmosferica sarà accompagnata da venti deboli, che rafforzeranno ulteriormente il meteo stabile e soleggiato su gran parte dell’Italia.