Un cambiamento radicale del meteo potrebbe interessare l’Italia a metà Ottobre. Dopo un periodo di instabilità e temperature autunnali, un forte ritorno dell’Anticiclone potrebbe portare un’ondata di calore inusuale, ma non in tutte le regioni. Infatti, le zone centro-meridionali e le isole maggiori saranno le più colpite. I modelli meteorologici principali prevedono l’arrivo di correnti calde dal Nord Africa, che si dirigeranno verso il Mediterraneo centrale, causando un aumento delle temperature decisamente atipico per il periodo.
Autunno e piogge persistenti, ma poi…
Prima di questo importante cambiamento meteo, il fine settimana sarà caratterizzato da condizioni tipicamente autunnali. Sabato, un disturbo proveniente dall’Atlantico porterà aria più fresca su gran parte del Paese, con un conseguente calo delle temperature che riporterà i valori in linea con le medie stagionali.
Al Centro-Sud, si potrebbero verificare anche episodi di instabilità, con qualche pioggia sparsa, specialmente nelle zone interne e lungo il versante adriatico. Domenica, il meteo migliorerà notevolmente, con schiarite diffuse che interesseranno soprattutto il Nord e le aree costiere, sebbene qualche residuo di nuvolosità possa ancora persistere al Sud.
L’arrivo del calore inusuale dalla prossima settimana
Da Lunedì, però, il meteo cambierà drasticamente. L’approfondimento di una depressione sull’Europa occidentale favorirà una spinta dell’Alta Pressione verso il Mediterraneo. Le correnti calde provenienti dal Nord Africa, richiamate dal movimento di questa depressione, inizieranno a risalire verso il Centro-Sud, portando un netto rialzo delle temperature. Sicilia e Sardegna, saranno tra le prime a sentire gli effetti di questa ondata di calore, con valori termici che si avvicineranno ai 30 gradi già a partire da Martedì.
Nel corso della settimana, le temperature continueranno a salire, raggiungendo il picco tra Mercoledì e Venerdì. In Sicilia, Sardegna e lungo le coste del Sud, i termometri potrebbero toccare punte di 33-34 gradi, valori decisamente elevati per il mese di Ottobre. Anche in altre zone del Centro, come Lazio e Campania, le temperature si manterranno ben al di sopra delle medie, con massime intorno ai 28-30 gradi.
Enormi differenze tra Nord e Sud
Mentre il Centro-Sud godrà di temperature quasi estive, al Nord Italia la situazione sarà completamente diversa. Le regioni settentrionali, infatti, resteranno sotto l’influsso di correnti più fresche e instabili di origine atlantica. Martedì, una nuova perturbazione potrebbe portare piogge diffuse su buona parte del Nord, con rovesci più intensi attesi sulle Alpi e Prealpi. Anche in pianura, soprattutto tra Piemonte e Lombardia, si prevedono precipitazioni a carattere moderato, accompagnate da un calo delle temperature che si attesteranno su valori autunnali, con massime comprese tra 15 e 18 gradi.
Nel corso della settimana, le condizioni meteorologiche al Nord continueranno a essere caratterizzate da una spiccata variabilità. Non mancheranno momenti di schiarite, ma le nubi e le precipitazioni rimarranno protagoniste, con un clima più umido e fresco rispetto al resto del Paese. L’aria fresca atlantica, inoltre, potrebbe estendersi parzialmente anche al Centro, interessando soprattutto le regioni tirreniche, come Toscana e Umbria, dove si prevede un tempo instabile tra Martedì e Giovedì.
Fine settimana: evoluzione incerta
La fase calda potrebbe durare fino a Venerdì o Sabato, ma le previsioni a lungo termine restano ancora incerte. Alcuni modelli ipotizzano un graduale ritorno a condizioni più fresche, con l’arrivo di una nuova perturbazione atlantica verso la fine della settimana.
Attenzione che molto dipenderà dalla posizione e dall’evoluzione dell’Anticiclone, che potrebbe prolungare questa fase calda anche oltre il weekend. Nel frattempo, il contrasto tra le alte temperature e l’aria più fresca potrebbe favorire la formazione di temporali localizzati, specialmente nelle aree interne del Centro e del Sud.
Gli articoli di Meteo Giornale sono su Google News, seguici Gratis!
Segui il nostro feed
Un cambiamento radicale del meteo potrebbe interessare l’Italia a metà Ottobre. Dopo un periodo di instabilità e temperature autunnali, un forte ritorno dell’Anticiclone potrebbe portare un’ondata di calore inusuale, ma non in tutte le regioni. Infatti, le zone centro-meridionali e le isole maggiori saranno le più colpite. I modelli meteorologici principali prevedono l’arrivo di correnti calde dal Nord Africa, che si dirigeranno verso il Mediterraneo centrale, causando un aumento delle temperature decisamente atipico per il periodo.
Autunno e piogge persistenti, ma poi…
Prima di questo importante cambiamento meteo, il fine settimana sarà caratterizzato da condizioni tipicamente autunnali. Sabato, un disturbo proveniente dall’Atlantico porterà aria più fresca su gran parte del Paese, con un conseguente calo delle temperature che riporterà i valori in linea con le medie stagionali.
Al Centro-Sud, si potrebbero verificare anche episodi di instabilità, con qualche pioggia sparsa, specialmente nelle zone interne e lungo il versante adriatico. Domenica, il meteo migliorerà notevolmente, con schiarite diffuse che interesseranno soprattutto il Nord e le aree costiere, sebbene qualche residuo di nuvolosità possa ancora persistere al Sud.
L’arrivo del calore inusuale dalla prossima settimana
Da Lunedì, però, il meteo cambierà drasticamente. L’approfondimento di una depressione sull’Europa occidentale favorirà una spinta dell’Alta Pressione verso il Mediterraneo. Le correnti calde provenienti dal Nord Africa, richiamate dal movimento di questa depressione, inizieranno a risalire verso il Centro-Sud, portando un netto rialzo delle temperature. Sicilia e Sardegna, saranno tra le prime a sentire gli effetti di questa ondata di calore, con valori termici che si avvicineranno ai 30 gradi già a partire da Martedì.
Nel corso della settimana, le temperature continueranno a salire, raggiungendo il picco tra Mercoledì e Venerdì. In Sicilia, Sardegna e lungo le coste del Sud, i termometri potrebbero toccare punte di 33-34 gradi, valori decisamente elevati per il mese di Ottobre. Anche in altre zone del Centro, come Lazio e Campania, le temperature si manterranno ben al di sopra delle medie, con massime intorno ai 28-30 gradi.
Enormi differenze tra Nord e Sud
Mentre il Centro-Sud godrà di temperature quasi estive, al Nord Italia la situazione sarà completamente diversa. Le regioni settentrionali, infatti, resteranno sotto l’influsso di correnti più fresche e instabili di origine atlantica. Martedì, una nuova perturbazione potrebbe portare piogge diffuse su buona parte del Nord, con rovesci più intensi attesi sulle Alpi e Prealpi. Anche in pianura, soprattutto tra Piemonte e Lombardia, si prevedono precipitazioni a carattere moderato, accompagnate da un calo delle temperature che si attesteranno su valori autunnali, con massime comprese tra 15 e 18 gradi.
Nel corso della settimana, le condizioni meteorologiche al Nord continueranno a essere caratterizzate da una spiccata variabilità. Non mancheranno momenti di schiarite, ma le nubi e le precipitazioni rimarranno protagoniste, con un clima più umido e fresco rispetto al resto del Paese. L’aria fresca atlantica, inoltre, potrebbe estendersi parzialmente anche al Centro, interessando soprattutto le regioni tirreniche, come Toscana e Umbria, dove si prevede un tempo instabile tra Martedì e Giovedì.
Fine settimana: evoluzione incerta
La fase calda potrebbe durare fino a Venerdì o Sabato, ma le previsioni a lungo termine restano ancora incerte. Alcuni modelli ipotizzano un graduale ritorno a condizioni più fresche, con l’arrivo di una nuova perturbazione atlantica verso la fine della settimana.
Attenzione che molto dipenderà dalla posizione e dall’evoluzione dell’Anticiclone, che potrebbe prolungare questa fase calda anche oltre il weekend. Nel frattempo, il contrasto tra le alte temperature e l’aria più fresca potrebbe favorire la formazione di temporali localizzati, specialmente nelle aree interne del Centro e del Sud.
Gli articoli di Meteo Giornale sono su Google News, seguici Gratis!
Segui il nostro feed
Un cambiamento radicale del meteo potrebbe interessare l’Italia a metà Ottobre. Dopo un periodo di instabilità e temperature autunnali, un forte ritorno dell’Anticiclone potrebbe portare un’ondata di calore inusuale, ma non in tutte le regioni. Infatti, le zone centro-meridionali e le isole maggiori saranno le più colpite. I modelli meteorologici principali prevedono l’arrivo di correnti calde dal Nord Africa, che si dirigeranno verso il Mediterraneo centrale, causando un aumento delle temperature decisamente atipico per il periodo.
Autunno e piogge persistenti, ma poi…
Prima di questo importante cambiamento meteo, il fine settimana sarà caratterizzato da condizioni tipicamente autunnali. Sabato, un disturbo proveniente dall’Atlantico porterà aria più fresca su gran parte del Paese, con un conseguente calo delle temperature che riporterà i valori in linea con le medie stagionali.
Al Centro-Sud, si potrebbero verificare anche episodi di instabilità, con qualche pioggia sparsa, specialmente nelle zone interne e lungo il versante adriatico. Domenica, il meteo migliorerà notevolmente, con schiarite diffuse che interesseranno soprattutto il Nord e le aree costiere, sebbene qualche residuo di nuvolosità possa ancora persistere al Sud.
L’arrivo del calore inusuale dalla prossima settimana
Da Lunedì, però, il meteo cambierà drasticamente. L’approfondimento di una depressione sull’Europa occidentale favorirà una spinta dell’Alta Pressione verso il Mediterraneo. Le correnti calde provenienti dal Nord Africa, richiamate dal movimento di questa depressione, inizieranno a risalire verso il Centro-Sud, portando un netto rialzo delle temperature. Sicilia e Sardegna, saranno tra le prime a sentire gli effetti di questa ondata di calore, con valori termici che si avvicineranno ai 30 gradi già a partire da Martedì.
Nel corso della settimana, le temperature continueranno a salire, raggiungendo il picco tra Mercoledì e Venerdì. In Sicilia, Sardegna e lungo le coste del Sud, i termometri potrebbero toccare punte di 33-34 gradi, valori decisamente elevati per il mese di Ottobre. Anche in altre zone del Centro, come Lazio e Campania, le temperature si manterranno ben al di sopra delle medie, con massime intorno ai 28-30 gradi.
Enormi differenze tra Nord e Sud
Mentre il Centro-Sud godrà di temperature quasi estive, al Nord Italia la situazione sarà completamente diversa. Le regioni settentrionali, infatti, resteranno sotto l’influsso di correnti più fresche e instabili di origine atlantica. Martedì, una nuova perturbazione potrebbe portare piogge diffuse su buona parte del Nord, con rovesci più intensi attesi sulle Alpi e Prealpi. Anche in pianura, soprattutto tra Piemonte e Lombardia, si prevedono precipitazioni a carattere moderato, accompagnate da un calo delle temperature che si attesteranno su valori autunnali, con massime comprese tra 15 e 18 gradi.
Nel corso della settimana, le condizioni meteorologiche al Nord continueranno a essere caratterizzate da una spiccata variabilità. Non mancheranno momenti di schiarite, ma le nubi e le precipitazioni rimarranno protagoniste, con un clima più umido e fresco rispetto al resto del Paese. L’aria fresca atlantica, inoltre, potrebbe estendersi parzialmente anche al Centro, interessando soprattutto le regioni tirreniche, come Toscana e Umbria, dove si prevede un tempo instabile tra Martedì e Giovedì.
Fine settimana: evoluzione incerta
La fase calda potrebbe durare fino a Venerdì o Sabato, ma le previsioni a lungo termine restano ancora incerte. Alcuni modelli ipotizzano un graduale ritorno a condizioni più fresche, con l’arrivo di una nuova perturbazione atlantica verso la fine della settimana.
Attenzione che molto dipenderà dalla posizione e dall’evoluzione dell’Anticiclone, che potrebbe prolungare questa fase calda anche oltre il weekend. Nel frattempo, il contrasto tra le alte temperature e l’aria più fresca potrebbe favorire la formazione di temporali localizzati, specialmente nelle aree interne del Centro e del Sud.
Gli articoli di Meteo Giornale sono su Google News, seguici Gratis!
Segui il nostro feed
Un cambiamento radicale del meteo potrebbe interessare l’Italia a metà Ottobre. Dopo un periodo di instabilità e temperature autunnali, un forte ritorno dell’Anticiclone potrebbe portare un’ondata di calore inusuale, ma non in tutte le regioni. Infatti, le zone centro-meridionali e le isole maggiori saranno le più colpite. I modelli meteorologici principali prevedono l’arrivo di correnti calde dal Nord Africa, che si dirigeranno verso il Mediterraneo centrale, causando un aumento delle temperature decisamente atipico per il periodo.
Autunno e piogge persistenti, ma poi…
Prima di questo importante cambiamento meteo, il fine settimana sarà caratterizzato da condizioni tipicamente autunnali. Sabato, un disturbo proveniente dall’Atlantico porterà aria più fresca su gran parte del Paese, con un conseguente calo delle temperature che riporterà i valori in linea con le medie stagionali.
Al Centro-Sud, si potrebbero verificare anche episodi di instabilità, con qualche pioggia sparsa, specialmente nelle zone interne e lungo il versante adriatico. Domenica, il meteo migliorerà notevolmente, con schiarite diffuse che interesseranno soprattutto il Nord e le aree costiere, sebbene qualche residuo di nuvolosità possa ancora persistere al Sud.
L’arrivo del calore inusuale dalla prossima settimana
Da Lunedì, però, il meteo cambierà drasticamente. L’approfondimento di una depressione sull’Europa occidentale favorirà una spinta dell’Alta Pressione verso il Mediterraneo. Le correnti calde provenienti dal Nord Africa, richiamate dal movimento di questa depressione, inizieranno a risalire verso il Centro-Sud, portando un netto rialzo delle temperature. Sicilia e Sardegna, saranno tra le prime a sentire gli effetti di questa ondata di calore, con valori termici che si avvicineranno ai 30 gradi già a partire da Martedì.
Nel corso della settimana, le temperature continueranno a salire, raggiungendo il picco tra Mercoledì e Venerdì. In Sicilia, Sardegna e lungo le coste del Sud, i termometri potrebbero toccare punte di 33-34 gradi, valori decisamente elevati per il mese di Ottobre. Anche in altre zone del Centro, come Lazio e Campania, le temperature si manterranno ben al di sopra delle medie, con massime intorno ai 28-30 gradi.
Enormi differenze tra Nord e Sud
Mentre il Centro-Sud godrà di temperature quasi estive, al Nord Italia la situazione sarà completamente diversa. Le regioni settentrionali, infatti, resteranno sotto l’influsso di correnti più fresche e instabili di origine atlantica. Martedì, una nuova perturbazione potrebbe portare piogge diffuse su buona parte del Nord, con rovesci più intensi attesi sulle Alpi e Prealpi. Anche in pianura, soprattutto tra Piemonte e Lombardia, si prevedono precipitazioni a carattere moderato, accompagnate da un calo delle temperature che si attesteranno su valori autunnali, con massime comprese tra 15 e 18 gradi.
Nel corso della settimana, le condizioni meteorologiche al Nord continueranno a essere caratterizzate da una spiccata variabilità. Non mancheranno momenti di schiarite, ma le nubi e le precipitazioni rimarranno protagoniste, con un clima più umido e fresco rispetto al resto del Paese. L’aria fresca atlantica, inoltre, potrebbe estendersi parzialmente anche al Centro, interessando soprattutto le regioni tirreniche, come Toscana e Umbria, dove si prevede un tempo instabile tra Martedì e Giovedì.
Fine settimana: evoluzione incerta
La fase calda potrebbe durare fino a Venerdì o Sabato, ma le previsioni a lungo termine restano ancora incerte. Alcuni modelli ipotizzano un graduale ritorno a condizioni più fresche, con l’arrivo di una nuova perturbazione atlantica verso la fine della settimana.
Attenzione che molto dipenderà dalla posizione e dall’evoluzione dell’Anticiclone, che potrebbe prolungare questa fase calda anche oltre il weekend. Nel frattempo, il contrasto tra le alte temperature e l’aria più fresca potrebbe favorire la formazione di temporali localizzati, specialmente nelle aree interne del Centro e del Sud.
Gli articoli di Meteo Giornale sono su Google News, seguici Gratis!
Segui il nostro feed
Un cambiamento radicale del meteo potrebbe interessare l’Italia a metà Ottobre. Dopo un periodo di instabilità e temperature autunnali, un forte ritorno dell’Anticiclone potrebbe portare un’ondata di calore inusuale, ma non in tutte le regioni. Infatti, le zone centro-meridionali e le isole maggiori saranno le più colpite. I modelli meteorologici principali prevedono l’arrivo di correnti calde dal Nord Africa, che si dirigeranno verso il Mediterraneo centrale, causando un aumento delle temperature decisamente atipico per il periodo.
Autunno e piogge persistenti, ma poi…
Prima di questo importante cambiamento meteo, il fine settimana sarà caratterizzato da condizioni tipicamente autunnali. Sabato, un disturbo proveniente dall’Atlantico porterà aria più fresca su gran parte del Paese, con un conseguente calo delle temperature che riporterà i valori in linea con le medie stagionali.
Al Centro-Sud, si potrebbero verificare anche episodi di instabilità, con qualche pioggia sparsa, specialmente nelle zone interne e lungo il versante adriatico. Domenica, il meteo migliorerà notevolmente, con schiarite diffuse che interesseranno soprattutto il Nord e le aree costiere, sebbene qualche residuo di nuvolosità possa ancora persistere al Sud.
L’arrivo del calore inusuale dalla prossima settimana
Da Lunedì, però, il meteo cambierà drasticamente. L’approfondimento di una depressione sull’Europa occidentale favorirà una spinta dell’Alta Pressione verso il Mediterraneo. Le correnti calde provenienti dal Nord Africa, richiamate dal movimento di questa depressione, inizieranno a risalire verso il Centro-Sud, portando un netto rialzo delle temperature. Sicilia e Sardegna, saranno tra le prime a sentire gli effetti di questa ondata di calore, con valori termici che si avvicineranno ai 30 gradi già a partire da Martedì.
Nel corso della settimana, le temperature continueranno a salire, raggiungendo il picco tra Mercoledì e Venerdì. In Sicilia, Sardegna e lungo le coste del Sud, i termometri potrebbero toccare punte di 33-34 gradi, valori decisamente elevati per il mese di Ottobre. Anche in altre zone del Centro, come Lazio e Campania, le temperature si manterranno ben al di sopra delle medie, con massime intorno ai 28-30 gradi.
Enormi differenze tra Nord e Sud
Mentre il Centro-Sud godrà di temperature quasi estive, al Nord Italia la situazione sarà completamente diversa. Le regioni settentrionali, infatti, resteranno sotto l’influsso di correnti più fresche e instabili di origine atlantica. Martedì, una nuova perturbazione potrebbe portare piogge diffuse su buona parte del Nord, con rovesci più intensi attesi sulle Alpi e Prealpi. Anche in pianura, soprattutto tra Piemonte e Lombardia, si prevedono precipitazioni a carattere moderato, accompagnate da un calo delle temperature che si attesteranno su valori autunnali, con massime comprese tra 15 e 18 gradi.
Nel corso della settimana, le condizioni meteorologiche al Nord continueranno a essere caratterizzate da una spiccata variabilità. Non mancheranno momenti di schiarite, ma le nubi e le precipitazioni rimarranno protagoniste, con un clima più umido e fresco rispetto al resto del Paese. L’aria fresca atlantica, inoltre, potrebbe estendersi parzialmente anche al Centro, interessando soprattutto le regioni tirreniche, come Toscana e Umbria, dove si prevede un tempo instabile tra Martedì e Giovedì.
Fine settimana: evoluzione incerta
La fase calda potrebbe durare fino a Venerdì o Sabato, ma le previsioni a lungo termine restano ancora incerte. Alcuni modelli ipotizzano un graduale ritorno a condizioni più fresche, con l’arrivo di una nuova perturbazione atlantica verso la fine della settimana.
Attenzione che molto dipenderà dalla posizione e dall’evoluzione dell’Anticiclone, che potrebbe prolungare questa fase calda anche oltre il weekend. Nel frattempo, il contrasto tra le alte temperature e l’aria più fresca potrebbe favorire la formazione di temporali localizzati, specialmente nelle aree interne del Centro e del Sud.
Gli articoli di Meteo Giornale sono su Google News, seguici Gratis!
Segui il nostro feed
Un cambiamento radicale del meteo potrebbe interessare l’Italia a metà Ottobre. Dopo un periodo di instabilità e temperature autunnali, un forte ritorno dell’Anticiclone potrebbe portare un’ondata di calore inusuale, ma non in tutte le regioni. Infatti, le zone centro-meridionali e le isole maggiori saranno le più colpite. I modelli meteorologici principali prevedono l’arrivo di correnti calde dal Nord Africa, che si dirigeranno verso il Mediterraneo centrale, causando un aumento delle temperature decisamente atipico per il periodo.
Autunno e piogge persistenti, ma poi…
Prima di questo importante cambiamento meteo, il fine settimana sarà caratterizzato da condizioni tipicamente autunnali. Sabato, un disturbo proveniente dall’Atlantico porterà aria più fresca su gran parte del Paese, con un conseguente calo delle temperature che riporterà i valori in linea con le medie stagionali.
Al Centro-Sud, si potrebbero verificare anche episodi di instabilità, con qualche pioggia sparsa, specialmente nelle zone interne e lungo il versante adriatico. Domenica, il meteo migliorerà notevolmente, con schiarite diffuse che interesseranno soprattutto il Nord e le aree costiere, sebbene qualche residuo di nuvolosità possa ancora persistere al Sud.
L’arrivo del calore inusuale dalla prossima settimana
Da Lunedì, però, il meteo cambierà drasticamente. L’approfondimento di una depressione sull’Europa occidentale favorirà una spinta dell’Alta Pressione verso il Mediterraneo. Le correnti calde provenienti dal Nord Africa, richiamate dal movimento di questa depressione, inizieranno a risalire verso il Centro-Sud, portando un netto rialzo delle temperature. Sicilia e Sardegna, saranno tra le prime a sentire gli effetti di questa ondata di calore, con valori termici che si avvicineranno ai 30 gradi già a partire da Martedì.
Nel corso della settimana, le temperature continueranno a salire, raggiungendo il picco tra Mercoledì e Venerdì. In Sicilia, Sardegna e lungo le coste del Sud, i termometri potrebbero toccare punte di 33-34 gradi, valori decisamente elevati per il mese di Ottobre. Anche in altre zone del Centro, come Lazio e Campania, le temperature si manterranno ben al di sopra delle medie, con massime intorno ai 28-30 gradi.
Enormi differenze tra Nord e Sud
Mentre il Centro-Sud godrà di temperature quasi estive, al Nord Italia la situazione sarà completamente diversa. Le regioni settentrionali, infatti, resteranno sotto l’influsso di correnti più fresche e instabili di origine atlantica. Martedì, una nuova perturbazione potrebbe portare piogge diffuse su buona parte del Nord, con rovesci più intensi attesi sulle Alpi e Prealpi. Anche in pianura, soprattutto tra Piemonte e Lombardia, si prevedono precipitazioni a carattere moderato, accompagnate da un calo delle temperature che si attesteranno su valori autunnali, con massime comprese tra 15 e 18 gradi.
Nel corso della settimana, le condizioni meteorologiche al Nord continueranno a essere caratterizzate da una spiccata variabilità. Non mancheranno momenti di schiarite, ma le nubi e le precipitazioni rimarranno protagoniste, con un clima più umido e fresco rispetto al resto del Paese. L’aria fresca atlantica, inoltre, potrebbe estendersi parzialmente anche al Centro, interessando soprattutto le regioni tirreniche, come Toscana e Umbria, dove si prevede un tempo instabile tra Martedì e Giovedì.
Fine settimana: evoluzione incerta
La fase calda potrebbe durare fino a Venerdì o Sabato, ma le previsioni a lungo termine restano ancora incerte. Alcuni modelli ipotizzano un graduale ritorno a condizioni più fresche, con l’arrivo di una nuova perturbazione atlantica verso la fine della settimana.
Attenzione che molto dipenderà dalla posizione e dall’evoluzione dell’Anticiclone, che potrebbe prolungare questa fase calda anche oltre il weekend. Nel frattempo, il contrasto tra le alte temperature e l’aria più fresca potrebbe favorire la formazione di temporali localizzati, specialmente nelle aree interne del Centro e del Sud.
Gli articoli di Meteo Giornale sono su Google News, seguici Gratis!
Segui il nostro feed
Un cambiamento radicale del meteo potrebbe interessare l’Italia a metà Ottobre. Dopo un periodo di instabilità e temperature autunnali, un forte ritorno dell’Anticiclone potrebbe portare un’ondata di calore inusuale, ma non in tutte le regioni. Infatti, le zone centro-meridionali e le isole maggiori saranno le più colpite. I modelli meteorologici principali prevedono l’arrivo di correnti calde dal Nord Africa, che si dirigeranno verso il Mediterraneo centrale, causando un aumento delle temperature decisamente atipico per il periodo.
Autunno e piogge persistenti, ma poi…
Prima di questo importante cambiamento meteo, il fine settimana sarà caratterizzato da condizioni tipicamente autunnali. Sabato, un disturbo proveniente dall’Atlantico porterà aria più fresca su gran parte del Paese, con un conseguente calo delle temperature che riporterà i valori in linea con le medie stagionali.
Al Centro-Sud, si potrebbero verificare anche episodi di instabilità, con qualche pioggia sparsa, specialmente nelle zone interne e lungo il versante adriatico. Domenica, il meteo migliorerà notevolmente, con schiarite diffuse che interesseranno soprattutto il Nord e le aree costiere, sebbene qualche residuo di nuvolosità possa ancora persistere al Sud.
L’arrivo del calore inusuale dalla prossima settimana
Da Lunedì, però, il meteo cambierà drasticamente. L’approfondimento di una depressione sull’Europa occidentale favorirà una spinta dell’Alta Pressione verso il Mediterraneo. Le correnti calde provenienti dal Nord Africa, richiamate dal movimento di questa depressione, inizieranno a risalire verso il Centro-Sud, portando un netto rialzo delle temperature. Sicilia e Sardegna, saranno tra le prime a sentire gli effetti di questa ondata di calore, con valori termici che si avvicineranno ai 30 gradi già a partire da Martedì.
Nel corso della settimana, le temperature continueranno a salire, raggiungendo il picco tra Mercoledì e Venerdì. In Sicilia, Sardegna e lungo le coste del Sud, i termometri potrebbero toccare punte di 33-34 gradi, valori decisamente elevati per il mese di Ottobre. Anche in altre zone del Centro, come Lazio e Campania, le temperature si manterranno ben al di sopra delle medie, con massime intorno ai 28-30 gradi.
Enormi differenze tra Nord e Sud
Mentre il Centro-Sud godrà di temperature quasi estive, al Nord Italia la situazione sarà completamente diversa. Le regioni settentrionali, infatti, resteranno sotto l’influsso di correnti più fresche e instabili di origine atlantica. Martedì, una nuova perturbazione potrebbe portare piogge diffuse su buona parte del Nord, con rovesci più intensi attesi sulle Alpi e Prealpi. Anche in pianura, soprattutto tra Piemonte e Lombardia, si prevedono precipitazioni a carattere moderato, accompagnate da un calo delle temperature che si attesteranno su valori autunnali, con massime comprese tra 15 e 18 gradi.
Nel corso della settimana, le condizioni meteorologiche al Nord continueranno a essere caratterizzate da una spiccata variabilità. Non mancheranno momenti di schiarite, ma le nubi e le precipitazioni rimarranno protagoniste, con un clima più umido e fresco rispetto al resto del Paese. L’aria fresca atlantica, inoltre, potrebbe estendersi parzialmente anche al Centro, interessando soprattutto le regioni tirreniche, come Toscana e Umbria, dove si prevede un tempo instabile tra Martedì e Giovedì.
Fine settimana: evoluzione incerta
La fase calda potrebbe durare fino a Venerdì o Sabato, ma le previsioni a lungo termine restano ancora incerte. Alcuni modelli ipotizzano un graduale ritorno a condizioni più fresche, con l’arrivo di una nuova perturbazione atlantica verso la fine della settimana.
Attenzione che molto dipenderà dalla posizione e dall’evoluzione dell’Anticiclone, che potrebbe prolungare questa fase calda anche oltre il weekend. Nel frattempo, il contrasto tra le alte temperature e l’aria più fresca potrebbe favorire la formazione di temporali localizzati, specialmente nelle aree interne del Centro e del Sud.
Gli articoli di Meteo Giornale sono su Google News, seguici Gratis!
Segui il nostro feed
Un cambiamento radicale del meteo potrebbe interessare l’Italia a metà Ottobre. Dopo un periodo di instabilità e temperature autunnali, un forte ritorno dell’Anticiclone potrebbe portare un’ondata di calore inusuale, ma non in tutte le regioni. Infatti, le zone centro-meridionali e le isole maggiori saranno le più colpite. I modelli meteorologici principali prevedono l’arrivo di correnti calde dal Nord Africa, che si dirigeranno verso il Mediterraneo centrale, causando un aumento delle temperature decisamente atipico per il periodo.
Autunno e piogge persistenti, ma poi…
Prima di questo importante cambiamento meteo, il fine settimana sarà caratterizzato da condizioni tipicamente autunnali. Sabato, un disturbo proveniente dall’Atlantico porterà aria più fresca su gran parte del Paese, con un conseguente calo delle temperature che riporterà i valori in linea con le medie stagionali.
Al Centro-Sud, si potrebbero verificare anche episodi di instabilità, con qualche pioggia sparsa, specialmente nelle zone interne e lungo il versante adriatico. Domenica, il meteo migliorerà notevolmente, con schiarite diffuse che interesseranno soprattutto il Nord e le aree costiere, sebbene qualche residuo di nuvolosità possa ancora persistere al Sud.
L’arrivo del calore inusuale dalla prossima settimana
Da Lunedì, però, il meteo cambierà drasticamente. L’approfondimento di una depressione sull’Europa occidentale favorirà una spinta dell’Alta Pressione verso il Mediterraneo. Le correnti calde provenienti dal Nord Africa, richiamate dal movimento di questa depressione, inizieranno a risalire verso il Centro-Sud, portando un netto rialzo delle temperature. Sicilia e Sardegna, saranno tra le prime a sentire gli effetti di questa ondata di calore, con valori termici che si avvicineranno ai 30 gradi già a partire da Martedì.
Nel corso della settimana, le temperature continueranno a salire, raggiungendo il picco tra Mercoledì e Venerdì. In Sicilia, Sardegna e lungo le coste del Sud, i termometri potrebbero toccare punte di 33-34 gradi, valori decisamente elevati per il mese di Ottobre. Anche in altre zone del Centro, come Lazio e Campania, le temperature si manterranno ben al di sopra delle medie, con massime intorno ai 28-30 gradi.
Enormi differenze tra Nord e Sud
Mentre il Centro-Sud godrà di temperature quasi estive, al Nord Italia la situazione sarà completamente diversa. Le regioni settentrionali, infatti, resteranno sotto l’influsso di correnti più fresche e instabili di origine atlantica. Martedì, una nuova perturbazione potrebbe portare piogge diffuse su buona parte del Nord, con rovesci più intensi attesi sulle Alpi e Prealpi. Anche in pianura, soprattutto tra Piemonte e Lombardia, si prevedono precipitazioni a carattere moderato, accompagnate da un calo delle temperature che si attesteranno su valori autunnali, con massime comprese tra 15 e 18 gradi.
Nel corso della settimana, le condizioni meteorologiche al Nord continueranno a essere caratterizzate da una spiccata variabilità. Non mancheranno momenti di schiarite, ma le nubi e le precipitazioni rimarranno protagoniste, con un clima più umido e fresco rispetto al resto del Paese. L’aria fresca atlantica, inoltre, potrebbe estendersi parzialmente anche al Centro, interessando soprattutto le regioni tirreniche, come Toscana e Umbria, dove si prevede un tempo instabile tra Martedì e Giovedì.
Fine settimana: evoluzione incerta
La fase calda potrebbe durare fino a Venerdì o Sabato, ma le previsioni a lungo termine restano ancora incerte. Alcuni modelli ipotizzano un graduale ritorno a condizioni più fresche, con l’arrivo di una nuova perturbazione atlantica verso la fine della settimana.
Attenzione che molto dipenderà dalla posizione e dall’evoluzione dell’Anticiclone, che potrebbe prolungare questa fase calda anche oltre il weekend. Nel frattempo, il contrasto tra le alte temperature e l’aria più fresca potrebbe favorire la formazione di temporali localizzati, specialmente nelle aree interne del Centro e del Sud.
Gli articoli di Meteo Giornale sono su Google News, seguici Gratis!
Segui il nostro feed
Un cambiamento radicale del meteo potrebbe interessare l’Italia a metà Ottobre. Dopo un periodo di instabilità e temperature autunnali, un forte ritorno dell’Anticiclone potrebbe portare un’ondata di calore inusuale, ma non in tutte le regioni. Infatti, le zone centro-meridionali e le isole maggiori saranno le più colpite. I modelli meteorologici principali prevedono l’arrivo di correnti calde dal Nord Africa, che si dirigeranno verso il Mediterraneo centrale, causando un aumento delle temperature decisamente atipico per il periodo.
Autunno e piogge persistenti, ma poi…
Prima di questo importante cambiamento meteo, il fine settimana sarà caratterizzato da condizioni tipicamente autunnali. Sabato, un disturbo proveniente dall’Atlantico porterà aria più fresca su gran parte del Paese, con un conseguente calo delle temperature che riporterà i valori in linea con le medie stagionali.
Al Centro-Sud, si potrebbero verificare anche episodi di instabilità, con qualche pioggia sparsa, specialmente nelle zone interne e lungo il versante adriatico. Domenica, il meteo migliorerà notevolmente, con schiarite diffuse che interesseranno soprattutto il Nord e le aree costiere, sebbene qualche residuo di nuvolosità possa ancora persistere al Sud.
L’arrivo del calore inusuale dalla prossima settimana
Da Lunedì, però, il meteo cambierà drasticamente. L’approfondimento di una depressione sull’Europa occidentale favorirà una spinta dell’Alta Pressione verso il Mediterraneo. Le correnti calde provenienti dal Nord Africa, richiamate dal movimento di questa depressione, inizieranno a risalire verso il Centro-Sud, portando un netto rialzo delle temperature. Sicilia e Sardegna, saranno tra le prime a sentire gli effetti di questa ondata di calore, con valori termici che si avvicineranno ai 30 gradi già a partire da Martedì.
Nel corso della settimana, le temperature continueranno a salire, raggiungendo il picco tra Mercoledì e Venerdì. In Sicilia, Sardegna e lungo le coste del Sud, i termometri potrebbero toccare punte di 33-34 gradi, valori decisamente elevati per il mese di Ottobre. Anche in altre zone del Centro, come Lazio e Campania, le temperature si manterranno ben al di sopra delle medie, con massime intorno ai 28-30 gradi.
Enormi differenze tra Nord e Sud
Mentre il Centro-Sud godrà di temperature quasi estive, al Nord Italia la situazione sarà completamente diversa. Le regioni settentrionali, infatti, resteranno sotto l’influsso di correnti più fresche e instabili di origine atlantica. Martedì, una nuova perturbazione potrebbe portare piogge diffuse su buona parte del Nord, con rovesci più intensi attesi sulle Alpi e Prealpi. Anche in pianura, soprattutto tra Piemonte e Lombardia, si prevedono precipitazioni a carattere moderato, accompagnate da un calo delle temperature che si attesteranno su valori autunnali, con massime comprese tra 15 e 18 gradi.
Nel corso della settimana, le condizioni meteorologiche al Nord continueranno a essere caratterizzate da una spiccata variabilità. Non mancheranno momenti di schiarite, ma le nubi e le precipitazioni rimarranno protagoniste, con un clima più umido e fresco rispetto al resto del Paese. L’aria fresca atlantica, inoltre, potrebbe estendersi parzialmente anche al Centro, interessando soprattutto le regioni tirreniche, come Toscana e Umbria, dove si prevede un tempo instabile tra Martedì e Giovedì.
Fine settimana: evoluzione incerta
La fase calda potrebbe durare fino a Venerdì o Sabato, ma le previsioni a lungo termine restano ancora incerte. Alcuni modelli ipotizzano un graduale ritorno a condizioni più fresche, con l’arrivo di una nuova perturbazione atlantica verso la fine della settimana.
Attenzione che molto dipenderà dalla posizione e dall’evoluzione dell’Anticiclone, che potrebbe prolungare questa fase calda anche oltre il weekend. Nel frattempo, il contrasto tra le alte temperature e l’aria più fresca potrebbe favorire la formazione di temporali localizzati, specialmente nelle aree interne del Centro e del Sud.
Gli articoli di Meteo Giornale sono su Google News, seguici Gratis!
Segui il nostro feed
Un cambiamento radicale del meteo potrebbe interessare l’Italia a metà Ottobre. Dopo un periodo di instabilità e temperature autunnali, un forte ritorno dell’Anticiclone potrebbe portare un’ondata di calore inusuale, ma non in tutte le regioni. Infatti, le zone centro-meridionali e le isole maggiori saranno le più colpite. I modelli meteorologici principali prevedono l’arrivo di correnti calde dal Nord Africa, che si dirigeranno verso il Mediterraneo centrale, causando un aumento delle temperature decisamente atipico per il periodo.
Autunno e piogge persistenti, ma poi…
Prima di questo importante cambiamento meteo, il fine settimana sarà caratterizzato da condizioni tipicamente autunnali. Sabato, un disturbo proveniente dall’Atlantico porterà aria più fresca su gran parte del Paese, con un conseguente calo delle temperature che riporterà i valori in linea con le medie stagionali.
Al Centro-Sud, si potrebbero verificare anche episodi di instabilità, con qualche pioggia sparsa, specialmente nelle zone interne e lungo il versante adriatico. Domenica, il meteo migliorerà notevolmente, con schiarite diffuse che interesseranno soprattutto il Nord e le aree costiere, sebbene qualche residuo di nuvolosità possa ancora persistere al Sud.
L’arrivo del calore inusuale dalla prossima settimana
Da Lunedì, però, il meteo cambierà drasticamente. L’approfondimento di una depressione sull’Europa occidentale favorirà una spinta dell’Alta Pressione verso il Mediterraneo. Le correnti calde provenienti dal Nord Africa, richiamate dal movimento di questa depressione, inizieranno a risalire verso il Centro-Sud, portando un netto rialzo delle temperature. Sicilia e Sardegna, saranno tra le prime a sentire gli effetti di questa ondata di calore, con valori termici che si avvicineranno ai 30 gradi già a partire da Martedì.
Nel corso della settimana, le temperature continueranno a salire, raggiungendo il picco tra Mercoledì e Venerdì. In Sicilia, Sardegna e lungo le coste del Sud, i termometri potrebbero toccare punte di 33-34 gradi, valori decisamente elevati per il mese di Ottobre. Anche in altre zone del Centro, come Lazio e Campania, le temperature si manterranno ben al di sopra delle medie, con massime intorno ai 28-30 gradi.
Enormi differenze tra Nord e Sud
Mentre il Centro-Sud godrà di temperature quasi estive, al Nord Italia la situazione sarà completamente diversa. Le regioni settentrionali, infatti, resteranno sotto l’influsso di correnti più fresche e instabili di origine atlantica. Martedì, una nuova perturbazione potrebbe portare piogge diffuse su buona parte del Nord, con rovesci più intensi attesi sulle Alpi e Prealpi. Anche in pianura, soprattutto tra Piemonte e Lombardia, si prevedono precipitazioni a carattere moderato, accompagnate da un calo delle temperature che si attesteranno su valori autunnali, con massime comprese tra 15 e 18 gradi.
Nel corso della settimana, le condizioni meteorologiche al Nord continueranno a essere caratterizzate da una spiccata variabilità. Non mancheranno momenti di schiarite, ma le nubi e le precipitazioni rimarranno protagoniste, con un clima più umido e fresco rispetto al resto del Paese. L’aria fresca atlantica, inoltre, potrebbe estendersi parzialmente anche al Centro, interessando soprattutto le regioni tirreniche, come Toscana e Umbria, dove si prevede un tempo instabile tra Martedì e Giovedì.
Fine settimana: evoluzione incerta
La fase calda potrebbe durare fino a Venerdì o Sabato, ma le previsioni a lungo termine restano ancora incerte. Alcuni modelli ipotizzano un graduale ritorno a condizioni più fresche, con l’arrivo di una nuova perturbazione atlantica verso la fine della settimana.
Attenzione che molto dipenderà dalla posizione e dall’evoluzione dell’Anticiclone, che potrebbe prolungare questa fase calda anche oltre il weekend. Nel frattempo, il contrasto tra le alte temperature e l’aria più fresca potrebbe favorire la formazione di temporali localizzati, specialmente nelle aree interne del Centro e del Sud.
Gli articoli di Meteo Giornale sono su Google News, seguici Gratis!
Segui il nostro feed
Un cambiamento radicale del meteo potrebbe interessare l’Italia a metà Ottobre. Dopo un periodo di instabilità e temperature autunnali, un forte ritorno dell’Anticiclone potrebbe portare un’ondata di calore inusuale, ma non in tutte le regioni. Infatti, le zone centro-meridionali e le isole maggiori saranno le più colpite. I modelli meteorologici principali prevedono l’arrivo di correnti calde dal Nord Africa, che si dirigeranno verso il Mediterraneo centrale, causando un aumento delle temperature decisamente atipico per il periodo.
Autunno e piogge persistenti, ma poi…
Prima di questo importante cambiamento meteo, il fine settimana sarà caratterizzato da condizioni tipicamente autunnali. Sabato, un disturbo proveniente dall’Atlantico porterà aria più fresca su gran parte del Paese, con un conseguente calo delle temperature che riporterà i valori in linea con le medie stagionali.
Al Centro-Sud, si potrebbero verificare anche episodi di instabilità, con qualche pioggia sparsa, specialmente nelle zone interne e lungo il versante adriatico. Domenica, il meteo migliorerà notevolmente, con schiarite diffuse che interesseranno soprattutto il Nord e le aree costiere, sebbene qualche residuo di nuvolosità possa ancora persistere al Sud.
L’arrivo del calore inusuale dalla prossima settimana
Da Lunedì, però, il meteo cambierà drasticamente. L’approfondimento di una depressione sull’Europa occidentale favorirà una spinta dell’Alta Pressione verso il Mediterraneo. Le correnti calde provenienti dal Nord Africa, richiamate dal movimento di questa depressione, inizieranno a risalire verso il Centro-Sud, portando un netto rialzo delle temperature. Sicilia e Sardegna, saranno tra le prime a sentire gli effetti di questa ondata di calore, con valori termici che si avvicineranno ai 30 gradi già a partire da Martedì.
Nel corso della settimana, le temperature continueranno a salire, raggiungendo il picco tra Mercoledì e Venerdì. In Sicilia, Sardegna e lungo le coste del Sud, i termometri potrebbero toccare punte di 33-34 gradi, valori decisamente elevati per il mese di Ottobre. Anche in altre zone del Centro, come Lazio e Campania, le temperature si manterranno ben al di sopra delle medie, con massime intorno ai 28-30 gradi.
Enormi differenze tra Nord e Sud
Mentre il Centro-Sud godrà di temperature quasi estive, al Nord Italia la situazione sarà completamente diversa. Le regioni settentrionali, infatti, resteranno sotto l’influsso di correnti più fresche e instabili di origine atlantica. Martedì, una nuova perturbazione potrebbe portare piogge diffuse su buona parte del Nord, con rovesci più intensi attesi sulle Alpi e Prealpi. Anche in pianura, soprattutto tra Piemonte e Lombardia, si prevedono precipitazioni a carattere moderato, accompagnate da un calo delle temperature che si attesteranno su valori autunnali, con massime comprese tra 15 e 18 gradi.
Nel corso della settimana, le condizioni meteorologiche al Nord continueranno a essere caratterizzate da una spiccata variabilità. Non mancheranno momenti di schiarite, ma le nubi e le precipitazioni rimarranno protagoniste, con un clima più umido e fresco rispetto al resto del Paese. L’aria fresca atlantica, inoltre, potrebbe estendersi parzialmente anche al Centro, interessando soprattutto le regioni tirreniche, come Toscana e Umbria, dove si prevede un tempo instabile tra Martedì e Giovedì.
Fine settimana: evoluzione incerta
La fase calda potrebbe durare fino a Venerdì o Sabato, ma le previsioni a lungo termine restano ancora incerte. Alcuni modelli ipotizzano un graduale ritorno a condizioni più fresche, con l’arrivo di una nuova perturbazione atlantica verso la fine della settimana.
Attenzione che molto dipenderà dalla posizione e dall’evoluzione dell’Anticiclone, che potrebbe prolungare questa fase calda anche oltre il weekend. Nel frattempo, il contrasto tra le alte temperature e l’aria più fresca potrebbe favorire la formazione di temporali localizzati, specialmente nelle aree interne del Centro e del Sud.
Gli articoli di Meteo Giornale sono su Google News, seguici Gratis!
Segui il nostro feed
Un cambiamento radicale del meteo potrebbe interessare l’Italia a metà Ottobre. Dopo un periodo di instabilità e temperature autunnali, un forte ritorno dell’Anticiclone potrebbe portare un’ondata di calore inusuale, ma non in tutte le regioni. Infatti, le zone centro-meridionali e le isole maggiori saranno le più colpite. I modelli meteorologici principali prevedono l’arrivo di correnti calde dal Nord Africa, che si dirigeranno verso il Mediterraneo centrale, causando un aumento delle temperature decisamente atipico per il periodo.
Autunno e piogge persistenti, ma poi…
Prima di questo importante cambiamento meteo, il fine settimana sarà caratterizzato da condizioni tipicamente autunnali. Sabato, un disturbo proveniente dall’Atlantico porterà aria più fresca su gran parte del Paese, con un conseguente calo delle temperature che riporterà i valori in linea con le medie stagionali.
Al Centro-Sud, si potrebbero verificare anche episodi di instabilità, con qualche pioggia sparsa, specialmente nelle zone interne e lungo il versante adriatico. Domenica, il meteo migliorerà notevolmente, con schiarite diffuse che interesseranno soprattutto il Nord e le aree costiere, sebbene qualche residuo di nuvolosità possa ancora persistere al Sud.
L’arrivo del calore inusuale dalla prossima settimana
Da Lunedì, però, il meteo cambierà drasticamente. L’approfondimento di una depressione sull’Europa occidentale favorirà una spinta dell’Alta Pressione verso il Mediterraneo. Le correnti calde provenienti dal Nord Africa, richiamate dal movimento di questa depressione, inizieranno a risalire verso il Centro-Sud, portando un netto rialzo delle temperature. Sicilia e Sardegna, saranno tra le prime a sentire gli effetti di questa ondata di calore, con valori termici che si avvicineranno ai 30 gradi già a partire da Martedì.
Nel corso della settimana, le temperature continueranno a salire, raggiungendo il picco tra Mercoledì e Venerdì. In Sicilia, Sardegna e lungo le coste del Sud, i termometri potrebbero toccare punte di 33-34 gradi, valori decisamente elevati per il mese di Ottobre. Anche in altre zone del Centro, come Lazio e Campania, le temperature si manterranno ben al di sopra delle medie, con massime intorno ai 28-30 gradi.
Enormi differenze tra Nord e Sud
Mentre il Centro-Sud godrà di temperature quasi estive, al Nord Italia la situazione sarà completamente diversa. Le regioni settentrionali, infatti, resteranno sotto l’influsso di correnti più fresche e instabili di origine atlantica. Martedì, una nuova perturbazione potrebbe portare piogge diffuse su buona parte del Nord, con rovesci più intensi attesi sulle Alpi e Prealpi. Anche in pianura, soprattutto tra Piemonte e Lombardia, si prevedono precipitazioni a carattere moderato, accompagnate da un calo delle temperature che si attesteranno su valori autunnali, con massime comprese tra 15 e 18 gradi.
Nel corso della settimana, le condizioni meteorologiche al Nord continueranno a essere caratterizzate da una spiccata variabilità. Non mancheranno momenti di schiarite, ma le nubi e le precipitazioni rimarranno protagoniste, con un clima più umido e fresco rispetto al resto del Paese. L’aria fresca atlantica, inoltre, potrebbe estendersi parzialmente anche al Centro, interessando soprattutto le regioni tirreniche, come Toscana e Umbria, dove si prevede un tempo instabile tra Martedì e Giovedì.
Fine settimana: evoluzione incerta
La fase calda potrebbe durare fino a Venerdì o Sabato, ma le previsioni a lungo termine restano ancora incerte. Alcuni modelli ipotizzano un graduale ritorno a condizioni più fresche, con l’arrivo di una nuova perturbazione atlantica verso la fine della settimana.
Attenzione che molto dipenderà dalla posizione e dall’evoluzione dell’Anticiclone, che potrebbe prolungare questa fase calda anche oltre il weekend. Nel frattempo, il contrasto tra le alte temperature e l’aria più fresca potrebbe favorire la formazione di temporali localizzati, specialmente nelle aree interne del Centro e del Sud.
Gli articoli di Meteo Giornale sono su Google News, seguici Gratis!
Segui il nostro feed
Un cambiamento radicale del meteo potrebbe interessare l’Italia a metà Ottobre. Dopo un periodo di instabilità e temperature autunnali, un forte ritorno dell’Anticiclone potrebbe portare un’ondata di calore inusuale, ma non in tutte le regioni. Infatti, le zone centro-meridionali e le isole maggiori saranno le più colpite. I modelli meteorologici principali prevedono l’arrivo di correnti calde dal Nord Africa, che si dirigeranno verso il Mediterraneo centrale, causando un aumento delle temperature decisamente atipico per il periodo.
Autunno e piogge persistenti, ma poi…
Prima di questo importante cambiamento meteo, il fine settimana sarà caratterizzato da condizioni tipicamente autunnali. Sabato, un disturbo proveniente dall’Atlantico porterà aria più fresca su gran parte del Paese, con un conseguente calo delle temperature che riporterà i valori in linea con le medie stagionali.
Al Centro-Sud, si potrebbero verificare anche episodi di instabilità, con qualche pioggia sparsa, specialmente nelle zone interne e lungo il versante adriatico. Domenica, il meteo migliorerà notevolmente, con schiarite diffuse che interesseranno soprattutto il Nord e le aree costiere, sebbene qualche residuo di nuvolosità possa ancora persistere al Sud.
L’arrivo del calore inusuale dalla prossima settimana
Da Lunedì, però, il meteo cambierà drasticamente. L’approfondimento di una depressione sull’Europa occidentale favorirà una spinta dell’Alta Pressione verso il Mediterraneo. Le correnti calde provenienti dal Nord Africa, richiamate dal movimento di questa depressione, inizieranno a risalire verso il Centro-Sud, portando un netto rialzo delle temperature. Sicilia e Sardegna, saranno tra le prime a sentire gli effetti di questa ondata di calore, con valori termici che si avvicineranno ai 30 gradi già a partire da Martedì.
Nel corso della settimana, le temperature continueranno a salire, raggiungendo il picco tra Mercoledì e Venerdì. In Sicilia, Sardegna e lungo le coste del Sud, i termometri potrebbero toccare punte di 33-34 gradi, valori decisamente elevati per il mese di Ottobre. Anche in altre zone del Centro, come Lazio e Campania, le temperature si manterranno ben al di sopra delle medie, con massime intorno ai 28-30 gradi.
Enormi differenze tra Nord e Sud
Mentre il Centro-Sud godrà di temperature quasi estive, al Nord Italia la situazione sarà completamente diversa. Le regioni settentrionali, infatti, resteranno sotto l’influsso di correnti più fresche e instabili di origine atlantica. Martedì, una nuova perturbazione potrebbe portare piogge diffuse su buona parte del Nord, con rovesci più intensi attesi sulle Alpi e Prealpi. Anche in pianura, soprattutto tra Piemonte e Lombardia, si prevedono precipitazioni a carattere moderato, accompagnate da un calo delle temperature che si attesteranno su valori autunnali, con massime comprese tra 15 e 18 gradi.
Nel corso della settimana, le condizioni meteorologiche al Nord continueranno a essere caratterizzate da una spiccata variabilità. Non mancheranno momenti di schiarite, ma le nubi e le precipitazioni rimarranno protagoniste, con un clima più umido e fresco rispetto al resto del Paese. L’aria fresca atlantica, inoltre, potrebbe estendersi parzialmente anche al Centro, interessando soprattutto le regioni tirreniche, come Toscana e Umbria, dove si prevede un tempo instabile tra Martedì e Giovedì.
Fine settimana: evoluzione incerta
La fase calda potrebbe durare fino a Venerdì o Sabato, ma le previsioni a lungo termine restano ancora incerte. Alcuni modelli ipotizzano un graduale ritorno a condizioni più fresche, con l’arrivo di una nuova perturbazione atlantica verso la fine della settimana.
Attenzione che molto dipenderà dalla posizione e dall’evoluzione dell’Anticiclone, che potrebbe prolungare questa fase calda anche oltre il weekend. Nel frattempo, il contrasto tra le alte temperature e l’aria più fresca potrebbe favorire la formazione di temporali localizzati, specialmente nelle aree interne del Centro e del Sud.
Gli articoli di Meteo Giornale sono su Google News, seguici Gratis!
Segui il nostro feed
Un cambiamento radicale del meteo potrebbe interessare l’Italia a metà Ottobre. Dopo un periodo di instabilità e temperature autunnali, un forte ritorno dell’Anticiclone potrebbe portare un’ondata di calore inusuale, ma non in tutte le regioni. Infatti, le zone centro-meridionali e le isole maggiori saranno le più colpite. I modelli meteorologici principali prevedono l’arrivo di correnti calde dal Nord Africa, che si dirigeranno verso il Mediterraneo centrale, causando un aumento delle temperature decisamente atipico per il periodo.
Autunno e piogge persistenti, ma poi…
Prima di questo importante cambiamento meteo, il fine settimana sarà caratterizzato da condizioni tipicamente autunnali. Sabato, un disturbo proveniente dall’Atlantico porterà aria più fresca su gran parte del Paese, con un conseguente calo delle temperature che riporterà i valori in linea con le medie stagionali.
Al Centro-Sud, si potrebbero verificare anche episodi di instabilità, con qualche pioggia sparsa, specialmente nelle zone interne e lungo il versante adriatico. Domenica, il meteo migliorerà notevolmente, con schiarite diffuse che interesseranno soprattutto il Nord e le aree costiere, sebbene qualche residuo di nuvolosità possa ancora persistere al Sud.
L’arrivo del calore inusuale dalla prossima settimana
Da Lunedì, però, il meteo cambierà drasticamente. L’approfondimento di una depressione sull’Europa occidentale favorirà una spinta dell’Alta Pressione verso il Mediterraneo. Le correnti calde provenienti dal Nord Africa, richiamate dal movimento di questa depressione, inizieranno a risalire verso il Centro-Sud, portando un netto rialzo delle temperature. Sicilia e Sardegna, saranno tra le prime a sentire gli effetti di questa ondata di calore, con valori termici che si avvicineranno ai 30 gradi già a partire da Martedì.
Nel corso della settimana, le temperature continueranno a salire, raggiungendo il picco tra Mercoledì e Venerdì. In Sicilia, Sardegna e lungo le coste del Sud, i termometri potrebbero toccare punte di 33-34 gradi, valori decisamente elevati per il mese di Ottobre. Anche in altre zone del Centro, come Lazio e Campania, le temperature si manterranno ben al di sopra delle medie, con massime intorno ai 28-30 gradi.
Enormi differenze tra Nord e Sud
Mentre il Centro-Sud godrà di temperature quasi estive, al Nord Italia la situazione sarà completamente diversa. Le regioni settentrionali, infatti, resteranno sotto l’influsso di correnti più fresche e instabili di origine atlantica. Martedì, una nuova perturbazione potrebbe portare piogge diffuse su buona parte del Nord, con rovesci più intensi attesi sulle Alpi e Prealpi. Anche in pianura, soprattutto tra Piemonte e Lombardia, si prevedono precipitazioni a carattere moderato, accompagnate da un calo delle temperature che si attesteranno su valori autunnali, con massime comprese tra 15 e 18 gradi.
Nel corso della settimana, le condizioni meteorologiche al Nord continueranno a essere caratterizzate da una spiccata variabilità. Non mancheranno momenti di schiarite, ma le nubi e le precipitazioni rimarranno protagoniste, con un clima più umido e fresco rispetto al resto del Paese. L’aria fresca atlantica, inoltre, potrebbe estendersi parzialmente anche al Centro, interessando soprattutto le regioni tirreniche, come Toscana e Umbria, dove si prevede un tempo instabile tra Martedì e Giovedì.
Fine settimana: evoluzione incerta
La fase calda potrebbe durare fino a Venerdì o Sabato, ma le previsioni a lungo termine restano ancora incerte. Alcuni modelli ipotizzano un graduale ritorno a condizioni più fresche, con l’arrivo di una nuova perturbazione atlantica verso la fine della settimana.
Attenzione che molto dipenderà dalla posizione e dall’evoluzione dell’Anticiclone, che potrebbe prolungare questa fase calda anche oltre il weekend. Nel frattempo, il contrasto tra le alte temperature e l’aria più fresca potrebbe favorire la formazione di temporali localizzati, specialmente nelle aree interne del Centro e del Sud.
Gli articoli di Meteo Giornale sono su Google News, seguici Gratis!
Segui il nostro feed
Un cambiamento radicale del meteo potrebbe interessare l’Italia a metà Ottobre. Dopo un periodo di instabilità e temperature autunnali, un forte ritorno dell’Anticiclone potrebbe portare un’ondata di calore inusuale, ma non in tutte le regioni. Infatti, le zone centro-meridionali e le isole maggiori saranno le più colpite. I modelli meteorologici principali prevedono l’arrivo di correnti calde dal Nord Africa, che si dirigeranno verso il Mediterraneo centrale, causando un aumento delle temperature decisamente atipico per il periodo.
Autunno e piogge persistenti, ma poi…
Prima di questo importante cambiamento meteo, il fine settimana sarà caratterizzato da condizioni tipicamente autunnali. Sabato, un disturbo proveniente dall’Atlantico porterà aria più fresca su gran parte del Paese, con un conseguente calo delle temperature che riporterà i valori in linea con le medie stagionali.
Al Centro-Sud, si potrebbero verificare anche episodi di instabilità, con qualche pioggia sparsa, specialmente nelle zone interne e lungo il versante adriatico. Domenica, il meteo migliorerà notevolmente, con schiarite diffuse che interesseranno soprattutto il Nord e le aree costiere, sebbene qualche residuo di nuvolosità possa ancora persistere al Sud.
L’arrivo del calore inusuale dalla prossima settimana
Da Lunedì, però, il meteo cambierà drasticamente. L’approfondimento di una depressione sull’Europa occidentale favorirà una spinta dell’Alta Pressione verso il Mediterraneo. Le correnti calde provenienti dal Nord Africa, richiamate dal movimento di questa depressione, inizieranno a risalire verso il Centro-Sud, portando un netto rialzo delle temperature. Sicilia e Sardegna, saranno tra le prime a sentire gli effetti di questa ondata di calore, con valori termici che si avvicineranno ai 30 gradi già a partire da Martedì.
Nel corso della settimana, le temperature continueranno a salire, raggiungendo il picco tra Mercoledì e Venerdì. In Sicilia, Sardegna e lungo le coste del Sud, i termometri potrebbero toccare punte di 33-34 gradi, valori decisamente elevati per il mese di Ottobre. Anche in altre zone del Centro, come Lazio e Campania, le temperature si manterranno ben al di sopra delle medie, con massime intorno ai 28-30 gradi.
Enormi differenze tra Nord e Sud
Mentre il Centro-Sud godrà di temperature quasi estive, al Nord Italia la situazione sarà completamente diversa. Le regioni settentrionali, infatti, resteranno sotto l’influsso di correnti più fresche e instabili di origine atlantica. Martedì, una nuova perturbazione potrebbe portare piogge diffuse su buona parte del Nord, con rovesci più intensi attesi sulle Alpi e Prealpi. Anche in pianura, soprattutto tra Piemonte e Lombardia, si prevedono precipitazioni a carattere moderato, accompagnate da un calo delle temperature che si attesteranno su valori autunnali, con massime comprese tra 15 e 18 gradi.
Nel corso della settimana, le condizioni meteorologiche al Nord continueranno a essere caratterizzate da una spiccata variabilità. Non mancheranno momenti di schiarite, ma le nubi e le precipitazioni rimarranno protagoniste, con un clima più umido e fresco rispetto al resto del Paese. L’aria fresca atlantica, inoltre, potrebbe estendersi parzialmente anche al Centro, interessando soprattutto le regioni tirreniche, come Toscana e Umbria, dove si prevede un tempo instabile tra Martedì e Giovedì.
Fine settimana: evoluzione incerta
La fase calda potrebbe durare fino a Venerdì o Sabato, ma le previsioni a lungo termine restano ancora incerte. Alcuni modelli ipotizzano un graduale ritorno a condizioni più fresche, con l’arrivo di una nuova perturbazione atlantica verso la fine della settimana.
Attenzione che molto dipenderà dalla posizione e dall’evoluzione dell’Anticiclone, che potrebbe prolungare questa fase calda anche oltre il weekend. Nel frattempo, il contrasto tra le alte temperature e l’aria più fresca potrebbe favorire la formazione di temporali localizzati, specialmente nelle aree interne del Centro e del Sud.
Gli articoli di Meteo Giornale sono su Google News, seguici Gratis!
Segui il nostro feed
Un cambiamento radicale del meteo potrebbe interessare l’Italia a metà Ottobre. Dopo un periodo di instabilità e temperature autunnali, un forte ritorno dell’Anticiclone potrebbe portare un’ondata di calore inusuale, ma non in tutte le regioni. Infatti, le zone centro-meridionali e le isole maggiori saranno le più colpite. I modelli meteorologici principali prevedono l’arrivo di correnti calde dal Nord Africa, che si dirigeranno verso il Mediterraneo centrale, causando un aumento delle temperature decisamente atipico per il periodo.
Autunno e piogge persistenti, ma poi…
Prima di questo importante cambiamento meteo, il fine settimana sarà caratterizzato da condizioni tipicamente autunnali. Sabato, un disturbo proveniente dall’Atlantico porterà aria più fresca su gran parte del Paese, con un conseguente calo delle temperature che riporterà i valori in linea con le medie stagionali.
Al Centro-Sud, si potrebbero verificare anche episodi di instabilità, con qualche pioggia sparsa, specialmente nelle zone interne e lungo il versante adriatico. Domenica, il meteo migliorerà notevolmente, con schiarite diffuse che interesseranno soprattutto il Nord e le aree costiere, sebbene qualche residuo di nuvolosità possa ancora persistere al Sud.
L’arrivo del calore inusuale dalla prossima settimana
Da Lunedì, però, il meteo cambierà drasticamente. L’approfondimento di una depressione sull’Europa occidentale favorirà una spinta dell’Alta Pressione verso il Mediterraneo. Le correnti calde provenienti dal Nord Africa, richiamate dal movimento di questa depressione, inizieranno a risalire verso il Centro-Sud, portando un netto rialzo delle temperature. Sicilia e Sardegna, saranno tra le prime a sentire gli effetti di questa ondata di calore, con valori termici che si avvicineranno ai 30 gradi già a partire da Martedì.
Nel corso della settimana, le temperature continueranno a salire, raggiungendo il picco tra Mercoledì e Venerdì. In Sicilia, Sardegna e lungo le coste del Sud, i termometri potrebbero toccare punte di 33-34 gradi, valori decisamente elevati per il mese di Ottobre. Anche in altre zone del Centro, come Lazio e Campania, le temperature si manterranno ben al di sopra delle medie, con massime intorno ai 28-30 gradi.
Enormi differenze tra Nord e Sud
Mentre il Centro-Sud godrà di temperature quasi estive, al Nord Italia la situazione sarà completamente diversa. Le regioni settentrionali, infatti, resteranno sotto l’influsso di correnti più fresche e instabili di origine atlantica. Martedì, una nuova perturbazione potrebbe portare piogge diffuse su buona parte del Nord, con rovesci più intensi attesi sulle Alpi e Prealpi. Anche in pianura, soprattutto tra Piemonte e Lombardia, si prevedono precipitazioni a carattere moderato, accompagnate da un calo delle temperature che si attesteranno su valori autunnali, con massime comprese tra 15 e 18 gradi.
Nel corso della settimana, le condizioni meteorologiche al Nord continueranno a essere caratterizzate da una spiccata variabilità. Non mancheranno momenti di schiarite, ma le nubi e le precipitazioni rimarranno protagoniste, con un clima più umido e fresco rispetto al resto del Paese. L’aria fresca atlantica, inoltre, potrebbe estendersi parzialmente anche al Centro, interessando soprattutto le regioni tirreniche, come Toscana e Umbria, dove si prevede un tempo instabile tra Martedì e Giovedì.
Fine settimana: evoluzione incerta
La fase calda potrebbe durare fino a Venerdì o Sabato, ma le previsioni a lungo termine restano ancora incerte. Alcuni modelli ipotizzano un graduale ritorno a condizioni più fresche, con l’arrivo di una nuova perturbazione atlantica verso la fine della settimana.
Attenzione che molto dipenderà dalla posizione e dall’evoluzione dell’Anticiclone, che potrebbe prolungare questa fase calda anche oltre il weekend. Nel frattempo, il contrasto tra le alte temperature e l’aria più fresca potrebbe favorire la formazione di temporali localizzati, specialmente nelle aree interne del Centro e del Sud.
Gli articoli di Meteo Giornale sono su Google News, seguici Gratis!
Segui il nostro feed