Il meteo continua a mostrare il suo lato più ostile, come evidenziato dalla recente perturbazione che sta colpendo il Nord e la costa tirrenica in queste ore. E non è tutto, poiché un’altra perturbazione è prevista tra mercoledì sera e giovedì, estendendosi fino alle prime ore di venerdì, con il Nord e la fascia tirrenica come aree principali di impatto. Queste regioni sono le stesse che da mesi devono fare i conti con precipitazioni e temporali. Ci saranno modifiche nel meteo a breve?
Il fine settimana porta cambiamenti!
Le ultime previsioni dei modelli meteorologici prevedono un deciso cambiamento durante il fine settimana, piuttosto inaspettato, dato che l’estate sembrava essersi conclusa definitivamente a metà settembre. Ci riferiamo al ritorno del promontorio nordafricano, che dovrebbe influenzare l’Italia per almeno tre giorni, tra il fine settimana e la prima metà della settimana successiva. Infatti, le temperature stanno già risalendo, soprattutto al Sud, grazie al ritorno dei venti di libeccio e scirocco, che hanno portato masse d’aria più calda direttamente dal Nord Africa. Tuttavia, queste correnti sono attratte dai cicloni sull’Atlantico orientale e la Gran Bretagna, quindi non ci troviamo in un contesto anticiclonico stabile.
La situazione potrebbe subire una svolta nel fine settimana, con il ritorno del promontorio nordafricano. Tra sabato sera, domenica e lunedì, il meteo diventerà molto più stabile da Nord a Sud, e le temperature massime inizieranno a risalire, anche al Settentrione, dopo diversi giorni di fresco.
Nebbia, inversioni termiche, freddo notturno!
Con un campo di alta pressione in pieno autunno, ci avviciniamo ai tipici fenomeni stagionali, come l’irraggiamento notturno, l’inversione termica e le prime nebbie della stagione. Da un lato, le temperature massime aumenteranno, ma dall’altro le temperature minime inizieranno a scendere notevolmente, soprattutto nelle valli e nelle aree pianeggianti. Nelle notti di domenica, lunedì e martedì, le minime potrebbero scendere anche sotto i 5-6°C nelle valli alpine e appenniniche, e fino a 6-7°C in Val Padana. le notti potrebbero essere decisamente fredde, mentre il meteo diurno sarà più mite, con temperature superiori ai 20°C.
Queste potrebbero essere le temperature registrate tra il 13 e il 16 ottobre, ma non escludiamo che l’anticiclone possa persistere anche nei giorni successivi.
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La situazione potrebbe subire una svolta nel fine settimana, con il ritorno del promontorio nordafricano. Tra sabato sera, domenica e lunedì, il meteo diventerà molto più stabile da Nord a Sud, e le temperature massime inizieranno a risalire, anche al Settentrione, dopo diversi giorni di fresco.
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Queste potrebbero essere le temperature registrate tra il 13 e il 16 ottobre, ma non escludiamo che l’anticiclone possa persistere anche nei giorni successivi.
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La situazione potrebbe subire una svolta nel fine settimana, con il ritorno del promontorio nordafricano. Tra sabato sera, domenica e lunedì, il meteo diventerà molto più stabile da Nord a Sud, e le temperature massime inizieranno a risalire, anche al Settentrione, dopo diversi giorni di fresco.
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La situazione potrebbe subire una svolta nel fine settimana, con il ritorno del promontorio nordafricano. Tra sabato sera, domenica e lunedì, il meteo diventerà molto più stabile da Nord a Sud, e le temperature massime inizieranno a risalire, anche al Settentrione, dopo diversi giorni di fresco.
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La situazione potrebbe subire una svolta nel fine settimana, con il ritorno del promontorio nordafricano. Tra sabato sera, domenica e lunedì, il meteo diventerà molto più stabile da Nord a Sud, e le temperature massime inizieranno a risalire, anche al Settentrione, dopo diversi giorni di fresco.
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Il fine settimana porta cambiamenti!
Le ultime previsioni dei modelli meteorologici prevedono un deciso cambiamento durante il fine settimana, piuttosto inaspettato, dato che l’estate sembrava essersi conclusa definitivamente a metà settembre. Ci riferiamo al ritorno del promontorio nordafricano, che dovrebbe influenzare l’Italia per almeno tre giorni, tra il fine settimana e la prima metà della settimana successiva. Infatti, le temperature stanno già risalendo, soprattutto al Sud, grazie al ritorno dei venti di libeccio e scirocco, che hanno portato masse d’aria più calda direttamente dal Nord Africa. Tuttavia, queste correnti sono attratte dai cicloni sull’Atlantico orientale e la Gran Bretagna, quindi non ci troviamo in un contesto anticiclonico stabile.
La situazione potrebbe subire una svolta nel fine settimana, con il ritorno del promontorio nordafricano. Tra sabato sera, domenica e lunedì, il meteo diventerà molto più stabile da Nord a Sud, e le temperature massime inizieranno a risalire, anche al Settentrione, dopo diversi giorni di fresco.
Nebbia, inversioni termiche, freddo notturno!
Con un campo di alta pressione in pieno autunno, ci avviciniamo ai tipici fenomeni stagionali, come l’irraggiamento notturno, l’inversione termica e le prime nebbie della stagione. Da un lato, le temperature massime aumenteranno, ma dall’altro le temperature minime inizieranno a scendere notevolmente, soprattutto nelle valli e nelle aree pianeggianti. Nelle notti di domenica, lunedì e martedì, le minime potrebbero scendere anche sotto i 5-6°C nelle valli alpine e appenniniche, e fino a 6-7°C in Val Padana. le notti potrebbero essere decisamente fredde, mentre il meteo diurno sarà più mite, con temperature superiori ai 20°C.
Queste potrebbero essere le temperature registrate tra il 13 e il 16 ottobre, ma non escludiamo che l’anticiclone possa persistere anche nei giorni successivi.
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Il meteo continua a mostrare il suo lato più ostile, come evidenziato dalla recente perturbazione che sta colpendo il Nord e la costa tirrenica in queste ore. E non è tutto, poiché un’altra perturbazione è prevista tra mercoledì sera e giovedì, estendendosi fino alle prime ore di venerdì, con il Nord e la fascia tirrenica come aree principali di impatto. Queste regioni sono le stesse che da mesi devono fare i conti con precipitazioni e temporali. Ci saranno modifiche nel meteo a breve?
Il fine settimana porta cambiamenti!
Le ultime previsioni dei modelli meteorologici prevedono un deciso cambiamento durante il fine settimana, piuttosto inaspettato, dato che l’estate sembrava essersi conclusa definitivamente a metà settembre. Ci riferiamo al ritorno del promontorio nordafricano, che dovrebbe influenzare l’Italia per almeno tre giorni, tra il fine settimana e la prima metà della settimana successiva. Infatti, le temperature stanno già risalendo, soprattutto al Sud, grazie al ritorno dei venti di libeccio e scirocco, che hanno portato masse d’aria più calda direttamente dal Nord Africa. Tuttavia, queste correnti sono attratte dai cicloni sull’Atlantico orientale e la Gran Bretagna, quindi non ci troviamo in un contesto anticiclonico stabile.
La situazione potrebbe subire una svolta nel fine settimana, con il ritorno del promontorio nordafricano. Tra sabato sera, domenica e lunedì, il meteo diventerà molto più stabile da Nord a Sud, e le temperature massime inizieranno a risalire, anche al Settentrione, dopo diversi giorni di fresco.
Nebbia, inversioni termiche, freddo notturno!
Con un campo di alta pressione in pieno autunno, ci avviciniamo ai tipici fenomeni stagionali, come l’irraggiamento notturno, l’inversione termica e le prime nebbie della stagione. Da un lato, le temperature massime aumenteranno, ma dall’altro le temperature minime inizieranno a scendere notevolmente, soprattutto nelle valli e nelle aree pianeggianti. Nelle notti di domenica, lunedì e martedì, le minime potrebbero scendere anche sotto i 5-6°C nelle valli alpine e appenniniche, e fino a 6-7°C in Val Padana. le notti potrebbero essere decisamente fredde, mentre il meteo diurno sarà più mite, con temperature superiori ai 20°C.
Queste potrebbero essere le temperature registrate tra il 13 e il 16 ottobre, ma non escludiamo che l’anticiclone possa persistere anche nei giorni successivi.
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Il meteo continua a mostrare il suo lato più ostile, come evidenziato dalla recente perturbazione che sta colpendo il Nord e la costa tirrenica in queste ore. E non è tutto, poiché un’altra perturbazione è prevista tra mercoledì sera e giovedì, estendendosi fino alle prime ore di venerdì, con il Nord e la fascia tirrenica come aree principali di impatto. Queste regioni sono le stesse che da mesi devono fare i conti con precipitazioni e temporali. Ci saranno modifiche nel meteo a breve?
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Le ultime previsioni dei modelli meteorologici prevedono un deciso cambiamento durante il fine settimana, piuttosto inaspettato, dato che l’estate sembrava essersi conclusa definitivamente a metà settembre. Ci riferiamo al ritorno del promontorio nordafricano, che dovrebbe influenzare l’Italia per almeno tre giorni, tra il fine settimana e la prima metà della settimana successiva. Infatti, le temperature stanno già risalendo, soprattutto al Sud, grazie al ritorno dei venti di libeccio e scirocco, che hanno portato masse d’aria più calda direttamente dal Nord Africa. Tuttavia, queste correnti sono attratte dai cicloni sull’Atlantico orientale e la Gran Bretagna, quindi non ci troviamo in un contesto anticiclonico stabile.
La situazione potrebbe subire una svolta nel fine settimana, con il ritorno del promontorio nordafricano. Tra sabato sera, domenica e lunedì, il meteo diventerà molto più stabile da Nord a Sud, e le temperature massime inizieranno a risalire, anche al Settentrione, dopo diversi giorni di fresco.
Nebbia, inversioni termiche, freddo notturno!
Con un campo di alta pressione in pieno autunno, ci avviciniamo ai tipici fenomeni stagionali, come l’irraggiamento notturno, l’inversione termica e le prime nebbie della stagione. Da un lato, le temperature massime aumenteranno, ma dall’altro le temperature minime inizieranno a scendere notevolmente, soprattutto nelle valli e nelle aree pianeggianti. Nelle notti di domenica, lunedì e martedì, le minime potrebbero scendere anche sotto i 5-6°C nelle valli alpine e appenniniche, e fino a 6-7°C in Val Padana. le notti potrebbero essere decisamente fredde, mentre il meteo diurno sarà più mite, con temperature superiori ai 20°C.
Queste potrebbero essere le temperature registrate tra il 13 e il 16 ottobre, ma non escludiamo che l’anticiclone possa persistere anche nei giorni successivi.
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