Un’intensa bufera atlantica sta emergendo in questo momento tra Islanda e Gran Bretagna: è una classica depressione extratropicale, che solitamente in questa stagione può formarsi sull’Atlantico settentrionale a causa del continuo rafforzamento del vortice polare, in grado di generare questi cicloni sull’oceano adiacente. Questa tempesta avrà un impatto significativo sul meteo in Italia durante la settimana.
Il principale centro di bassa pressione colpirà la Gran Bretagna, dove si prevede un minimo barico addirittura inferiore ai 980 hPa, ma sul margine meridionale di questa depressione si muoveranno altre perturbazioni, una delle quali colpirà l’Italia. Saranno soprattutto il Nord e il Medio-alto Tirreno a dover affrontare piogge e temporali localmente molto intensi, mentre il Sud dovrà fare i conti con il caldo africano.
Calore insolito al Sud e nelle isole principali
Durante la settimana, le temperature inizieranno a salire in tutto il Sud e nelle isole principali, superando di gran lunga le medie stagionali. In regioni come Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia, il termometro potrebbe avvicinarsi o addirittura superare i 30°C in diverse località, soprattutto quelle a sotavento, come nel Tavoliere, nella Puglia centrale, nella Calabria settentrionale e nella Sicilia orientale. Temperature di 30°C a ottobre sono sicuramente anomale, dato che avremmo valori di almeno 6-8°C superiori alle medie stagionali. Potremmo chiamarla una classica ottobrata, sebbene questi eventi stiano diventando sempre più frequenti e intensi a causa del cambiamento climatico in corso.
Le temperature rimarranno quasi estive in tutto il Sud almeno fino a venerdì, dopodiché ci sarà una progressiva diminuzione del calore durante il fine settimana. Tuttavia, non è escluso che all’inizio della prossima settimana, quindi quasi a metà ottobre, le temperature possano nuovamente aumentare al Sud a causa delle persistenti correnti subtropicali.