L’alta pressione di provenienza africana persiste nel suo dominio sul meteo dell’intera Italia da parecchi giorni, portando con sé un meteo stabile e soleggiato in quasi tutto il territorio nazionale, accompagnato da un notevole innalzamento delle temperature. Queste ultime raggiungeranno valori inusuali per il periodo, con picchi che potrebbero oltrepassare i 30 gradi, soprattutto nel Meridione e nelle Isole principali. Tuttavia, questa fase di bel meteo non avrà lunga durata. Le previsioni meteo prevedono un cambiamento già a metà settimana, con l’ingresso di una serie di disturbi atmosferici che porteranno maltempo, in particolare tra giovedì 17 e domenica 20 ottobre.
Saranno ben quattro i disturbi atmosferici che influenzeranno il meteo nella seconda metà della settimana, con condizioni meteo instabili su tutto il territorio nazionale, accompagnate da fenomeni a tratti anche intensi. Le temperature subiranno una diminuzione di qualche grado, tornando a valori più conformi alla media stagionale. Attenzione, poiché questi disturbi atmosferici saranno legati alla formazione di un vortice di bassa pressione che, a seconda del suo percorso, influenzerà diverse regioni del Paese. Vediamo i dettagli nelle prossime previsioni meteo.
Da mercoledì a domenica probabile fase di maltempo “continua”
Come preannunciato, a partire da domani, mercoledì 16 ottobre, inizieremo a riscontrare le prime condizioni meteo avverse. Le piogge faranno la loro comparsa, specialmente al Nord, sul versante occidentale, e in parte del Centro, sul versante tirrenico. Tra giovedì 17 e venerdì 18 ottobre, un nuovo impulso porterà ancora maltempo, sebbene più circoscritto ai settori settentrionali del Paese. Tuttavia, il disturbo atmosferico del fine settimana sarà quello più intenso, con un impatto significativo su tutta la penisola italiana.
La formazione di un vortice di bassa pressione potrebbe essere il principale responsabile di questa fase di maltempo marcato. In base al suo percorso, si determineranno le condizioni meteo nelle varie regioni. Al momento, è difficile stabilire con precisione quali aree saranno maggiormente colpite, ma secondo le ultime previsioni dei modelli fisico-matematici, l’intero Paese potrebbe essere interessato in qualche misura.
Per quanto riguarda le temperature, con l’avanzare dei disturbi atmosferici e l’intensificazione dell’instabilità atmosferica, queste tenderanno a diminuire, riportando i valori in media o leggermente sotto la media stagionale su tutto il territorio nazionale.